domenica 31 marzo 2019

Pagare Con I Followers D'Instagram? Ecco La Lista Dei Ristoranti

Hai molti like su Instagram? Sei avvantaggiato e privilegiato.
Questo non solo sui social, ma, da qualche tempo anche in termini economici.
"This Is Not A Sushi Bar" è una catena nata nel 2007 a Milano: da mille a 5mila follower si ottiene un piatto gratuito, da 5mila a 10 mila due, da 10 mila a 50mila quattro, che diventano otto se il cliente ha tra i 50 e i 100mila fan, mentre oltre i 100 mila viene offerta l’intera cena.
Quindi come si paga in questi ristoranti? Contanti, app, carte e follower di Instagram.
Dunque da 1 a più piatti gratuiti, fino alla totale gratuità, presentando in cassa la pubblicazione di un post con foto e hashtag.
Il post da presentare in cassa, dove lo store manager ha già controllato la pubblicazione, deve contenere una foto scattata nel locale, il tag alla pagina @thisisnotasushibar e l’hashtag #thisisnotasushibar.
Il locale è il primo in Italia ad utilizzare questa formula.
L’originale modalità di pagamento, attualmente non estesa agli altri cinque ristoranti della catena, esclude soltanto una decina di piatti presenti in menu e le bevande.
Matteo Pittarello (presidente di "This Is Not A Sushi Bar"): "L’idea è nata con due finalità: stimolare in maniera innovativa e inclusiva la presenza nel locale e la partecipazione dei nostri clienti, dato che oltre l’80% della nostra attività è incentrata sulla consegna a domicilio e rendere questo ristorante unico, non solo in Italia. Abbiamo scoperto che in Inghilterra è successa una cosa simile qualche anno fa, ma si trattava di un “pop-up restaurant” con finalità esclusivamente promozionali. Noi intendiamo rendere la formula permanente, per cui, salvo sorprese, dovremmo essere i primi al mondo ad utilizzare in maniera strutturata questa formula"

Tommaso Pittarello (responsabile marketing): "La scintilla nasce internamente all’azienda, dopo aver visto le condivisioni spontanee di molti clienti sui loro profili personali. L’idea di lanciare un progetto non convenzionale con Instagram nasce dall'analisi dei dati che facciamo regolarmente per cui ci siamo accorti di un fatto importante e per noi nuovo: una gran fetta dei clienti più entusiasti di This Is Not A Sushi Bar sono donne under 25"

La campagna, partita il 15 ottobre e ribattezzata "Instagnam" dai titolari, ha fatto registrare un aumento di fatturato di oltre 20.000 euro rispetto al mese di settembre e un +10% di registrazioni dirette per il servizio a domicilio, che rappresenta come detto oltre l'80% del volume di business della catena.
Sito ufficiale della catena: This Is Not A Sushi Bar
In Italia, l'Instagram revolution ha contagiato anche un ristorante di Forlì, che ha riproposto il concept modificandolo in alcuni aspetti, e realtà provenienti da altri settori, come il servizio di car sharing con veicoli elettrici Sharengo.
A Forlì, il "Kinkhao Thai Street Food" (locale di cibo thailandese) segue più o meno la stessa formula.
Ma cosa cambia? Basta seguire la pagina del locale (@kinkhaothaistreetfood), fotografare il piatto che si sta gustando e pubblicarlo sul proprio profilo taggando la pagina di Kinkhao.
Al momento del pagamento si dovrà mostrare la foto e il proprio numero di follower, in base al quale si otterranno delle promozioni.
Dai 500 ai 1500 followers valgono un tibro nella fidelity card (con 9 si ottiene un piatto gratis), dai 1500 ai 2500 si guadagna direttamente un piatto gratuito, due nel caso in cui si abbiano dai 2500 ai 5mila seguaci, tre dai 5mila ai 10mila e un menù di 4 portate se si supera la soglia di 10mila.
Lo stesso vale anche per le consegna a domicilio.

"Io e mia moglie abbiamo aperto la nostra prima attività a Cervia con uno stabilimento balneare a base di cibo Thai, poi a gennaio il locale a Forlì e ora vogliamo aprirne uno a Bologna. Ma la base rimarrà la mia città: il locale di Forlì si sta espandendo al civico 137 e diventerà presto un ristorante"

A Roma, c'è la braceria "Badia Gazometro Garum", dove si applica lo stesso concetto progressivo: dai mille follower un piatto gratis, dai 5mila due, dai 15mila tre e così via, sempre previa foto scattata e diffusa via social.
Anche a Lecce, si registra il primo caso con il "Pepe Nero": per avere offerti hamburger e patatine bastano 1.000 follower, ma più se ne hanno più aumentano le portate gratuite.
Sito ufficiale: Pepe Nero

Dream Market Al Capolinea? Arresti Sul Deep Web (2019)

Il market Dream Market venne fondato alla fine del 2013 e pare che dopo 6 lunghi anni sia giunto al capolinea.
A seguito dei sequestri e delle chiusure dei mercati AlphaBay e Hansa nel luglio 2017 come parte dell'operazione Bayonet si credeva che sarebbe diventato il mercato predominante della Darknet, proprio perchè molti utenti si sarebbero spostati dai due succitati.
L'admin e seller Gal Vallerius venne arrestato nell'agosto 2017, a seguito di una lunga indagine che ha dimostrato che la sua identità combaciava con quella di OxyMonster.
Sul suo laptop vennero trovati 500.000 USD.
Poco dopo i sequestri succitati prima comunque, gli account di un certo numero di venditori di Dream Market passarono sotto il controllo delle forze dell'ordine olandesi.
Dal momento che nessuna dichiarazione ufficiale è stata rilasciata dalle autorità olandesi in merito a ciò, non è mai stato chiaro in che modo tali account siano stati compromessi.
Infine il 24 marzo 2019 è stato aggiunto un banner sul sito Dream Market che ne annuncia la chiusura il 30 aprile 2019 con la dicitura "stiamo trasferendo i servizi ad un sito partner" seguito da un link .onion.
Alcuni utenti ritengono che questa sia la reazione del proprietario agli attacchi DDoS che ormai da mesi hanno continuamente messo down il sito, mentre altri dubitano della credibilità del messaggio e sospettano una connessione con le forze dell'ordine.
La CCN avrebbe confermato le voci di diversi arresti sulle Darknet nello stesso giorni.
Dream inoltre non sta permettendo la creazione di nuovi account.
Oggi le Darknet sono un po' meno popolari rispetto a qualche anno fa: in primis per i molti arresti e sequestri che ci sono stati, in secondo luogo anche per via della legalizzazione della marijuana in diversi stati. Alcuni farmaci comunque sono ancora molto ricercati, in particolare gli oppiacei, per i quali una donna californiana è stata recentemente arrestata a seguito di una lunga indagine.
Il presunto "mercato partner" rilevato da Dream non sembra ancora attivo.
Dicevamo degli arresti: a seguito dell'operazione SaboTor, le forze dell'ordine statunitensi e internazionali hanno effettuato 61 arresti e chiuso 50 account sulle Darknet utilizzati per attività illegali. Le forze dell'ordine hanno eseguito 65 mandati di perquisizione, sequestrando 299.5 kg di droga, 51 armi da fuoco e più di 7 milioni di dollari (4.5 milioni in criptovaluta, 2.48 milioni in contanti e 40.000 in oro).
La cosa curiosa comunque è che i "conti" sono stati chiusi, ma non i mercati stessi.
Questo non farà che alimentare ulteriormente il sospetto che il nuovo mercato sia in realtà un'esca lanciata dalle forze dell'ordine: una trappola insomma.
Per il momento è ancora possibile prelevare i fondi dagli account, questo di per sé potrebbe essere anche un rischio se fatto senza un certo grado di anonimato, dato che le forze dell'ordine potrebbero osservare queste transazioni.

mercoledì 27 marzo 2019

Approvata La Nuova Legge Sul Copyright: Cosa Cambia Con Gli Articoli 11 e 13?

