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domenica 26 febbraio 2023

Ordinals ed Inscriptions Su Bitcoin? Come Funzionano e Come Crearli

La teoria degli Ordinals è stata progettata da Casey Rodarmor, inventore appunto di questa notazione per i Satoshi (che è l’unità minima di Bitcoin). L’idea è quella di attribuire un numero univoco ad ogni Satoshi. Si tratta ovviamente di una convenzione (un qualcosa di soggettivo) perchè le caratteristiche del protocollo e delle transazioni di Bitcoin non permettono di accordarsi univocamente su di un ordine da dare ad ogni Satoshi. In realtà ciò, anche se in modo diverso era già stato fatto in passato, pensiamo ai Colored Coins, a Counterparty o a quelle su Stacks, il primo rilasciato nel 2012, il secondo nel 2014 e l'ultimo nel 2017. Colored Coins nel 2012 ha consentito di associare servizi ed asset del mondo reale alle transazioni Bitcoin utilizzando EPOBC (associare un colore ad un asset reale tipo oro, argento, etc). 
Nel 2014 si può citare anche Namecoin che però era un fork della chain, sulla quale era possibile registrare informazioni relative ad asset specifici come opere d'arte digitali creando un vero e proprio registro (che confermava l'autenticità e la proprietà di un'asset).
Omni Layer è un'altra applicazione degna di nota che è venuta alla luce nel 2014. Precedentemente nota come Mastercoin, l'app consentiva agli sviluppatori di progettare numerosi tipi di risorse digitali su Bitcoin (questa blockchain viene utilizzata come base, aggiungendo dati alle transazioni). Queste risorse possono avere informazioni aggiuntive su di esse attraverso una funzione chiamata OP_RETURN, che funziona ancora all'interno del sistema Bitcoin di base. Uno dei token più noti su Omni è il famosissimo Tether (Usdt).
In seguito, Counterparty ha ulteriormente avanzato le risorse digitali su Bitcoin nello stesso anno codificando dati arbitrari tramite la funzione OP_RETURN. Nonostante le transazioni siano state riconosciute come valide ma non spendibili, i nodi le hanno riconosciute come trasferimenti di asset digitali, il che ha portato all'accelerazione dei mercati e dei portafogli compatibili, per aprire la strada al fiorire dell'ecosistema Bitcoin NFT.
Grazie al successo di Counterparty (con token nativo XCP), sulla blockchain di Bitcoin è venuto alla luce un famoso gioco di scambio di carte, utilizzando NFT, soprannominato "Spellls Of Genesis". Un altro progetto Bitcoin NFT chiamato "Rare Pepe Cards" è stato lanciato poco dopo nel 2015 (Pepe è la popolare icona della cultura di Internet)

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ORDINALS
Come detto, ti ricordo che 1 Satoshi è l'unità di misura minima di Bitcoin: 0.00000001 BTC (10 all'ottava Satoshi). Esisteranno al massimo 21 milioni di Bitcoin ed ogni Satoshi minato può essere associato ad un Ordinal (Satoshi 1, Satoshi 2 e così via sino ad arrivare a 21 milioni per 10 all'ottava Satoshi) ed anche ad un certo grado di rarità (sostanzialmente in base a quando viene minato il Satoshi: se è il primo di un ciclo di Halving, se è il 99esimo dell'Halving corrente, etc). 
Sostanzialmente tutti i Satoshi vengono ordinati secondo un ordine cronologico progressivo e ad ognuno viene associato qualcosa (Inscription, che vedremo sotto).
Casey Rodarmor ha creato una convenzione piuttosto complessa, nella forma A°B′C″D‴, per deciderne la rarità:

-A: si riferisce al ciclo (conjunction). Con ciclo si intende nella notazione di Rodarmor uno spazio che dura sei Halving, perché al termine di questo ciclo c’è piena coincidenza tra l’aggiustamento della difficoltà e l’Halving di Bitcoin stesso. Questo evento si chiama conjunction e lo spazio tra due conjunction è appunto il ciclo. Ti ricordo che l'Halving è il dimezzamento delle ricompense che i miners ricevono per ogni blocco minato, esso avviene ogni 4 anni

-B: Si riferisce all’halving corrente

-C: Il numero di blocco nel corrente periodo di aggiustamento della difficoltà

-D: Il numero del satoshi nel blocco stesso


In seguito poi ha aggiunto una divisione tra satoshi comuni (2,1 quadrillioni), non comuni (6.929.999), rari (3.427), epici (32), leggendari (5), mitici (1), mutando il lessico e le divisioni dal mondo di NFT e dei videogiochi. Si numera partendo da 0 e non da 1.
Una volta trasferiti ci sarà bisogno di tenere traccia dei satoshi. La convenzione ha deciso di applicare un metodo FIFO e cioè "first in, first out". Ovvero il primo satoshi a passare ad un altro indirizzo sarà il primo a uscire. 


INSCRIPTIONS: SIMILI AGLI NFT
Una volta compreso come individuare un singolo satoshi e tenerne traccia convenzionalmente, passiamo al concetto di Inscription che permettono di associare tipicamente un’immagine.
Qualcuno li chiama NFT, anche se il creatore stesso dell’intera questione non sembrerebbe apprezzare granché il nome, preferendo parlare di digital artifacts.
In breve si parla di immagini (o di qualunque altro tipo di contenuto) che può essere iscritto per intero sulla blockchain di Bitcoin e che può essere anche trasferito, in abbinamento ad un satoshi al quale è stata attribuita una numerazione progressiva.
Si può iscrivere potenzialmente di tutto, tenendo conto dei limiti di spazio (4 mega per blocco), anche se per il momento sembra che siano le immagini ad andare per la maggiore. Chiaramente più spazio occuperà l'Inscription, più costerà la transazione perchè lo spazio di Bitcoin è limitato e più è pesante una transazione e più sono le fee da pagare.
L’intero artefatto digitale è conservato sulla blockchain di Bitcoin. Viene tecnicamente iscritto nella sezione dei blocchi introdotta con SegWit e ricorre all’utilizzo anche dei tapscript di Taproot (14 novembre 2021).
I dati sono conservati dai full node e questa è una delle motivazioni della polemica che è stata agitata da diversi appassionati, esperti e personaggi di spicco della community. 
Ti ricordo che SegWit (Segregated Witness Consensus Layer) aggiornamento controverso del 2017 (che forkò la chain facendo nascere Bitcoin Cash), ha permesso un utilizzo più efficiente delle risorse di Bitcoin, separando la prima parte di una transazione (che contiene gli indirizzi del mittente, del destinatario e la quantità inviata dalle firme della transazione stessa) che finirà in uno spazio separato "witness" e fuori dal blocco principale che rimane di 1 megabyte (nella parte principale del blocco finisce una quantità minore di dati e questo rende i blocchi più spaziosi). 
L'update Taproot (2021) ha migliorato invece la privacy (mischia le transazioni con firme singole e multiple, rendendo più difficile identificare gli input), la scalabilità, la sicurezza ed ha permesso di creare script più complessi (con meno limiti nella creazione).
Convenzionalmente riceviamo l’Inscription associata ad un determinato Satoshi e i futuri trasferimenti saranno associati ad altri Satoshi seguendo la convenzione creata con gli Ordinals. I Satoshi viaggiano quindi attraverso le transazioni, e precisamente si muovono dagli output (UTXO) di una transazione venendo “sbloccati” dagli input di una successiva. Si tratta di un trasferimento identico ad una comune transazione.
Il contenuto delle Inscription è conservato direttamente on chain e rimarrà lì per sempre (non c'è alcuna possibilità di eliminarlo, non si tratta di un link che rimanda ad un server centrale che contiene l'immagine come avviene per i Metadati degli NFT su Ethereum o Solana). 
Puoi trovarli qui: Inscriptions
Qui puoi trovare alcuni market: OrdinalsWalletOrdswap.ioOrdinalHub e Ordx.io. Alcuni wallet ne hanno già confermato il supporto: Hiro e Xverse
La prima transazione di Ordinals è avvenuta il 14 Dicembre 2022. Ad oggi si contano oltre 100.000 Ordinals. Sulla blockchain sono stati registrati ogni genere di immagine, meme, emoji, piccoli video, opere d’arte digitali ma anche delle semplici scritte. Il 1° Febbraio la società di mining Luxor ha estratto il blocco di Bitcoin più grande di sempre con un Ordinal chiamato Taproot Wizards basato sul meme Magic Internet Money (MIM). Il blocco ha una dimensione di 3,96 MB, appena inferiore al limite di 4 MB. Per mintarlo sono stati spesi 209 dollari in commissioni.


