Il progetto Fon vide la luce in Spagna nel novembre 2005 come movimento popolare da un'idea di Varsavsky e punta a far sì che ogni persona dotata di collegamento privato a banda larga possa condividerlo via wireless con altri foneros (membri della comunità), al fine di creare una rete condivisa e a basso costo di punti di accesso wireless.
COME FUNZIONA
Il concetto di condivisione è, in questo caso, molto simile a quello utilizzato nelle reti di file sharing utilizzate per il funzionamento dei software peer to peer.
Quale partecipante alla community Fon, ti impegni a condividere una piccola parte del tuo Wi-Fi di casa e in cambio ottieni roaming gratuito nei Fon Spots di tutto il mondo.
Condividere Wi-Fi con Fon è semplice e sicuro.
Fon utilizza una minima porzione della tua connessione a banda larga: non subirai alcun rallentamento quando un utente si connette.
In questo modo, secondo l’ideatore di Fon, Varsavsky, si riuscirà a "coprire" ogni angolo del globo, e ogni fonero potrà muoversi all’interno della propria città (solo a Roma ci sono più di 200 foneros), oppure viaggiare da un Paese all’altro, avendo sempre la possibilità di "agganciarsi" e sfruttare una connessione gentilmente offerta da un altro compagno di Fon.
Gli ingredienti per conquistare gli internauti quindi ci sono tutti, e infatti anche in Italia si sta diffondendo una vera e propria "febbre fonera" tra quanti hanno sottoscritto un abbonamento flat 24 ore su 24 per il computer di casa pur utilizzandolo solo per poche ore al giorno e magari sono costretti a pagare di nuovo quando hanno bisogno di connettersi fuori dalle mura domestiche.
Con Fon l’accesso agli hot spot (punti di accesso per navigare in Wi-Fi, anche in un parco pubblico) non è più un problema economico, perché appunto la connessione e i suoi costi, sono condivisi. Insomma, perché pagare per un accesso internet quando si è lontani da casa, se già paghiamo la nostra connessione casalinga?
TIPI DI UTENTI
In Fon esistono tre tipi di utenti: quelli più "generosi", chiamati Linus, che condividono tutto senza esigere nulla in cambio se non, ovviamente, altrettanta generosità da parte degli altri foneros.
Ci sono poi i Bill, per chi vuole ottenere un guadagno dalla condivisione della propria connessione: in questo caso non si ha libero accesso agli altri hotspot ma si percepisce il 50% degli introiti generati dalla vendita dei pass attraverso il proprio punto di accesso.
Infine ci sono gli Alien, ovvero gli utenti non foneros che trovano un hotspot di Fon e possono acquistare un pass per navigare al costo di 3 euro per un giorno o 10 euro per 5 giorni.
COME DIVENTARE UN FONERO ?
Diventare fonero a tutti gli effetti è facile, basta acquistare on-line il router, che Varsavsky ha battezzato "La Fonera", a circa 30 euro.
Attenzione però, perché anche qui il mondo di Fon spiazza gli internauti offrendo periodicamente in regalo un certo numero di router.
A Natale ad esempio il blog italiano di Fon, in collaborazione con wikio.it ha offerto un apparecchio gratis ai primi 1000 internauti che ne avessero fatto richiesta via mail.
COME TROVO LE CONNESSIONI(ALTRI FONEROS) ?
E una volta diventati foneros, come si fa a sapere dove sono i nostri compagni con le loro preziosissime connessioni Wi-Fi? Basta consultare la mappa di Fon (http://maps.fon.com/) e il gioco è fatto.
Unico tasto dolente per gli amanti di Fon sono le difficoltà incontrate con la legislazione italiana.
Se qualcuno si connette attraverso la nostra linea e scarica, ad esempio, materiali illegali, potremmo essere infatti noi ad essere perseguiti.
Inoltre non tutti gli abbonamenti internet permettono il "subaffitto" della propria linea ad altre persone fisiche e/o enti.
Quindi, prima di "fonarsi", è necessario informarsi bene.
Fon conta più di due milioni di Fon Hotspot, in tutto il globo.
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