lunedì 28 marzo 2016

La Truffa Di Nick Leeson e Il Fallimento Della Barings Bank (1995)

James Reason: "Mi capitava spesso di parlare con i banchieri di rischi ed incidenti ma loro pensavano che mi stessi riferendo a persone che volevano sparargli agli stinchi. In seguito hanno capito il significato della parola rischio che era sempre vicina al nome di Nick Leeson"

La Barings Bank era la più vecchia banca d'affari londinesi quando nel 1995 fallì miseramente dopo più di 200 anni di storia. Protagonista di questa catastrofe fu Nick Leeson appunto. Leeson nacque a Watford nel 1967 e fu assunto dalla Barings nei primi anni 90 come agente di borsa e fu, successivamente, trasferito in Asia per operare sui futures nel SIMEX, il Singapore International Monetary Exchange. I futures sono contratti negoziabili e standardizzati quindi intercambiabili tra di loro. Gli audaci investimenti iniziali del giovane Leeson avevano procurato buoni guadagni alla banca, tanto che gli fu data ampia libertà nella gestione delle sue operazioni finanziarie. Tuttavia la pacchia durò poco.


L'INIZIO DELLA FINE
Il 17 luglio 1992 è il giorno che può essere considerato come l’inizio della fine.
In questa data Nick, per nascondere un investimento sbagliato di qualche migliaio di sterline, creò un conto segreto chiamato “error 88888” (in Cina l'8 è un numero fortunato) dove iniziò ad occultare le perdite (essendo il responsabile di questo settore quindi controllore di sè stesso aveva campo libero).
Nick riuscì così a falsificare i rapporti inviati ai suoi superiori ed a nascondere le perdite sempre più ingenti. A fine 1992 le perdite coperte erano di circa 2 milioni di sterline che nel 1994 superarono i 200 milioni. Leeson, in questo periodo, maturò delle aspettative rialziste sulla borsa di Tokyo ed incrementò gli investimenti (a valori futuri) per salvarsi in calcio d'angolo ed attenuare le perdite.
Fu una scelta tragica. Nel gennaio del 1995 nella disperata ricerca di recuperare e sanare le perdite appunto, Leeson tentò il tutto per tutto. Assunse un’ingente posizione al rialzo sul Nikkei (segmento della borsa di Tokyo) sfruttando contemporaneamente futures e opzioni per massimizzare l’effetto leva: le cose andarono bene per pochissimo tempo. Incurante del pericolo che stava correndo, senza alcuna morale e prudenza, Leeson il 16 gennaio incrementò ulteriormente la posizione mettendosi contro il trend ribassista in atto. Come si suol dire...piove sul bagnato perchè il 17 gennaio 1995 l’Asia venne scossa dal violento terremoto di Kobe, avvenimento che fece crollare il mercato quindi la borsa nei giorni successivi. A nulla servirono gli ultimi tentativi di Leeson di puntare ancora sul mercato al rialzo: il Nikkei era ormai crollato. Successe l’irreparabile: Leeson aveva perso qualcosa come 827 milioni di sterline, una perdita non più sanabile. Tutto ciò, all'insaputa della banca, che non si era accorta delle perdite esorbitanti che il suo trader aveva accumulato dal 1992 al 1995.


LA FUGA E L'ARRESTO
A questo punto però Leeson accortosi della gravità della situazione, disperato, lasciò un biglietto con scritto “mi dispiace” e tentò la fuga. Malesia, Brunei ma venne arrestato poco tempo dopo in Germania. Verrà condannato a 6 anni e mezzo di carcere per manomissione di documenti e frode. Il 26 febbraio 1995 la Barings Bank dichiarò bancarotta e fallì, volatilizzando i risparmi di migliaia di professori, impiegati, militari e pensionati che avevano comperato obbligazioni della Barings rassicurati dalla solvenza e dall’immagine conservatrice della Banca.



ALTRE CLAMOROSE E STORICHE TRUFFE/FRODI ALLE BANCHE
La Truffa Informatica Di Stanley Mark Rifkin: Ingegneria Sociale (1978)
Vladimir Levin e La Truffa Informatica Alla Citibank (1994)
Societe Generale e La Truffa Di Jerome Kerviel (2008)

In questo articolo imparerai cosa sono le Opzioni Binarie, qui tutti i Tipi Di Opzioni Binarie e i Vantaggi e Gli Svantaggi Delle Opzioni Binarie.

Nessun commento:

Posta un commento