Il Parlamento Europeo a Strasburgo ha votato a favore della tanto dibattuta riforma sul copyright riguardante i diritto d’autore nell’Unione Europea.
Hanno votato a favore 348 europarlamentari, 274 hanno votato contro e 36 si sono astenuti.
Approvata anche la link tax, che riguarda la pubblicazione di articoli giornalistici su social e motori di ricerca.

Ciò cosa comporta?
– le grandi piattaforme come Facebook, Instagram, Youtube e altri colossi del web avranno più compiti: dovranno pagare i contenuti prodotti da artisti e giornalisti e rispondere delle violazioni dei diritti d’autore nei contenuti ospitati
– la condivisione di articoli tramite collegamento ipertestuale sarà libera ma foto e breve testo di presentazione degli articoli saranno coperti da copyright e per usarli si dovranno pagare i diritti d’autore agli editori. La condivisione di parti degli articoli di attualità è però concessa, a patto che il testo condiviso sia molto breve
– ai giornalisti spetterà una parte delle remunerazioni ottenute dagli editori
– le piattaforme dovranno creare procedure di reclamo per evitare che vengano eliminati ingiustamente contenuti /il tutto dovrebbe avvenire tramite filtri quindi algoritmi)
Importante notare che dal diritto d’autore sono esclusi i meme, parzialmente colpita anche Wikipedia che appunto è fondata su link, foto e citazioni.
Da un lato un gruppo di eurodeputati più colossi quali Google e Facebook ritenevano che con questa legge si sarebbe messa in discussione la libertà di Internet (ciò che è ovviamene avvenuto); dall’altro i deputati dei due partiti maggiori (che hanno la maggioranza a Strasburgo) ritenevano che era in gioco il futuro del giornalismo avendo anche l’appoggio delle industrie della musica, del cinema e dell’informazione.


ARTICOLO 11 E 13
I punti su cui si è discusso maggiormente sono stati l’articolo 11 e l’articolo 13, diventati nel nuovo testo 15 e 17.
Il primo dei due articoli dà il diritto a editori (e giornalisti) di permettere o bloccare l’utilizzo digitale delle pubblicazioni prevedendo anche una nuova remunerazione per gli editori.
Praticamente una tassa che i social e Google (ad esempio anche con Google News) dovrebbero pagare agli editori per pubblicare e condividere le notizie. Questo nasce dall’accusa degli editori ai social di mostrare i loro articoli senza permesso e senza pagare.
L’articolo 13 prevede invece che tutti i contenuti caricati online devono essere controllati prima della pubblicazione per evitare che materiale coperto da diritto d’autore finisca online (sotto certi versi quello che succede su Youtube quando si usa una canzone come sottofondo di un video; Youtube per filtri del genere ha speso milioni di dollari e, tra l'altro, non sempre funzionano bene).


LE PROTESTE DI YOUTUBE E WIKIPEDIA
Nel corso degli ultimi mesi sono state fatte dai motori di ricerca diverse campagne contro questo decreto, a partire da Youtube (detenuto da Google) che, poco prima dell’inizio dei video, per un periodo ha inserito degli spot contro la nuova legge sul copyright; alla protesta si era unita anche Wikipedia, soprattutto per solidarietà, che ha proposto un messaggio simile a quello di Youtube, culminando con l’oscurazione del portale alla vigilia della votazione.
Tra i politici italiani uno dei più critici è stato il vicepremier Luigi Di Maio, che sul Blog delle Stelle ha postato una lettera dove definisce il decreto una “legge bavaglio”.
Tra i soddisfatti il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, che parla di “fine del far west di Internet” sottolineando la necessità di un cambiamento che portasse ordine.
Invece sembra che abbiano votato contro tutti i parlamentari del partito socialdemocratico tedesco, ma anche gli svedesi di Partito Moderato (insieme al centrodestra). Per quanto riguarda l’Italia, il Movimento 5 Stelle e la Lega erano da tempo contrari alla riforma, mentre Forza Italia e quasi tutto il Partito Democratico erano a favore.
Ovviamente la storia non finisce qui e molto probabilmente attivisti su internet metteranno in scena proteste ed attacchi.
Che la soluzione sia trasferirsi tutti sulle Darknet?

Cos'è e Come Funziona TikTok: Il Social Dei Video

"Make Every Second Count"

TikTok venne lanciata nel 2016 in Cina ma è solo due anni dopo che si è iniziata a diffondere in Europa ed anche in Italia.
Si tratta di una rete sociale sotto forma di app, disponibile in 34 lingue, in cui ogni giorno ci sono circa 150 milioni di utenti attivi (500 milioni di utenti attivi mensilmente).
TikTok funziona sia su smartphone Android che su iOS.

E da fine ottobre 2019, permette anche di guadagnare guardando video o compiendo missioni.
Per scaricare l'app: TikTok Download (Android) e TikTok Download (iPhone)
Per ogni amico che farete iscrivere guadagnerete ben 5 euro (poi ci sono altre possibilità di guadagno ma vi rimando all'apposito link: Come Guadagnare Soldi Con L'App Dei Video TikTok).
Per guadagnare subito 0,5 diamanti, segnatevi questo codice 6402378 ed usatelo appena scaricata l'app quando state creando l'account (inseritelo in "codice invito").

Conosciuta anche con il nome cinese Douyin, venne creata da Zhang Yiming.
Sostanzialmente si tratta di una piattaforma di video musicali amatoriali.
L'app consente agli utenti di guardare clip musicali, creare brevi clip di una decina di secondi, e anche modificare e aggiungere effetti speciali a piacere.
Il successo della piattaforma video è dovuto anche all’inglobazione di Musical.ly.

Alex Zhu aveva dichiarato: "Vogliamo catturare la creatività e la conoscenza del mondo sotto questo nuovo nome e ricordare a tutti di fare tesoro di ogni prezioso momento della vita. Combinare musical.ly e TikTok è una scelta naturale data la missione condivisa di entrambe le esperienze: vogliamo dar vita a una comunità in cui tutti possano essere creatori"

La musica di cui dispone TikTok sull’applicazione è molto ampia con una grande varietà di stili.
Scaricata l’applicazione sul proprio device, basta iscriversi con il proprio numero di telefono o la propria mail.
Una volta installata l’app ci troveremo di fronte a un’interfaccia simile a quella di Instagram e Facebook: dalla pagina principale potremo accedere ai contenuti caricati dagli altri utenti, quelli seguiti e anche quelli suggeriti per te direttamente dal sistema.
Mentre guardiamo un video, sulla destra troveremo la foto in piccolo del profilo dell’utente che l’ha caricato: premendo sulla foto entreremo nel suo profilo, mentre cliccando su "+" inizieremo a seguire l’utente.
Infine per creare un video basta premere sull’icona "+" al centro e seguire la procedura guidata (piuttosto semplice) proposta dall’app.

martedì 26 marzo 2019

Inventato Il Metallo Liquido Espandibile e Malleabile Del Terminator T-1000!

In questi giorni è stato scoperto che il tanto millantato metallo liquido di cui era fatto il T-1000 presente in Terminator II è realtà.
Prima di entrare nel particolare riguardo questa scoperta, facciamo un breve riepilogo sulla trama dei primi due film (i due più noti di tutta la serie).
Ovviamente seguiranno spoiler quindi chi non ha visto i film, può anche scendere giù o leggere l'articolo in un secondo momento.


