Sceneggiatura divertente, scritta alla perfezione, due grandi protagonisti come Marty McFly e Doc Brown che viaggiano nel tempo grazie a una macchina, la DeLorean volante.
Il primo film, uscito nel 1985, parla di un viaggio nel passato, trent’anni più indietro.
Il secondo proietta i protagonisti nell’ottobre 2015 a Hill Valley, California.
Uscito nel 1989, il film si basa su una serie di trovate e invenzioni geniali, che hanno segnato una generazione di spettatori.
Ma quali di queste sono state realmente realizzate?
LE ANTICIPAZIONI DI RITORNO AL FUTURO PARTE II
Durante l’intera pellicola si vedono diverse invenzioni futuristiche per gli anni 80, scopriamo quali di queste sono oggi realmente esistenti.
1) Oggi sono divenute realtà le mitiche Air Mag, le Nike che si allacciano da sole.
Nel 2011 la Nike ne aveva fatto un modello in esemplari limitati venduti per beneficienza: il ricavato è andato alla fondazione di J.Fox contro il Parkinson, di cui l’attore è malato.
Ebbene, a febbraio Tinker Hatfield, designer della Nike ha annunciato che le scarpe saranno in vendita dal 2015
2) Chi si ricorda i laser disc? I predecessori del dvd, più grandi però, che rimasero in commercio fino al 1998, poi sostituiti dai dvd.
A Marty viene preannunciata la loro scomparsa.
3) Nel film, Doc usa una sottilissima fotocamera, molto simile quella integrata negli smartphone di oggi.
4) Nel film un uomo porge a Marty una tavoletta elettronica “da toccare” per firmare una petizione per salvare l’orologio della città...iPad di Apple?
5) Le case nel film erano ipertecnologiche e con molta robotica, non siamo ancora a questi livelli ma Lg ha presentato un sistema chiamato Homechat, che permette di scambiarsi messaggi con gli elettrodomestici, come se fossero una persona: così il frigo può dirti cosa contiene e il forno quando è pronto il pranzo.
6) Marty viene licenziato dal suo capo tramite una video chat.
La prima videoconferenza è del 1987.
Cioè lontani da Skype, dall’universo VoIP e dall’idea che per parlare con qualcuno dall’altra parte del mondo non avremmo alzato una cornetta ma acceso il computer.
7) Le impronte digitali aprono la porta di casa: una rivoluzione, tanto che nella famosa scena Jennifer, la fidanzata di Marty, chiede a Doc come si apre una porta senza maniglia.
E lui: “Premi la placca con il pollice!”.
Oggi i sistemi di riconoscimento biometrici, per esempio attraverso le impronte digitali, sono realtà quotidiana...inoltre molte aziende di smartphone cercheranno una soluzione nell’autenticazione biometrica, più fluida e semplice del pin di oggi.
Gartner prevede che, entro il 2016, il 30% delle aziende mondiali userà l’autenticazione biometrica sui device mobili, contro il 5% oggi
8) In Ritorno Al Futuro 2 c'è anche un paio di occhiali video che assomigliano in tutto e per tutto ai Google Glass.
Inoltre, occhiali e caschi 3D sono stati sviluppati per davvero.
9) A proposito di 3D... in Ritorno al futuro Marty si trova a fare i conti con uno squalo gigante che “esce” dal cinema.
Proprio come nei film 3D di oggi(curiosamente l'insegna riporta "Lo Squalo 19", va be' forse hanno un po' esagerato).
10) Marty ci anticipa anche il futuro dei videogiochi: le console senza controller...come la Xbox con Kinect.
11) In una scena del film, una fittizia copia di Usa Today del 2015 annuncia l’inizio del girone eliminatorio di Slamball, uno sport che nel 1989 non esisteva e che piace ad alcuni personaggi della pellicola.
Nei primi anni del 2000, lo slamball è stato davvero inventato.
