L'ordine a cui i titoli azionari devono sottostare è quello della SEC. SEC vuol dire "Securities And Exchange Commission" ed è l'ordine di vigilanza della borsa valori. La SEC impone che tutte le società registrate debbano fornire relazioni trimestrali ed annuali, fornendo dati sull'attività dell'azienda nel periodo suddetto. Una delle cripto ad essere state associate ad una Securities è Ripple (XRP). In tal caso, tali token sarebbero da considerarsi al pari di titoli (quota di una società) e pertanto soggetti a determinati regole. Prima di tutto è importante capire la definizione di investimento data dalla SEC che si effettua mediante l' "Howey Test".
Secondo il test di Howey, una transazione è da considerarsi un contratto di investimento se:
1) È un investimento in denaro
2) C’è un’aspettativa di profitto
3) Il denaro è investito in un’impresa
Il 7 maggio 2018, William Hinman, finance director della SEC, ha dichiarato che le criptovalute come Bitcoin o Ethereum sono da considerarsi al pari delle materie prime (ovvero Commodities), ma le ICO sono da considerarsi come degli investimenti in società.
All’inizio ETH è stata venduta tramite ICO (in pre-sale diciamo), ma da allora la blockchain è diventata estremamente decentralizzata, senza un ente centrale che ne possieda il controllo.
Secondo quanto affermato nel test di Howey, investendo in Ethereum non ci sarebbe un’aspettativa di ritorno di investimento in quanto non c'è una società proprietaria.
Su Bitcoin non ci sono dubbi che non si tratta di una Securities, in quanto non sono mai esistite ICO ma viene solo minato. Le commodity sono beni che possono essere acquistati o venduti su un mercato. I prezzi di queste materie prime sono principalmente basate sulla legge di domanda e offerta. In quanto commodity, Ethereum negli Stati Uniti è regolato dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC). Questo ente si concentra sugli aspetti di frode e manipolazione dei mercati delle criptovalute.
Secondo Hinman, un token è un asset digitale. Gli investitori lo acquistano con l’idea che tale bene fornirà reddito in futuro o sarà successivamente venduto a un prezzo più alto.
Per le società che vendono token tramite una ICO, la situazione è molto più dubbia perchè vengono utilizzati i fondi degli investitori come mezzo per lanciare un prodotto.
Soprattutto quando tale token non esiste ancora. Ripple Labs è coinvolta in una battaglia legale con la SEC da dicembre 2020, quando la SEC ha intentato una causa sostenendo che i dirigenti di Ripple avrebbero offerto i token Ripple (XRP) per raccogliere fondi a partire dal 2013, sostenendo che all'epoca si trattasse di titoli non registrati. Le Securities, come detto all'inizio, vanno registrate alla SEC.
La chiave per non essere una security è:
1) Avere una blockchain "senza fiducia" (trustless: ovvero non c'è bisogno di fidarsi di qualcuno)
2) Non avere una società dietro quindi essere decentralizzata
3) Non farsi finanziare i propri asset, prima della nascita
Come sempre il quadro normativo, è aperto a più interpretazioni, se su Ethereum possa esserci qualche dubbio sui primi anni, sicuramente Bitcoin è una Commodity al 100% (più in generale, sono considerate Commodities tutte le materie prime tra cui oro, altri metalli, petrolio, etc).
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