TERMINATOR I (1984)
Terminator I uscì nel 1984 ed ebbe un grande successo.
Siamo a Los Angeles quando giungono due figure umane dal futuro, un Terminator assassino (programmato per uccidere una ragazza di nome Sarah Connor) e Kyle Reese un soldato inviato per proteggerla.
Il cyborg non sapendo quali fattezze abbia la ragazza uccide diverse sue omonime, utilizzando l'elenco telefonico di Los Angeles.
Salvata dal soldato in più occasioni, Kyle spiega a Sarah che in un futuro prossimo una rete di difesa di intelligenza artificiale nota come Skynet raggiungerà l'autocoscienza ribellandosi all'umanità e scatenando un olocausto nucleare, e che John Connor, il futuro figlio di Sarah, raggrupperà i sopravvissuti e guiderà un movimento di resistenza distruggendo Skynet.
Il Terminator è stato mandato indietro nel tempo per uccidere Sarah prima della nascita di John, per evitare la creazione della Resistenza.
Nel mentre Kyle e Sarah vengono catturati dalla polizia: il primo è etichettato come paranoico e delirante, mentre la donna viene interrogata dal tenente Traxler e dal sergente Vukovich.
Poco dopo, il Terminator assalta la stazione di polizia, uccidendo tutti i presenti (tra cui Taxler e Vukovic), ma lasciandosi sfuggire Sarah e Kyle. I due scappano e riescono ad assemblare alcune bombe. Dopo alcuni inseguimenti, si rifugiano in una fabbrica dove il Terminator è attaccato con un tubo metallico, Kyle riesce ad infilare la sua ultima bomba tubo nell'addome del Terminator e lo fa esplodere, rimanendo però ucciso e ferendo Sarah. Mentre Sarah piange sul cadavere di Kyle, ciò che resta del Terminator si alza ancora una volta e tenta di strangolarla, ma la donna riesce a liberarsi dalla sua presa.
Sarah lo attira sotto una pressa idraulica e la attiva, frantumandolo e disattivandolo.
Sei mesi dopo, Sarah è incinta e mentre è in viaggio registra un nastro audio che intende passare a John, suo figlio non ancora nato.


TERMINATOR II: IL GIORNO DEL GIUDIZIO (1991)
Il sequel ovviamente collegato al primo capitolo esce 7 anni dopo, nel 1991.
Sarah Connor è rinchiusa in un manicomio criminale (1995) dopo aver tentato di far esplodere una fabbrica di computer e di armamenti militari destinati al progetto riguardante il supersistema informatico Skynet. Tutti quanti la considerano una pazza che minaccia continuamente la fine del mondo che avverrà, secondo quanto narrato dal defunto Kyle Reese, il 29 agosto 1997. Il figlio di Sarah, John, è stato affidato ad una famiglia di Los Angeles.
Dal futuro giungono due Terminator, un modello T-1000 avanzato composto di metallo liquido capace di assumere le sembianze di chiunque o di qualsiasi oggetto di massa analoga con cui egli venga a contatto.
Questo modello è in grado anche di trasformare le sue stesse parti del corpo in armi da taglio (armi a distanza con ingranaggi o componenti chimiche come pistole e bombe non possono essere riprodotte).
L'altro Terminator che viene mandato è un modello T-800, endoscheletro metallico con tessuti vivi, con l'incarico di proteggere il giovane John ed esteriormente identico a quello inviato dieci anni prima per uccidere Sarah.
Il T-800 rintraccia John presso una sala giochi, salvandolo dal T-1000 travestito da poliziotto.
Dopo una fuga, il Terminator spiega a John la situazione: il John Connor del 2029 compirà un'incursione in una base dei cyborg di Skynet e ne programmerà uno affinchè svolga il compito di difendere di sé stesso nel 1995 dal T-1000 inviato dal micidiale network.
Imponendo di non uccidere umani, John ordina al T-800 di liberare la madre dal manicomio criminale in cui è rinchiusa: la raggiungono (con lei spaventata perchè il T-800 come detto è del tutto identico a quello che una decina di anni prima aveva cercato di ucciderla) proprio mentre lei sta attuando un'evasione. Prevedendo questa mossa, il T-1000 li raggiunge ma fallisce nell'uccidere tutti e tre.
Scappati a bordo di un'auto rubata, essi viaggiano per il deserto della California, dove raggiungono un contrabbandiere di armi.
Durante il tragitto, il cyborg rivela che l'uomo più direttamente responsabile della guerra nucleare che scoppierà nel 1997 si chiama Myles Dyson (il direttore della Cyberdyne Systems Corporation).
Lo stesso, 10 anni prima, rinvenne i rottami del primo Terminator (un chip e un braccio), da cui sono partite le ricerche per lo sviluppo di un esercito di Terminator, lo stesso che nel futuro darà battaglia all'umanità.
Decisa a cambiare la storia, Sarah scappa di nascosto con l'intento di uccidere Dyson nel presente. Giunta sul posto, Sarah non riesce ad uccidere Dyson; vedendolo insieme alla moglie e al figlio desiste. John e il T-800 arrivano poco dopo e mettono Dyson al corrente di ciò che le sue ricerche causeranno al mondo nel giro dei prossimi anni.
Dyson sconvolto per quello che le sue ricerche avrebbero portato, decide di distruggere tutti i suoi progetti e di accompagnare i tre alla Cyberdyne Systems dove sono custoditi il chip e il braccio cibernetico del primo Terminator usati come base iniziale per il progetto, per distruggerli.
L'intera struttura viene distrutta portandosi via i rottami del primo Terminator, ma l'intervento della polizia e del T-1000 complica loro le cose.
Dyson muore durante l'esplosione del suo stesso centro di ricerca.
Riusciti a fuggire, i tre si rifugiano in una fonderia, dove affrontano il cyborg formato da una lega cosiddetta polimetallico-mimetica, che è sul punto di sconfiggere il T-800.
Proprio mentre il T-1000 sembra avere il sopravvento, il T-800 riesce a farlo cadere in una vasca di acciaio fuso, dove viene disintegrato.
Anche il T-800, insieme ai rottami sottratti alla Cyberdine Systems, incapace di auto-terminarsi, si fa calare nella vasca di acciaio fuso: è infatti importante che ogni campione di tecnologia cibernetica e informatica venga distrutto, altrimenti non vi sarà speranza di cambiare gli eventi apocalittici del 1997.
John ormai affezionatosi piange per la morte del T-800.


LA SCOPERTA DEL METALLO LIQUIDO MANIPOLABILE TRAMITE MAGNETI
Su "ACS Applied Materials & Interfaces" in un articolo sono stati descritti nuovi composti fatti da metallo liquido che può essere manipolato nello spazio 3D grazie a dei magneti.
I metalli liquidi creati dai ricercatori Liang Hu, Jing Liu e colleghi sono reali e sembrano anche abbastanza interessanti: possono spostarsi e possono allungarsi sia sulla linea verticale che su quella orizzontale senza che debbano essere immessi completamente in un liquido come invece avviene per i metalli liquidi a temperatura ambiente, come il gallio e alcune leghe, che oggi sono utilizzati nell’elettronica flessibile e nella robotica.
I ricercatori hanno scoperto che applicando due magneti in direzioni opposte, possono allungare una gocciolina con uno strato di ossido di gallio sulla sua superficie fino a quasi quattro volte.
Grazie inoltre le sue proprietà conduttive, i ricercatori sono capaci di manipolare il metallo liquido per collegare due elettrodi orizzontali immersi oppure per illuminare una lampadina al LED.
In poche parole mischiando metalli, come il gallio, con il nickel o il ferro si dà vita a una nuova sostanza che può essere manipolata tramite i magneti.
Come abbiamo visto, in Terminator II, il T-1000 è in grado di assumere l'aspetto di altri oggetti o esseri umani proprio grazie a un metallo liquido che può mutare la propria forma.
I ricercatori hanno anche dichiarato che la sostanza creata può essere mossa in modo orizzontale con metà della struttura nella soluzione e l'altra metà in aria, in modo piuttosto simile agli spostamenti che gli anfibi hanno in natura.
Già da qualche anno erano noti i metalli malleabili con la possibilità di movimento, tuttavia la sostanza poteva solo essere spostata orizzontalmente e doveva restare in acqua per rimanere liquido.
Si parla di "MLMD (Magnetic Liquid Metal Droplet) che potrebbe portare alla creazione di robot riconfigurabili dinamicamente in modo intelligente.
In attesa di ulteriori scoperte i fan dei due film potranno assistere alla sesta avventura di Terminator, film intitolato Dark Fate, che si ricollegherà (neanche a farlo apposta) ai primi due episodi con il tanto atteso incontro tra Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton (storica interprete di Sarah Connor).

