mercoledì 18 novembre 2020

Recensione Di "Saint Seiya Shining Soldiers" (Carte Dei Personaggi)

Virgo: "Ci oscureremo in un mondo di luce!"

Saint Seiya Shining Soldiers è un classico RPG strategico basato sull'opera di Masami Kurumada. Si tratta di un picchiaduro non in senso stretto ma a turni, basato sulla strategia (colpi, difesa, evasione, etc). Il gioco è relativamente recente (febbraio 2020), anche se probabilmente verrà buttato giù nel 2021. Quindi trattasi più di un tributo all'anime (con descrizione del game e le carte di alcuni personaggi) che non un tentativo d'invogliare ad istallarlo (perchè appunto la Bandai ha affermato che butterà giù i server tra qualche mese).
Tuttavia ne parliamo perchè si tratta di un gioco ben fatto, anche se forse nella dinamica (gameplay) un po' ripetitivo.  Sono presenti ovviamente le summon per trovare nuovi pg e le si paga abbastanza care (guadagnando crediti giocando, facendo login o pagando anche se la funzione è stata disattivata).
I combattimenti non si svolgono con le squadre schierate, come in Saint Seiya Awakening, bensì con soli due contendenti al centro dell'azione e la possibilità di sostituirli in qualsiasi momento (utilizzando un turno di attacco, però) con i loro compagni, magari perché contraddistinti da un colore (classe) "superiore" rispetto all'avversario del momento, fattore questo che incide in maniera davvero sostanziale sulla capacità di infliggere danni e di non subirne. 
Il repertorio dei vari Cavalieri rispecchia in maniera fedele le mosse che abbiamo visto eseguire nell'anime, in tutta la loro spettacolarità. Ci sono inoltre effetti visivi che richiamano il manga e brevi sequenze tratte dall'anime a ulteriore conferma di quanto il lavoro effettuato da Bandai sia stato mosso da vera passione. 

Sfondi, grafiche, pg e mosse speciali sono ben realizzati (forse i luoghi sono un po' scarni ma del resto anche l'anime non brillava per la sua molta varietà: pensate ad esempio alle 12 case o alle colonne dei 7 mari). Il tutto viene accompagnato da voci e musiche originali, inclusa tutta l'opening Pegasus Fantasy. Ovviamente è possibile potenziare i pg, tramite allenamenti (training) e fornendo loro potenziamenti vari che ne aumentano il livello di forza (e le stelle trovandoli più volte).
Le animazioni delle card sono davvero buone.


Nella campagna in single player del gioco sono presenti tutte le storyline che hanno reso celebri i Cavalieri dello Zodiaco: dalla saga delle 12 Case a quella di Asgard, passando per la saga di Nettuno ed Hades. Dunque il roster messo insieme da Bandai Namco è abbastanza ampio potendo contare sui cavalieri di bronzo, i Cavalieri D'Oro, gli specter (ex cavalieri d'oro defunti con le surplici e i tre giudici degli inferi), i generali degli abissi, i Cavalieri di Asgard più alcune divinità (Hilda e Nettuno). Ci sono gravi mancanze soprattutto in Asgard (Mizar, Alcor, Megres) più la dea Atena. Anche i cavalieri d'argento non sono presenti, idem alcuni cavalieri d'oro in "god cloth".




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