sabato 2 maggio 2020

Le Migliori Altcoin Con Una Breve Descrizione (Criptovalute)

Di Bitcoin (lanciato ormai nel lontano 2009) ne abbiamo parlato in lungo e largo e nell'indice globale dedicato alle cripto potrete trovare centinaia di articoli inerente questa criptovaluta (e non solo) che a breve andrà incontro al terzo halving (dimezzamento). 
Qui invece parleremo delle "altcoin", ovvero le cripto (e token) alternative.
Si è voluto dare una breve descrizione per ognuna (alcune sono state approfondite meglio). Ovviamente sarebbe stato impossibile riportare tutti i token e le cripto ma sono state citate solo le più importanti (comunque a discrezione dell'autore).
Vi rimando anche a questi articoli:
Come Guadagnare Bitcoin Gratis (Guida Freebitcoin)
Come Guadagnare Criptovalute Gratis (Guida Completa)


BEAR E BULL MARKET
Prima di iniziare vi riporto anche una strategia, nel caso volesse investire in alcune di queste cripto.
In realtà non ci sono regole scritte se conviene comprare in un certo periodo BTC o altcoin a bassa/media/alta capitalizzazione di mercato ma tendenzialmente durante il "bear market" (discesa del mercato) conviene accumulare Bitcoin (perchè essendo quella a maggiore capitalizzazione di mercato resisterà meglio alla fase di crollo rispetto alle altre), invece nella fase transitoria che potrebbe portare al "bull market" (risalita) conviene accumulare altcoin (magari quelle presenti nella top ten a livello di capitalizzazione di mercato che potrete verificare su: Coinmarketcap) quali Ethereum, Ripple, Bitcoin Cash, Bitcoin SV, Tether, Binance Coin, etc
In seguito, quando si è in piena fase di "bull market", conviene investire sulle coin a minore capitalizzazione di mercato (quelle meno note).


MARGIN TRADING: SHORT, LONG, LIQUIDAZIONE
Vi ricordo che si può comprare e vendere cripto in proprio...in base agli andamenti di mercato o utilizzare piattaforme di "margin trading" sfruttando anche la leva (si tratta però di servizi per esperti; vi consiglio semplicemente di comprare cripto, possederle nei vostri wallet/exchange e vendere/comprare senza utilizzare la leva finanziaria e in generale il margin trading).
Sostanzialmente si compra investendo una piccola parte di liquidità "margine" e in base all'andamento del mercato... la leva amplifica i guadagni o le perdite in base al moltiplicatore. Così facendo, si capisce come possa ottenere guadagni enormemente superiori rispetto al comprare direttamente una cripto, allo stesso modo però posso ottenere perdite nettamente superiori all'esborso iniziale. 
Se comprassi direttamente 1 BTC con aspettative di guadagno/perdita del 20% e ponendo per semplicità che il prezzo di BTC=10.000$ avrei un guadagno o una perdita di 2.000$ (e finisce lì).
Vediamo in leva quello che succede.
Per fare un esempio se comprassi/detengo solo 1 BTC posso prenderne in prestito un altro (il mio margine in questo caso è del 50%, cioè sto mettendo a disposizione 1/2 della somma totale).
Si parla in questi casi di una leva 2:1 (2x), ovvero sempre ipotizzando guadagni/perdite del 20%, sto "scommettendo" su 20.000$ cioè 2 BTC (pur possedendone solo 1) dunque potrei avere un utile/perdita di 4.000$ (il doppio, il triplo, etc a seconda del moltiplicatore leva).
Nel caso le cose stessero andando male posso comunque prorogare il mio prestito (e qui aumentano i costi di commissione) o chiudere la mia posizione.
La liquidazione avviene quando il broker crede che non riusciamo più a ripagare il nostro debito. 
Quando si viene liquidati? Se la nostra posizione è di 10.000$ ed abbiamo una leva 2:1, ipotizzando perdite superiori al 20% , la liquidazione avviene poco sopra i 5.000$ di perdita (1/2 della posizione iniziale) e grazie alla leva si raggiunge il valore della posizione iniziale più tassi d'interesse e costi di commissione (cioè perderei tutti i miei soldi più costi di commissione, a fronte di una perdita di valore di BTC di "solo" il 50% però appunto il moltiplicatore 2x ha raddoppiato la perdita).
Due termini da tenere a mente in questi casi sono: short (vendere) e long (comprare). Dunque ipoteticamente anche quando tutti i mercati sono in perdita (cripto e non) tramite operazioni di short è possibile guadagnare (appunto sto scommettendo che i mercati vadano male).
Il discorso è molto semplificato: serve solo a spiegare in poche parole in cosa consiste il margin trading. Va sottolineato anche che nel trading convenzionale io vendo Bitcoin ed ottengo un guadagno in Euro (o in un'altra cripto) con l'exchange che guadagna sui costi di transazione. Nel margin trading con le leve sono io contro l'exchange. Se le mie posizioni vengono liquidate i soldi finiscono nell'exchange, appare evidente come sia molto pericoloso entrare in un gioco di questo tipo.
Non a caso molti exchange che permettono il trading in leva sono finiti spesso sotto inchiesta per wash trading (manipolazioni in basso o in alto del mercato, a convenienza, tramite transazioni fittizie; per semplificare: le posizioni di tutti gli utenti vengono divise in livelli short e long e sommati, in seguito gli algoritmi interni calcolano se conviene abbassare il prezzo di mercato o aumentarlo affinchè ne traggano maggior profitto).
Il tutto poi si attua tramite insider trading (appunto alcuni account "privilegiati" vengono avvisati dall'exchange delle somme necessarie per invertire il mercato e questo quindi viene manipolato tramite questi account. Gli insider infatti sapendo qual è l'andamento generale scommettono short o long operando anche in leva e quindi si arricchiscono, invece la maggior parte degli altri utenti vengono liquidati e l'exchange sbanca).


