domenica 26 dicembre 2021

Cos'è Il Liquidity Bootstrapping Pool (LBP)? L'Innovazione Di Balancer

Le criptovalute presentano oscillazioni di mercato imprevedibili per vari motivi e la manipolazione/speculazione possono allontanare gli utenti. Tuttavia qualsiasi progetto che viene lanciato ha essenzialmente bisogno di due cose: la liquidità (che viene portata dagli utenti). Nel 2017 ci fu il boom delle ICO, poi sono arrivate le IEO sugli exchange che però di solito sono costose per piccoli progetti. Le IDO sui dex sono invece la scelta migliore per piccoli/medi progetti tuttavia sussiste il problema delle whales e dei bot che fanno schizzare il prezzo alle stelle per poi dumpare in testa ai retails. Non esiste una soluzione precisa per questi problemi, ma una che si è dimostrata abbastanza efficace ed è il l'LBP (Liquidity Bootstrapping Pool) introdotti da Balancer (su Ethereum). La comprensione dei LBP richiede una comprensione dell'architettura del pool di swap su cui si basa la maggior parte degli AMM. Quest'ultimi utilizzano i pool di liquidità per consentire lo scambio di token in modo automatico e senza autorizzazione. Gli AMM eliminano il modo tradizionale di abbinare gli acquisti ai venditori e garantiscono liquidità 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Gli utenti forniscono liquidità nei pools, il cui prezzo è determinato da una formula matematica. Una di queste formule è stata resa popolare da Uniswap e Bancor:

x*y=k

Questa formula richiede che il pool rimanga in un equilibrio costante rappresentato dalla costante K. Le riserve di questi due token rappresentati da x e y devono rimanere a valori totali uguali (in un rapporto 50:50). Poiché il valore relativo dei token è fisso, la formula determina automaticamente il prezzo in base all'offerta di entrambi i token. Chiaramente se compro x ne faccio aumentare il prezzo, diminuendo la quantità complessiva del token x (in favore di y con cui eseguo lo scambio). Se qualcuno volesse svuotare il pool, comprando (quasi) interamente il token x, non potrebbe perchè a causa dello slippage il costo aumenterebbe tantissimo (avrei la scritto "l'impatto del prezzo è troppo alto", ovvero c'è poca liquidità rispetto al mio acquisto). 
I pool di prodotti costanti sono ampiamente utilizzati grazie alla loro struttura semplice e versatile. Inoltre, questi pool sono facili da creare e incentivare. Gli studi mostrano che questi pool funzionano bene nonostante la loro natura semplicistica, tuttavia esiste un grosso problema associato al loro utilizzo per le IDO.
Quando si tratta di creare un mercato per un nuovo token, i pool con prodotti costanti mettono gli utenti nelle condizioni di dover scegliere il prezzo al quale desiderano fornire la loro liquidità iniziale (se io metto 1 ETH che in questo momento vale 4000$ ed inserisco 4000 token è evidente che, essendo 50 e 50%, il mio token varrà 1$ l'uno). Ci sono due scenari:

1) Quando il prezzo è troppo alto, è necessario fornire una grande quantità di capitale al pool, accompagnata dal rischio di avere pochi acquirenti
2) Quando il prezzo è troppo basso, la manipolazione sleale del mercato e la congestione della rete sono comuni poiché i primi traders, bot e criptovalute tendono ad avere il sopravvento

I bot sono noti per le loro razzie in questi pools. Funzionano a velocità molto più alte rispetto i veri investitori e sono in grado di fare acquisti al prezzo più basso e poi vendere continuamente i token ad un prezzo più alto (ai veri investitori). Un altro problema quando c'è alta domanda quindi volatilità è il fallimento delle transazioni a causa dello slippage (perchè sappiamo che su Ethereum il gas può essere un grande problema quindi molti traders abbassano il prezzo del gas rallentando la conferma delle transazioni con probabile fallimento della stessa e perdita di parte del gas).


ALTRI METODI DI VENDITA PROBLEMATICI
Un'altra modalità di vendita (attiva soprattutto su Solana), prevede due fasi:
1) Sale Period (dove si può depositare e prelevare)
2) Grace Period (si può solo prelevare)

Nella Sale Period, per qualche giorno posso depositare i token (ad esempio USDC) per acquistare in pre-sale il token della IDO. Il prezzo del token si ottiene dal rapporto "liquidità totale in USDC/supply del token in pre-sale". Più grossi sono i depositi e più costa il token. Tuttavia potendo prelevare in entrambi le fasi è evidente che questo meccanismo può essere soggetto a manipolazione. Una grossa balena potrebbe inondare il pool di liquidità (USDC) facendo schizzare il prezzo del token alle stelle, piccoli investitori vedendo che il prezzo è ormai altissimo, decidono di rimuovere la liquidità. Infine la whale, vedendo che gran parte della liquidità è stata rimossa ed è rimasta solo lei o quasi, rimuove gran parte degli USDC e lo compra a basso prezzo. Dunque queste vendite sono soggette a molta manipolazione e va fatta attenzione soprattutto alla seconda fase (il prezzo che si legge al termine della prima fase può non essere definitivo in quanto è possibile prelevare liquidità).


