In pochi giorni, il miliardario di criptovalute Sam Bankman-Fried è passato da leader del settore ad obiettivo del dipartimento di giustizia, avendo perso la maggior parte della sua fortuna (26 miliardi di dollari). Il suo exchange FTX, con un deficit iniziale di $ 8 miliardi, ha presentato istanza di fallimento con debiti da 10 a 50 miliardi di dollari. Il danno si è diffuso in tutto il settore, destabilizzando grossi fondi, exchange e lenders rimasti colpiti da questo crollo.
Sostanzialmente il suo market maker Alameda aveva accumulato una grande "posizione di margine" su FTX, il che significa essenzialmente che aveva preso in prestito fondi dall'exchange.
Alle Bahamas, Bankman-Fried conduceva un'esistenza a volte di clausura, circondato da una piccola cerchia di colleghi con cui condivideva un attico con 5 camere da letto in un resort (in tutto erano una decina di persone), alcuni dei quali avevano relazioni sentimentali con altri dipendenti di FTX stesso. Lui e i suoi fidati luogotenenti vivevano insieme in un attico ad Albany, un resort sull'oceano di 600 acri sull'isola di New Providence alle Bahamas. FTX potrebbe essere in debito con più di un milione di creditori, secondo la prima sostanziale dichiarazione in tribunale dopo il fallimento della società. La caduta di FTX ha inferto un duro colpo al movimento di "altruismo effettivo" a cui era profondamente legato Sam. Il crollo di FTX mette in dubbio accordi di sponsorizzazione del valore di centinaia di milioni di dollari: dai diritti di denominazione dei Miami Heat (la rescissione del contratto mette FTX in una posizione di debito nei loro confronti) alle toppe sulle uniformi degli arbitri MLB, passando per la Mercedes in F1. La relazione tra Alameda e FTX è stata la radice della caduta del signor Bankman-Fried. Laureato in Fisica e Matematica, si appassionò alle criptovalute quando guadagnò milioni di dollari sfruttando tecniche di arbitraggio nel mercato di Bitcoin, a causa di inefficienze di exchange giapponesi rispetto al mercato americano. Nel 2019, Bankman-Fried ha trasferito l'azienda a Hong Kong, un ambiente normativo più amichevole. In seguito con un piccolo gruppo di trader, tra cui Caroline Ellison, ex trader presso la società finanziaria Jane Street, ha avviato FTX.
FTX ed Alameda, gestite dello stesso Sam, erano strettamente collegate. Alameda a volte ha beneficiato delle perdite di denaro dei clienti della piattaforma, una dinamica che i critici hanno definito conflitto di interessi. In passato, Bankman-Fried ha difeso l'azienda, affermando che Alameda ha fornito iniezioni di liquidità fondamentali consentendo a clienti di svolgere le varie trade.
Alameda era gestita dalla signora Ellison, ma anche Bankman-Fried era coinvolto, contribuendo al processo decisionale sulle grandi operazioni. Alameda avrebbe dovuto operare da un ufficio separato, ma un ospite che ha visitato il complesso di FTX negli ultimi mesi ha detto che la signora Ellison era seduta davanti ai computer ad analizzare i dati di trading dell'exchange.
Oltre a Mr. Bankman-Fried e Ms. Ellison, la cerchia di dirigenti che gestiva FTX alle Bahamas includeva Nishad Singh, direttore dell'ingegneria di FTX; Gary Wang, chief technology officer dell'exchange; e Ramnik Arora, il capo del prodotto. Un altra persona di alto rango di FTX era lo chief regulatory Daniel Friedberg coinvolto in passato nello scandalo di Ultimate Bet (piattaforma di Poker dove il CEO della società vedeva le mano dei partecipanti che praticamente giocavano a carte scoperte, questo è passato alla storia come lo scandalo "God Mode" ovvero "visione di Dio").
Il team spostò FTX alle Bahamas nel 2021, attratto da una configurazione normativa che gli ha permesso di offrire opzioni di trading rischiose che non erano legali negli Stati Uniti (in primis Future). Tra i suoi maggiori investimenti si ricordano anche i 200 milioni in Sequoia Capital.
ALTRUISMO EFFETTIVO E BENEFICIENZA
Sam ha inoltre dichiarato di essere un sostenitore dell'altruismo effettivo affermando che stava perseguendo il guadagno per migliorare il mondo. È un membro anche di Giving What We Can e ha dichiarato di aver pianificato di donare la maggior parte della sua ricchezza a enti di beneficenza nel corso della sua vita. A questo scopo ha fondato l'FTX Future Fund, che includeva William MacAskill, uno dei fondatori del movimento per l'altruismo effettivo. Dopo il crollo di FTX, l'intero team si è dimesso. Future Fund aveva impegnato $ 160 milioni in sovvenzioni di beneficenza e in investimenti all' 1 settembre 2022.