CREARE INSCRIPTIONS
Ci sono già diversi siti che permettono di creare le proprie Inscription in modo relativamente semplice.
Ad esempio si può utilizzare un servizio terzo come Gamma.io che permette di caricare immagini o testi che vogliamo trasformare in Inscription. Ci basterà visitare il sito, caricare l’immagine o il testo, pagare i costi di transazione su rete Bitcoin e le commissioni del servizio. In seguito dovremo anche indicare l’indirizzo di ricezione della nostra Inscription.
Il costo è variabile in relazione alla velocità con la quale vogliamo entrare nel prossimo blocco e lo spazio occupato dall'Inscription.
E' possibile anche utilizzare Ord, un software da terminale che prevede scaricare il full node Bitcoin Core, scaricare tutta la blockchain, installare il software e creare seguendo la guida dal sito linkato prima. Visto che lo spazio nel blocco è limitato è come se andasse all’asta per ogni blocco. Più proponete in pagamento ai miners, più è facile che la vostra Inscription finisca inserita nel prossimo blocco. Quando non ci sono molte transazioni, il costo sarà ovviamente più basso. Quando c’è congestione, i prezzi salgono. I blocchi che contengono Inscription tendono a far aumentare le dimensioni della blockchain in modo considerevole. Questo crea due tipi di problemi: da un lato avremo bisogno in futuro di dischi più grandi per avere la copia completa della blockchain, dall’altro c’è bisogno maggiore banda per ricevere i nuovi blocchi. La domanda di spazio delle Inscription è in competizione con quella per le normali transazioni Bitcoin. Chi vorrà effettuare transazioni classiche su Bitcoin dovrà confrontarsi con la fame di blockspace di questa nuova trovata. Una cosa positiva per i miners è che le transazioni sono molto "pesanti" tra 2 e 3MB di media quindi le fee sono molto elevate (anche 30/40$) perchè il blocco è pieno e lo spazio è limitato quindi per avere priorità bisogna pagare di più. Per verificare le fee: Mempool Space
Che questo trend possa risolvere il problema del Security Budget?


PROBLEMI
Cosa dovrebbero fare i miners? Sicuramente se Bitcoin è decentralizzato ed incensurabile, nessuno dovrebbe farsi problemi, a meno che non sia un qualcosa che possa mettere a rischio la rete.
Al di là di problemi filosofici (se è una cosa utile o meno), ci sono altre problematiche quali contenuti violenti, di cattivo gusto o materiale coperto da Copyright. Già in passato comunque sulla blockchain di Bitcoin girava materiale illegale.
Difficile prevedere oggi se questa funzione avrà un futuro. Qualcuno della vecchia guardia di Bitcoin ha già fatto intendere di essere disponibile ad una revisione di quanto permette l’iscrizione sulla blockchain. Altri si dicono più aperti, ma non è detto che questo sia possibile in eterno. C’è chi fa notare che ingolfare la rete di Bitcoin con immagini rende più difficoltoso e costoso fare operazioni di trasferimento.

Adam Back: "Non possiamo fermarli, vero! Bitcoin è progettato per resistere alla censura. Questo però non ci impedisce di commentare sull’incredibile spreco e sulla stupidità dell’encoding. Fate qualcosa di efficiente, altrimenti si tratterà di un’altra cosa utile solo per sprecare spazio"

Secondo Rodarmor: "I blocchi affinché Bitcoin sia sicuro, devono essere pieni. In caso contrario, nessuno avrebbe motivo di pagare più della commissione minima per includere le proprie transazioni in un blocco"

sabato 25 febbraio 2023

Coinbase Lancia Il Layer 2 Base: Cos'è e Come Funziona

Base è un layer2 di Ethereum lanciato da Coinbase costruito sull'infrastruttura di Optimism (è un Optimistic Rollup, come anche Arbitrum). L'idea è quella di fornire un'infrastruttura onchain open source per Coinbase: tutte le varie dapps (compreso il market NFT, Web3, DeFi, etc). Esso sarà sicuro, veloce e scalabile. Coinbase pur essendo un'exchange centralizzato ha deciso di lanciare una chain appoggiandosi ad Ethereum ed Optimism (a differenza di Binance e Crypto.com che hanno lanciato chains EVM ma native, ovvero BNB Chain e Cronos Chain). Inizialmente il protocollo sarà centralizzato ma poi si spera possa diventare decentralizzato. Ci sono già molte dapps che migreranno su Base e saranno da loro supportate: l'oracolo Chainlink, Aave, Messari, Infura, Etherscan, The Graph, Balancer, LayerZero, Magic Eden, Dune Analytics, Nansen, Sushiswap, Hop Protocol, etc Una cosa molto interessante è che Base avrà anche una funzione di bridging per portare liquidità dal mondo Bitcoin/Solana/Cosmos a quello EVM (Ethereum/Polygon/BNB Chain, Cronos Chain/Fantom/Avalanche, etc). Inoltre verrà utilizzato l'OP Stack di Optimism per creare una chain interoperabile e modulare (che sarà possibile connettere ad altri layer 1 e layer 2). The OP Stack is the standardized, shared and open-source development stack. Il gas token di Base sarà ETH quindi non ci sarà alcun token nativo. Tutte le gas fee pagate saranno burnate. Per semplificare al massimo, questo ecosistema sarà simile a Cosmos Hub. Tutti questi layer 2 di Base potranno comunicare con loro. Questo layer 2 avrà anche un fondo per finanziare tutti i progetti che arriveranno su Base.


Quali sono i concetti chiave?

-Costruire un layer 2 scalabile ed interoperabile (una superchain)

-Sfruttare la sicurezza della rete Ethereum e dei suo validatori

-EP-4844 sulla rete Ethereum ridurrà le gas fee sui vari layer 2 sino ad un fattore di 100x

-Ecosystem Fund (fondo per incentivare dev e dapps)

-Ci saranno bridge verso Solana e Cosmos (che non sono EVM)

-Gas fee si pagheranno in ETH. Non ci sarà nessun token Base quindi occhio agli scam

-Sfruttare un bacino di 110 milioni di utenti iscritti su Coinbase facendogli scoprire anche il mondo onchain e la DeFi


E' possibile anche provare la testnet (ricorda che non dovrebbe esserci nessun token quindi nessun airdrop): Bridge Base

Nei giorni dell'annuncio un token chiamato Base e che non c'entra assolutamente nulla con questo layer2 ha fatto il +500% di rialzo (questo fa capire come questo settore sia altamente speculativo ed ancora poco maturo).

giovedì 23 febbraio 2023

Come Funzionano I RMRK Su Kusama (NFT 2.0)