Wikipedia Oscurata? Come Accedere

Come tutti avrete notato la versione italiana di Wikipedia è stata oscurata per una protesta sul diritto d'autore.
Nelle prime ore al blocco, sul web erano apparse info su come eluderlo, portando Wikipedia a porre rimedio (il metodo consisteva nel bloccare javascript dal brower Chrome).
Un metodo per raggirare il blocco è utilizzare la cache di Google (anch'essa oscurata in questo caso) ed usare un piccolo trucchetto essendo molto veloci.
Per usare la cache di Google vi basta ricercare l'argomento voluto e schiacciare sul triangolo verde rovesciato (come nell'immagine di sotto) e poi su "copia cache".
Fin qui tutto facile ma è a questo punto che vengono i "problemi": è qui che dovete essere molto veloci, appena si apre la pagina noterete che per 1 secondo compare questa schermata:
Voi dovete schiacciare su "versione solo testo".
Appena schiacciate sulla cache, iniziate ad avvicinare il puntatore su "versione solo testo", anche se non è ancora comparsa.
Se non sarete abbastanza veloci nello schiacciare, il risultato che otterrete sarà questo:
Se invece riuscite a schiacciare prima che compaia la schermata di sopra, otterrete comunque la pagina (completa) di wikipedia, anche se un po' diversa dal solito:
Ci teniamo a sottolineare che la protesta di Wikipedia è giusta e lecita però se il sapere deve essere libero, ciò deve valere in tutti i sensi.
In ogni caso v'invitiamo a partecipare alla loro campagna, contattando gli Eurodeputati.

sabato 23 marzo 2019

Bill Gates Indica Le 10 Invenzioni Che Cambieranno La Storia (2019)

Bill Gates, guru e pioniere dell'Informatica nonchè uno degli uomini più ricchi al mondo da ormai più di un trentennio a questa parte, al di là di sistemi operativi e quant'altro è sempre stato un visionario.
Ad esempio in un'intervista del 1994 a Playboy (quando Internet non era ancora per le masse e le connessioni erano lentissime, al punto da impiegare diversi secondi per caricare pagine web con semplici scritte) anticipò la nascita di Facebook e Netflix (all'epoca anche Youtube nato nel 2005, lo streaming e i video erano un semplice miraggio).
Disse a Playboy che, nell'era dell'informazione, l'uso principale dei personal computer passerà dalla creazione di documenti alla condivisione e all'accesso a media elettronici.

Su come le persone potrebbero usare Internet in futuro, disse: "Vedere film. Scegliere un film in base a quello che è piaciuto agli altri e in base a ciò che hai pensato di altri film che hai visto, cioè se questo è il film che desideri guardare. Sarai in grado di sfogliare tali informazioni quindi selezionare ed ottenere un video su richiesta. In seguito, potrai anche condividere ciò che pensi sul film"

Quello che Gates ha descritto assomiglia molto a Netflix, che ha lanciato il suo servizio di abbonamento online nel 2007 (anche se in Europa si è diffuso solo qualche anno fa).
Un'altra sua previsione fu che un giorno si avrebbe attinto informazioni da ipotetiche comunità virtuali.

Gates immaginò una comunità online che non conosce parametri fisici: "Pensa di riuscire a trovare persone con interessi comuni, ricevere consigli su un dottore, decidere quale libro leggere. Al momento è difficile raggiungere una vasta gamma di persone. Sei legato alla comunità fisica vicino a te. Ma in questo nuovo ambiente, a causa di come le informazioni sono archiviate e accessibili, questa comunità si espanderà sempre più. Questo strumento darà potere, l'infrastruttura sarà costruita rapidamente e l'impatto sarà ampio"
Mark Zuckerberg fonderà Facebook 10 anni dopo quest' intervista rilasciata a Playboy.
Invece in una recente intervista rilasciata alla rivista ufficiale del Massachusetts Institute Of Technology (MIT) Gates ha provato ad anticipare le 10 invenzioni tecnologiche che nell'immediato futuro potrebbero cambiare la storia.
Vediamole.

-Assistenti virtuali sempre più presenti nella vita di tutti i giorni

-Robot con maggiore precisione nei loro bracci

-Reattori nucleari a fissione di quarta generazione (la sostanziale differenza di questi reattori sta nei materiali impiegati perchè il combustibile utilizzato continuerà ad essere principalmente uranio e plutonio. I propositi saranno quelli di migliorare la sicurezza nucleare, ridurre la produzione di scorie, sottrarsi alla proliferazione nucleare, minimizzare gli sprechi e l'utilizzo di risorse naturali, e di diminuire i costi di costruzione e di esercizio di tali impianti. Inoltre permetteranno l'eliminazione del plutonio impiegabile in armi nucleari e protezione fisica sia passiva sia attiva dell'impianto)

-Nuova modalità di rilevamento/analisi del sangue permetterà d'individuare le nascite premature

-Una capsula da ingerire permetterà di eseguire analisi e biopsie dell'apparato digerente

-"Cura" contro il cancro

-Strumento da polso per l'elettrocardiogramma

-Carne sintetica

-Dispositivo che cattura anidride carbonica dall'atmosfera

-Toilette ad alta efficienza che non necessitano d'impianto fognario

Guadagnare Guardando Film, Trailer Di Videogiochi e Sport? Con TaTaTu è Possibile

TaTaTu è un social gratuito di intrattenimento che permette di guadagnare guardando contenuti che siano film, serie TV, video sportivi, etc
L'app infatti premia i suoi utenti con la semplice formula del "più guardi e più guadagni".
Il fondatore e Ceo Andrea Iervolino ha presentato l’innovativo e rivoluzionario progetto a Roma insieme all'attore e regista Michael Madsen.
Andrea Iervolino, che ha finanziato, prodotto e distribuito oltre 80 film con attori del calibro di Al Pacino, John Travolta, Morgan Freeman, Alec Baldwin, Antonio Banderas, Sarah Jessica Parker, Selena Gomez e molti altri, e che detiene anche i diritti di una library di oltre 500 film di grande successo, come Apocalypto, Sliding Doors, La Passione di Cristo, Memento, è stato nominato uno degli imprenditori più influenti di Hollywood dalla rivista di settore Variety.
Si tratta di un nuovo business model, che potrebbe rivaleggiare con Youtube e Netflix, non tanto a livello di numeri quanto per l'innovazione che c'è dietro.

Iervolino: "Un problema è quello della pirateria, che ha fatto scomparire alcuni mercati, ha distrutto alcuni film, ha ridotto gli incassi su determinati canali di distribuzione. Tatatu è anche una soluzione alla pirateria: se hai lo stesso film disponibile su una piattaforma illegale con pubblicità o su Tatatu con pubblicità, dove guardandolo guadagni, tutti scelgono la seconda"

Senza considerare che le piattaforme di streaming illegale spesso contengono malware di qualsiasi tipo
Ma come vengono pagati gli utenti? Vengono pagati con il TTU Token, una criptovaluta che ha un certo valore.
Gli user avranno il TTU Token in tempo reale e potrà spenderli in tempo reale.
Si tratta di un meccanismo di compartecipazione alle entrate in cui i ricavi pubblicitari sono condivisi tra fornitori di contenuti e utenti.
Un social network di intrattenimento in cui celebrità e utenti sono in grado di monetizzare le proprie attività sui social media.
Per prima cosa dovrete iscrivervi: Iscrizione Tatatu
Inserite nome, indirizzo mail (dove poi vi arriverà una mail in cui confermerete l'iscrizione) e password.
Una volta iscritti vi basterà installare l'app sul vostro dispositivo (Android o iPhone) e cominciare a guadagnare.
Ci sono circa 5.000 ore di contenuti tra film, musica, sport e game, e crescerà giorno dopo giorno con nuovi film (intesi come prima visione assoluta in Italia) e sei titoli nella library ogni settimana.
Guardando video vi accorgerete che l'accredito dei soldi sarà istantaneo (una volta finito di vedere il video).
Ovviamente la piattaforma va usata per visionare film, serie TV, highlights di partite, etc poi il guadagno è un qualcosa in più.
Grazie ad un token appositamente progettato, il TTU Coin, e ad un protocollo di smart contract, TaTaTu crea un ambiente trasparente e in cui sia il fornitore che il fruitore dei contenuti vengono ricompensati in modo equo.
I token guadagnati potranno essere scambiati in coupon (buoni sconto) per l’acquisto di prodotti  utilizzabili negli e-commerce gestiti da Triboo.