12) I droni “giornalisti”: piccoli aerei che inseguono la notizia, la filmano e la diffondono.
In “Ritorno al futuro” filmano il processo in tribunale.
I droni, aeromobili a pilotaggio remoto, oggi sono soprattutto utilizzati in zone di guerra, ma sono sempre più utilizzati per esplorazioni scientifiche
Così ha annunciato la casa Haltek Industries.
Rimane solo una cosa in sospeso che potrebbe verificarsi proprio nel 2015: i Chicago Cubs, squadra di baseball americano(MLB), che finalmente vincono le World Series, dopo 107 anni di bocca asciutta(ultimo titolo nel 1908!).
LE INVENZIONI NON ANCORA INVENTATE
Intorno a Marty e Doc, nel 2015, l’anno in cui è ambientato il secondo episodio della saga, tutte le macchine volano, a cominciare dalla mitica Delorean e il cielo si è trasformato in un’immensa autostrada dalla circolazione caotica e confusa.
Siamo ancora un po' lontani da ciò, vero?
1) Una delle più “complicate” invenzioni del film: il generatore di fusione nucleare a rifiuti per automobili.
Una sorta di mini-centrale atomica che si alimenta con i rifiuti e che dovrebbe fornire energia alle auto al posto delle benzina o del diesel.
2) I robot benzinai della Texaco fanno rifornimento automatico alla Delorean.
Non siamo ancora a questo punto, ma certamente i servizi self service ci hanno semplificato di molto la vita.
Possiamo dire di essere a metà strada.
3) La pizza disidratata si gonfia nel forno ed è pronta in una manciata di minuti.
A onor del vero bisogna dire che i cibi disidratati esistono, ma non si mai davvero diffusi.
L’esercito americano sta invece sperimentando una pizza che può essere consumata a distanza di tre anni!
4) Gli occhiali-telefono: così come li porta e usa Jennifer non esistono.
Ma oggi la “tecnologia da indossare” è il filone più promettente ed entusiasmante.
5) Oggi abbiamo i centri benessere, i rifugi olistici... ma i centri di ringiovanimento come quelli frequentati da Doc non esistono ancora.
Doc si è fatto “scambiare” intestino e il sangue con quelli di una persona di 30 anni più giovane.
6) Una giacca che si asciuga da sola e prende le misure del tuo girovita per fasciarti meglio è ancora lontana da essere realizzata.
7) Più che un'invenzione, non ha mai preso moda la doppia cravatta utilizzata da Marty McFly.
8) I cestini della spazzatura robotizzati inseguono Doc per la città, in una delle scene più divertenti del film, ma siamo ancora lontani da un'invenzione di questo tipo.
9) Il canale tv che diffonde solo paesaggi è sempre accesso a casa di Marty, nel 2015.
Ma oggi, nel 2015, non è ancora stato inventato.
Tuttavia una visionaria azienda che costruisce jet extralusso ha di recente proposto un super aereo con finestrini-video che cambiano “screensaver” a seconda della scelta del passeggero.
10) Si chiama (naturalmente) Einstein ed è l’adorato cane di Doc: lo scienziato lo lascia in ibernazione in un canile galattico, così che lui possa girovagare tranquillamente tra passato e futuro senza che l’amico a quattro zampe senta la sua mancanza.
La crioconservazione è spesso evocata nella fiction fantascientifica: la differenza con i processi sperimentati oggi è che nell’immaginazione di scrittori e registi è per lo più un processo reversibile, mentre la scienza moderna non garantisce risultati di questo tipo
11) Infine, ovviamente, come anticipato all'inizio dell'articolo non sono state inventate ancora nè macchine volanti nè quelle per viaggiare nel tempo.
ARTICOLI SIMILI
Wormhole
Viaggi Nel Tempo: Le Prove
John Titor
Cos'è Il Cronovisore? Esiste Davvero?
Esperimento Filadelfia
Nessun commento:
Posta un commento