RMRK è uno dei progetti più particolari ed avanzati nel mondo NFT, a causa delle sue caratteristiche. Questi NFT sono stati lanciati su Kusama, la testnet di Polkadot (in realtà definire Kusama solo una testnet è riduttivo perchè gode delle funzionalità integrali di una blockchain). Sostanzialmente quando si parla di RMRK si tratta di lego NFT, ovvero più NFT che se uniti portano alla creazione di sistemi NFT arbitrari/più complessi (sono componibili). Di base, gli NFT canonici sono semplici jpeg statiche o gif, in questo caso è possibile variarne l'aspetto visivo (con emoticon ed emoji) e caratteristiche.
Si tratta di NFT che sarà possibile scambiare su qualsiasi chain su Kusama (ad esempio su Bifrost e Karura). La particolarità è che il codice è scritto direttamente sui blocchi (arte lego) e non sugli smart contract (per garantire compatibilità multi-chain verranno scritti anche tramite smart contract). Le porte aperte sono infinite quando si parla di multichain perchè ad esempio possono essere portati su un altro layer 1, aggiunto come asset in un pool di liquidità, fornire liquidità nei 2 token scelti e fare Yield Farming magari con un boost (perchè hai questo NFT). 
Come detto questi lego (elementi), combinati tra di loro, generano l'NFT.  Come possiamo vedere un NFT è composto da più risorse ed io, se sono il proprietario, posso passare da uno all'altro:
Schiacciando su una delle immagini o sul video è possibile scegliere quella che verrà mostrata. Sul sito di RMRK dicono anche che saranno implementate delle funzioni affinchè questi NFT si evolvano nel tempo.
Essi è possibile trovarli sul market Singular (Statemine e Kusama)
Singular supporta NFT di Kusama (RMRK) e di Statemine che è una parachain di Kusama stessa dove è possibile trovare asset fungibili e non fungibili. Nativamente Polkadot non supporta NFT, inizialmente anche per Kusama valeva lo stesso discorso (perchè Statemine è una sua parachain) sino alla creazione di RMRK (che sono i suoi NFT nativi).

Di base abbiamo: 
1) Statemine NFT (parachain di Kusama) + RMRK (NFT nativi di Kusama)
2) Statemint NFT (parachain di Polkadot)
Anche il progetto Kanaria è stato costruito con lo standard RMRK sulla blockchain di Kusama a marzo 2021. Sostanzialmente si tratta di uova che una volta schiuse hanno dato origine a kanaria (uccelli giapponesi). NFT in questo caso può avere come risorsa un oggetto generico, un copricapo, una gemma, una bandiera e così via. Tutte queste risorse (che sono altri NFT) possono essere aggiunti al principale e comporlo, dandogli un'arma ad esempio (e questo apre porte interessanti anche a livello di gaming e metaversi, in quanto NFT canonici di base non possono essere composti, anche se è possibile interagire ed aggiungere altri asset come vediamo in Sandbox) o modificando lo scenario (sfondo).  Ogni NFT ha statistiche varie e 7 parti del corpo con una certa % che indica la sua rarità rispetto agli altri uccelli (e sin qui nulla di nuovo rispetto agli NFT canonici su Ethereum), tuttavia possiede anche degli slot che appunto è possibile riempire di risorse per equipaggiarlo (è un inventario che contiene altri NFT). Togliere un asset dal NFT principale, lo fa scomparire solo visivamente ma rimarrà comunque nell'inventario ed utilizzabile in futuro. Ovviamente ogni equipaggiamento e dis-equipaggiamento mi porterà a firmare una transazione sulla blockchain. Le risorse possono essere inviate anche ad altri uccelli che magari si posseggono, aumentando o diminuendone il valore. Con il lancio di questo metaverso, tramite gli uccelli sarà possibile guadagnare estraendo risorse che poi è possibile vendere
Interazioni off ed on chain porteranno al cosiddetto "conditional rendering": se clicco su un NFT con il mouse, essa arrossirà o riderà. O ancora inviando un certo numero di emoji, cambierà aspetto.

domenica 19 febbraio 2023

Come Funziona TON: Casi D'Uso Social e Dapps (Telegram)

Open Network (TON) è stata fondata nel 2018 da due fratelli, costretti ad abbandonare il progetto nel 2020 a causa delle pressioni della SEC. Tuttavia, la comunità di TON si è rifiutata di fare marcia indietro ed ha portato avanti l'eroica impresa di far rivivere il progetto e rilanciarlo. La maggior parte del successo di Toncoin appartiene al vasto ecosistema di dapp ed altri prodotti che forniscono i casi d'uso essenziali per il token TON. Come accennato in precedenza, TON è nato nel 2018 con il nome di Telegram Open Network, quando i fratelli Durov, i creatori dell'app di messaggistica Telegram, hanno avuto l'idea di costruire una blockchain di nuova generazione. L'obiettivo dei fratelli era quello di creare una rete in grado di supportare l'intero ecosistema Telegram. Il progetto ha ottenuto immediatamente il riconoscimento internazionale ed è stato pubblicizzato dai media come la "prossima grande novità" nel regno del Web3 e, potenzialmente, lo sforzo più importante dai tempi di Bitcoin. Circa $ 1,5 miliardi sono stati raccolti dalla sua ICO. Tuttavia, il lavoro del team di Durov si è dovuto fermare completamente a causa dell'intervento della Securities and Exchange Commission statunitense nel 2020. La SEC ha insistito sul fatto che la distribuzione del token nativo del progetto GRAM (il precedente nome del token TON) non era conforme alle leggi statunitensi. La situazione alla fine portò i fratelli Durov ad abbandonare il progetto.


LA RINASCITA DI TON
Prima che il team originale lasciasse il progetto, era stata rilasciata una testnet, oltre alla documentazione e al design completo della rete. I documenti sono stati raccolti da un gruppo di appassionati di TON che si sono nominati NewTON. Il collettivo open source è riuscito a mantenere attivo e funzionante il TON Testnet2 e alla fine lo ha aggiornato allo stato di Mainnet dandogli il nome attuale di The Open Network. NewTON, a sua volta, è diventata TON Foundation, una comunità di devoti fan di TON impegnati a sostenere il progetto. Entro maggio 2021, la Fondazione TON è stata in grado di mantenere la blockchain operativa in modo stabile e sicuro. Tra fine 2022 ed inizio 2023, la rete TON sta godendo di un incredibile livello di popolarità sia tra gli utenti che tra le dapp create. Questa cripto è possibile utilizzarla sul suo network, ma ci sono anche le versioni wrapped su Ethereum e BNB Smart Chain. Il token TON ha una varietà di usi sulla blockchain. Ad esempio, viene utilizzato per pagare le gas fee onchain e cross-chain. I validatori sulla rete TON devono mettere in staking il token TON per partecipare all'elaborazione delle transazioni e guadagnare rewards (TON Nominator). Su un sito non ufficiale chiamato TON Whales è possibile fare mining tramite un processo chiamato "Infinity TON Mining Pool" che mina Bitcoin ma poi vengono convertiti in TON. TON svolge un ruolo centrale nel modello di governance della rete ed alimenta tutta una serie di progetti che utilizzano la rete TON. In realtà pur essendo un Proof Of Stake, distribuisce i suoi token mediante un algoritmo Proof Of Work affinchè venga riconosciuto come commodity.


THE OPEN NETWORK E LE SUE CHAINS
Esistono diverse chains su The Open Network, ognuna con delle sue funzioni.
La MasterChain è la chain principale (Layer 0) dove vengono eseguite le operazioni.
Le Workchains sono invece delle chain dove vengono costruiti dei Layer 1. Queste catene possono contenere a loro volta un gruppo di chain secondarie, con regole di consenso diverse fra loro. Oltre a questo, troviamo transazioni, macchine virtuali e token. Esse possono interagire fra di loro tramite un meccanismo chiamato "Instant Hypercube Routing" (i blocchi possono essere aggiunti sia orizzontalmente che verticalmente ed anche sostituiti). 
Ci sono poi le Shardchains che garantiscono la scalabilità della rete e solitamente costruite sopra le Workchain, mediante degli shard (frammenti). Il loro compito è quello di dividere il lavoro portando uno sharding pressocchè infinito, il che sembra rendere TON la chain più scalabile. 
La masterchain e le workchain si possono dividere in shard in modo dinamico quando il network si satura, e possono ritornare prive di shard quando il carico di lavoro diminuisce. 
La rete implementa quindi uno sharding dinamico, che può aumentare o ridurre il numero di shardchains in funzione della necessità della rete, così da potersi espandere o contrarsi in base alle esigenze. Ton Payments è un Layer 2, cioè una sorta di canale aperto tra due entità che consente di fare degli scambi molto rapidi senza intasare la blockchain e lasciando le commissioni al minimo.