DONAZIONI AI DEMOCRATICI
Prima che il suo impero crollasse, Bankman-Fried era uno dei principali donatori dei candidati del Partito Democratico. È stato il secondo più grande donatore individuale di Joe Biden nelle elezioni presidenziali del 2020, donando personalmente $ 5,2 milioni e poi $ 40 milioni ai candidati democratici americani durante le elezioni di medio termine del 2022. In realtà tra 2020 e 2021 le donazioni sono andate ad entrambe le parti, anche ai repubblicani. Complessivamente ci sono state donazioni per oltre 100 milioni di dollari.
COME FUNZIONANO GLI SCHEMA PONZI
In una nota intervista su Coingeek, Sam aveva spiegato come creare uno schema Ponzi, citando lo Yield Farming. Nell'intervista diceva di immaginare una scatola vuota che rappresenta la tua società e di metterci all'interno un protocollo che si prefigge lo scopo di migliorare in qualche modo le sorti del mondo o comunque di innovare la finanza. In seguito metti questo protocollo sulla blockchain di Ethereum ed emetti un token (supply finita) che servirà per la Governance (DAO) del protocollo stesso. Questo token poi viene distribuito alle masse tramite farming oppure venduto e questo ne genera la market cap, importante è dare la percezione alle masse che questo protocollo cambierà il mondo. Tramite marketing, fare in modo tale che questo token salga sempre più di market cap nella scatola in modo tale che pare legittimo, questo spinge altre persone a comprare questo token che sale rapidamente di prezzo. Poi aggiunge che minore è la supply del token e più alto sarà il valore del prezzo nel tempo (a questo proposito, immagino che si riferisca al burn di FTT): tanto domanda, pochi token, il prezzo va alle stelle. Bankman poi precisa che il valore di mercato dipende solo dalla percezione che hanno le persone, non tanto da quello che c'è nella scatola. Sam aggiunge poi che è contento di vendere queste scatole senza valore perchè FTX guadagna dalle fee di trading.
INSOLVENZA E FALLIMENTO
Come spiegato in questo articolo Cosa è Successo a FTX? Insolvenza, Prelievi Bloccati e Sviluppi Futuri il tutto è partito da un'analisi di Coindesk che aveva messo a nudo la presenza di debiti e di capitali illiquidi di Alameda. In seguito il 7 novembre sia l'exchange che Alameda che lo stesso Sam avevano affermato che FTX avrebbe potuto coprire tutti i prelievi degli utenti sino alla sospensione dei prelievi arrivati l'8 novembre. Binance a causa delle difficoltà di Alameda aveva affermato che avrebbe venduto tutti i suoi FTT da qui a qualche mese (questo era parte di un loro investimento a lungo termine), chiaramente questo sarebbe stato disastroso per Alameda perchè molti FTT erano stati bloccati come collaterale per gran parte dei loro prestiti aperti (ciò avrebbe portato alla liquidazione o al dover aggiungere altro collaterale che però evidentemente non avevano). Da qui arriva la proposta di comprare OTC questi FTT a 22$ ma Binance si è detto non interessato (vendita tramite OTC sarebbe stata proficua per entrambi: Binance vende tutto a 22$ senza che ci sia un impatto sul mercato che fa scendere il prezzo nelle settimane successive, Alameda non viene liquidato dagli eventuali ribassi di FTT). In seguito, dopo un tira e molla con Binance che prima afferma di voler comprare l'exchange, poi si tira indietro...sino all'istanza di fallimento e alle dimissioni di Sam (11 novembre). Binance è stato anche ostacolato dall'Antitrust, secondo il quale insieme a FTX avrebbe raggiunto l'80% di share del mercato delle criptovalute. La SEC ha aperto un'indagine sui rapporti tra FTX ed Alameda. Justin Sun (CEO di Tron) ha permesso trasferimenti sul suo exchange Huobi, di Tron e dei suoi token (BTT e tutti gli altri), tuttavia i trasferimenti portavano alla perdita di quasi il 90% dei propri asset (a causa delle differenze a livello di prezzo tra FTX ed Huobi). In un'intervista recente (del 16 novembre), Sam si sarebbe pentito di aver dichiarato bancarotta, dichiarando che in 1 mesetto i prelievi sarebbero stati ri-aperti e i clienti pienamente soddisfatti.
