Il software in questione è stato presentato nel corso dell'undicesima Conferenza internazionale su sistemi mobili, applicazioni e servizi che si è svolta a Taiwan.
COME FUNZIONA?
In base a come usiamo il telefono sarà dunque possibile capire come stiamo(umore).
L'algoritmo utilizzato, infatti, codifica il comportamento in otto differenti stati d'animo, organizzati su due parametri fondamentali: attività e piacere.
Per quanto riguarda il primo parametro gli stati d'animo individuati sono "teso", "stressato", "rilassato" e "calmo"; per il secondo, invece, "felice", "eccitato", "annoiato" e "arrabbiato".
Stando a quanto riferito dagli sviluppatori di MoodScope, il sistema avrebbe una funzionalità corretta tra il 66 e il 72% dei casi.
Sono state trentadue le persone che per due mesi hanno descritto i loro stati d'animo: il software ha dunque fornito responso corretto 2 volte su 3.
Tutto questo dopo l'analisi del numero delle chiamate, email, messaggi, siti web visitati, coordinate geografiche e app utilizzate.
Il feedback che è stato restituito allo smartphone usato era solamente quello della variazione del colore dello schermo in base all'umore: per il futuro non si escludono nuovi sviluppi.
Qualcuno però si sta già ponendo interrogativi : e la privacy?
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