USI SOCIAL
Telegram non è più attivamente coinvolta in The Open Network, tuttavia il token rimane comunque legato all’app di messaggistica. La blockchain supporta anche proxy, DNS e storage. Oltre ai token chiamati Jettons, sono presenti NFT e Soulbound Token (NFT non trasferibili). 
Principali wallet: TON WalletTON Keeper e TONhub.
La crypto TON è diventata la crypto di Telegram: grazie a Wallet Bot elaborato dagli stessi sviluppatori. Tramite di esso è possibile acquistare TON e inviare crypto agli utenti tramite chat e senza commissioni nei vari gruppi utilizzando semplicemente l'username. Con Wallet Bot è permesso anche acquistare criptovalute con la carta di credito e effettuare transazioni peer-to-peer (semi-anonime, anche se va lasciato il numero di cellulare). Le commissioni di vendita sono dello 0.9%. Per acquistare (anche Bitcoin) è possibile utilizzare anche USD ed EURO.
Basta che ricerchi @wallet, poi avviato il bot, schiacciando su "il mio wallet", "compra criptovalute con carta di credito", "numero di cellulare". In seguito puoi decidere la cripto (BTC o TON), la valuta con cui pagare, l'importo (da 10 a 5000€) e scegliere dove depositare (per TON puoi depositare anche su Telegram o su un wallet esterno ovviamente). In seguito schiacciando su "paga" verrai reindirizzato su Neocrypto (chiede KYC) dove poter inserire i dati della propria carta di credito. In "mio wallet" e "deposita" puoi copiare indirizzo se vuoi inviare su Telegram.
The Open Network viene utilizzato da Telegram anche per un "TON Domain Name Service". Tramite la piattaforma Fragment, gli utenti possono comprare con la crypto TON nomi per Telegram in forma domini NFT (identità digitale e proprietà esclusiva di quel nome). La vendita più grande su Telegram è stata quella del nome @news, acquistato il 18 novembre per 994.000 TON (quasi 2 milioni di dollari). A questo seguono @auto, @bank, @avia, @chat, @king, @fifa, @game, @sber, @meta, @casino, @doge, @hotels, @pizza, @nike, @gram, etc
Posso connettere Telegram al sito (con numero di telefono) o il wallet Tonkeeper (scannerizzando il QR code) con i TON necessari per acquistarli (basta che vado su username, poi "place bid", scannerizzo con account di Tonkeeper il QR code. Per venderli devo connettere comunque il mio account Telegram (con numero di cellulare) attivando la verifica a 2 passaggi (7 giorni per questioni di sicurezza) , andare nella sezione "my usernames" e confermare l'asta su Telegram. Le commissioni di vendita sono del 5% + 5 TON.
Esiste anche un altro servizio che permette di acquistare domini: DNS TON


BRIDGE
Troviamo TON Bridge e Orbit Bridge.


MEGATON FINANCE
Si tratta del main AMM su TON. E' possibile scambiare wrapped token con TON, sono presenti anche stablecoin. Lo trovate qui: Megaton Finance


TONEX
Tonex è una piattaforma di social networking Web3, completamente decentralizzata e trasparente. L'idea alla base di Tonex è collegare gli account personali degli utenti ai loro indirizzi blockchain. Di conseguenza, gli utenti Tonex possono vedere le reciproche attività sulla chain, il tutto è basato sulla privacy in quanto crittografato.


TONPLACE
Ton.Place è una versione blockchain di Patreon. È una piattaforma destinata ai creatori di contenuti e ai loro fan, dove possono interagire in modo sicuro e decentralizzato. I creatori possono condividere il loro lavoro con il pubblico, mentre i loro sostenitori possono pagare per contenuti esclusivi utilizzando TON. Ton.Place consente inoltre agli utenti di abilitare abbonamenti e inviare donazioni.


TON FRUITS
Ton Fruits è una delle più grandi app di gioco d'azzardo sulla blockchain TON. Ton Fruits ti consente di giocare utilizzando Toncoin.


GETGEMS
Getgems.io è una piattaforma che porta le migliori raccolte NFT agli utenti TON. È un mercato NFT in cui è possibile scambiare liberamente vari asset non fungibili beneficiando di tutti i vantaggi di The Open Network. Getgems.io ha basse fee e garantisce un'elevata velocità di transazione.

DISINTAR
Disintar è un altro mercato NFT davvero unico nel suo genere, in quanto consente agli utenti non solo di acquistare gli NFT più popolari sulla blockchain TON, ma anche di creare le proprie stanze virtuali. In altre parole, puoi decorare la tua stanza sulla piattaforma Disintar con gli NFT in tuo possesso. Questo aggiunge un altro livello di divertimento e intrattenimento alla raccolta di NFT.


STON.FI
Si tratta di un Market Maker automatizzato all'avanguardia che utilizza la blockchain TON per fornire agli utenti l'accesso a swap pool e pool di liquidità. Poiché STON.fi è una piattaforma decentralizzata, non ha alcun controllo sui fondi degli utenti. 


STARTUP MARKET
Startup Market è una piattaforma in cui le startup possono raccogliere rapidamente i finanziamenti necessari. La caratteristica più interessante di Startup Market sono i suoi NFT, che forniscono ai loro titolari una quota delle commissioni addebitate dalla piattaforma in Toncoin. Di conseguenza, gli utenti di Startup Market possono non solo investire in progetti promettenti, ma anche guadagnare profitti passivi semplicemente detenendo alcuni NFT.


TONSTARTER
Tonstarter è una piattaforma di crowdfunding. Gli utenti possono investire in vari progetti acquistando i loro token nativi, prima del listing. Sostanzialmente è un launchpad di progetti su rete TON.


TON WHALES
TON Whales è un servizio che consente agli utenti di guadagnare token, minando. Ton Whales si impegna nel mining di diverse criptovalute e quindi converte la somma guadagnata nella moneta TON. Gli utenti possono offrire la loro potenza di calcolo in cambio di premi Toncoin. Puoi dunque utilizzare TON Whales per mettere TON a rendita e quindi generare rewards.


NOWPAYMENTS
NOWPayments è un gateway di pagamenti TON. È un servizio che presenta numerosi strumenti per l'implementazione di pagamenti e donazioni in token TON. NOWPayments è un fornitore non custodial, che non esercita alcun controllo sui fondi dei propri clienti, garantendo pagamenti istantanei. Questo servizio offre strumenti per accettare donazioni e pagamenti TON: Plugin eCommerce (compatibili con PrestaShop, WooCommerce, Magento 2, WHMCS, OpenCart, Zen Cart, Shopify e Shopware), terminali POS virtuali, pagamenti ricorrenti (alcune aziende possono distribuire  fatture  ricorrenti speciali), creazione di account di fatturazione separati ricaricabili con criptovalute a propria scelta, API: (consente alle aziende di creare soluzioni di  pagamento crittografiche personalizzate), inviare pagamenti di massa (stipendio, bonus, ricompense a multi-address), tip.

mercoledì 15 febbraio 2023

Come Funziona Illuvium: Illuvials, Illuvitars, Arene e Land

Illuvium è uno dei giochi più attesi del 2023, a causa della sua meccanica di gioco e del sua grafica. Tra i fondatori troviamo i fratelli Warwick (Kieran, Aaron e Grant). Ti ricordo che uno dei fratelli Warwich (Kain) è il founder del protocollo Synthetix Network: una delle piattaforme più longeve su Ethereum dove è possibile mintare asset sintetici. Il gioco gira sulla blockchain di Ethereum utilizzando Immutable X (layer2 che ne migliora la scalabilità, garantendo fee nulle).
All'interno di Illuvium che è un gioco di ruolo ci saranno 7 regioni, sostanzialmente quello che si dovrà fare è catturare gli Illuvials (creature aliene). Esse sono limitate e divise per edizione (prima stagione ne avrà 150, seconda stagione, etc). Le creature Illuvials è possibile trovarle in giro e catturarle, battendone in scontri (tipo Pokemon). Ovviamente si tratta di NFT che è possibile collezionare e rivendere. La grossa differenza con le creature di Axie Infinity è che gli Illuvials sono "limitati" e non hanno supply infinita.