ALCUNI LINK INTERESSANTI
Anche se è stata fornita una descrizione per quasi tutti i termini che seguiranno, vi linko alcuni articoli, nel caso volesse approfondire alcuni concetti non chiari:
Il Dizionario Delle Parole Usate Nel Mondo Bitcoin

Ethereum=Ormai da anni si tratta della seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato dopo Bitcoin. Storicamente (nata nel 2015) si è sempre trattato di una cripto proof of work simile a BTC, anche se probabilmente il 30 luglio 2020 verrà cambiata in proof of stake (quindi sarà più sostenibile e meno dispendiosa dal punto di vista energetico, di risorse ed economica a livello di fees. E più veloce a livello di transazioni. Per saperne di più: Ethereum Passa Da Proof Of Work a Proof Of Stake: Cosa Succederà?).
Tramite proof of stake, alla main chain, verrà aggiunta un'altra catena (beacon chain) che avrà il compito di convalidare le transazioni (per diventare un nodo validatore bisogna depositare almeno 32 Ether).
Da questa blockchain sono nati centinaia di token (alcune poi divenute cripto) grazie al protocollo ERC20. Sostanzialmente si autofinanzia un nuovo progetto investendo soldi (ICO) e si ricevono in cambio i token suddetti (che possono avere funzioni diverse o poi acquisire un valore ed essere scambiati in euro o altre cripto). Il tutto avviene tramite smart contract che hanno infinite applicazioni in molti settori: musicale, sportivo, etc Uno smart contract regola determinate condizioni in modo automatico quindi intelligente. Ad esempio un clausola nel campo musicale, legata in uno smart contract, potrebbe essere "se X band raggiunge 1 milione di ascolti, paga Y somma" (e si capisce bene come un sistema di questo tipo farebbe concorrenza ai vari Youtube, Deezer, Spotify, etc che pagano poco gli artisti in base a visualizzazioni/ascolti). Qual è la differenza tra token e cripto? Un token si appoggia ad una blockchain esterna (in questo caso Ethereum), una cripto (Bitcoin, Monero, Ethereum, etc) ha la sua blockchain. Ad esempio Binance Coin nasce come token (ERC20) e sfruttava appunto la blockchain di Ethereum ma poi implementata la sua blockchain è diventata una cripto. Altra cosa fondamentale di Ethereum è la DeFi (finanza decentralizzata) che supporta ERC20 per l'emissione di nuovi token ed appunto si appoggia su Ethereum (Cos'è DeFi? I Progetti Più Interessanti). Uno dei progetti più interessanti è MakerDAO che permette di coniare la stablecoin DAI, bloccando in uno smart contract Ethereum o altri token ERC20 (tipo BAT) ma di questo ne parlerò meglio più sotto nel capitolo Chainlink e delle stablecoin


Bitcoin Cash=Nato nel 2017 da un fork di BTC sta provando a risolvere il problema di scalabilità di BTC (cioè commissioni elevate e transazioni lente). Tutto ciò è stato fatto aumentando la dimensione dei blocchi


Bitcoin Gold=Altro fork di BTC nato nel 2017 perchè una piccola parte dei miners voleva appunto semplificare il processo di estrazione di BTC, utilizzando solo la GPU (ovvero la scheda video e non gli allora sistemi ASIC). Molte sono le critiche che circondano questa cripto: circa 200.000 BTG sono stati pre-minati. Il CEO Jack Leo che ha voluto questo fork (violando il principio di consenso del network) vende, tra l'altro, schede video GPU. La dimensione dei blocchi è la medesima di BTC


Bitcoin SV=Nata nel 2018 da un fork del Bitcoin Cash, garantisce una scalabilità ancora maggiore di Cash. Il problema di questa rete è la sicurezza e la grande richiesta di risorse computazionali che i piccoli miners non possiedono (ciò porta ad una minore decentralizzazione). Forse è tra le cripto più controverse, anche perchè voluta da Craig Wright (colui che afferma ormai da anni di essere Satoshi, il creatore di BTC)


Monero=La grande differenza rispetto alle altre cripto è il fatto che la blockchain di Monero (nata nel 2014) è completamente crittografata (protocollo CryptoNight). La piattaforma ha buona scalabilità ed è ovviamente decentralizzata. Usa proof of work come la maggior parte delle cripto


Dash=Nata nel 2014, garantisce grandi prestazioni ("InstantSend") ed anche qui anonimato (nasconde mittente e destinatario mediante la funzione "PrivateSend"). Sfrutta il proof of stake (quindi non utilizza prestazioni computazionali)


Zcash=La blockchain di questa cripto (2016) è pubblica ma l'identità tra mittente e ricevente sono nascoste, così come l'importo della transazione. L'anonimato è a discrezione dei partecipanti alla transazione. In totale ci sono 21 milioni di Zcash come BTC


