Produttori di software ed hardware vendono componenti hardware ottimizzati per generare Bitcoin risolvendo le complesse operazioni matematiche che rendono possibile l’intera infrastruttura delle transazioni (Bitcoin Mining).
Altri ancora si sono mossi in una direzione più sinistra: trasformare i computer di ignari utenti in zombie dedicati al “mining”.
I PRODUTTORI DI SOFTWARE
E-Sports Entertainment recentemente ha dovuto pagare 1 milione di dollari come indennizzo per avere installato segretamente un software per il Bitcoin Mining su 14.000 computer nei soli Stati Uniti.
Lo scorso weekend, però, i creatori del software anti malware Malwarebytes hanno individuato un nuovo tipo di software, che si comporta in maniera diversa, annunciando le sue intenzioni nell’accordo di licenza proposto durante l’installazione.
Malwarebytes sostiene che il programma “Your Free Proxy” di We Build Toolbars LLC, include un programma dall’innocente nome “Monitor.exe”, che in modo tutt’altro che innocente si connette a un server remoto, rimane in attesa di comandi per scaricare e installare il software di mining jhProtominer sul sistema.
Il mining di Bitcoin è un processo molto intenso, che spreme le risorse di CPU e GPU, al punto da rallentare drasticamente il sistema operativo e ogni operazione.
Software che inviano comandi nascosti per installare segretamente un software per il mining di Bitcoin, attraverso un eseguibile dal nome innocente… Sono tutti indizi che condurrebbero dritti alla conclusione che si tratti di un Malware, giusto? Sbagliato, almeno tecnicamente.
Malwarebytes ha setacciato la licenza d’uso del software di Your Free Proxy.
Malwarebytes ha etichettato i software di We Build Toolbars come “Programma Potenzialmente Indesiderato” (Potentially unwanted program, o PUP).
Secondo Adam Kujawa di Malwarebytes, con questo passo i PUP si sono spinti ancor più in basso.
Oltre a raccogliere informazioni sulle abitudini di acquisto e navigazione, tempestare gli utenti di pubblicità pop-up e spam, ora sfruttano direttamente l’energia elettrica e le risorse hardware degli utenti per fare soldi alle loro spalle.
Se volete evitare che software oscuri utilizzino il processore del vostro pc per i loro fini, utilizzate un buon software anti malware e se proprio non riuscite a reggere l’idea di leggere per intero le svariate pagine delle licenze d’uso dei software, potete usare il programma EULAyzer che trasforma l’intricato legalese in informazioni utili e facilmente leggibili.
Nessun commento:
Posta un commento