Esistono tre modalità di gioco:
1) Illuvium Zero (mining dalle land)
2) Illuvium Overworld (esplorazione)
3) Illuvium Arena (Survivor, PVP e tornei)


LAND E RISORSE: ILLUVIUM ZERO
Come ogni gioco Blockchain, ci saranno delle land (100,000):
1) Land 0 (free to play)
2) Land 1-5 (si pagheranno delle fee per interagire e per catturare gli Illuvials che al salire di livello sono sempre più rari e forti quindi difficili da catturare)

Le Land producono materia. I proprietari di Land possono costruire degli edifici nella loro proprietà e questi produrranno risorse che saranno usabili nel gioco e/o vendibili a mercato. A cosa servono queste risorse? Quando tu vuoi catturare degli Illuvials avrai bisogno di queste risorse (shards). All'interno delle land sarà possibile produrre anche fuel (energia) che servirà nel gioco e delle specie di bonus.



COME GIOCARE: OVERWORLD
Il nostro personaggio sarà accompagnato da un drone (chiamato Mozart) che è possibile personalizzare con delle skins (che una volta utilizzate in game vengono bruciate). Questo drone è in grado di minare ed estrarre risorse. Queste risorse possono essere usate per forgiare armi ed armature. Io esploro l'overworld e quando trovo un Illuvial posso combattere e se lo sconfiggo diventa mio (lo riceverò nel wallet). Come detto, per catturarli avrò bisogno di uno shard. Le carte riportano sia l'evoluzione degli Illuvials ma anche il costo di gioco.



CATTURA DEGLI ILLUVIALS: ARENA
Quando si combatte, si entra in un'arena dove andrò a scegliere il mio team in base agli Illuvials affrontati. Il team combatterà in modo automatico. Se il mio team vince l'incontro posso scegliere quale degli Illuvials sconfitti catturare.
Per catturare un Illuvial avrò bisogno di uno shard: un cristallo che blocca l'Illuvial al suo interno. Shard avranno una "potenza" diversa: tanto più forte è l'Illuvial da catturare migliore deve essere il tuo shard. Quando sconfiggo e catturo l'Illuvial mi arriverà direttamente nel mio wallet. La cattura non sempre riesce, dipende dallo shard.
Un Illuvial ferito recupera con il tempo la salute (se ho necessità di combattere subito posso ripristinare la sua vita pagando delle fee o uso frutti alieni prodotti da alberi e che raccolgo durante l'esplorazione). Esso inizialmente sarà di livello "base" ed avrà delle proprie caratteristiche (acqua, aria, terra, natura, fuoco). Ogni Illuvial ha dei suoi "simili", affinchè possa evolvere i miei Illuvials è fondamentale averne tre dello stesso tipo. Quando 3 Illuvials base vengono uniti, essi vengono bruciati (indirizzo burn) e si crea uno evoluto. Illuvials evoluto di livello 2, può passare di livello successivo unendone 3 dello stesso tipo. Questo fa capire che gli Illuvials di livello base diverranno sempre più rari nel tempo. Illuvials saranno più rari in alcune regioni, in base al loro tipo (se di ghiaccio, terra, etc). 



SINERGIE: FUSIONE E CLASSI
Allestire un team di Illuvials "vario" sarà molto importante perchè avrò anche delle sinergie che mi potrebbero permettere di battere Illuvials più forti. Se ho solo Illuvials di Natura, potrei essere sconfitto facilmente da Illuvials di fuoco. Aria è debole contro Natura e così via. Ad esempio le forme evolute più potenti possono avere affinità con 2 elementi ("Illuvials gelo"=aria + acqua) o con solo 1 elemento ("Illuvials inferno"=fuoco+fuoco). Illuvials avranno anche 5 classi: fighter, guardian, rogue, psion ed empath.
Per verificare le varie sinergie (quali unire e quali Illuvials schierare in battaglia): IlluvialMaster
Questi Illuvials potranno essere utilizzati poi in PVP contro altri giocatori vincendo token oppure venduti su IlluviDex o su market secondari tipo Opensea.


ILLUVITARS
Si tratta di avatar che possono essere utilizzati in tutto l'ecosistema di Illuvium. Essi rappresentano ritratti di Illuvials con 5 slot (cappello, occhiali, pelle, abbigliamento, oggetto speciale) e delle cornici. Tutto questo (accessori e quant'altro) determina la rarità degli Illuvitars, poi classificati in una leaderboard (essa garantirà dei premi). In seguito saranno sboccate anche delle ricompense raggiungendo degli obiettivi (asset in game e merchadising reale). Ci sarà anche un pack ultra-limitato con la dicitura "alpha" (non ci sono differenze, a parte la scritta che identifica la prima edizione).



DOPPIO TOKEN
Il gioco ha due token: ILV e sILV. ILV è il token DAO che si guadagnerà nel game e verrà messo a disposizione nei tornei. Gli stakers guadagnano una parte delle fee generate nel gioco ed altrove (eventuale merchandising, giochi, programmi TV, etc). sILV invece ha lo stesso valore di ILV e sono utilizzabili nel game per l'acquisto di risorse e land. ILV ricevuti dallo staking hanno tempo si sblocco di 365 giorni, tuttavia posso decidere di ricevere sILV che sono subito spendibili (ma non tradabili esternamente!). Se devo ricevere 5 ILV dallo staking mi si sboccheranno tra 1 anno, tuttavia posso decidere di fare il claim subito, ricevendo 5 sILV (che varranno solo in game come detto).

lunedì 13 febbraio 2023

Crypto Inerenti Intelligenza Artificiale: Nuovo Trend (AI)

Uno dei più grandi trend partito a fine 2022 è sicuramente quello dell'intelligenza artificiale (AI). Sicuramente a fare da traino è stato OpenAI, intelligenza artificiale a cui è possibile chiedere qualsiasi cosa. Puoi approfondire qui: Migliori Siti e Tool Basati Sull'Intelligenza Artificiale (AI). Anche alcuni token inerenti l'AI sono esplosi, facendo rialzi enormi. Chiaramente non c'è un reale utilizzo dietro ma si tratta di sola speculazione nel breve termine, tuttavia ci sono alcuni progetti da seguire. Vediamo alcuni progetti.

SingularityNET, tra le altre cose, è un marketplace cross chain di algoritmi (Audio Scene Recognition, Tononi's Phi Service, English/Korean Speech Synthetis, Textual Emotion Recognition, Speech Emotion Recognition, Philosophic Text Generation, Neural Music Demixing, etc). 
Sinceramente nulla di rivoluzionario, visto che esistono da anni sul web. 
Troviamo anche dapps connesse all'ecosistema quali SophiaVERSE (NFT Gaming Gameplay, Marketplace ed API), NuneNet (storage per network decentralizzati), Awakening Health (medical systems), Jam Galaxy (app inerente musica).

Ocean Protocol è un market decentralizzato di dati dove avviene una compra-vendita degli stesso. Essi è possibile connetterli con strumenti blockchain e DeFi. Wallet, dapps e Dex diventano mercati di dati (dati lego). Le dapps che supportano Ocean Protocol semplificano lo sviluppo di librerie e smart contract nonchè i rendimenti DeFi e l'efficienza degli stessi. Sostanzialmente il protocollo semplifica la creazione di market (ad esempio forkando il codice), la gestione di NFT e token.

The Graph si tratta di un network di indicizzazione di dati on chain: prende i dati, li elabora, li organizza e li mette a disposizione per chi ne fa richiesta (query). Tipo un motore di ricerca di dati inerenti blockchain e dapps. Il tutto avviene tramite graph e subgraph che vanno a creare dei nodi. Il token Graph viene messo in staking (delegator) per la sicurezza del network, chi esegue le query paga delle fee nel token GRT appunto ai nodi. Gli indixer indicizzano i dati sui nodi e creano dei grafi settando un prezzo (pagato da chi vuole usarlo). Gli utilizzatori pagano in GRT le varie query.