Binance Coin=BNP nato come ERC20 di Ethereum (offrendo il 50% in meno di commissioni quando si facevano scambi su Binance appunto) nel 2018 ma diventata coin a tutti gli effetti con l'implementazione della propria Blockchain. Quindi per lanciare nuovi progetti si può usare BEP-2 (stacking compreso) con IEO (Initial Exchange Offering) tramite BNP. Ethereum invece usa ICO (cioè è il team stesso del progetto a condurre la raccolta fondi per finanziare il nuovo token nascente), IEO invece permette all'utente di acquistare il token nascente direttamente dai fondi presenti sulla propria piattaforma di scambio.
La piattaforma ha lanciato anche BiDAO (sistema di garanzie simile a MakerDAO ma al posto di Ethereum viene utilizzato Binance Coin e al posto della stablecoin DAI invece BAI), ovvero un sistema così suddiviso: BID-BiDAO (Governance + Picchettamento), BNB-Binance Coin (Collaterale) e BAI (StableCoin).
La differenza sostanziale è che BiDAO ha anche introdotto un sistema di picchettamento, cioè un guadagno passivo possedendo i BID, non solo quando vengono rilasciati ma anche quando vengono acquistati. Un problema che potrebbe frenare questo exchange è che si muove in modo opposto rispetto a molti altri (tipo Kyber): è troppo centralizzato


Crypto.com=Si tratta di un exchange fondato nel 2016 proprietario di due cripto chiamate CRO e MCO. Sono utilizzati QR code per inviare pagamenti senza commissioni. Si riceve un cashback quando si paga in CRO (questo token è utilizzato per tutto quello che riguarda l'exchange: commissioni e quant'altro. Viene utilizzato nell'exchange quindi sul desktop). Tramite la funzione "The Syndicate" è possibile comprare token in promozione (pagandoli il 50%!) ma bisogna bloccare (mettere in stacking) per 6 mesi 10.000 CRO più il corrispettivo di token che si vuole acquistare (se voglio comprare 100 dollari di X token, dovrò mettere ulteriori 100 euro di CRO in stacking. La somma complessiva che è possibile acquistare al 50% ha un tetto massimo però).
L'exchange ha lanciato anche delle sue carte di credito con un altro utility token da acquistare (e bloccare) chiamato MCO (serve per prenotare la carta). Vanno bloccati almeno 50 MCO utilizzando l'apposita app (queste operazioni servono per ridurre il circolante ed aumentare la scarsità). Usando poi la MCO Visa card sarà possibile pagare con le cripto supportate dall'exchange e si riceverà anche un cashback in MCO


Huobi=Huobi token è un ERC20 ed è la valuta ufficiale dell'exchange Huobi Global (fondato nel 2013) utilizzato per vendere ed acquistare risorse digitali (anche con carta di credito). E' possibile anche fare trading di cripto. Le cripto acquistate sono mantenute al sicuro in cold wallet. Huobi token è usato per sconti sulle commissioni, per scambiare le cripto supportate e per aver maggiore potere decisionale nel network


0x=Si tratta di un exchange nato nel 2017 che utilizza come proprio token ERC20 ZRX. Il protocollo utilizza smart contract e l’obiettivo del progetto è quello di fornire un modo efficiente e affidabile per scambiare token sulla rete Ethereum in modo decentralizzato. ZRX è usato per pagare commissioni, per la governance e dà maggior peso decisionale per eventuali aggiornamenti. 0x si propone di risolvere i problemi legati alla velocità di esecuzione degli ordini, ai costi delle transazioni, alla scarsa liquidità e di facilitare la registrazione delle transazioni (non più registrate tutte sulla blockchain ma solo quelle che riguardano il settlement degli ordini. In questo modo, il processo diventa più veloce ed economico).
Gli unici costi sono quelli delle registrazioni delle transazioni sulla blockchain però molto ridotti grazie alla riduzione delle medesime


KuCoin=Si tratta di un exchange nato nel 2017 correlato a KuCoin Shares che presenta un calcolatore di bonus KuCoin derivante dalle azioni KuCoin. I calcoli del bonus si basano sui dati in tempo reale derivanti dallo scambio.
Tenendo KuCoin Shares riceverai un bonus giornaliero, ovvero il 50% delle commissioni di negoziazione. Se aumenta il volume e la quantità di monete scambiate, aumenterà anche il bonus.


EOS=Piattaforma lanciata nel 2018 ed ex token ERC20 che prova a fare competizione ad Ethereum, visto che permette di sviluppare nuove tecnologie, piattaforme e progetti. Utilizza il proof of stake, in giro ce ne sono 1 miliardo. Prestazioni superiori ad Ethereum ma meno decentralizzazione, transazioni gratuite. Detiene anche il social Voice lanciato nel 2020. Ci sono state alcune controverse che riguardano i produttori di blocchi (pagati in EOS) che pare si votino a vicenda


NEO=Nata nel 2014 come AntShares e diventata NEO nel 2017: è l'Ethereum cinese ma implementa proof of stake e supporta anche linguaggi di programmazione più flessibili. E' possibile creare Smart Contract e in base ai NEO posseduti sul wallet ufficiale si riceve il token GAS (una volta all'anno) usato per l'emissione degli smart contract


