sabato 15 aprile 2023

Brand ed Aziende Tecnologiche Fallite (Anni 90 e 2000)

Nel corso degli ultimi 30 anni, tanti marchi tecnologici ed aziende sono stati acquisiti da altri o semplicemente sono falliti per non esser riusciti ad adeguarsi al nuovo che avanzava. In questo articolo riporteremo i brand più famosi che sono praticamente scomparsi. Si tratta di un articolo nostalgico ma anche che tramite un brevissimo testo sottolinea l'errore commesso o comunque il motivo della fine.
Se sei un nostalgico di internet e della sua evoluzione ti consiglio questi due articoli: L'Evoluzione D'Internet: Dagli Anni 40 Ad Oggi (Cronologia) e Com'era Internet Negli Anni 90?


Netscape (1994-1999): browser internet
Browser schiacciato dalla concorrenza di Internet Explorer, acquistato da AOL. Il marchio ad oggi è detenuto da Facebook. Per approfondire La Storia Dei Browser: Da Netscape a Chrome

Boo.com (1999-2000): eCommerce online
Sito inglese che vendeva capi di marca online, fallì per cattiva gestione, finendo in amministrazione controllata

WebVan (1996-2001): eCommerce online
Sito online che vendeva alimentari, politiche troppe aggressive di espansioni in più città in breve tempo la portarono in bancarotta

eToys (1997-2001): eCommerce online
Vendeva giocattoli online, altra vittima della bolla speculativa delle DotCom

Flooz (1998-2011): valuta digitale
L'idea era quella di creare una valuta digitale per i commercianti di internet, elargita come ricompensa per i clienti fedeli (tipo timbri e punti fedeltà)

Kozmo (1998-2001): eCommerce online
Sito specializzato nella vendita di CD, DVD, giochi, etc con consegna gratuita. Altra vittima della bolla Dot-Com di quegli anni

Pets.com (1998-2001): eCommerce online
Cattiva gestione per questo sito che vendeva forniture online per animali domestici

Napster (1999-2001): file sharing
Fu il primo sistema di condivisione P2P per files (audio, video, documenti di testo). Venne chiuso per motivi di copyright. Per approfondire: La Storia Di Napster (1999-2001). Il marchio fu rilanciato una decina di anni fa offrendo servizi a pagamento


AudioGalaxy (1998-2002): file sharing
Seguì la falsariga del più noto Napster. Chiuso nel 2002 per infrazione di copyright, divenne a pagamento (abbonamento) sino alla chiusura definitiva nel 2013. Per approfondire: La Storia Del File Sharing: Napster, AudioGalaxy, Kazaa

Broadcast.com (1995-2002): radio online
Fu una delle radio online più note, venne acquistata da Yahoo nel 1999 e 3 anni dopo chiuse definitivamente

Blu (1999-2002): telefonia e telecomunicazioni
Operatore telefonico attivo in campo mobile che entrò nel mercato provando a rivaleggiare con Tim, Wind ed Omnitel. Non riuscirono ad ottenere la licenza UMTS per l'allora nascente 3G, ritirandosi dall'asta. La società venne multata e finì in bancarotta. Altra vittima della bolla DotCom

3DFX Interactive (1994-2002): schede video ed elaborazione grafica 3D
Marchio grosso per i videogames, venne acquistato da Nvidia

Arianna (1996-2003): motore di ricerca
Parte integrante del portale IOL, venne acquistato da Libero Infostrada ed inglobato in Libero Ricerca dopo il 2003. Fu Google a decretarne la fine

Omnitel (1994-2003): telefonia e telecomunicazioni
Il brand non esiste più ma è rappresentato dal provider chiamato oggi Vodafone

Tele+ (1990-2003): PayTV
Inizialmente l'emittente satellitare trasmetteva in chiaro, prima di diventare PayTV. Venne acquistata da Sky Italia nel 2003. Per approfondire: La Nascita Delle Prime Pay TV Europee: Teleclub, Canal+, CVS, BSkyB, Tele+


Stream TV (1996-2003): PayTV
Altra emittente satellitare che provò a rivaleggiare con Tele+, venne accorpata a Tele+ diventando Sky Italia

Siemens (1985-2005): telefonia
Azienda tedesca che nel 2004 vide un calo drastico dei suoi guadagni, sino alla vendita del marchio a BenQ. Ultimo cellulare prodotto fu il SXG75

Kazaa (2001-2006): file sharing
Noto per la presenza di spyware ed adware installati all'interno, venne chiuso nel 2006 per infrazione di copyright

Minolta (1928-2006): macchine fotografiche
L'azienda giapponese tra gli anni 50 e 80 fu uno dei colossi nel suo settore, nei primi anni del 2000 vendette la sua attività inerente fotocamere Reflex a Sony

Gizmondo (2005-2006): console portatili
Quest'azienda durò pochissimo e in appena 1 anno riuscì ad accumulare 300 milioni di dollari di debiti. Vendettero solo 25000 unità e pare che membri del team avessero collegamenti con la Mafia in Svezia