Per il momento sono supportati i seguenti negozi:
-Alessi
-Yamamay
-Carpisa
-Legami Milano
-Casa Henkel
-Nordica
-Moon Boot
-RollerBlade

Si spera che l'offerta dei negozi possa essere ampliata e che nel proseguo i token permettano di comprare interamente un prodotto (che siano cumulabili quindi), senza essere dei semplici buoni sconto (con una spesa minima da rispettare per usufruirne).
In ogni caso si tratta di un modello di business particolare quindi di un'idea originale perchè al di là del guadagno vengono offerti migliaia e migliaia di ore di contenuti in modo gratuito.

venerdì 22 marzo 2019

Inventati I Primi Dispositivi Con Ricarica In Radiofrequenza (Senza Batteria)

Sono stati inventati i primi transponder Bluetooth senza batteria grazie alla startup israeliana Wiliot nel corso della fiera NRF 2019.
Il tutto sponsorizzato anche da Amazon e Samsung (che hanno investito in questo progetto circa 20 milioni di euro).
I transponder si alimentano convertendo in energia le onde radio diffuse nell'ambiente (Wi-Fi, Bluetooth e segnali di reti cellulari) dunque una soluzione tecnica ben differente da quella impiegata per alimentare altri ''dispositivi'' senza batteria.
Dunque si tratta di un semiconduttore alimentato da energia elettromagnetica, probabilmente il futuro dei dispositivi elettronici sarà questo: senza batteria.
Questi device possono trasmettere le informazioni dei loro sensori (peso e temperatura) a qualsiasi dispositivo compatibile con il protocollo Bluetooth LE.
Possibili utilizzi sono la misurazione della qualità dell'aria, il tracking di beni di consumo, stoccaggio, trasporto e arrivo nei negozi al dettaglio fino alla consegna al cliente finale.
Inoltre il sensore può fornire informazioni a cui il personale umano non ha facile accesso.
I consumatori possono comunicare con i prodotti e ricevere istruzioni o promemoria su quando e come usarli; i contenitori equipaggiati con questi transponder possono percepire quando sono vuoti e ordinare una ricarica autonomamente.
Più facile rintracciare prodotti di valore rubati, con il vantaggio di avere a disposizione energia virtualmente inesauribile.
I capi d'abbigliamento potrebbero comunicare con le lavatrici per assicurarsi che sia stato impostato il corretto ciclo di lavaggio.
Grazie agli ottimi risultati della dimostrazione, Wiliot si è assicurata una nuova tornata di investimenti del valore di 30 milioni di dollari (il totale sale quindi a 50 milioni).
La diffusione di questi device avverrà tra fine 2019 e in generale nel 2020.

giovedì 21 marzo 2019

Come Aggiungere Frasi Sulle Foto (App Migliori)

In questo articolo vedremo alcune app per Android, iOS e Windows Phone utili per scrivere sulle foto per creare immagini divertenti, tanto in voga sui social.


PicLab (per Android, per iOS e per Windows Phone)
Quest' app oltre a permettere di aggiungere frasi sulle foto consente di effettuare operazioni di editing di sicuro effetto. L’app contiene una vasta quantità di font da poter utilizzare e di design già preparati.
Per il download: PicLab (Play Store)

Fotor (per Android, per iOS e per Windows Phone)
Si tratta di un'app ampiamente apprezzata che, oltre a permettere di aggiungere scritte e frasi personalizzate sulle proprie immagini, va ad integrare un bel po' di utili funzioni per l’editing fotografico.
Per il download: Fotor (Play Store)

Phonto (per Android e per iOS)
Trattasi di uno strumento gratuito disponibile sia per Android che per iOS che consente di scrivere sulle immagini scegliendo tra font diversi ed offrendo inoltre l’opportunità di modificarne, colore, dimensione, ombre e così via.
Per il download: Phonto (Play Store)Phonto (iOS)

InstaQuote (per Android e per iOS)
Grazie a quest’app è possibile aggiungere dei quote e delle scritte divertenti alle immagini.
A disposizione degli utenti vi sono modelli predefiniti, oltre 50 font disponibili e numerosi strumenti di editing.
Per il download: InstaQuote (Play Store)

Over (per Android e per iOS)
Si tratta di un’altra app per scrivere frasi sulle foto al cui interno è possibile trovare tantissimi e bellissimi font oltre che una serie di strumenti utili per modificare le scritte.
L’app consente inoltre di sovrapporre alle immagini disegni e simboli a piacimento.
Per il download: Over (Play Store)Over (iOS)

martedì 19 marzo 2019

Oro e Soldi In Cambio Di Bitcoin: Arrestato Ligure Per Frode (Deep Web)

Un tizio di Genova avrebbe frodato ignari navigatori del Web intascando 58 Bitcoin (per un valore attuale che si aggira sui 200.000 euro) e circa 2 kg di oro (circa 70.000 euro).
La polizia postale di Sanremo ed Imperia ha smascherato una frode informatica altamente sofisticata che ha coinvolto come detto un ligure che ingannava le sue vittime sfruttando canali di comunicazione cifrati e false identità reperite nel Dark Web. Il giovane, indagato dalla Polizia Postale, prometteva facili investimenti in Bitcoin, chiedendo in cambio oro o soldi. Si spacciava per un operatore di mercato di alcune famose società estere, realmente esistenti ed attive nel settore del commercio delle "Cripto-currencies", proponendo affari per l’acquisto della nota moneta virtuale.
L’uomo convinceva le vittime a consegnare il prezioso metallo (insieme ad altri valori, anche denaro contante), che si faceva spedire o consegnare a mano, promettendo di raddoppiare o triplicare l’investimento, per poi rendersi irreperibile. Mago del trasformismo, frequentatore ed abile frequentatore della Darknet di TOR all’interno della quale era in contatto con abilissimi falsari, dai quali si riforniva di documenti che faceva intestare anche a conoscenti reputati “antipatici”, il personaggio utilizzava Telegram, nota piattaforma di messaggistica online famosa per criptare e rendere anonime tutte le comunicazioni, allo scopo di contattare e far cadere nella trappola dei guadagni facili le sue ignare vittime. Fino a quando una società svizzera, realmente operante nel campo degli investimenti in cripto-valute, alla quale il truffatore si era sostituito per ingannare le sue vittime, decide di denunciare tutto alla Procura della Repubblica di Imperia. Alla fine, dopo una lunga e complessa attività di indagine fatta di pedinamenti, intercettazioni, analisi informatica e ricostruzione delle tracce lasciate dal truffatore, gli uomini della Postale ligure hanno individuato l’autore del raggiro, colto con le mani nel sacco a Sanremo, ove aveva preso alloggio in un hotel di lusso, mentre sotto mentite spoglie stava ritirando un plico di una delle sue ultime vittime, contenente oro, all’interno di un ufficio postale. Ulteriori ricerche hanno permesso alla polizia di sequestrare altro materiale informatico e numerosi documenti falsi, utilizzati dall’uomo per assumere identità diverse per ogni vittima agganciata.


lunedì 18 marzo 2019

Come Comprare e Prenotare Un Biglietto Flixbus

Della compagnia tedesca Flixbus che permette di viaggiare in quasi tutta Europa e nel Sud Ovest degli USA (1.200 destinazioni in 26 stati) penso che abbiate sentito tutti parlare.
Se si tratta di un servizio Bus perchè se ne parla in un sito inerente la tecnologia come questo?
La risposta è presto detta: la compagnia, oltre ad offrire il Wi-Fi gratuito sul bus, invoglia caldamente i clienti ad utilizzare internet o l'app per prenotare i biglietti, conferendo diversi vantaggi in termini di prezzi (in questi ultimi 2 casi, prezzi davvero molto bassi rispetto al normale).
Dunque per prima cosa scaricate l'app qui: App Flixbus
Potrete prenotare/comprare il biglietto anche su internet o sul posto, tuttavia l'app è molto comoda anche perchè ingloba servizi quali Google Map con i punti esatti di partenza ed arrivo (per diversi paesi ma anche città, usando il sito online non si capisce bene dov'è la fermata o dove l'autobus parte. Il tutto diventa più chiaro solo dopo aver prenotato il biglietto).