Ontology=Il token ONT nato nel 2014 grazie OnChain è utilizzato su questo network per speculazione ed anche comprare servizi. L'idea è quella di creare un sistema di identità distribuito, uno scambio di dati distribuito, una collaborazione dei dati distribuita, protocolli di procedure distribuite, comunità distribuite, etc. Insieme questo costruisce l’infrastruttura per una rete fiduciaria peer-to-peer che è cross-chain, cross-system, cross-industry, cross-application e cross-device. Questa piattaforma si interfaccia con NEO ed altre blockchain. Inoltre per ogni NEO posseduto si ricevono 0,20 ONT per un massimo di 20 milioni (ONT ricevuti il 50% sono tradabili e l'altra parte bloccati


Cardano=Sistema che gestisce la cripto ADA (2015) e che implementerà smart contract, sistemi di pagamento ed applicazioni decentralizzate. La blockchain usa il proof of stake e prova a migliorare la sostenibilità e la scalabilità di Ethereum, anche se per il momento non tutto quello che è stato promesso è stato eseguito e questo ecosistema (per quanto interessante) è ancora un cantiere aperto


Tezos=Le prime release risalgono al 2018, questa cripto è di proprietà di una fondazione e permette l'implementazione di smart contract grazie ad una blockchain innovativa, senza utilizzare proof of work ma grazie al meccanismo del consenso di liquid proof of stake (a differenza del proof of stake canonico che necessita del consenso di tutto il network, qui ci sono dei "delegati" eletti nella rete che confermano le transazioni. Ovviamente anche chi possiede maggiori quantità di token avrà il suo peso decisionale). Tra l'altro è possibile fare stacking e ricevere rewards conservandoli nel wallet hardware in Ledger Live


Tron=Progetto cinese nato nel 2017 che funziona mediante la sua cripto Tronix (il controverso CEO Justin Sun gestisce anche BitTorrent e Steem), l'idea è lo scambio e la fruizione di contenuti di intrattenimento quali giochi, piattaforme di gioco d'azzardo (senza passare mediante intermediari), etc Ogni creatore deve essere proprietario del proprio spazio, utenti e creatori possono passarsi soldi mediante la piattaforma, sarà possibile emettere anche valute per giochi. Presente anche un sistema di stacking: più a lungo gli utenti manterranno i proprio TRX e maggiori Tron Power riceveranno (servono per avere maggior diritto di voto ed importanza nell'ecosistema)


Enjin Coin=Si tratta di una coin nata nel 2017 che è possibile utilizzare sulle piattaforme di giochi. Cioè al posto di usare coin "fittizie" o euro, ENJ punta a diventare la coin ufficiale dei videogiochi


NEM=La moneta di riferimento è lo XEM (progettato nel 2015 da 0 quindi completamente diverso dalla gran parte delle cripto), in questo caso si tratta di una coin molto sicura, visto che troviamo un nodo, un server NIS e il client. Connettendo il wallet al NIS dotato di firewall è impossibile accedervi. E' inoltre utilizzato il proof of importance (blockchain basata sulla reputazione che dà priorità agli utenti che hanno più monete e che hanno fatto più transazioni; questo invoglia gli utenti, si, a possedere XEM ma anche a fare transazioni evitando speculazioni)


Cosmos=Il progetto nato nel 2019 mira a costruire l'internet delle blockchain, in grado di comunicare tra loro in modo decentralizzato. Le varie chain rimangono indipendenti ma possono elaborare più velocemente le transazioni e comunicare con le altre. L'idea è di creare un internet decentralizzato e mira a facilitare la creazione di nuove blockchain


Chainlink=La cripto è LINK, il progetto nasce nel 2014. Si tratta di un sistema rivoluzionario chiamato in gergo "oracolo" che è possibile interfacciare con tutte le blockchain e la DeFi. Ad esempio se blocchiamo in uno smart contract degli Ether per ottenere dei DAI (che potrebbero servirci per pagare una bolletta, senza utilizzare Ether che possiamo utilizzare per speculazioni a causa della loro volatilità), in futuro per riottenere i nostri Ether dovremo saldare il nostro debito comprando i DAI che ci sono stati prestati. Ma cosa succede se gli Ether bloccati perdono di valore? Ovviamente c'è un tempo di liquidazione dipendente dal valore di mercato del collaterale che come sappiamo è variabile (ovvero se Ether scende di valore velocemente si viene liquidati e non si riceve più Ether indietro). Il sistema per decidere se liquidare o meno gli Ether deve avere quindi un valore di riferimento e di solito si sceglie Chainlink (che rappresenta l'oracolo decentralizzato più noto). La DeFi comunque circa 2 mesi fa ebbe gravi problemi a livello di accessi per le tante richieste perchè Ether stava diminuendo di valore velocemente. Per evitare di essere liquidati, la gente cercava di coprire le sue posizioni comprando DAI ma ciò si è tradotto nel sito che non riusciva  più a gestire le tante richieste quindi tutto questo si è tradotto che la gente, pur volendo saldare il suo debito, non ha potuto perdendo i suoi Ether. Quest'aspetto comunque non è connesso a Chainlink ma al sistema della DeFi che andrà migliorato


