giovedì 24 marzo 2011

La Storia Dei Browser: Da Netscape a Chrome


Un browser è un programma che consente di navigare sul Web ed usufruire dei servizi di connettività appoggiandosi sui protocolli di rete forniti dal sistema operativo e permettendo di visualizzare i contenuti delle pagine dei siti web e di interagire con essi. Quest'ultima funzionalità è supportata dalla capacità del browser di interpretare l'HTML (il codice con il quale sono scritte la maggior parte delle pagine web e di visualizzarlo in forma di ipertesto).
Il primo browser fu sviluppato da T.Berners-Lee e venne chiamato WorldWideWeb (WWW).
Invece il primo browser a raggiungere una certa notorietà fu Mosaic, seguito poi da Netscape Navigator, che crebbe in fretta e fu la piattaforma su cui vennero messe a punto alcune innovazioni oggi comunissime (come ad esempio JavaScript).
La netta prevalenza di Netscape presso l'utenza, a metà degli anni novanta, fu incrinata dalla cosiddetta guerra dei browser, una competizione inizialmente commerciale e poi di immagine cominciata da Microsoft quando le innovazioni introdotte da Netscape divennero così sofisticate da costituire una minaccia potenziale per i propri interessi.
Per vincere la concorrenza, Microsoft incluse Internet Explorer nel proprio sistema operativo Windows, stroncando sul nascere i possibili concorrenti.
Netscape reagì rilasciando nel 1998 il proprio codice con una licenza open source.
Il progetto Mozilla che ne derivò fornisce il codice che è alla base di diversi browser (fra i quali Galeon, Mozilla Suite e Firefox).

Cronologia
1991=WorldWideWeb
1992=Erwise
1993=Mosaic & Arena
1994=Netscape Navigator,IBrowse,Agor
1995=Internet Explorer,Omniweb
1996=Arachne,Opera,Amaya & Cyberdog
1998=Mozilla
2003=Safari
2004=Firefox
2008=Chrome

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