PRENOTAZIONE DEI BIGLIETTI SU INTERNET
Sostanzialmente esistono diversi modi per prenotare i biglietti.
Su internet utilizzando il loro sito, si prenota il biglietto e poi si deve concludere l'acquisto entro 30 minuti.
E' possibile pagare tramite:
1) Carta di credito (Visa, MasterCard o American Express)
Paypal (per pagare, basta l'indirizzo e-mail con il quale è stato creato il conto Paypal)

In seguito vi arriverà la conferma tramite mail con i dati dell'acquisto effettuato ed altre info utili.
Il biglietto va stampato.


PRENOTAZIONE DEI BIGLIETTI TRAMITE APP
In questo caso siete forzati a scaricare l'app, potrete pagare tramite carta di credito ma anche Google Pay, Paypal e servizi di ricarica.


BIGLIETTI COMPRATI SUL POSTO
Comprando i biglietti su internet o sull'app i prezzi sono molto bassi perchè è possibile usufruire di sconti.
Se si compra il biglietto nei punti di vendita e nei bar i prezzi sono leggermente maggiorati.
Infine è possibile comprare il biglietto pagando in contati anche sul bus ma i prezzi sono decisamente più alti.
Per tutti i punti di vendita, potete fare riferimento a questa mappa: Punti Di Vendita Flixbus

Le principali biglietterie italiane sono queste:
Ticketbus Biglietteria Centrale A - Autostazione, Largo Guido Mazzoni - Roma
Terminal Bus Milano Lampugnano, Via Giulio Natta, 20151 Milano
Terminalbus Torino, Corso Vittorio Emanuele II - Torino
Agenzia Vecchione, Corso Arnaldo Lucci, 24 / Metropark - Napoli
ATS S.R.L., Via Giuseppe Capruzzi 224/C-226 - Bari
Ticketbus Bologna Autostazione, Piazza Xx Settembre, 6 - Bologna
Ma in realtà, come detto, i punti di vendita sono sparsi ovunque in ogni paese/città che ospita il servizio ed essi comprendono anche bar.
Una volta comprato il biglietto, esso verrà scansionato tramite QR Code.

domenica 17 marzo 2019

Arriva Il Film "Unfriended: Dark Web" Anche In Italiano

Nel 2018 è uscito il sequel di Unfriended, grazie alla casa di produzione di Jason Blum che continua a sfornare pellicole di successo, malgrado il basso budget con il quale vengono realizzate (guadagno di 60 milioni di dollari, a fronte di 1 milione speso in fase di produzione).
Come dire, poca spesa, tanta resa!
Pronto, dunque, il seguito del film horror, dal titolo Unfriended: Dark Web. 
Con Unfriended del 2014 protagonisti erano un gruppo di adolescenti perseguitati da forze soprannaturali e, il tutto, si svolgeva mediante lo schermo di un computer.
Jason Blum, della Blumhouse, ad inizio 2018 aveva annunciato l'arrivo del sequel poi presentato in occasione dell'SXSW 2018 (il film era stato girato in gran segreto nel 2017).
La trama del film si concentra su un adolescente 20enne che acquista un nuovo laptop, sul quale trova un collegamento ad un file nascosto che lo farà precipitare negli orribili abissi del Deep Web.
Come il primo film, si svolgerà in tempo reale e interamente sullo schermo di un computer.
I protagonisti scopriranno che qualcuno sta osservando tutte le loro mosse e presto dovranno affrontare le insidie nascoste all'interno del Deep Web.
I film ha incassato oltre 16 milioni di dollari ai botteghini.
Qui trovate il trailer in italiano:

Tecniche e Software Per Analizzare Cristalli ed Oggetti (Radiazioni XRD, XRF, IR, UV, Raman, LIBS)

Lo spettro elettromagnetico rappresenta l’insieme di tutte le radiazioni in base alle loro frequenze e lunghezze d’onda. E’ convenzionalmente suddiviso in intervalli dei quali solo una minima parte è percepibile dall’occhio umano sotto forma di luce.
L’interazione tra oggetti e radiazioni elettromagnetiche permette l’identificazione e alla classificazione di un materiale, nonché l’individuazione del trattamento primordiale di un dipinto, oggetto, gemma ed eventuali modifiche (ritocchi).
In questo articolo si vuole dare solo un input sul funzionamento base di queste tecniche (integrabili con appositi software), non essendo possibile approfondirle per motivi di spazio e per i loro infiniti campi di applicazione.


SOFTWARE E DATABASE
Per rappresentare cristalli (abito e forma cristallina): "Faces" di Georges Favreau oppure "Shape".
Per visualizzare (ed elaborare) le strutture cristalline a livello di cella elementare: "Atoms" (facente parte del pacchetto Shape), "Powdercell" (anche per diffrazioni da polveri) o "XtalDraw".
Infine consiglio di visionare il sito di "Steffen Weber", cristallografo che ha programmato molte applicazioni ed applet java: Steffen Weber Website.
Per l'effetto Raman e diffrazione da polveri (XRD): CrystalSleuth.
Per quanto riguarda la spettroscopia ottica, forse il software migliore è Spectragryph.
Utile per files derivanti da UV-VIS, NIR, FTIR, Raman, XRF, LIBS e spettrometri da fluorescenza.
Pagina che elenca altri software: Cristallografia Software.
Per i database: Athena Mineral.
Fatta una panoramica sui vari software che è possibile utilizzare, vediamo le principali tecniche che utilizzano radiazioni del visibile e non.


DIFFRAZIONE A RAGGI X (XRD)
La diffrazione ai raggi X (XRD) è una tecnica di analisi non distruttiva che permette di studiare la struttura della materia, sia questa cristallina che vetrosa (amorfa).
Le interazioni della materia con radiazioni elettromagnetiche sono di due tipo: assorbimento (radiazione cede tutta l'energia o parte di essa) e diffusione (onde elettromagnetiche cambiano direzione di propagazione scambiando energia tra i vari fotoni nello scattering anelastico oppure no nel caso di scattering elastico).
Tornando alla tecnica di XRD, il tutto è basato su questo principio: l'onda incidente sono i raggi X che interagiscono con il reticolo cristallino secondo la legge di Bragg.
Su una lamina sensibile ai raggi x, saranno visibili: bande chiare e bande scure (con le varie interferenze costruttive e distruttive).
Attraverso questo tipo di analisi sarà possibile individuare la quantità ed i tipi di fase presenti nel campione analizzato, la tessitura presente, eventuali sforzi residui ed altro ancora.
Grazie all'uso di software dedicati si possono ricavare le ODF e le figure polari, con le quali è possibile visualizzare in modo rapido ed intuitivo l'orientazione della tessitura nel materiale nelle sue varie fasi cristalline.

FLUORESCENZA A RAGGI X
La tecnica di fluorescenza a raggi X (XRF) consente di individuare, in maniera non distruttiva, gli elementi costitutivi dell’area esaminata, grazie all’analisi della della cosiddetta radiazione a fluorescenza X caratteristica.
Il tutto tramite un'eccitazione atomica con opportuna energia.
La radiazione caratteristica emessa viene rivelata in funzione della sua energia (EDXRF, XRF a dispersione di energia) da un rivelatore a stato solido che permette di individuare in un'unica misura tutti gli elementi rivelabili presenti nell’area analizzata o tramite un rilevatore a dispersione di lunghezza d'onda (che sfrutta la legge di Bragg, la diffrazione e quindi l'angolo di dispersione).
Il sistema utilizzato è basato su uno spettrometro portatile, una sorgente di raggi X con anodo variabile, tensione anodica regolabile da 0 a 50 kV, corrente anodica regolabile da 0 a 1500 μA (potenza massima 50 W).
Tra i più noti a dispersione di energia, ricordiamo il Silicon Drift Detector (semiconduttore di Si drogato con Litio).
E' possibile utilizzare filtri per ridurre lo sfondo ed eliminare effetti indesiderati.


