In seguito con il comunicato n. 1381 del 26 marzo 2020 ha introdotto una nuova procedura semplificata per richiedere ed ottenere il PIN INPS per presentare le domande.
Ovviamente dalla mezzanotte tra 31 marzo e 1 aprile il sito è stato preso d'assalto con centinaia di domande al secondo.
Ciò hanno portato i server down.
Chi è riuscito a farne richiesta effettuando il login si è ritrovato con i dati in chiaro di una ventina di estranei, per quello che sembra essere un clamoroso "Data Breach" (modifica, perdita ed esposizione di dati privati degli user presenti nel database).
Da cosa è provocato il Data Breach? Accesso abusivo al sistema o persona interna che provoca ciò di proposito.
Ovviamente il sito è ormai down da diverse ore (ci sono state oltre 300mila richieste in nottata).
Anche la nota multinazionale Marriott che lavora nel settore alberghiero ha subito un attacco di questo tipo (con tutte i dati personali degli utenti esposti).
In attesa che il sito INPS torni online vediamo come richiedere questi 600 euro (che salgono sino a 1000 euro con il bonus "baby sitter" per chi lavora nel sistema sanitario o per le forze dell'ordine ed ha figli con età inferiore ai 12 anni).
A CHI SPETTA?
Per prima cosa va sottolineato che il bonus 600 euro è stato previsto per i professionisti iscritti agli Ordini, in questo caso la domanda va presentata alla Cassa di previdenza di riferimento.
Ovvero:
-Professionisti a Partita IVA iscritti alla gestione separata INPS
-Lavoratori co.co.co.
-Lavoratori autonomi
-Lavoratori stagionali del turismo
-Lavoratori agricoli
-Lavoratori dello spettacolo
I lavoratori, destinatari delle suddette indennità, al fine di ricevere la prestazione di interesse, dovranno presentare in via telematica all’INPS la domanda utilizzando i consueti canali telematici messi a disposizione per i cittadini: INPS
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
www.inps.it - sezione "Servizi online" > "Servizi per il cittadino" > autenticazione con il PIN dispositivo (oppure SPID, CIE, CSN, PIN semplificato).
Call Center: numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell'utenza chiamante)
COSA SERVE?
-PIN dispositivo rilasciato dall’INPS (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario)
-SPID di livello 2 o superiore
-Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE)
-Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
-PIN semplificato
In quest'ultimo caso, il PIN va richiesto online o tramite call center.
Bisogna accedere al sito ufficiale INPS (Richiesta PIN Semplificato)
Poi schiacciare su:
-Richiedi PIN
-Inserire il codice fiscale
-Compilare il modulo con tutti i dati anagrafici richiesti (nella mail o sul cellulare arrivare il PIN di 8 caratteri)
-Poi avanti e seguire le restanti istruzioni
Una volta conclusa la procedura si riceve via e-mail o SMS un codice composto di 8 cifre e lettere. Questo codice può già essere usato in combinazione con il proprio codice fiscale per accedere alla domanda di bonus.
Se invece s'intende fare la richiesta tramite contact center, bisogna chiamare il numero verde 803 164 (gratuito da telefono fisso) o 06 164164 (a pagamento a seconda della propria tariffa telefonica da rete mobile).
Anche in questo l’operatore richiederà gli stessi dati (codice fiscale, dati anagrafici, email e numero di telefono) per poi inviare il codice alfanumerico di 8 cifre da usare come PIN.
Una volta ricevute (via SMS o e-mail) le prime 8 cifre del PIN, il cittadino le può immediatamente utilizzare in fase di autenticazione per la compilazione e l'invio della domanda on line del bonus.
Qualora il cittadino non riceva, entro 12 ore dalla richiesta, la prima parte del PIN, è consigliato chiamare il contact center per la validazione della richiesta.
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