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lunedì 2 novembre 2015

Niente Iva Sulle Transazioni In Bitcoin

Il 22 Ottobre 2015, la Corte di giustizia dell’Unione europea, ha etichettato i Bitcoin come un mezzo di pagamento corrispondente agli altri e quindi non sottoposti al versamento dell’Iva: questa la decisione della Corte, nel verdetto relativo a una diatriba partita in Svezia, al fine di chiarire i dubbi sul business del cambio della criptomoneta.
La direttiva UE sull’Iva prevede che l’imposta si applichi alla cessione di beni e alla fornitura servizi, da parte di soggetti che agiscono come passivi di Iva; ma gli stati sono tenuti ad esonerare dalla tassazione, le transazioni relative“a valute, banconote e monete con valore liberatorio“.
I governi degli Stati membri UE avevano finora fornito risposte contrastanti, alcuni esplicitamente garantendone l’esenzione (come Spagna, UK, Belgio), altri sollevando perplessità (Estonia, Polonia, Germania).
Per l’organo di giustizia, non è dovuto il pagamento dell’Iva nell’ambito di un servizio di cambio basato sul web: il tema era stato sollevato dal cittadino svedese David Hedqvist, che aveva già posto il problema agli organismi competenti svedesi, volendo offrire servizi di cambio tra valuta tradizione e valuta virtuale.
Per la commissione tributaria del suo paese era corretta l’esenzione ma diversa era l’opionione della tax authority svedese (Skatteverket) che si era appellata alla Suprema corte amministrativa per  stabilire se a Hedqvist spettasse pagare l’iva.
Per la Corte quindi non c’è eccezione rispetto a quanto stabilisce la direttiva relative alle transazioni pertinenti banconote e monete utilizzate a fini legali; inoltre escludere le transazioni di Hedqivist da questa tipologia di esenzioni priverebbe la norma di una parte dei suoi effetti.
Il risultato più interessante riguarda il fatto che le piattaforme di scambio della criptomoneta con sede nell’Unione non dovranno applicare l’Iva sulle commissioni di guadagno che addebitano quando vengono scambiati Bitcoin per valute tradizionali, rendendo così i business basati sulla valuta digitale un po’ più economici rispetto ad altri.

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