L'ATTACCO HACKER
In seguito FTX avrebbe denunciato un attacco hacker con deflussi per circa 600 milioni di dollari in token in 1 giorno. I moderatori sul gruppo Telegram hanno consigliato i clienti di cancellare l'app e non accedere alla versione web, a causa di probabili attacchi phishing e backdoor installate.
Alcune fonti di tracciamento blockchain parlano di una cifra tra i 380 e i 600 milioni, che sarebbe già stata mobilitata e convertita in diverse quantità di differenti asset. Nel frattempo, la stessa FTX ha fatto sapere che il resto dei fondi è stato poi spostato in un wallet offline, onde evitare ulteriori perdite economiche dovute a transazioni non autorizzate. Secondo rumours, l'attacco è stato interno, ovvero un dipendente stesso. Gli spostamenti sono stati effettuati verso FTX drainer (0x59ABf3837Fa962d6853b4Cc0a19513AA031fd32b), tramite un attacco definito "on chain spoofing". Sono stati colpiti sia FTX US che FTX International. In seguito sono stati eseguiti degli swap tra USDT e Dai su rete Ethereum e BNB per ETH e BUSD. Alcuni fondi sono rimasti in ETH, infatti quest'entità è il 35esimo holder più grande di ETH.
WHAT HAPPENED
Successivamente sono iniziati a comparire messaggi criptici sulla pagina Twitter del CEO di FTX, sui quali si sono sviluppate varie teorie del complotto e significati:
Le voci iniziali suggerivano che la sua pagina fosse stata hackerata, in realtà non è cosi. Il messaggio scritto in modo spezzettato "What Happened", secondo alcuni era un segnale di dumpare qualcosa perchè Sam Trabucco (ex CEO di Alameda) utilizzava questa frase per segnalare dei dump di Bitcoin. In questo contesto sarebbe potuto essere un messaggio in codice rivolto verso qualcuno.Secondo altri serviva ad aumentare il numero di tweet per cancellarne altri compromettenti (pare che in 1 anno abbia cancellato 118 tweet). Un'altra teoria riguardava l'utilizzo di amfetamine (Sam aveva confessato di averne abusato nel 2020), altra teoria ancora il fingersi pazzo.
Negli ultimi giorni, i tweet sono tornati alla normalità e lo stesso avrebbe ribadito di voler fare tutto il possibile affinchè gli utenti recuperino i loro depositi. Chiaramente c'è poco da fidarsi di un personaggio del genere. Nei messaggi spiega un po' l'accaduto dicendo che Alameda ha più asset che debiti affermando che ci sarebbe abbastanza capitale per ripagare tutti i clienti. Gli asset ci sono, ciò che manca è la liquidità (difficile capire il significato di questo messaggio) quindi l'idea è quello di recuperare questa liquidità.
MESSAGGI TRAPELATI DA UN INSIDER
Secondo un insider interno a FTX, l'exchange ed Alameda avrebbero iniziato ad investire grossi capitali in campagne di marketing, politiche, case di lusso, uffici, società fantasma. In seguito, Alameda avrebbe iniziato ad utilizzare il token FTT come collaterale per ottenere ancora più liquidità. I primi problemi sono iniziati con il crollo dell'ecosistema Terra, anche se pare che non avessero un'esposizione diretta a Luna. L'esposizione indiretta era su Three Arrows Capital, più precisamente dopo il crollo di questo fondo, altre società avevano credito nei confronti di Three Arrows Capital ed ovviamente le stesse non hanno più rivisto indietro i propri soldi. Queste società si sono rifatte su Alameda che doveva a loro dei soldi ma lo stesso Alameda non aveva liquidità per ripagarle: ciò ha creato un liquidity crunch (crisi di liquidità). Alameda ormai sull'orlo del fallimento venne salvata da FTX che utilizzò i soldi dei clienti (prima 4 miliardi ad inizio 2022 e poi altri 6 miliardi di dollari, da quello che è trapelato sarebbe stata installata una backdoor per alterare le finanze senza far scartare gli alert agli auditor).
LA VERSIONE DI ALAMEDA
Secondo Caroline, il buco di liquidità è stato generato da alcuni prestiti contratti per effettuare investimenti Venture. Nei mesi scorsi, in pieno Bear Market, i creditori hanno rivoluto la loro liquidità chiudendo i prestiti ma Alameda non aveva a disposizione i fondi. Pertanto sono stati utilizzati i fondi dei clienti. Unici a sapere erano Sam, lei, Singh e Wang.