Band=Si tratta di un altro oracolo (2019) come Chainlink. Come si sa, le blockchain sono eccezionali per l'archiviazione immutabile e i calcoli deterministici. Tuttavia, non possono accedere alle informazioni attendibili del mondo reale al di fuori delle loro reti. Band migliora le funzionalità degli smart contract concedendo loro l'accesso a dati affidabili senza possibilità di errori o manipolazioni



REN=Il Republic Protocol si basa sul token REN (2018). Uno dei motivi per possedere questo token è che puoi eseguire un darknode. Sostanzialmente quando i trader vogliono fare grossi movimenti di mercato senza farsi notare devono utilizzare dei darkpools. La macchina virtuale REN è stata sviluppata al fine di apportare un livello di privacy maggiore negli scambi e in quanto operatore di darknode, puoi fornire la tua potenza di calcolo e quindi sei ricompensato con una commissione.
Sostanzialmente posso muovere 500 BTC senza che il mercato ne risenta: la piattaforma esegue gli scambi, senza che si sappia.
Ad esempio la privacy è tra gli argomenti più dibattuti nel mondo DeFi, ciò rende questo token un superbo progetto di crittografia che sta cercando di risolvere un problema reale


Synthetix=Nata nel 2018 come Havven ma poi evolutasi in Synthetix: utility token della piattaforma di Ethereum inerente trading di derivati ed asset digitali connessi alla DeFi. La piattaforma Synthetix supporta oltre 20 Synth "tokenizzate" (valute correnti, materie prime come l’oro o l'argento e cripto asset). Si tratta di assets sintetici su blockchain che tracciano il prezzo degli assets stessi nel mondo reale attraverso gli oracoli. E' possibile operare anche in leva.
Synthetix ha un token nativo chiamato SNX. I titolari possono bloccare SNX come garanzia per coniare Synth (token ERC20).
Le commissioni di transazione da Synths scambiate sull’exchange decentralizzato di Synthetix vanno ai possessori di SNX e minatori Synth, incentivando la creazione di Synth e dando valore.


Compound=Progetto DeFi decentralizzato sviluppatosi tra 2018 e 2019 che permette di depositare cripto in smart contract permettendo di accumulare interessi prestandolo a terzi. Molto utile soprattutto per Dai, essendo stablecoin (quindi non c'è il rischio volatilità)


Aave=Si tratta di un token nato nel 2018 connesso alla DeFi con codice open source che permette di prendere o dare in prestito cripto, guadagnando interessi sui prestiti con dei tassi stabili. La piattaforma fornisce anche la possibilità di avere prestiti veloci che consentono agli utenti di ottenere crediti istantaneamente e senza collaterale. Ad oggi sono disponibili 16 asset differenti, dei quali 5 sono delle stablecoin. Il lancio della sua mainnet è avvenuto nel 2020 e Lend è già tra i progressi DEFI più grossi ed ha partnership importanti (ad esempio con Chainlink)


Augur=Il suo token REP (2015) è un ERC20 legato alla DeFi, utilizzato per delle previsioni, ovvero dei pull dove si può scommettere su determinati eventi oggettivi (tipo chi vincerà le elezioni, un determinato evento sportivo, etc) ed essere ricompensati dopo aver indovinato. Ovviamente si parla di eventi oggettivi dove come punto di riferimento vengono presi oracoli decentralizzati. Usando smart contract l'esito non può essere falsificato. Teoricamente è possibile creare anche predizioni locali. Quando verrà implementata la loro blockchain e il loro wallet sarà possibile guadagnare anche passivamente semplicemente conservando REP nel wallet


Kyber Network=Lanciato nel 2017 è legato alla DeFi quindi riguarda solo Ether e le sue ERC20. Si tratta di un exchange decentralizzato in cui ognuno fornisce liquidità, grazie alla quale è possibile fare scambi immediati e velocissimi. Ad esempio gli Ether vengono bloccati in uno smart contract e questi entrano a far parte del bacino di liquidità (noi rimaniamo i possessori sino a quando non decidiamo di ritirarli o di scambiarli). Se un utente vuole scambiare DAI, Bat o altri ERC20 supportati collega MetaMask, Ledger o in generale il suo wallet ed avviene lo swap (con commissione minime)


BAT=Basic Attention Token, ovvero un ERC20 di Ethereum (ICO nel 2017) che come dice il nome stesso è basato sulle "attenzioni". Infatti si viene pagati in BAT installando il browser Brave: navigando ed appunto guardando pubblicità. BAT è usato per pagare utenti, editori e creatori di contenuti (infatti è implementato anche sul social blog Publish0X). Utilizza UGP (User Growth Pool) per la produzione (ovvero il browser Brave) e zero knowledge password proof (cioè non richiede l'accesso di password quando si accede al proprio account ma bisogna rispondere a delle domande segrete)


Icon=Si tratta di un ex token (ERC20) nato nel 2017 tramite smart contract su Ethereum che poi ha sviluppato una propria blockchain. L'idea è quella di interconnettere tutte le altre blockchain esistenti. Cioè un centro di smistamento per quella di Bitcoin, Monero, Ripple, Ethereum, etc Questa rete servirà anche scuole, università, banche, servizi assicurativi utilizzando smart contract


Ravencoin=Questo progetto (2017) consente agli utenti di scambiare sia beni digitali che reali (ad esempio materie prime). Si tratta di un sistema basato si sul proof of work ma tramite GPU e non asic


