Plan International Australia, un’organizzazione che si occupa dei diritti delle donne, ha lanciato un'iniziativa per inserire tra le emoticon di Facebook una che rappresenti il ciclo mestruale.
Lo scorso 28 maggio, in occasione della Giornata mondiale delle mestruazioni, l'organizzazione ha chiesto attraverso la propria pagina Facebook di scegliere quella che potrebbe essere più rappresentativa.
Le opzioni erano cinque: un calendario, le goccioline di sangue rosso, le mutandine, un assorbente e l’immagine dell’utero.
L'intento è di rompere il tabù sul ciclo femminile, che ancora esiste: "Anche se almeno 800 milioni di donne e ragazze fra i 15 e i 49 anni stanno avendo le mestruazioni proprio adesso non c’è una sola emoji che rappresenti quella fase. Non è ridicolo che ci sia un’emoji di un floppy disk ma non una per il ciclo?".
Effettivamente ormai le emoticon rappresentano il 90% della vita di tutti i giorni: ce n'è una per ogni cosa, strano che nessuno abbia mai pensato al ciclo mestruale.
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