Numeraire è un progetto emesso da un hedge found che consente di vendere algoritmi di trading e generici. E' possibile anche comprare dati di Machine Learning. Sostanzialmente è possibile creare dapps in Python e R per prevedere il mercato azionario, utilizzando il Machine Learning.

Fetch AI è legato all'AI e all'automazione (con e senza accesso alla blockchain). E' possibile creare delle dapps basate su AI, usa Cosmos SDK ed è compatibile anche con Ethereum.

Artificial Liquid Intelligence sono AI NFT ovvero modificabili. Scrivendo un testo è possibile creare un avatar, poi da trasformare in NFT.

Covalent invece vendono tool APY e dati blockchain. E' possibile creare dapps, NFT, algoritmi di trading, etc

Sicuramente i progetti più interessanti sono The Graph, Numeraire ed Ocean Protocol tuttavia non c'è un reale utilizzo dietro. Gli ultimi 2 sono anche progetti abbastanza datati, cioè nati da anni e che non sono mai esplosi a livello di usabilità.

sabato 11 febbraio 2023

Come Funziona Nostr: Il Vero Social Senza Censura

L'idea di Nostr è quella di creare un social network decentralizzato, resistente alla censura. Infatti su Nostr non c'è alcuna censura di contenuti, non c'è un ente che decide cosa può essere pubblicato e cosa no. Può essere molto utile per diffondere informazioni (ma anche fake news a questo punto) senza che un ente possa censurarle (quello che fa Twitter, Facebook, Youtube ad esempio) ma anche per implementare un sistema di pagamento (che comunque puoi utilizzare già con Bitcoin).
Non c'è alcuna necessità di dare mail, numeri di cellulare e dati personali. Questo social è basato su crittografia e firme digitali ed utilizza un client utile a creare una coppia di chiavi: una pubblica ed una privata. Per pubblicare un post (nota) devo firmarla con una chiave privata, essa poi viene inviata ad un relay (sono tipo server messi a disposizione da volontari) che la riceve, salva su disco e la condivide. I client verificano anche che ogni nota non sia stata compromessa e sia stata firmata correttamente, ciò impedisce che il dato venga manomesso. I vari relay mettono in comunicazione tutti gli utenti (client) condividendo appunto le note pubblicate da altri utenti. I contenuti sono validati dai relay che teoricamente li dovrebbero condividere senza censurarli. Chiunque può crearsi un relay e condividere comunque quella informazione. Il grosso problema è che, ad oggi, non ci sono incentivi economici per tenere attivo un relay.


CLIENT DA USARE
Non esiste un web server/dominio centralizzato. E' possibile utilizzare Nostr con tanti web client e creare facilmente più identità (proprio come posso creare più indirizzi di un wallet). L'infrastruttura è formata da client (sono tipo wallet che firmano ed inviano note), relay (entità che ricevono dati e li condividono, i dati sono crittografati end to end e non sono accessibili) ed utenti ovviamente (account con chiave privata/pubblica).
Tra i client più noti troviamo Snort (computer ed Android), effettuando il login posso generare una chiave privata online schiacciando su "generate key" oppure la posso generare utilizzando l'estensione Chrome Nos2x. La chiave privata, una volta generata, va salvata. Essa rappresenta la vostra identità digitale su Nostr. Se ho usato l'estensione, da Snort posso fare il login appunto con quest'estensione ed autorizzare la connessione per un tempo variabile (5 minuti, solo per adesso, per sempre). Questa è la registrazione.
Poi posso aggiornare il profilo scrivendo nome, nick, biografia, immagine profilo, etc
Posso inserire anche un indirizzo Lightning Network (Wallet Of Satoshi ad esempio, qui trovi una lista di LightningAddress, inserirò una mail) per ricevere "tip" (a grandi linee quello che succede con Brave Browser), cioè dei pagamenti. Per ogni interazione devo autorizzare tramite la firma digitale.
Per approfondire su questo layer2 di Bitcoin: Come Funziona Lightning Network: Basse Fee e Privacy
Un altro client è Astral Ninja dal quale posso effettuare il login sempre con la stessa estensione oppure generare un'altra identità digitale quindi una chiave privata. Se uso la stessa estensione, i miei dati immessi su Snort me li ritroverò anche qui perchè l'identità (chiave privata/pubblica) è la stessa. Tramite questo web client è più semplice cercare i profili da seguire.
Altri client: Amethyst (Android), Damus (iPhone) ed Iris (web)


ALTRI CRYPTO SOCIAL
Qualcosa di simile era stata fatta già da Deso (Decentralized Social). Sempre connesso al mondo Crypto ma non social decentralizzato in quanto basato su credenziali di accesso troviamo il social Torum che permette anche di guadagnare il token nativo della piattaforma postando contenuti e svolgendo alcune operazioni.

mercoledì 8 febbraio 2023

Doodles, I Dooplicator e Doodles2 Come Avatar (NFT)

Doodles è un progetto NFT lanciato ad ottobre 2021 con un ATH di circa 25 ETH (da un prezzo di mint di 0.0123 ETH). Gli sviluppatori di questo progetto sono quelli di Cryptokitties (uno dei progetti NFT storici), i founders sono Evan Keast, Scott Martin e Jordan Castro. In questa collezione vivono umani, gatti, alieni, scimmie, etc che presentano vari tratti con una certa % di rarità. Possedere un Doodle dà anche potere di voto per la futura roadmap.
Sempre connesso a questa collezione NFT sono i Dooplicators che permetteranno il lancio di Doodles 2. Doodles 2 sono NFT pensati per le masse e modificabili con cappelli, baffi, sigarette, vestiti e in generale oggetti. NFT saranno anche personalizzabili con musica ed animabili. Doodles organizza già eventi in tutto il mondo e proverà ad entrare anche nel mondo del gaming (Space Doodles). La società ha lanciato anche la Doodles Record per la produzione di musica con l'etichetta Columbia Records (infatti è entrato nel team anche Pharrell Williams come board member).
Doodles 2 invece saranno NFT animati e personalizzabili con determinati tratti (calze, gonne, pantaloni, cappelli, colore della pelle, etc) ed avranno tutto il corpo (e non solo il viso). Genesis Box invece contengono abbigliamento di Doodles 2, i tratti acquistati non saranno più vendibili.
Invece i Dooplicators sono dei tools in 3 rarità (very common, common e rari) che sono stati airdroppati agli holders dei Doodles e permettono di "doppiare" i tratti dei Doodles originali (10000) e di portarli in Doodles 2 (avatar). Per avere questi tratti bisogna avere un Doodle originale. I tratti poi possono essere venduti sul market Ongaia (Doodles2 - Wearables). La particolarità dei Doodles 2 è che utilizzeranno la blockchain di Flow e Dapper (la stessa di NBA Top Shot). Gli aggiornamenti pianificati al firmware del Dooplicator consentiranno agli stessi, anche quelli già usati, di essere utilizzati in modi nuovi e diversi. L'utilizzo di un Dooplicator porterà anche ad un Pass beta per Doodles 2.
Dunque attraverso il processo Dooplication, esso ti consentirà di estrarre dispositivi indossabili da un Doodle. Dopo aver utilizzato il tuo Dooplicator, riceverai fino a 9 dispositivi indossabili, più un Beta Pass. Appena utilizzato il Dooplicator si esaurisce ma si ricaricherà per nuovi usi in futuro.

venerdì 3 febbraio 2023

Migliori Siti e Tool Basati Sull'Intelligenza Artificiale (AI)

Avevamo già parlato di ChatGPT. Sostanzialmente si tratta di un' AI in grado di scrivere testi, articoli, poesie, fare riassunti, programmare, costruire siti, etc in questo articolo vedremo altri siti interessanti sempre inerente AI. E' possibile integrarlo in un foglio di testo mediante un'estensione: GPTforwork
Sempre connesso a ChatGPT c'è OpenAI che è stato creato sempre dalla stessa società quindi potrete fare il login con gli stessi dati di accesso. Sostanzialmente è possibile suggerire uno scenario (personaggi, città, sfondo, etc) e questa AI crea un'immagine. E' anche possibile caricare un'immagine e da questa ne vengono generate altre simili (a livello di tematica e colori ma saranno abbastanza diverse dall'originale, cioè immagini ex nove).
Il trend è esploso anche a livello di token e criptovalute, questi sono i principali token correlati:
Tuttavia tralasciando il mondo crypto, nel proseguo illustrerò alcuni tool interessanti che utilizzano l'intelligenza artificiale per modificare/creare immagini/audio/video. Alcuni sono ancora in fase beta e verranno rilasciati nei prossimi mesi.


