Semplicemente trattasi di enigmi che escono ogni anno a gennaio (dal 2012).
L'identità dell'organizzazione che li propone non è nota.
La storia prese il nome di “Cicada 3301″ perché a un certo punto del processo di decodificazione dei messaggi si arrivava all’immagine di alcune cicale e alla scoperta del numero 3301.
Non si sa cosa vogliano esattamente gli organizzatori di questi curiosi enigmi, ma ogni anno da quattro anni a questa parte, nei primi giorni di gennaio emergono i dettagli di una nuova ricerca che si conclude non appena i più bravi e rapidi arrivano alla soluzione.
Molti giocatori credono che i servizi segreti utilizzino questo test per cercare dei nuovi agenti da arruolare.
Le teorie vanno dai servizi segreti britannici MI6 a criminali del Deep Web.
Passando per i troll di 4chan, l’NSA e l’FBI.
In effetti, da quando Anonymous ha sviluppato un’influenza politica così consistente, è possibile che istituzioni come la NSA monitorino costantemente la board in cerca di talenti dell’hacking.
ENIGMI 2012-2014
Ogni anno membri di Anonymous, hacker, amanti della crittografia e curiosi si ritrovano per una caccia al tesoro digitale ad altissima complessità.
Chi vuole svelare il segreto ha bisogno, insieme a un’indole strategica, anche di una certa conoscenza di crittografia e si deve essere preparati ad andare a rovistare finanche tra i domini del Deep Web per ogni piccolo suggerimento.
La figura che si nasconde dietro il gioco è parte del mistero.
In passato chi si è avventurato nella decifrazione si è imbattuto in riferimenti alla letteratura cyber-punk, alle rune anglossasoni e nei testi del mago occultista Alester Crowley.
Come detto ogni anno si manifesta in rete coniugato in forme diverse, per la prima volta è apparso nel maggio 2012 come misterioso messaggio di 4chan.
Usando il cifrario di Cesare con il numero 4, usciva un'immagina di una papera con su scritto:
"Woops, solo esche in questo modo. Sembra che tu non possa intuire il contenuto del messaggio."
In realtà per il risolvere l'enigma, andava usata la Steganografia dalla quale usciva un numero di telefono.
Al termine del primo enigma, l'immagine decodificata era appunto una cicala.
Ma ciò che rende il puzzle ancora più sofisticato è che non basta star seduti a smanettare sul proprio computer, la prova in passato ha richiesto in alcuni punti di spostarsi in giro per il mondo per decifrare dei messaggi in codice lasciati su alcuni pali della luce.
Inoltre come detto molti messaggi in codice nasconderebbero numeri telefonici, dove telefonando voci registrate permetterebbero di proseguire con l'enigma.
Sono stati utilizzati anche QR Code che rimandano al "Libro Dei Morti" ed infine a link onion (accessibile solo tramite Tor).
L’enigma del 2013 richiedeva, tra le altre cose, estese conoscenze di crittografia esadecimale, poesia inglese e musica classica.
In molti hanno avanzato ipotesi su chi possa essere l'artefice di una prova così complessa che senza dubbio richiede un notevole sforzo per essere creata.
Una banca forse o piuttosto dei servizi d'intelligence, o nelle più selvagge fantasie potrebbe anche essere un gruppo di spie in cerca di reclute.
Il Cicada 3301 è infatti simile, sebbene molto più complesso, ad una competizione lanciata ogni anno dai servizi d'intelligenze inglesi GCHQ.
I fan hanno addirittura creato una pagina dove unire le forze e tentare di giungere alla soluzione tramite il crowdsource.
Il 6 gennaio 2014 l’account Twitter usato negli anni scorsi dall’organizzazione dell’enigma ha pubblicato un’immagine con il messaggio (in inglese): «Ciao. L’epifania è su di voi. Il vostro pellegrinaggio è iniziato. L’illuminazione attende. Buona fortuna. 3301.».
Il messaggio ha una particolare cifratura (PGP, Pretty Good Privacy) che ne conferma l’autenticità e la provenienza da Cicada 3301: decifrandolo si ottiene l’immagine.
Questo è uno dei messaggi decifrati nel 2014:
"Un libro il cui studio è proibito
Un tempo dettato ad una bestia
Da leggere una volta sola e poi distruggere
Altrimenti si perde la pace per sempre".
A confortare i partecipanti, un messaggio postato dal creatore del primo puzzle: "Abbiamo ora trovato gli individui che cercavamo"
Chissà chi riuscirà stavolta, intanto il misero continua.
Lo scopo dichiarato di questi enigmi è quello di identificare "individui estremamente intelligenti" anche se il perché rimane ancora oscuro.
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