mercoledì 28 aprile 2021

Come Funziona OnlyFans e Quanto Si Guadagna

OnlyFans è una piattaforma di intrattenimento nata a Londra nel 2016, seppur sia diventata particolare di moda solo nell'ultimo anno (anche a causa del lockdown). Si tratta di un servizio pensato per "creatori di contenuti" che possono guadagnare dagli utenti (fans appunto) che si iscrivono proprio per visionare questi contenuti: Sulla piattaforma si trova un po' di tutto, a causa di una politica sui contenuti poco restrittiva e consente agli utenti di condividere praticamente di tutto in cambio di una quota associativa mensile (anche contenuti a luci rosse). La società paga l’80% delle commissioni riscosse al creatore dei contenuti, mentre il restante 20% è trattenuto da OnlyFans. Detratte le commissioni commerciali e di elaborazione, la quota che resta alla società è pari a circa il 12%. 
Per iscriversi infatti è necessario pagare una tariffa mensile per vedere clip e foto. L'azienda proprietaria di OnlyFans si chiama Fenix International Limited. A maggio 2020 il sito vantava 30 milioni di utenti registrati e i suoi responsabili dichiaravano di aver pagato 725 milioni di dollari ai suoi 450.000 creatori di contenuti. Lo scorso anno OnlyFans insieme con Demon Time Social Media ha deciso di creare un night club virtuale monetizzato utilizzando la funzione live a doppio schermo dei siti. Attualmente il sito è utilizzato soprattutto da gente comune ma anche guru del fitness e musicisti. 


QUANTO SI GUADAGNA
Ma quanto si può guadagnare? Da qualche centinaio di dollari sino ad oltre 10,000 al mese. Basta creare contenuti di qualità, che siano richiesti ed avere gente disposta a pagare. 
I minimi e i massimi vanno da 4,99$ a 49,99$ ma non si guadagna solo dagli abbonamenti ma anche da contenuti sbloccati in privato ad una singola persona.
Ma perchè la gente è disposta a pagare? Semplicemente perchè i contenuti possono essere anche personalizzati su richiesta.
Chiaramente non è tutto oro quello che luccica perchè se è vero che i contributori del sito sono in grado di scegliere quando, cosa pubblicare e chi lo riceve, piattaforme del genere rimangono molto pericolose, in quanto è possibile salvare video (per quanto sia vietato dal regolamento) rischiando poi stalking, ricatti e la diffusione dei video online (ad esempio su Telegram o su circuiti di p2p).

Nessun commento:

Posta un commento