MIGLIORI SITI
Notion: IA simile a ChatGPT, basato sulle note e sui testi.
Craiyon: simile ad OpenAI genera immagini da un testo.
Midjourney: simile ad OpenAI per la generazione di immagini caricando altre foto o un testo ma sotto certi versi ancora più professionale. Serve Discord per utilizzarlo: basta andare sul canale newbies-22, scrivere /imagine e poi digitare il testo.
Fotor: caricando un'immagine vengono generate delle variazioni.
Synthesys: partendo da un'immagine ricercata su Google, ne crea altre simili (è un'estensione per il browser).
Playgroundai: tramite questa IA è possibile aggiungere un'immagine e modificarla, cambiando colori, sfondo, aggiungendo oggetti, etc (tipo Photoshop).
FaceTuneApp: tramite questo tool è possibile caricare vostre foto e generare delle variazioni.
Letsenhance: tramite algoritmi di elaborazione permette di migliorare la qualità delle vostre immagini rendendole nitide e migliorandone la risoluzione.
Tome: tramite questa IA è possibile creare delle presentazioni descrivendo un certo scenario (tipo una persona allo stadio oppure una persona seduta con il mare alle sue spalle, aggiungere testo, foto, video, etc posso anche chiedere una presentazione generica, del tipo "crea una presentazione su Einstein" ed otterrò delle slides che poi posso modificare).
Fliki: tu gli dai un testo e ti genera un audio o un video
Synthesia: tramite questo sito è possibile scegliere un avatar/persona di default e scrivere un testo: verrà generato un video. Questa persona nel video parlerà di ciò che avete scritto e gesticolerà, proprio come se fosse una persona reale.
Publer: sito per la gestione dei post sui social che tramite AI permette di scrivere tweet, farsi suggerire hashtag e così simili.
Repurpose: strumento di editor video multipiattaforma che aggiunge titoli e testi ed ottimizza i video per social diversi (Youtube, TikTok, etc).
Gen 1 Runway: usa immagini e testo per generare nuovi video da quelli esistenti.
3D Aware: da un'immagine creare animazioni 3D da usare in video.
MakeAVideo: è possibile animare foto o generare video da un testo.
Imagen Research Google: si descrive uno scenario e viene generato un video.
Flawlessai (Hollywood 2.0): labiale di un viso di una persona si adatta a ciò che sta dicendo, anche modificando il testo di ciò che sta dicendo (ad esempio cambiando lingua).
Plai: crea annunci pubblicizzati personalizzati.
Rytr.me: assistente di scrittura.
Tryellie: assistente virtuale per mail.
Compose: estensione di auto-completamento mentre state scrivendo.
Maxine: quando si sta registrando un video, tramite questo tool, non sarà più necessario fissare la cam perchè questa AI modificherà i vostri occhi dando l'impressione che state guardando la cam.
Overdub: registrando un video di sè stessi e dicendo una certa frase, viene estratto il testo ed è possibile in seguito modificarla (scrivendola), senza dover registrare nuovamente il video.
Resemble: scritto un testo ve lo riproduce con la vostra voce.
Murf: riproduce un testo con voci diverse.
Voice AI: vi modifica la vostra voce con quella di personaggi famosi.
D-ID: tramite questo tool è possibile scegliere un avatar di default o caricare una nostra immagine e poi farla parlare con determinate voci, scrivendo un testo.
Bigspeak: digitando un testo è possibile farlo leggere da voci diverse.
Soundraw: fornendo suggerimenti, genere e temi viene generata musica.
Musiclm: anche se ancora sotto forma di demo è possibile creare una musica suggerendo genere, artista, partendo da una foto, etc
Riffusion: altro tool di musica.
Superhuman: assistente per la gestione della vostra posta elettronica filtrando contenuti o rispondendo al vostro posto.
Namelix: inserendo delle parole chiave è in grado di generare nomi di business (ad esempio per la vostra azienda, per un sito web, etc). Riesce ad adattarli anche in base al logo, lunghezza scelta da voi, etc
Gocharlie: questo sito è molto utile per i content creators in quanto è in grado di generare testi, ads pubblicitarie da immagini, articoli basati su un vostro video, etc
Cleanup: ottimo tool che permette di rimuovere oggetti (o loghi) indesiderati dalle vostre foto. Anche MagicEraser svolge la stessa funzione.
Enhance Speech: tramite questo tool è possibile caricare un audio e rimuovere rumori di sottofondo quindi ne migliora la qualità.
Fireflies: trascrive sotto forma di riassunto e di testo completo tutto quello viene detto in una videoconferenza effettuata su Team, Zoom, Meet, etc
Merlin: è un chatGPT integrato nel browser che permette di tradurre testi trovati online, fare riassunti, etc
Perplexity: si collega a chatPGT e facilita le ricerche su internet utilizzando l'estensione e ponendo domande in siti internet specifici (tipo potrei andare su Amazon, chiedendo qual è il miglior PC qualità/prezzo, farmi fare il riassunto di una pagina, chiedendo di cosa parla o porre domande estrapolando commenti da dibattiti su Reddit, forum, etc)
Adobe Podcast: migliora la qualità dell'audio
Runwayml: tramite questo editor video è possibile rimuovere oggetti da video ("inpainting"). Con la funzione "green screen" è possibile rimuovere lo sfondo e sostituirlo con altro, "motion tracking" che ci traccerà gli oggetti in movimento.
Descript: tramite questo sito viene estrapolato il testo dai video, ricercando una determinata frase o parola è possibile rimuovere quello spezzone dal video in questione.
ThisPersonDoesNotExist: sito davvero basilare e semplice ma utile in alcuni contesti, visto che incredibilmente è in grado di mostrare volti di persone che non esistono. Caricando la pagina all'infinito vengono generati sempre volti. Utile se servono foto umane e non avete l'autorizzazione per a pubblicazione. Tramite questo sito Generated Photos è anche possibile creare persone che non esistono suggerendo le caratteristiche all'AI. Ci sono siti simi per avere immagini di case inesistenti ThisRentalDoesNotExist, politici inesistenti ThisMPdoesNotExist e mappe ThisMapDoesNotExist.
Semantris: si tratta di due giochi, dove sostanzialmente suggerendo una parola, IA cerca di prevedere parole e frasi a seguito di una certa conversazione. Questi sistemi sono basati su miliardi di conversazioni che sono avvenute su internet.


Un database che cataloga tutti questi siti ed altri appena creati è Futurepedia.

mercoledì 1 febbraio 2023

Impianti Fotovoltaici ed Energie Rinnovabili Per Bitcoin

In molte nazioni fare mining di Bitcoin è poco profittevole in quanto per produrre blocchi quindi nuovi Bitcoin risolvendo algoritmi è necessario un dispiego energetico che va contestualizzato al costo di energia elettrica della nazione dove si risiede. Un altro problema spesso discusso a livello europeo è proprio l'inquinamento di Bitcoin, a causa del mining (ricordo che l'algoritmo di consenso è il Proof Of Work). Generalmente l'energia elettrica è prodotta da elementi destinati ad esaurirsi: combustibili fossili (petrolio, oli combustibili, carbone e gas naturale). Le più grosse mining farm (30/40%) risiedevano in Cina (perchè l'energia elettrica costa meno) prima che il mining fosse bannato. L'energia era prodotta quindi principalmente da centrali elettriche a gas e a carbone (che provocano un aumento della CO2 nell'atmosfera dovuta alla combustione del carbone, questi gas catturano i raggi del sole impedendogli di tornare nello spazio, provocando il riscaldamento del pianeta) o nella stagione delle piogge da energia idro-elettrica. Bitcoin in sè non inquina ma consuma energia. Ciò che va analizzato è come viene prodotta questa energia, se da fonti rinnovabili o meno.
Oggi le più grosse mining farm si trovano negli USA e queste provano a sfruttare principalmente energie rinnovabili. Infatti per fare mining è possibile sfruttare anche energie rinnovabili quindi impianti fotovoltaici e magari immagazzinare l'energia prodotta in eccesso per svolgere altri compiti.