ACCUSE DI INSIDER TRADING
Pare che la stessa FTX sia stata accusata anche di Insider Trading, in uno degli esempi riportati c'è quello del token GMX (exchange su Arbitrum) che ha pompato in modo enorme prima del listing su FTX, per poi dumpare in modo altrettanto evidente subito dopo il listing. Ci sarebbero stati anche degli insiders su FTX che condividevano le posizioni di Three Arrows Capital in modo tale che alcuni traders ne avrebbero potuto trarre vantaggio.
CONTAGIO
A causa del crollo di FTX potrebbero essere rimasti coinvolti oltre un milione di creditori, con una perdita di 30 miliardi di dollari. FTX ha dichiarato di essere in contatto con le autorità di regolamentazione finanziaria e di aver nominato cinque nuovi amministratori indipendenti.
Tra i maggiori investitori troviamo BlackRock, Sequoia Capital (famosa la zoom trapelata dove pare che Sam stesse giocando a League Of Legends, mentre stavano trovando accordi con Sequoia che voleva investire sulla sua azienda), Paradigm, Tiger Global, Softbank, Circle, Ribbit, Alan Howard, Multicoin, VanEck, Temasek, Ontario Pension Fund.
La scorsa settimana, quando ha presentato la richiesta di amministrazione controllata, FTX indicava 100.000 creditori. Gli effetti della bancarotta assistita hanno colpito, oltre che BlockFi (piattaforma di lending che ha sospeso i prelievi ed è vicina al fallimento) e Voyager, anche Genesis (circa 175 milioni di dollari bloccati sopra) che ha bloccato i prelievi e Gemini (la società fondata dai gemelli Cameron e Tyler Winklevoss). BlockFi in crisi di liquidità era stata acquistata per 250 milioni di dollari, invece Voyager per 1.4 miliardi di dollari. Genesis è un fondo che venne utilizzato anche da Ledn (le interazioni, a dire di Ledn, sono state sospese ad ottobre). Sostanzialmente dai i tuoi fondi ad A (ad esempio Gemini), loro le girano a Genesis che le presta ad altri fondi, il fondo prende prestiti da Genesis (X+2%), Genesis dà a Gemini X+1%, Gemini ti gira X%. Tutto questo funziona se la controparte riesce a ripagare il borrow a Genesis, se così non è loro non possono ridarle a Gemini che a sua volta non può restituirtele. Genesis è probabilmente il fondo più grosso, utilizzato sia da istituzionali che da Cex. Nel caso anche Grayscale sarebbe colpita (è il fondo Bitcoin più grosso), Foundry (inerente il mining POW), Luno (exchange africano ed asiatico molto utilizzato in Singapore, Malesia, Indonesia, Sud Africa e Nigeria) e il già citato Gemini.
Il tracollo di FTX ha messo in difficoltà più di un milione di clienti, molti dei quali gente comune che aveva investito i suoi risparmi sulla piattaforma cripto.
L'impatto diretto interesserà i progetti in cui FTX e Alameda hanno investito direttamente e le istituzioni centralizzate con cui FTX ha prestiti diretti e altri rapporti. A livello di progetto, coinvolge principalmente Layer1 e dex tra cui Solana, Aptos, Sui Network, Fantom e Serum (e Bonfida), come mostrato nella tabella sottostante, che sono le vittime dirette dell'incidente FTX.
I principali token detenuti sono:
-FTT (non ci sono dettagli su eventuali liquidazioni e prestiti ma essendo il token nativo è il più facile da vendere, infatti il token è sceso sotto i 2$)
-SOL (rischio di liquidazione per la maggior parte delle dapps on chain)
-BIT (sono bloccati ma potrebbero rompere l'accordo e venderli)
-MATIC e RNDR (vendita prioritaria e più facile da perform)
-Sushi (i token sono in vesting; inoltre il prezzo è troppo basso per liquidarlo in grandi quantità su chain)
Progetti indirettamente correlati: BitDAO e stablecoin MIM (che è fuori peg).
