La crescita dei Bitcoin è ormai senza nè limiti nè confini.
Mese dopo mese il Bitcoin supera se stesso, stavolta parliamo di 6.000 dollari.
Con l'ultimo balzo, la criptovaluta fa segnare un rialzo del 500% da inizio anno ma, soprattutto, supera i 100 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, superando tanto per intenderci un certo eBay.
A poco è servita dunque la stretta delle autorità cinesi, che ha riportato la moneta sotto i 4.000 dollari solo poco più di un mese fa.
Qualcuno giustifica ciò con l'improvvisa e imprevista assenza di contanti in Zimbabwe, altri ancora su un aumento delle commissioni per chi fa trading, di certo c'è un grosso movimento speculativo che continua a fare la parte del leone sulla corsa senza freni del Bitcoin.
Ovviamente non è tutto oro quello che luccica: la BCE (Banca Centrale Europea), per esempio, ha messo nel mirino il Bitcoin.
Ewald Nowotny, membro del consiglio direttivo, ha fatto sapere che sta discutendo la possibilità di introdurre restrizioni legali concrete in quanto l’aumento dell’interesse rivolto alle valute digitali come il Bitcoin è giudicato come «pericoloso e profondamente dubbio».
Passi più concreti, ultimamente, sono arrivati invece da Cina e Corea del Sud, due delle piazze con più scambi su questo tipo di strumento.
I due Paesi asiatici hanno bloccando l’attività di numerosi exchange e ristretto le ICO, il lanci di nuove valute sul mercato.
Nel frattempo però si attende l'esito dell'aggiornamento dei software che la prossima settimana potrebbero portare a una nuova scissione nel mondo Bitcoin con la nascita di Bitcoin Gold.
Ciò, peraltro, gonfia ancora di più le quotazioni perché i possessori del Bitcoin Core (quello classico insomma) si troveranno automaticamente un nuovo Gold in portafoglio (stessa cosa era successo con il Cash).
Quel che è certo è che Google Trends indica questa settimana un'impennata delle ricerche sul Bitcoin in rete da tutto il mondo, indicatore che storicamente segnala una netta ripresa delle quotazioni, mentre a livello tecnico gli analisti segnalano una resistenza attorno a 6.200 che aprirebbe la strada a quota 7.000.
E nel frattempo pure la russia annuncia la sua criptomoneta (anche perchè la russia è tornata grande come paradiso fiscale, quindi una moneta che serva per spostare capitali è utile)... dopo anche MCDonald. Si sta quindi palesando che chiunque con un informatico con sufficienti competenze tecniche può battere moneta, e la forza della moneta è successivamente legata non alle regole alla base della moneta, bensì al pubblico che ne farà uso. Il farne uso puòl essere un vincolo, come per esempio spingere a pagare tutte le tasse in russia col criptorublo, come anche la voglia di speculare con opzioni binarie aka derivati bancari e investimenti sull'acquisto della moneta (il forex sono derivati bancari spacciati per acquisto di moneta).
RispondiEliminaI Biebercoin si avvicinano.
Ciò conferma che qualsiasi cosa non ha un valore intrinseco ma siamo noi che gli attribuiamo un certo valore.
EliminaChe siano soldi cartacei, criptovalute o comunque un qualsiasi oggetto.
Sotto certi versi funziona così dall'inizio dei tempi (baratto docet).