ENERGIE RINNOVABILI
In generale per produrre elettricità abbiamo bisogno di: sole, vento, acqua. Si può facilmente capire che il principale svantaggio sono le condizioni meteorologiche.
Energie rinnovabili sono tutte quelle fonti di energia naturale non soggette ad esaurimento. 
Possiamo citare l'energie eolica (energia può essere accumulata da generatori ma è necessario un vento di almeno 5 m/s per un reattore di 1,5 KWh), geotermica (energie nel sottosuolo prodotta dal decadimento di isotopi radioattivi quindi dal calore radiogenico, essa viene sfruttata tramite pompe di calore ed immagazzinata in impianti permettendo di riscaldare l'acqua), idrica (la forza dell'acqua può essere sfruttata per produrre energia solo se nei pressi dell'abitazione è presente un corso d'acqua o un oceano/mare), geoelettrica e solare. L'energia rinnovabile più facile da produrre è quella solare. Oltre a ridurre l'inquinamento, sfruttando fonti naturali è possibile anche risparmiare. Il sole è la più grossa fonte di energia grazie ai suoi raggi trasformati in elettricità, mediante impianti fotovoltaici.


PANNELLI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI 
Il principio di funzionamento è abbastanza semplice: pannelli solari termici convertono le radiazioni solari in energia termica (calore), poi trasferita verso un accumulatore per un uso successivo (ad esempio è possibile riscaldare acqua o un ambiente). Quindi quelli termici riscaldano  solamente l'acqua ed hanno un'efficienza del 80%. Basta un solo pannello solare termico.
Invece i pannelli solari fotovoltaici sfruttano le radiazioni solari per produrre elettricità (elettrodomestici e quant'altro). Essi sono costituiti da celle fotovoltaiche in silicio. Le particelle di luce (fotoni) trasferiscono la loro energia agli elettroni liberi presenti sulla cella che, a loro volta, tramite movimento producono il flusso di elettricità. In inverno il problema è relativo perchè questa energia è prodotta dalla luce del sole, non dal calore emesso quindi finchè ci sono raggi solari si continuerà a produrre energia elettrica. In mancanza del sole, la produzione scende di circa il 30%. Va sottolineato quindi che la produzione di energia cala di notte, anche se esistono pannelli anti-solari in grado di produrre energia notturna: le celle fotovoltaiche si raffreddano rispetto all'aria circostante e proprio questa differenza di temperatura può essere sfruttata per produrre corrente di notte. L'ideale sarebbe avere un tetto orientato a sud, inclinato di 25-30° e privo di ostacoli che possono causare ombreggiamenti che impediscano la cattura di energia solare.


MINING DI BITCOIN CON IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Per risolvere i complessi calcoli derivanti dal mining, noi abbiamo bisogno di un grande consumo di elettricità. Nel 2021 il consumo annuale medio nel mondo per estrarre Bitoin e Bitcoin Cash era di 152.77 TWh, corrispondenti all’ assorbimento di una paese come la Malesia. Oggi il solo Bitcoin raggiunge 140 TWh (secondo una ricerca dell'Università di Cambridge).
Per fare mining di Bitcoin non bastano più schede video GPU ma occorrono ormai hardware e device specifici chiamati ASIC (e non solo). In alternativa occorre scegliere con molta attenzione i componenti del nostro computer, andando a prediligere quelli che richiedono molte meno risorse di corrente perchè ram, hardware super performanti o monitor non sono necessari. Proprio l'alto consumo di energia e il suo costo, spinge i miners a spostarsi su energie rinnovabili a basso costo.
Va comunque considerata quanta energia elettrica si ha a disposizione in surplus dal proprio impianto foto-voltaico, inoltre il full node deve essere possibilmente attivo 24 ore su 24.


SFRUTTARE L'ENERGIA IN ECCESSO
Un esempio potrebbe essere costruire centrali idro-elettriche ed eoliche (energie rinnovabili) per utilizzare l'eccedenza energetica per produrre Bitcoin, mediante il mining. Quando il fabbisogno energetico degli utenti aumenta invece, rendi prioritario questo, rispetto al mining. Questo risolverebbe eventuali blackout e spreco di energia elettrica (immagazzinarla in batterie è troppo costoso e non è possibile trasportarla a centinaia di km di distanza perchè diverrebbe calore, a causa di perdite energetiche generate dall'effetto Joule). Questo meccanismo permette appunto lo sviluppo di industrie e la nascita di centrali che non varrebbe la pena costruire a causa degli alti costi delle materie prime, di creazione e di gestione rispetto ai ricavi (magari perchè dalla stessa verrebbe sfruttata solo una piccola quantità di energia prodotta e l'eccedenza verrebbe persa rendendo l'investimento anti-economico; invece vendendo l'eccedenza energetica è possibile non solo guadagnare ma anche sfruttarla appunto per minare). In generale queste centrali producono energia che viene utilizzata in base al fabbisogno, l'eccedenza viene utilizzata per alimentare dei super computer che la trasformano in potenza di calcolo messa al servizio della tecnologia blockchain che tramite mining garantisce un ritorno economico (Bitcoin). 
Oltre, a produrre Bitcoin, l'energia prodotta dal calore può essere a sua volta sfruttata. 
Ad esempio il miner polacco Paweł Wojciechowski sfrutta pannelli fotovoltaici per il mining (31 pannelli sul tetto, in grado di acquisire 9,9 Kilowatt di picco), utilizzando il calore in eccesso per riscaldare l'acqua per la sua famiglia. Si tratta di una caldaia collegata al sistema di riscaldamento della casa che utilizza questo calore in eccesso.
La caldaia viene collegata ad un dispositivo che genera calore (cioè al suo device di mining).
L'hardware di mining è immerso in un agente chimico, questo ingranaggio trasmette il calore al sistema di riscaldamento che poi lo distribuisce in tutta la casa di Wojciechowski.
In Italia, a Borgo D’Anaunia, un paese in provincia di Trento che ospita una storica centrale idroelettrica, a fine 2021 l’amministrazione comunale ha approvato l’accordo con la società IDM di Trento per la fornitura di 20 supercomputer, da installare nella centrale elettrica per il mining di Bitcoin. Un progetto analogo, energeticamente parlando, è utilizzato anche in Costa Rica, tramite processi idroelettrici e di geotermia. A Dakhla, in Marocco, la società di private equity statunitense Brookstone Partners ha annunciato una campagna di fundraising per avviare la costruzione di un parco eolico da 900 MW per l’alimentazione di un datacenter per il mining di Bitcoin.
In Texas, due società, Blockstream e Block, intendono sfruttare la produzione d’energia solare di Tesla per il mining di Bitcoin e per coprire interamente i fabbisogni energetici delle famiglie. La struttura, infatti, sarà alimentata da un impianto fotovoltaico da 3,8 MW e da un Megapack da 12 MWh.
In Texas inoltre c'è energia in esubero (gas naturale da dove viene estratto il metano CH4 che poi deve essere bruciato al posto di essere disperso nell'aria, altrimenti potrebbe essere più dannoso della CO2 che viene prodotta dallo stesso processo perchè in maggiori quantità) quindi sono state create altre centrali per sfruttarla, proprio per evitare di disperdere metano, incentivando anche il mining (che consuma questa energia in eccesso). Se non ci fosse modo di sfruttare questa energia, queste centrali sarebbero anti-economiche e ci sarebbero blackout energetici per i cittadini.