Grin=Questa cripto (2019) è illimitata quindi adotta il modello d'inflazione lineare: incita a far girare la moneta spendendola piuttosto che conservarla. In ambito crypto per la prima volta è stata applicata la crittografia omomorfica, inoltre ha la capacità di eliminare gli indirizzi e oscurare il quantitativo della transazione, nonché di aggregare in una unica transazione molteplici transazioni di un blocco.
Tutto ciò permette di raggiungere sulla blockchain di Mimblewimble: privacy, fungibility (oscurando tutti i passaggi dal grinning di un Grin Coin al suo ricevente finale) e ottimizzare la scalabilità.
I wallet coinvolti in una transazione di Grin Coin comunicano direttamente tra di loro per scambiarsi i dati necessari ad effettuare una transazione e quindi questi dati sono visibili solo ai due partecipanti alla medesima: mittente e destinatario.


Orchid=Si tratta di una VPN decentralizzata basata sul token OXT (2017), che permette agli utenti di acquistare e vendere larghezza di banda in un mercato libero


Zilliqa=Si tratta di una blockchain veloce, economica e sicura grazie ad un nuovo sistema chiamato sharding (sistema che permette una scalabilità lineare, sostanzialmente un grosso database viene diviso in database più piccoli chiamati "shards" ciò migliora la velocità quindi la scalabilità). La mainnet è stata lanciata nel 2019, permette l'esecuzione di smart contract (Scilla) ed inoltre è necessario 1 minuto ogni 2 ore per minare 1 Zil


Elrond= ERD (2019) è nuova architettura blockchain, progettata per apportare un miglioramento cumulativo di 1000 volte sulla velocità effettiva e di esecuzione. Per raggiungere questo obiettivo, Elrond introduce due funzionalità: meccanismo di frammentazione adattiva dello stato e un algoritmo Proof Of Stake, che consente la scalabilità lineare con un meccanismo di consenso veloce, efficiente e sicuro. Pertanto, secondo quanto riferito, Elrond può elaborare fino a 10.000 transazioni al secondo (TPS), con una latenza di 5 secondi e costi trascurabili. ERD sono in tutto 20 miliardi


HEX=Si tratta di un token controverso nato nel 2018, secondo molti scam o shitcoin, in quanto è solo speculazione. Più HEX accumuli (comprandoli) e maggiore sono gli interessi che guadagni, bloccandoli (stacking).
Puoi guadagnare HEX scambiandoli (tramite Ether), possedendo Bitcoin o invitando referral (per questo sono stati accusati anche di essere uno schema Ponzi).
Per comprarli si usano degli Ether su go.hex.win e si ricevano degli HEX in proporzione: più a lungo si bloccano e maggiori sono gli interessi. Più HEX sono creati più ne vengono distribuiti, più la gente aumenta e meno se ne ricevono (in proporzione).
In ogni caso gli HEX bloccati aumenterebbero il valore degli HEX non bloccati tramite interessi (non si capisce bene secondo quale principio)


Litecoin=Nata nel 2011 come coin identica al Bitcoin, se non piccole variazioni nell'algoritmo usato per il proof of work (usa meno memoria RAM) e nell'halving (ci sono 84 milioni di LTC in totale, 4 volte maggiore di BTC, quindi l'halving avviene ogni 840.000 blocchi e non 210.000). Stessa dimensione di blocchi ma maggiore velocità di transazione lo rendono preferibile per piccoli pagamenti e soprattutto per svolgere test nell'implementazione di novità nel protocollo BTC


DigiByte=Si tratta di una cripto simile a BTC (blocchi ogni 15 secondi, a differenza dei 10 minuti di BTC) che prova a facilitare i pagamenti digitali, smart contract ed applicazioni decentralizzate. Questa blockchain è nata nel 2013


Horizen=In passato si chiamava Zen (nata nel 2017), la loro trovata è di fornire 1 volta a settimana tramite la loro faucet...Zen gratuitamente (inizialmente era possibile una volta al giorno). E' possibile minarla e in totale ce ne saranno 21 milioni. Per migliorarne privacy e sicurezza viene utilizzata anche un'impronta digitale per acquistare beni e servizi


Energi=NRG (2018) funziona tramite blockchain in proof of stake ed appunto è tra le migliori a garantire profitti in stacking


Dogecoin=Cripto nata nel 2013 come "copia" di BTC in salsa satirica/ironica (anche se usa un proof of work semplificato). Ha sponsorizzato diversi progetti sia sportivi che sociali. I Dogecoin sono infiniti, malgrado ciò...la cripto (nel suo piccolo) ha avuto una discreta crescita negli anni (per altro senza particolari aggiornamenti). Il cane Doge è famoso su tutto il web


Ripple=A differenza delle cripto in senso stretto, qui ci sono accordi finanziari con le banche. La prima release risale al 2012. Questa cripto garantisce maggiore velocità nelle transazioni rispetto a BTC. Viene utilizzato un velocissimo protocollo di consenso per validare le transazioni (quindi nè proof of work nè proof of stake). E' possibile tracciare qualsiasi asset. In giro ce ne sono 1 miliardo. Il problema è che si tratta di un sistema più o meno centralizzato, dove succedono movimenti strani in cui il CEO vende milioni e milioni di XRP, modificando il valore di mercato


