Siri (Apple), Google Now (Google), Alexa (Amazon) e Cortana (Microsoft): qual è l'assistente vocale migliore?
Ognuno di loro ha pregi e difetti questo è indubbio.
Fu Google Now a sbaragliare la concorrenza secondo uno studio di Stone Temple Consulting.
Il test sottoponeva i tre assistenti vocali a ben 3.086 domande.
Lo scopo del test era di individuare l’assistente vocale capace di fornire le risposte migliori.
Now prevalse con il 58%, a seguire Siri con il 29% ed infine Cortana con il 20%.
Poi si è aggiunta anche Alexa di Amazon.
SIRI SUPERA GOOGLE NOW?
Secondo invece uno studio più recente condotto da Experts Exchange, pare che Siri sbaragli la concorrenza.
Finora, le esperienze degli utenti che avevano provato sia Siri che Google Now davano per vincente l’assistente di Android, considerato più affidabile e intuitivo rispetto a quello di Apple.
Tuttavia il sondaggio ha detto altro.
Ai partecipanti è stato chiesto di rivolgere al proprio assistente vocale quattro domande e affidare lo svolgimento di tre diversi compiti, riportando in seguito sia la qualità delle risposte ottenute, sia il numero di volte in cui è stato eventualmente necessario riformulare la domanda affinché l'assistente svolgesse quantomeno il compito.
Le domande erano le seguenti: chi ha vinto il Super Bowl del 1978, quante calorie contiene un muffin, dove posso acquistare degli pneumatici e quando esce Kung Fu Panda 3, mentre i tre task consistevano nell'impostare un appuntamento, inviare un messaggio di testo e attivare il Wi-Fi.
In termini di performance e di soddisfazione dell’utente, i risultati esposti da Experts Exchange parlano chiaro: Siri si comporta meglio dei concorrenti.
Al secondo posto c’è Google Now mentre Cortana è terzo. Hanno anche scoperto che la percentuale di risposte sbagliate arriva al 2.6% con Siri, al 4% con Google Now e all’8% con Cortana.
Per quanto riguarda la capacità di dare una risposta senza costringere l’utente ad una ricerca sul web, sia Siri che Google Now arrivano al 5% mentre Cortana al 7%.
ASSISTENTI VOCALI IN ASCESA: ALEXA ED HOUND
Alexa di Amazon Echo è un'assistente vocale "particolare" non integrato con il GPS però risulta sempre in ascolto ed è in grado di sentire i comandi dell’utente anche quando questi si trova in un’altra stanza.
Infatti il microfono integrato nell’altoparlante risulta piuttosto performante.
Alexa nel tempo ha aggiunto migliaia di funzioni, inoltre permette di creare una casa domotica con pochi euro.
Per tutte le funzioni di Alexa e per creare una casa intelligente: Come Creare Una Casa Intelligente Con Pochi Euro (Alexa ed Amazon Smart Plug)
Per comprare gli assistenti vocali: Echo Dot (3ª generazione) oppure Echo Plus (2ª generazione) con Hub integrato.
Se preferite con lo schermo: Echo Show 5 con schermo compatto e intelligente.
A differenza dei principali competitor come Cortana, Siri e Google Now, Hound di SoundHound Inc utilizza un sistema di riconoscimento vocale molto più avanzato, in grado di integrare nello stesso processo la fase di analisi semantica con quella di riconoscimento delle parole pronunciate dall'utente, un processo molto simile a quello che noi tutti effettuiamo quando parliamo e ascoltiamo una persona.
Questo permette all'applicazione di "ascoltare" l'utente, eliminando i tempi di attesa dal momento che Hound può cominciare le ricerche già nel momento in cui ha capito il tema della frase.
Questo processo viene definito "speech to meaning" e si contrappone al classico "speech to text" classicamente adottato sino ad oggi.
Inoltre Hound può accedere a ben 50 domini di ricerca contro i 22 di cui dispone Siri.
Questo rende Hound in grado di effettuare ricerche sempre più complesse grazie all'enorme quantità di informazioni a cui può accedere.
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