giovedì 8 febbraio 2018

Lukasz Herba Dei Black Death Condannato Per Violenza Fisica e Psicologica (Deep Web)

Il processo a carico di Lukasz Herba, 30enne residente a Birmingham (Inghilterra), finito in carcere il 17 luglio 2017 per il rapimento della modella inglese Chloe Ayling, non si è concluso benissimo come era facile immaginare.
Il rapimento venne messo in atto assieme al fratello Michal Konrad Herba.
La giovane, rapita a Milano e minacciata di essere messa all'asta e venduta sul Deep Web, venne in seguito liberata dopo una richiesta di riscatto, in precedenza però (secondo l'accusa) fu costretta a subire "violenze fisiche", tra cui "l'ammanettamento", il fatto di essere stata "narcotizzata" e "brutalmente trasportata dentro una valigia" fino ad una baita in Piemonte, ma anche tante "pressioni psicologiche".
Violenza fisica e psicologica dunque.
Gli investigatori in aula hanno chiarito anche che il piano iniziale dei due fratelli era quello di sequestrare la modella a Parigi, ma poi in quel periodo, nell'aprile 2017, nella città francese ci fu un attentato sugli Champs-Elysees.
E i due scelsero, a quel punto, Milano "perché più sicura" per portare a termine il rapimento.
Sono state mostrate anche le immagini, allegate ad una email inviata al manager della modella, nelle quali la 20enne appariva in stato totale di incoscienza, veniva mostrata solo con un body e dei calzini addosso e sulla pancia un volantino del 'Black Death Group'.
Gli inquirenti, tra l'altro, hanno sequestrato anche alcune email nelle quali Lukasz Herba si presentava come un "guerrigliero" che aveva già fatto "vittime in Iraq e Afghanistan", disposto a "minacciare, ferire e uccidere persone a pagamento, anche bambini" o a "vendere donne".
Il sequestro della modella sarebbe stata la sua prima vera azione.
In aula sono state fatte ascoltare anche alcune telefonate intercettate tra Lukasz in carcere e la madre, con le quali il polacco cercava di depistare le indagini prima dell'arresto del fratello.
Michal Herba, arrestato in Gran Bretagna un mese dopo il fratello, è ancora in attesa che si concluda la procedura di estradizione dall'Inghilterra.
I poliziotti nelle deposizioni hanno fugato anche qualsiasi dubbio sul fatto che Lukasz e la modella si conoscessero e fossero d'accordo, come ipotizzato anche dalla difesa.
"La polizia postale non ha riscontrato alcun contatto precedente tra i due prima del sequestro"
L'imputato potrebbe essere sentito nell'udienza del 19 febbraio.


Per approfondire la vicenda:
Il Gruppo Black Death Esiste Davvero?
La Storia Della Ragazza Inglese Rapita Dai Black Death

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