Stellar=L'idea nata nel 2014 è di creare una piattaforma di pagamenti globali simile a Paypal, si tratta di un fork di Ripple. Non c'è proof of work nè mining ma una rete di server che si sincronizza per raggiungere il consenso chiamata Stellar Consensus Protocol (la cripto è Lumen: XLM). A differenza di Ripple, il sistema è decentralizzato e non c'è collaborazione con le banche. Sono utilizzati "anchor" per l'emissione di crediti e per lo storage dei depositi, essi fanno da ponte tra valute e la rete Stellar. Ad esempio, tramite Lumen, posso scambiare in un secondo la sterlina con dollari americani (i costi di commissione sono bassissimi)


Polybius=L'idea (2017) è quella di creare una banca regolata. Questo sistema offrirà la selezione tradizionale di servizi finanziari come depositi, finanziamenti, emissione di carte bancarie etc Non solo alle startup Crypto, ma anche alle normali attività commerciali e, naturalmente, a singole persone


Golem=Basata su Ethereum e sulla creazione di un super computer decentralizzato che utilizza CPU e GPU. Chiunque può fornire risorse a questa rete per ricerca e non solo, grazie a ciò si viene pagati in GNT. L'ICO risale al 2016


Algorand=ALGO (2018) è implementato in un sistema di consenso migliorato del proof of stake in cui si assume che 2/3 dei validatori dei blocchi siano onesti (letteralmente è chiamato proof of weight). Avviene un autoselezione segreta per la scelta dei validatori. Il nome del progetto deriva dalla casualità algoritmica che utilizza per scegliere un insieme di verificatori che costruiranno i prossimi blocchi con transazioni valide. Ad ALGO sono state fatte alcune critiche con la regola del validatore pigro (ovvero se alcuni dei 2/3 di quei nodi si disconnettono, la rete diventa insicura. Perchè dovrebbero disconnettersi? Perchè il lavoro non è remunerato). In ogni caso gli obiettivi sono: scalabilità, decentralizzazione e sicurezza (garantita dal fatto come detto che i verificatori sono scelti casualmente dal sistema). Il rivale principale è Cardano


Gridcoin=Questa coin nata nel 2013 utilizza un protocollo chiamato proof of research che si appoggia sulla tecnologia BOINC. Utilizzando software di calcolo distribuito per la ricerca scientifica (Einsten@Home, LHC@Home, SETI@Home che sta per essere disattivato, PrimeGrid, GPUGrid, etc) si viene ricompensati in GridCoin. Le risorse computazionali dell'utente sono utilizzate solo quando non utilizza il computer. Per saperne di più: BOINC, Il Gridcoin e I Software Di Calcolo Distribuito (Proof Of Research)


VeChain VET=Servizio nato nel 2015 e basato su una blockchain che si occupa di diverse aree: lotta alla contraffazione, shopping (auto, bevande, etc), gestione patrimoniale. Ad ogni oggetto/articolo è assegnato un ID univoco collegato ad un chip NFC e a un codice QR. L'oggetto ha una coppia di chiave (pubblica e privata) che serve ad esempio ad autenticare un articolo. Ci sono partnership importanti dietro quali la BMW


Status=Si tratta di un progetto open source del 2017 che si prefigge l’obiettivo di essere uno strumento di comunicazione sicuro, con particolare attenzione alla privacy e di gestione del denaro decentralizzato basato su Ethereum. In poche parole abbiamo a che fare con un sistema di messaggistica istantanea privata (chat pubbliche e di gruppo).
Il wallet è in grado di gestire molteplici account per archiviare, inviare e ricevere ETH e token ERC20 oltre ad una varietà di token da collezione come ERC721. E' anche possibile registrare un proprio ENS personale.
La messaggistica privata è completamente gratuita e permette di scambiare messaggi in maniera sicura tramite una crittografia end-to-end.
Il token ERC20 Status (SNT: Status Network Token) ha svariati utilizzi all’interno della applicazione.
Può essere utilizzato per registrare il proprio ENS personale tipo dark.space.eth. In questo caso l’utente deve bloccare 10 SNT per proteggere il proprio nome utente e anche pagare una piccola quantità di gas sotto forma di ETH, in quanto si tratta di una transazione sulla blockchain di Ethereum.


Numeraire=Questo network con il suo token ERC20 chiamato NMR (2017) è un'intelligenza artificiale che sfrutta il machine learning (cioè intelligenza che apprende e si perfeziona) e prova a predire l'andamento dei mercati azionari. Tutti i dati forniti sono crittografati e messi in modelli matematici


Poseidon=Si tratta di un network (2018) che tenta di ottimizzare la banda internet dei dispositivi online diminuendo il lag. Per far ciò è possibile condividere le proprie risorse non utilizzate venendo ricompensati in QQQ


Origin=Si tratta di un sistema (2019) con la sua cripto (OGN) usato per costruire mercati decentralizzati (mercati nel vero senso della parola perchè si vende di tutto: vestiti, oggetti, etc)


Lbry=Piattaforma dotata di Blockchain (simile a Youtube) che per la visualizzazione di video, commenti, condivisioni, seguire persone ricompensa con la cripto LBC (2016)