MICROSCOPIA OTTICA
Questa tecnica è utilizzata per un' analisi preliminare del campione.
I campioni sono osservati con uno stereomicroscopio interfacciato ad un PC mediante una fotocamera digitale.
Le sezioni lucide sono osservate con illuminazione nel visibile e nell’ultravioletto e interfacciato ad un PC mediante la fotocamera digitale suddetta.
L’acquisizione e l’elaborazione delle immagini può essere fatta mediante i software dell'Olympus Image Analysis.


MICROSCOPIA ELETTRONICA A SCANSIONE (SEM)
Tramite questa tecnica chiamata SEM è possibile osservare i campioni ad elevati ingrandimenti, permettendo di individuare la distribuzione degli elementi chimici sul campione stesso.
Il campione, tal quale o inglobato in sezione lucida stratigrafica, è osservato mediante un microscopio elettronico a scansione equipaggiato con microsonda per le analisi semi-quantitative.
Il sistema utilizza un filamento in LaB6, ha una tensione massima di accelerazione di 50 kV e permette di operare in alto vuoto o in pressione variabile (20 – 200 Pa).


MICROSCOPIA ELETTRONICA A TRASMISSIONE (TEM)
Il TEM è usato nei casi in cui la risoluzione di un microscopio ottico è troppo bassa per distinguere i particolari che si vogliono osservare (in un caso si parla di mm, con il TEM si arriva sino a 0.3 nm).
Il microscopio elettronico a trasmissione utilizza come radiazione un fascio di elettroni accelerato e focalizzato attraverso un sistema di lenti elettromagnetiche. Queste ultime sono costituite da un avvolgimento in cui scorre corrente circondato da materiale ferromagnetico. In questo modo si crea un campo magnetico fortemente disomogeneo che esercita una forza di Lorentz sugli elettroni che attraversano la lente. Sostanzialmente se l’oggetto è cristallino, dietro al campione oltre al raggio primario emergono dei massimi di interferenza come risultato della diffrazione di Bragg nel reticolo cristallino del campione. Per campioni metallici, gli angoli di diffrazione di Bragg sono così grandi che i raggi diffratti sono intercettati dall’apertura dell’obiettivo. Gli ingrandimenti sono permessi dalla presenza di diverse lenti. L’immagine finale è visibile su uno schermo fluorescente.


TECNICHE AD INFRAROSSO
Esistono molte altre tecniche (digitali e non) che consentono l'individuazione di "falsi" grazie all'uso di radiazioni (in questo caso ad infrarosso).
La riflettanza ad infrarossi consente di registrare immagini nell'infrarosso in bianco e nero, interpretando il disegno primordiale che ha portato ad un dato dipinto/immagine.
Sempre utilizzando gli infrarossi è possibile la rielaborazione di immagini, acquisite sia con fotocamera digitale sia con scanner, per differenziare e identificare in molti casi pigmenti che hanno lo stesso colore visibile, ma diversa capacità di riflessione dell’IR. Ne risulta un’immagine a falso colore, in cui è evidenziato un contrasto dei colori univoco per i diversi tipi di materiali, al fine di favorire la rapida individuazione di alcuni pigmenti e coloranti.
Altra tecnica simile alla riflessione ad infrarossi è la transilluminazione.
Anche in questo caso sarà possibile osservare i disegni preparatori di una pellicola con la differenza che non avviene la riflessione totale sulla parte più esterna della pellicola, inoltre la tecnica è integrabile con la radiografia a raggi x.
Tramite la spettrografia ad infrarosso invece sarà possibile distinguere le sostanze organiche da quelle inorganiche.


TECNICHE AD ULTRAVIOLETTO
La fluorescenza UV, analizza gli strati più superficiali dell‘opera consentendo di ottenere informazioni sia sulla tecnica esecutiva (pigmenti) che su eventuali modifiche (ritocchi). Permette di mettere in luce la presenza di materiali organici trasparenti e poco colorati, come le vernici, i film di adesivi, i leganti pittorici, protettivi.
L'UV a riflessione rileva solo la componente UV riflessa dalla superficie irradiata con sorgente UVA, evidenziando però solo gli strati più superficiali. Molto efficace nell’analisi di carta e documenti. Consente il riconoscimento di alcuni pigmenti e evidenzia i particolari della superficie (ruvidità, macchie e quant'altro).


SPETTROSCOPIA RAMAN
Nella spettroscopia Raman, integrabile (e complementare) alle tecniche ad infrarosso, si utilizza una luce laser nel campo visibile (ma anche infrarosso o ultravioletto). In questo modo è possibile eccitare i livelli energetici vibro-rotazionali delle molecole. Essi devono essere soddisfatte le regole di Pauli: non tutte le rotazioni saranno permesse dal momento che i bosoni devono mantenere invariato il segno della loro funzione d'onda durante la rotazione e i fermioni devono cambiarla.
Si tratta di una spettroscopia di scattering dove si fa incidere sul campione la radiazione elettromagnetica monocromatica iniziale di intensità e frequenza nota e viene misurata la radiazione diffusa tramite un rivelatore posto a 90º o 180º rispetto al cammino ottico lungo il campione. La radiazione può essere diffusa in tre modi: Stokes, anti-Stokes e Rayleigh (scattering elastico) quindi inutili ai fini dell'interpretazione dello spettro.
La radiazione Stokes possiede energia minore rispetto alla radiazione originaria incidente, visto che una parte di tale energia è utilizzata per promuovere una transizione a un livello superiore. La radiazione anti-Stokes riceve invece un contributo energetico dallo stato eccitato quando passa a un livello inferiore, per cui presenta una maggiore energia. La radiazione Rayleigh possiede la stessa energia della radiazione incidente (scattering elastico).


SPETTROSCOPIA LIBS
LIBS sta per "Laser Induced Breakdown Spectroscopy" ed è utilizzata su alcuni materiali per identificare un'eventuale presenza di un trattamento artificiale. Utile per la termodiffusione di elementi più leggeri, non rilevabili (tra i principali: il berillio).
Il problema principale è appunto che, per rilevare elementi così leggeri, è necessario ionizzare il materiale (dunque si tratta di una tecnica parzialmente "distruttiva"). Il procedimento deve essere condotto in atmosfera controllata per eliminare contaminazioni, di solito saturata con un gas inerte. La procedura prevede che un laser ad alta potenza vaporizzi una porzione infinitesima del campione (dell’ordine di 40 micron o meno): si otterrà uno spettro ottico prodotto dal plasma (gas ionizzato a carica neutra costituente il quarto stato della materia, non essendo nè un solido nè un liquido nè un gas in senso stretto).
Il materiale ionizzato viene quindi analizzato da uno spettrometro ad alta risoluzione. I sistemi LIBS più comuni utilizzati sono di solito calibrati per la ricerca del berillio per cui possono scansionare una porzione molto ristretta dello spettro.


SPETTROFOTOMETRIA IN RIFLETTANZA ED ASSORBANZA
Si tratta di una tecnica di analisi non invasiva in cui si illumina la superficie da analizzare con una luce di cui si conosce lo spettro e si registra la risposta spettrale della superficie.
Il rapporto tra l’intensità di luce che colpisce la superficie e quella che essa riflette è detto riflettanza percentuale (R[%]).
Essa verrà calcolata per ogni lunghezza d’onda nel visibile, definendo il comportamento spettrale della superficie in esame.
Si utilizza uno spettrocolorimetro a contatto con range di misura 400-700 nm.
Gli spettrofotometri utilizzano radiazioni ultraviolette, infrarossi e dello spettro del visibile ed una fibra ottica.
Si tratta dell'evoluzione dello spettroscopio ottico che utilizza solo radiazione visibile.

