Google e i Social Network, ebbene si ci han provato più di una volta a conquistare spazio in questo mercato, ormai saturo e nello stesso anno (2004, anno in cui Zuckerberg lanciò Facebook) si diffuse anche Orkut, una piattaforma di condivisione che permette di ristabilire il contatto con vecchi amici e mantenere buone relazioni con quelli nuovi.
Orkut sin dalla sua nascita ha dovuto subito affrontare la competizione di Facebook che in poco tempo ha conquistato il territorio americano, lasciando il progetto di Google dietro le quinte.
La diffusione principale di questo social network fu in Brasile, dove è cresciuto in maniera esponenziale, in India e poi Stati Uniti.
Fasce d'età tra i 18 e i 25 anni.
Nonostante questi tentativi di decollo, però, Google ha annunciato che il 30 settembre 2014 Orkut lascerà il mondo del web e verrà chiuso.
Il social network è nato dalla mente di Orkut Buyukkokten, ingegnere di software, che ha creato il progetto in quel 20% di tempo libero che Google offre ai vari impiegati per costruire idee staccate dalle responsabilità lavorative.
I MOTIVI
"Negli ultimi 10 anni Youtube, Blogger e Google + sono decollati creando una comunità da ogni parte del mondo.
Dato che la crescita di queste comunità ha superato quello di Okrut, abbiamo deciso di chiuderlo" ha detto un rappresentante di Google in un post su Orkut.
Da lunedì l'applicazione per smartphone verrà rimossa dall' App Store e da Google Play.
Coloro che hanno già scaricato l'app saranno in grado di continuare ad usarlo ancora per tre mesi.
Da settembre, infatti, non sarà più possibile fare il login sul social network ed esportare le proprie foto su Google + .
Il consiglio, quindi, é di cominciare ad archiviare i propri dati personali sulla piattaforma con il +.
COMPETITORI
In questa battaglia fra titani la mappa mondiale del social network sottolinea come il vero competitor di Facebook (presente in 127 paesi su 137 analizzati) sia Qzone, nato in Cina, che domina il mercato asiatico con 623milioni di utenti al mese.
Con la crescita dei social media basati sullo scambio di foto e video come Instagram, Snapchat e Slingshot e la crescita costante di servizi di Instant Messaging, il panorama mondiale della condivisione potrebbe mutare.
Ah ed occhio ovviamente ad Ask.fm(di cui trovate molti articoli sul blog).
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