Steemit=Si tratta di una piattaforma con blockchain integrata che consente la scrittura di articoli, commenti, condivisioni (si viene ricompensati con la coin Steem). Le ricompense dipendono da popolarità e visualizzazioni, oltre che dal proprio livello di valutazione (che può aumentare o diminuire). Il lancio è avvenuto nel 2016


FTX Token=Si tratta di un token lanciato a fine 2019 utilizzato nell'omonimo exchange FTX inenerente trading di cripto (derivati, opzioni ed operazioni in leva)


IOTA=Progetto del 2016 che non si basa su una blockchain (dove di norma vengono registrate le transazioni) ma su tangle (che crea un'interconnessione tra tutti gli utenti che effettuano le transazioni). Non ci sono costi di transazione


Lit=Il protocollo Lition risalente al 2019 integra la mainnet di Ethereum aggiungendo funzionalità quali privacy, scalabilità ed eliminabilità per la conformità al GDPR.
Lit ha una fornitura di token circolante molto piccola (circa 60 milioni).


UBT Unibright=Tutte le coin di cui stiamo parlando sono state già lanciate sul mercato, questa è in rampa di lancio, ne parlo perchè ha un quantitativo limitato e sembra interessante. Unibright è uno dei primi grandi progetti di crittografia a intraprendere la costruzione di una piattaforma di trading per token


Hedera Hashgraph=Si tratta di una cripto con una blockchain di terza generazione solo parzialmente distribuita (nata nel 2016 ed ancora in fase di sperimentazione). Se la prima generazione è Bitcoin, la seconda è Ethereum, la terza sarebbe dovuta essere Cardano e NEO. In realtà si dice sia Hedera, anche se non si tratta di una blockchain in senso stretto (è formata da nodi che inviano/ricevono informazioni chiamate "eventi" da utenti casuali facenti parte del network. Ricevute e riunite queste informazioni verranno creati altri eventi e le stesse inviate ad altri utenti casuali e così via. Viene utilizzato il protocollo gossip). Troviamo costi minori, minor consumo energetico e spazio utilizzato per salvare le transazioni. Quest'ultime sono velocissime (circa 300.000 al secondo)


BEP2=Si tratta di token (spesso ERC20) swappabili in BEP2 (formato della Binance Chain) quindi supportati da Binance e da Trust Wallet. Tra i più promettenti ERD, TomoChain, DOS (un oracolo), Matic, Iris Network, Harmony.


Stablecoin=Di solito queste cripto (USD Coin, Tether, TrueUSD, USDX) sono associate (teoricamente) in un rapporto 1:1 con il dollaro (quindi mantengono un valore nel tempo costante e non volatile. Per ogni Tether c'è un dollaro conservato in un fondo di garanzia, almeno in teoria). Alcune differenze le troviamo nella già citata BAI di Binance (usa Binance Coin come collaterale e non il dollaro) e in DAI di MakerDAO (che usa Ethereum, Bat e le due stablecoin USDT e wBTC che rappresenta Bitcoin nella blockchain di Ethereum in un rapporto 1:1; verranno aggiunti in futuro probabilmente Augur, Ox, Golem, OmiseGo). Ma come funziona in poche parole? Vengono bloccati degli Ether in uno smart contract, viene coniata DAI e si ottiene il prestito (ovvero 2/3 del fondo di garanzia. Se blocco 300 euro in Ether otterrò 200 euro in DAI). Per sbloccare i miei Ether, in futuro sono vincolato a comprare la somma di DAI che mi è stata prestata (ovvero 200 euro). La liquidità può essere aumentata mettendo a disposizione anche capitali (commissioni verranno elargite in favore di chi ha fornito il prestito).
Un'altra stablecoin è BitCNY che si rifà all'yuan cinese. Due parole più nel particolare anche per Tether: questa stable è molto controversa in quanto appartiene all'exchange Bitfinex che negli anni ha subito violazioni (attacchi Hacker) per oltre 1 miliardo di dollari in BTC. Bitfinex tagliato da diverse banche e coinvolto in attività illegali (e crimini finanziari), per risanare i suoi debiti, prelevò quasi 900 milioni di dollari dalle riserve di Tether e prese in prestito (senza avvisare) i fondi dei suoi clienti ricompensandoli in Tether appunto (affermando che per ogni Tether c'è 1 dollaro custodito dalla società iFinex, in realtà pare non sia così).

Gold Token=Un po' come le stablecoin, questi token, teoricamente, rappresentano un'oncia d'oro. Ovvero un lingotto di oro (reale) di un certo peso sarà rappresentato da un token. Il lingotto d'oro sarà conservato al sicuro dalla società da cui l'avete comprato, voi possederete digitalmente il token che avrà il valore reale di quell'oro (ad esempio 1700 dollari). Comprato questo token esso potrà essere venduto 24 ore su 24 (con l'oro reale è più difficile), scambiato con altre cripto o convertito in oro fisico (ma poi starà a voi prenderne cura e proteggerlo). Il grande vantaggio, oltre al fatto che quest'oro sia tenuto al sicuro, risiede nel fatto che posso comprarne anche piccole quantità tipo 30/40 dollari. Comunque in generale...più ne compro e meno pago di commissioni (nel caso dovesse ordinarlo, il trasporto è molto costoso). I token più noti sono: PAXGold, Tether Gold, Golden Token, DigixGlobal, Meld Gold, etc

1 commento:

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