Polaroid (1937-2008): fotocamere istantanee
L'azienda americana produsse prodotti innovativi per la forze alleate durante la seconda guerra mondiale, tra cui visori notturni ad infrarossi ma fu negli anni 50 e 60 che si fece il nome con le fotocamere istantanee. Videocamere e fotocamere digitali ne decretarono un rapido declino con la bancarotta nel 2008
TheGlobe (1994-2008): social network
Entrarono in borsa durante la bolla delle DotCom, si allargarono anche all'acquisto di altre società e riviste informatiche. Vennero affossati da diverse violazioni tra cui una inerente brevetti ed altre per invio di mail spam. Le azioni crollarono nel 2008

Wang Labs (1951-2008): personal computer
Società specializzata in computer per l'elaborazione di testi, non si adeguarono ai nuovi personal computer e allo sviluppo di software simili

SyQuest (1982-2009): archiviazione di memoria su cartucce rimovibili
Soppiantati da unità zip, key USB, CD ri-scrivibili e trasferimenti online FTP

GeoCities (1994-2009): web hosting
Nel 1999 era il terzo portale internet più visitato del pianeta, poco dopo fu acquistato da Yahoo. Nel 2009 venne chiuso definitivamente

Blockbuster (1985-2010): noleggio di film e videogame
Non sono stati in grado di adeguarsi al nuovo che avanzava (streaming). Per approfondire: La Storia Di Blockbuster e Il Suo Fallimento e La Diffusione e La Crisi Delle Videoteche (Anni 80 e 90)

Palm (1992-2011): dispositivi palmari
Azienda produttrice di assistenti digitali personali e device elettronici, nel 2010 fu acquistata da HP e poi chiusa nel 2011 per scarse vendite

Kodak (1888-2012): fotografia
Non si seppero adeguare all'evoluzione tecnologica delle fotocamere digitali e delle videocamere sino alla bancarotta nel 2012

Splinder (2001-2012): blog
Distrutti dalla concorrenza di Blogger (2006) e WorldPress (2005), nel 2008 iniziarono ad avere un calo netto di utenti attivi. La crisi definitiva risale al 2011, sino alla chiusura

Comet (1933-2012): store di elettronica
Store inglese che vendeva prodotti elettronici a prezzi scontati, tipo discount. Vennero schiacciati dalla concorrenza di Currys ed Amazon e finirono in amministrazione controllata nel 2012

Compaq (1982-2013): personal computer
Fu un gigante negli anni 90, poi fu acquistato da HP nel 2002 sino alla cessazione del brand nel 2013

Iomega (1980-2013): unità zip
Erano unità sino a 750 MB che provarono a sostituire i floppy disk da 2.5 MB. Furono oscurati da CD e DVD

AltaVista (1995-2013): motore di ricerca
Fu uno dei più popolari motori di ricerca negli anni 90, soffrì la concorrenza di Google e Yahoo. Fu lo stesso Yahoo ad acquistarlo nel 2003, per poi chiuderlo nel 2013. Per approfondire: Storia Dei Motori Di Ricerca (Search Engine)


Secret (2014-2015): social network
Permettevano lo scambio di messaggi anonimi

FriendsReunited (1999-2016): social network
Social a pagamento dove era possibile pubblicare proprie informazioni e provare a ritrovarsi con vecchi amici. Soppiantato da Facebook, Instagram e simili

Infostrada (1994-2016): telecomunicazioni, telefonia fissa, mobile e fibra ottica
E' stata accorpata a Wind Tre nel 2016, il gruppo principale che la controllava era proprio Wind

Wind (1997-2016): telefonia e telecomunicazioni
Accorpata con Tre nel 2016, il marchio Wind fu comunque presente sino al 2020 quando è diventato WindTre


Vertu (1998-2017): telefonia
Azienda inglese che produceva cellulari di lusso fatti a mano basati sull'artigianalità e non tanto su funzioni e caratteristiche. Cellulari scarsi tecnologicamente che però arrivavano a costare sino a 17000 sterline. Fallita nel 2017, lasciando dipendenti senza lavoro

Jawbone (1999-2017): dispositivi indossabili
Azienda di consumo che creava device indossabili, auricolari Bluetooth, fitness tracker, altoparlanti wireless, etc Soppiantati da Apple e Garmin

Path (2010-2018): social network
Incentrato su device mobile e creato da ex dirigenti di Facebook e Napster, non riuscì a competere con lo stesso Facebook

Klout (2008-2018): reputazione online
Questo servizio scandagliava online nomi e cognomi per vedere l'influenza che ogni persona aveva sui social network

Theranos (2003-2018): raccolta fondi
Sostenevano di aver inventato una tecnologia per testare prodotti di salute con solo una goccia di sangue. Vennero accusati di frode

Yahoo! Answers (2005-2021): social forum
Il principale portale di domande/risposte del web, essendo anche all'epoca uno dei portali più trafficati del web, risulta difficile capire i motivi della chiusura che non sono stati mai rivelati. Per approfondire: Yahoo Answers Annuncia La Chiusura: 2005-2021

Tiscali (1998-2022): telecomunicazioni
E' stata accorpata con Linkem per formare il marchio Tessellis

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