LBP
È qui che entrano in gioco i Liquidity Bootstrapping Pools, eliminando la preoccupazione per la distribuzione iniqua dei token nei confronti dei bot.
Gli LBP aumentano la fiducia nel lancio dei token eliminando la manipolazione dei bot e creando un lancio equo per tutti, indipendentemente dalle dimensioni del loro portafoglio. Sono progettati per salvaguardare la reputazione di nuovi progetti, ottenere un vantaggio competitivo rispetto ai bot ed impedire alle balene di trarre profitto con rimozione improvvisa di liquidità o altre tecniche di manipolazione. Il meccanismo di funzionamento dei LBP prevede la regolazione del peso dei due token nel pool. In altri pool di liquidità, i token sono tenuti a mantenere un rapporto fisso di 50:50. Un pool ponderato si rivela vantaggioso in quanto consente un prezzo iniziale elevato con un capitale iniziale minimo. Il controller LBP deve fornire i nuovi token e una piccola porzione di un secondo asset (principalmente una stablecoin) per avviare il pool e avviare la distribuzione. L'adeguamento programmatico del peso nel tempo facilita l'abbassamento lento del prezzo nel tempo, allungando così il periodo di rilevamento del prezzo consentendo ai partecipanti di attendere il prezzo che ritengono equo per l'acquisto. 
Il Liquidity Bootstrapping Pool come detto opera modificando il peso del pool al fine di mantenere una pressione al ribasso sul mercato superando con successo il problema della distribuzione iniqua e diseguale dei token. La naturale pressione di vendita creata da spostamenti a ribasso e graduali nel peso del pool è compensata dall'afflusso del secondo asset. Questo movimento di peso e di prezzo scoraggia i picchi di prezzo dovuti alle prime speculazioni. Inoltre, in questa configurazione i partecipanti sono motivati ​​ad aspettare che il prezzo scenda a livelli accettabili per loro poiché il mercato determina il prezzo finale del token lanciato (partendo da un prezzo iniziale elevato che diminuisce gradualmente).
La creazione di pool efficienti dal punto di vista del capitale è al centro dei LBP e si ottiene con un pool di due token (composto dal token lanciato e da un token collaterale). In un primo momento, il peso del pool è a favore del token del progetto. Con il passare del tempo, il saldo si sposta e, alla fine della vendita del token, viene preferito il token collaterale. 
Supponiamo che un progetto che utilizza LBP inizi le operazioni con una maggiore distribuzione del peso a favore del suo token (diciamo il 70%), riducendo così al minimo il capitale richiesto in anticipo. Ora al token collaterale viene assegnato un peso inferiore del 30%. I pesi in seguito si ribilanciano per consentire la vendita del token del progetto e per facilitare la determinazione efficiente del suo prezzo in relazione al token collaterale.
Una caratteristica unica dei LBP è la capacità del controller di interrompere lo scambio. Questa opzione può essere esercitata per diversi motivi, tra cui, ma non solo, il mantenimento di un prezzo relativamente costante in caso di domanda imprevista che aumenta il prezzo del token o nel caso in cui gli individui decidano di rivendere nel pool a scopo di lucro. Il rilascio graduale del token con pesi variabili nel pool costringe le balene a scomporre le loro transazioni poiché viene eliminata la motivazione a beneficiare della rimozione di liquidità improvvisa. Inoltre, questo meccanismo rende la scoperta del prezzo relativamente più flessibile e consente alle persone di entrare nella vendita in modo equo. Ipotizziamo il lancio di un token X in coppia con USDC tramite un LBP. Ad esempio, il rapporto ponderato iniziale è 95:5, che significa il 95% di X contro il 5% di USDC. Ciò si traduce in un basso requisito di capitale iniziale di USDC per il progetto. Il rapporto di peso finale è 5:95, il che significa che il prezzo del token X continua a ridursi a un determinato rapporto alla fine delle 70 ore.
Il prezzo diminuisce costantemente nel corso di 70 ore con i prezzi che si riducono molto bruscamente all'inizio. Il LBP sono progettati per lanciare nuovi token con un requisito di capitale relativamente basso. Oltre a ciò, forniscono la possibilità di un'ampia distribuzione di token e di un'equa scoperta del prezzo come spiegato sopra. Gli acquirenti devono capire che il token è elencato ad un prezzo massimo d'asta e questo prezzo diminuisce gradualmente per un periodo di tempo definito fino a quando i saldi del pool di entrambi i token sono di uguale valore. Questo meccanismo aiuta a eludere le azioni dannose dei bot/balene che cercano di mettere all'angolo tutti gli altri per poi scaricare i loro token per guadagni consistenti. 
Un sistema di questo tipo viene utilizzato, oltre che su Balancer, anche su Terra. Ad esempio WhiteWhale per il lancio di $Whale ha utilizzato un LBP per la sua generazione di token. Stesso discorso per $Astro su Astroport o per $Stars su Osmosis.
Ad esempio nel LBP su Astro il pool è stato costruito aggiungendo liquidità Astro/Ust (ricordo che il "price discovery" di Astro è dato dal rapporto tra Ust/Astro). Dopo la prima fase di Lockdrop, sostanzialmente l'utente poteva aggiungere:
1) Astro (ciò abbassa il prezzo di Astro)
2) Ust (ciò aumenta il prezzo di Astro)
3) Entrambi (ciò bilancia il prezzo)
 L'adozione di LBP impedisce anche il Front-Running da parte di bot e altre tecniche di manipolazione del mercato. Un articolo interessante di Balancer con altre soluzioni al problema: Liquidity Bootstrapping Pool (Balancer)


TOKEN SALE AD ASTE A RIBASSO
Questo è un altro metodo di vendita usato principalmente su Sushiswap. C'è un prezzo di vendita iniziale (ad esempio 1$) che si abbassa con il passare del tempo. Sostanzialmente si inseriscono i tokens che si vuole comprare a quel prezzo. Per incentivare le partecipazioni all'asta nelle prime fasi spesso vengono dati bonus aggiuntivi (che siano airdrop o altro).

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