lunedì 23 marzo 2015

Arrivano I Topic Data Su Facebook: Addio Privacy?

Arrivano su Facebook i "Topic Data" e quindi addio privacy.
La novità riguarda principalmente inserzionisti e specialisti del marketing: il social network di Zuckerberg ha deciso di mettere il flusso dei dati ricavati dai social, a disposizione di un gruppo di inserzionisti, selezionati attraverso i Topic Data, un nuovo tool di analisi gratuito sviluppato in collaborazione con DataSift, società che monitora interventi e conversazioni online.
Disponibile al momento solo in USA e Regno Unito, molto probabilmente il tool si estenderà anche ad altre nazioni del mondo.
L’obiettivo è aiutare gli inserzionisti a trarre il maggior profitto possibile dalla loro pubblicità sul social.


QUALI DATI?
I dati ottenuti includono età, posizione, mi piace, aggiornamenti di stato, conversazioni pubbliche e altre informazioni personali.
A cosa servono? Magari potrebbero aiutare un’azienda di moda a sapere quali sono le scarpe preferite degli utenti.
La precisazione che Facebook può offrire è una media superiore agli altri servizi online che si occupano di ciò: in una recente presentazione, Brian Boland, ha svelato come incrociando età e sesso il sistema è preciso al 92%, contro una media online di poco meno del 60% se si considera solo l’età e che scende al 32% incrociando i dati di età e sesso.
Migliore è la comprensione dell’audience, maggiore è la rilevanza delle inserzioni.


PRIVACY
Facebook assicura che questo processo sarà completamente anonimo e svolto nel pieno rispetto della privacy.
I Topic Data mostrerà quello che gli utenti diranno su Facebook in riferimento ad eventi, brand, soggetti e attività, ma mantenendo le informazioni personali private.
Nel post sul blog ufficiale che annuncia l’introduzione del nuovo strumento di analisi, si legge chiaramente: te,
In ogni caso, anche se Facebook assicura che le informazioni passate a DataSift sono in forma anonima e non riferite a target specifici, la questione farà sicuramente discutere.

2 commenti:

  1. ma ancora c'è gente che segue lo spy-network per eccellenza?

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    Risposte
    1. Hai ragione...però se ci fai caso sono uno peggio dell'altro.
      A questo punto, anche Google, non dovrebbe essere usato.
      Per non parlare della sua posta elettronica(Gmail).

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