Entità potenzialmente affette dall'insolvenza: Galaxy Digital (76 milioni di dollari bloccati su FTX), Multicoin Capital (circa il 10% bloccato, ovvero 863 milioni di dollari), Selini Capital (3% del loro capitale bloccato), Galois Capital (100 milioni bloccati su FTX), CoinShare, Pantera Capital, TrueFi, Stargate Finance (Layer Zero però ha ricomprato le sue quote e gli STG per evitare che li dumpassero), Jump Capital, Mechanism Capital, Amber Group (77 milioni di dollari bloccati), Nexo (a causa di un piccolo prestito). Star Atlas, metaverso in costruzione su Solana, ha dichiarato di aver bloccato metà budget su FTX (il team capeggiato da Wagner a ribadito che stanno cercando nuovi investitori ma il progetto andrà avanti comunque). In generale il principale problema riguarda tutti questi fondi che erano esposti o creditori nei confronti di FTX ed Alameda, questo potrebbe portare a mancanza di fondi o di liquidità su bridge e DeFi se questa era stata fornita da VC e fondi. Le piattaforme maggiormente esposte sono quelle di Lending e i Cex con fondi bloccati su FTX. Il 13 novembre ha fatto scalpore il passaggio di fondi da Crypto.com a Gate.io in cui sarebbe stati trasferiti per "errore" 320.000 ETH il 21 ottobre 2022 (indirizzo di Gate era in whitelist ma i fondi sarebbero dovuti essere trasferiti in un cold storage). Secondo rumors i 2 exchange si sarebbero passati i fondi per eseguire la Proof Of Reserve a cui avrebbero aderito (ovvero un bilancio trasparente che dimostri quali e quanti asset sono depositati sull'exchange e in Cold Wallet, anche se andrebbero analizzati eventuali debiti contratti. Puoi controllarle qui: Nansen Portfolio). In realtà della Proof Of Reserve (che era buona norma fare sempre comunque) si era iniziato a parlare circa 1 settimana fa, dopo il crollo di FTX.
Questo in ogni caso ha scatenato molta FUD su Crypto.com che comunque ha retto bene (avevano anche 10 milioni di dollari depositati su FTX, in quanto era stato utilizzato come liquidity provider). Invece Gate.io è stato oscurato in Italia, a causa di mancanza di licenze finanziarie per operare. Anche grossi exchange come Binance ed OKx sono rimasti colpiti, in quanto negli ultimi 7 giorni hanno visto prelievi di oltre 1 miliardo di dollari in solo 7 giorni e solo su rete Ethereum. Un piccolo exchange con sede ad Hong Kong (AAX) avrebbe bloccato i prelievi dopo il crollo di FTX, millantando inizialmente una manutenzione del sistema e la ricerca di nuovi fondi/investitori per tornare alla normalità. Sarebbero coinvolte anche grandi banche tra cui Bank Of America, JPMorgan e Wells Fargo.
EMOJI NELLE CHAT E GESTIONE DEI CAPITALI
La gestione delle cose su FTX era quantomeno curiosa. Pare che i dipendenti si sentissero tramite una chat per chiedere rimborsi e i piani alti su FTX accettassero o meno il rimborso rispondendo con un emoticon personalizzata in codice. Inoltre non c'era una vera e propria rendicontazione, il tutto avveniva tramite chat, poi cancellate. Non hanno mai avuto un meeting board (consiglio di amministrazione o gestione vera e propria), un manager che gestisse i soldi ed alcuni dipendenti non sono rintracciabili (pare che alcuni fossero fake). Gli utili e i fondi dei clienti (siti in un grosso calderone, senza un balance sheet) sono stati utilizzati per comprare appartamenti personali dei dipendenti e dei piani alti di FTX. Secondo altri rumours ci sarebbe stata anche la compiacenza della SEC in questa storia, visto che il padre della CEO di Alameda (ovvero Caroline) aveva conoscenze in questo organo.
MIFID 2 E REFUND
La direttiva regolamentativa a cui FTX EU era sottoposta è il MiFID 2. L'exchange era tenuto ad aderire a "rigorosi" standard finanziari ai sensi della Direttiva europea 2014/65/UE sui mercati degli strumenti finanziari, che includono la segregazione e la protezione dei fondi dei clienti, la piena trasparenza della sua attività operazioni e controlli di adeguatezza patrimoniale.
La Cyprus Investment Firm License concessa da CySEC a FTX EU permetteva di servire l'intero Spazio economico europeo, con una licenza MiFID 2 completa, gli standard da rispettare erano molto più elevati rispetto alle registrazioni locali come Crypto Asset Service Provider. Ciò poneva FTX EU in una posizione di vertice tra gli exchange di criptovalute in tutto il mondo. Chiaramente ci si potrà rivalere proprio basandosi su questo principio a cui questa licenza sottoponeva l'exchange: la protezione dei fondi dei clienti. Per approfondire: IDD And MiFID 2 e Direttiva MiFID
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