giovedì 14 marzo 2019

Invertita La Direzione Del Tempo Grazie Ad Un Computer Quantistico

Dei ricercatori americani, svizzeri e del Moscow Institute Of Physics hanno annunciato di essere riusciti a invertire la direzione del tempo con un computer quantistico.
Ciò contraddirebbe le leggi della fisica e potrebbe alterare la nostra percezione dei processi che guidano l'universo.
Un po' come se dopo aver fumato una sigaretta, il fumo ritornasse indietro nella sigaretta.
O ancora: se dopo aver rotto un vaso, questo potrebbe magicamente ricomporsi e tornare alla situazione iniziale.
Oppure come se un colpo calcolato alla massima precisione permettesse di riportare alla posizione iniziale un set di palle da biliardo sparso sul tavolo.
Lorenzo Maccone, fisico teorico dell’Università di Pavia che indaga gli aspetti del tempo rispetto alla meccanica quantistica, spiega ulteriormente: "Se è facile vedere un uovo che cade a terra e si spiaccica, nessuno ha mai potuto assistere al contrario. Ovvero a un uovo che si ricompone e ritorna sul tavolo. Secondo le leggi della fisica classica questo in realtà non è impossibile, ma altamente improbabile. Invece a livello microscopico è possibile: la freccia del tempo è reversibile, può andare in un senso e in quello contrario".
La "macchina del tempo", descritta in un articolo della rivista Scientific Reports, era composta da un computer quantistico, le cui unità di informazione sono i qubit, ovvero "bit quantistici" che, oltre ai valori zero e uno, possono assumere un valore che "sovrappone" entrambi gli stati (un po' come se una TV fosse accesa e spenta contemporaneamente).
Durante l'esperimento, è stato lanciato un "programma di evoluzione" che ha portato i qubit a disegnare sequenze di 0 e 1 mutevoli e sempre più complesse, "dall'ordine al caos".
In seguito, un altro programma ha modificato la sequenza di qubit riportandola dal caos all'ordine originario.
Più precisamente, i ricercatori hanno analizzato la posizione di un elettrone, passando da una fase in cui era localizzato a una in cui il sistema diventava più caotico e non era più individuabile.
In un secondo tempo, grazie a un algoritmo, è stato compiuto il percorso inverso (la freccia del tempo si è invertita): l’elettrone dal caos è tornato af essere localizzato.
Il discorso è che secondo le leggi della fisica, l'universo tenderebbe al disordine: cioè dall'ordine al caos.

"Abbiamo creato artificialmente uno stato che evolve in una direzione opposta alla freccia del tempo termodinamica", ha spiegato il capo del gruppo di ricerca, Gordey Lesovik.
La seconda legge della termodinamica enuncia infatti l'irreversibilità della maggior parte dei processi. Ovvero l'universo come detto segue una sola direzione: dall'ordine al disordine.
Gli scienziati sono sicuri di poter sviluppare il programma in modo tale da raggiungere risultati sempre più accurati.
Al momento, con due qubit il margine di successo è dell'85%, laddove con tre qubit è del 50%.
Le applicazioni pratiche dell'esperimento riguardano l'abbattimento degli errori nel collaudo dei programmi di informatica quantistica.
Tuttavia avverte il professor Maccone: "È solo un’inversione, con l’elettrone che evolve all’indietro. Gli studi che si stanno facendo, come quest’ultimo, sono molto interessanti; e nonostante alcune approssimazioni dovute a computer ancora allo stadio di prototipi, permettono di capire cosa succede a livello fisico. La grande domanda a cui si sta cercando di dare una risposta è appunto quella di spiegare questa apparente contraddizione tra il mondo che conosciamo e quello della meccanica quantistica".
Tuttavia ciò apre la possibilità (almeno teorica) che si possa tornare indietro nel tempo.
Il viaggio a ritroso vero e proprio è stato simulato dal computer quantistico, un modello dell'IBM messo a disposizione dei ricercatori.

"Un algoritmo ha ricostruito le leggi della fisica che regolano la caduta del signore che inciampa e poi ne ha invertito il segno, ripercorrendo all'indietro il suo movimento e riportando in piedi l'uomo" spiega Verrucchi.
Almeno virtualmente, il latte è tornato nel bicchiere e la lava è rientrata nel vulcano.
Le probabilità che accada sono talmente basse che al confronto vincere la lotteria è una certezza.
Va sottolineato comunque che con i futuri PC quantistici sarà possibile ricostruire il passato di un’informazione, fino a risalire al luogo da cui è stata emessa.
Con la possibilità di individuare, così, chi l’ha generata.
Un risultato che migliorerà notevolmente la sicurezza delle trasmissioni del futuro, grazie proprio alle proprietà di queste particelle, sfruttate nella crittografia quantistica.

Come Vedere Uno Stato WhatsApp Senza Farlo Sapere

Vedere uno stato WhatsApp senza farlo sapere, è previsto dalla stessa app di messaggistica con le sue funzioni. Per fare ciò basterà togliere le conferme di lettura, così facendo anche visualizzando uno stato non comparirai nella lista delle persone che lo hanno visto.
Per rimuoverla, sia su iOS che su Android, basta andare in Impostazioni/Privacy e mettere su Off su "Conferme di lettura".
Ovviamente se non viene riattivata la doppia spunta blu, neanche tu potrai più sapere chi ha visto il tuo Stato WhatsApp. Per altro, solo a partire dai nuovi Stati potrai rivedere le visualizzazioni dei contatti.
Sempre su Android, si può vedere lo stato WhatsApp senza essere visti utilizzando un modo "unofficial", cioè Xposed Framework.
Per una guida: Xposed Framework.
Va installato il modulo WhatsApp Extensions.
Una volta installato e attivato il modulo, riavvia il cellulare.
Poi, apri WhatsApp Extensions e attiva l’opzione Turn off read receipts.
In questo modo, disattiverai la doppia spunta blu, quindi nessuno potrà sapere se hai letto i suoi messaggi o guardato i suoi stati, ma tu invece vedrai chi guarda i tuoi, anche quando navigherai in anonimo.

mercoledì 13 marzo 2019

La Storia Del Televideo e La Trasmissione Del Segnale

Il Teletext venne inaugurato dal network inglese BBC nel 1975 quindi quasi 50 anni fa.
In poche parole un nuovo canale informativo testuale trasmesso via televisione e in continuo aggiornamento, ora dopo ora.
Grafica semplice e testo per notizie di politica, orari di treni ed aerei, sport, servizi chat, etc
Le pagine sono identificate da un numero decimale a 3 cifre; quando l'utente seleziona un certo numero di pagina, predispone l'apparecchio televisivo alla visualizzazione della pagina scelta, e non appena questa è trasmessa, viene visualizzata sullo schermo
In Italia arrivò nel 1984 quando il Centro Ricerche Rai di Torino lo battezzò Televideo: fa parte dei canali Rai 1 e Ra2.
Quello di Rai 3 infatti è diverso per ogni regione.
Per quanto riguarda le televisioni private l'unico servizio teletext tutt'ora attivo a livello nazionale è il Mediavideo, nato nel 1997 e trasmesso su quasi tutti i canali Mediaset. A partire dal giugno 2002 anche LA7 ed MTV hanno disposto di due teletext, uno è LA7 Video, erede del TMCvideo di Telemontecarlo e l'altro MTV Video, entrambi poi dismessi.
Sono attivi invece numerosi servizi teletext gestiti da TV locali.
La caratteristica grafica a grana grossa è dovuta al computer con cui fu progettato, il BBC Acorn.
Come detto si tratta di pagine molte leggere e veloci da trasmettere e ricevere, dal peso massimo di 1 kilobyte.
L'idea era quella di evolvere la grafica in 5 upgrade ma poi ci si fermò all'1.5 perchè il servizio funzionava bene e le prestazioni erano buone (in poche parole si temeva il classico processo di "trappola tecnologica" che molto spesso porta a migliorie inutili, facendone perdere le funzionalità o abbassandone le prestazioni).
Ma come viene trasmesso il segnale? Si tratta di un segnale digitale mandato in onda sfruttando i tempi morti del segnale televisivo. Infatti, ogni immagine viene visualizzata proiettando sullo schermo un fascio di elettroni che si muove da un lato all’altro, scendendo gradualmente verso il basso. Giunto in fondo, il fascio impiega un certo tempo per ripartire dall’alto.
Durante questa frazione di tempo viene trasmesso il segnale televideo. Questo meccanismo consente di trasmettere 25 pagine al secondo. Quando si richiama una pagina con il telecomando, il decodificatore presente nell’apparecchio attende il suo passaggio, la riconosce grazie al codice identificativo posto in testa alla pagina stessa e la memorizza, visualizzandola poi sullo schermo in formato televideo.
Negli anni è stato soppiantato da internet e dalle pay tv, anche se continua ad essere usato ancora oggi.