In questi giorni, sicuramente avrai sentito del depeg di due stablecoin: xUSD (Stream Finance) e deUSD (Elixir). In realtà il contagio ha portato al depeg di altre yield bearing stable (ad esempio USDx di StablesLabs) e bad debit su alcune piattaforme DeFi. In questo articolo ti spiegherò come funzionava questa macchina perpetua, in grado di "generare" soldi dal nulla.
PROTOCOLLI COINVOLTI
Stream Finance: emette xUSD, una “stablecoin istituzionale” con strategie “market-neutral”.
Elixir Network: emette deUSD, teoricamente “coperta da asset reali” (ETH staked, T-bills).
YieldFi, mHyper: “partner di yield” usati per dare credibilità e moltiplicare i loop.
Hyperithm: gestore di fondi istituzionale; entra presto, esce prima del collasso con 10M$ di profitti.
MACCHINA PERPETUA DEFI
L’idea di base è che ogni stablecoin (xUSD, deUSD) si “garantiva” con l’altra, creando un circolo chiuso di liquidità fittizia. Nessuna delle due aveva reali riserve dietro di collaterale (se non una minima parte). Circa 1,9 milioni di USDC reali hanno generato oltre 14,5 milioni di xUSD grazie a una catena di prestiti e mint ricorsivi.
Il “loop” operativo (normale yield farming):
- Gli utenti depositano USDC in Stream Finance.
- Stream li sposta su un wallet secondario e li scambia in USDT.
- Usa questi USDT per mintare deUSD su Elixir.
- Riporta i deUSD nel wallet principale.
Spirale in leva:
- deUSD viene bridgiato su World Chain o Avalanche.
- Usato come collaterale per prendere in prestito altre stablecoin.
- Queste vengono riconvertite in USDC e riportate su Ethereum.
- Il ciclo viene ripetuto tre volte in un solo giorno portando alla creazione di $10M in deUSD.
Lo schema ricorsivo:
- Con gli ultimi USDC presi in prestito, Stream minta xUSD, la propria stablecoin quindi deUSD è “coperto” da xUSD. xUSD è “coperto” da deUSD. Una copertura circolare, non reale.
- Ogni token xUSD (teoricamente 1.25$) vale in realtà $0.40 o meno in asset effettivi (forse anche sotto i 0.10$).
Il circolo si chiude:
- Elixir riceve USDT (≈10M$) e li deposita in mercati lending “custom” (Morpho).
- Elixir presta quegli USDC a Stream, accettando xUSD come collaterale.
- Stream usa quei fondi per mintare nuovi deUSD, chiudendo il loop.
In pratica: USDC → deUSD → prestito → xUSD → prestito → deUSD e così via, generando stable coperte da loop di prestiti.
ALTRI PROTOCOLLI
Altri 2 protocolli, ovvero YieldFi e mHyper, venivano presentati come “aggregatori di rendimento”, ma servivano principalmente da facciata per attirare capitali retail da far entrare nel loop visto sopra. Le posizioni più grandi di YieldFi sono depositi in un vault su Morpho. La loro maggiore posizione è nel mercato yUSD/USDC (yUSD è la loro stablecoin), dove i borrowers sfruttavano yUSD su più piattaforme di prestito. YieldFi rappresentava oltre il 10% del valore totale bloccato di mHYPER. Su Arbitrum, mHYPER ha prestato contro yUSD. La seconda più grande allocazione di mHYPER: xUSD di Stream. Stream quindi minta xUSD, Elixir minta deUSD, entrambi confluiscono nei mercati di prestito Morpho ed Euler.
L'yUSD di YieldFi prende in prestito da questi mercati e allo stesso tempo funge da garanzia per mHYPER. mHYPER presta nello stesso ecosistema, creando un circuito chiuso in cui la solvibilità di ogni protocollo dipende dalla solvibilità di ogni altro protocollo. Hyperithm (fondo istituzionale) ha investito nel sistema e ritirato in anticipo tutti i fondi (guadagnando 10M), lasciando gli utenti retail esposti quando i dati on-chain hanno iniziato a trapelare.
RED FLAG
Proof of reserves di Stream Finance non sono mai arrivate e i rendimenti del 95% promossi come “market-neutral”, in realtà era un pericolossismo loop di stable in leva con collaterale lo stesso asset. Stablecoin non realmente collateralizzate quindi. Mercati su Morpho creati ad hoc, per simulare utilizzo ma volumi bassi e liquidità controllata dai protocolli stessi.
L'EPILOGO
Sono stati movimentati circa $70M di USDC in loop. Oltre $14.5M in xUSD e $10M in deUSD sono stati creati con meno di $2M reali. L'epilogo inevitabile è che il sistema è collassato quando gli investitori hanno cercato di uscire contemporaneamente.
xUSD (Stream Finance) e deUSD (Elixir) han perso il peg dal dollaro (deUSD ha perso il 98% in 20 minuti), invece il TVL di YieldFi ha perso oltre il 75% ma per la verità yUSD non ha avuto problemi (ha eseguito oltre 140M di redeem in pochi giorni).
Stream è collassato dopo che un fund manager ha perso 93M, il giro di loop di minting di xUSD ha reso la piattaforma il maggior holder della sua stessa stablecoin. xUSD era molto usato come collaterale sulla chain Plasma (Euler). 107 milioni di dollari di xUSD sono stati forniti con un oracolo hard-coded a 1,27 dollari. Il collaterale veniva utilizzato per prendere in prestito USDT0, msUSD e plUSD. Ognuno di questi mercati di prestito si trova ora ad affrontare un'ingente quantità di crediti inesigibili. L'effettiva liquidazione e la compensazione di questi crediti inesigibili ha portato al crollo di xUSD. Elixir era comunque coperta 1:1 dal prestito fornito a Stream Finance quindi rimborserà gli utenti che hanno subito le perdite.
Anche rUSD e iUSD sembra abbiano utilizzato giri di loop e hanno una parte del collaterale nel proprio asset. I mercati anche se apparentemente isolati, tramite giri di prestiti e loop, sono sempre interconnessi. La struttura di mercato permissionless di Morpho significava un'esposizione nascosta su tanti protocolli. Euler Finance è rimasta esposta a più token in questa rete. I vaults avevano un rischio stratificato: prestiti contro xUSD, che erano garantiti da deUSD, che garantiva yUSD, che finanziava mHYPER, che prestava negli stessi mercati. I retails non sapevano di essere esposti ad un conio ricorsivo che poteva collassare nel momento in cui i tassi di interesse cambiavano o un protocollo affrontava un'ondata enorme di rimborsi.



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