In realtà ne avevamo già parlato (in parte) qui: Da Cosa Dipendono Gli Alti Tassi Di Commissione?
Oggi proviamo a fare esempi numeri ed entrare maggiormente nel dettaglio.
Una transazione deve essere aggiunta alla blockchain per essere completata.
Del resto, come ripetuto milioni di volte, la rete Bitcoin è formata da blocchi concatenati quindi da transazioni.
I minatori ricevono queste commissioni, a seguito del blocco che estraggono.
Essendo autorizzati a creare blocchi di massimo 1.000.000 di bytes, cercano di massimizzare i loro guadagni: cioè non sono interessati al valore della transazione ma al costo per bytes quindi alla dimensione di ogni transazione.
Nel dicembre 2017 CNBC ha riferito che si pagavano in media 28 dollari per effettuare transazioni tramite Bitcoin. Alcuni hanno sostenuto di aver pagato 16 dollari per inviarne 25 da un wallet all'altro, 15 dollari da un wallet digitale ad uno hardware. In effetti, la commissione media per le transazioni in Bitcoin era salita a 55 dollari nella terza settimana di dicembre dell'anno scorso, secondo BitInfoCharts.
Tuttavia, le commissioni sono diminuite rapidamente da allora (per il costo in tempo reale: BitcoinFeesGithub).
Secondo BitInfoCharts le commissioni medie sono scese a soli 0,50 dollari nella prima metà di novembre 2018.
Ma cosa ha causato un calo così massiccio delle commissioni?
Ogni blocco di transazioni sulla Blockchain non può contenere più di 1 megabyte di informazioni, quindi i minatori possono includere solo un numero limitato di transazioni in ciascun blocco. Questo è il motivo per cui i minatori danno la priorità a quelle transazioni in cui hanno il potenziale per guadagnare commissioni di transazione più elevate.
La dimensione della transazione ha anche un ruolo importante nella determinazione della commissione. Poiché i minatori possono includere solo transazioni selezionate all'interno del blocco da 1 megabyte, preferiscono operare su transazioni di piccole dimensioni (come spazio occupato, non come somma trasferita) perché sono più facili da confermare. Le transazioni che occupano più spazio, d'altra parte, hanno bisogno di più lavoro per la convalida, quindi devono essere soggette a una commissione più elevata per essere incluse nel blocco successivo.
Pertanto, ci sono due fattori che determinano le commissioni di transazione - congestione della rete e dimensioni della transazione e svolgono anche un ruolo critico nel tempo impiegato per la conferma di una transazione. Ad esempio, se un utente invia una transazione con commissioni molto basse e il Bitcoin Mempool è pieno, i minatori non sceglieranno quella transazione a causa del basso incentivo in questione. In tali casi, potrebbero essere necessarie diverse ore per confermare la transazione.
Tuttavia, se un utente è disposto a pagare una commissione di transazione più elevata, la prima conferma potrebbe arrivare in 10 minuti, ovvero il tempo impiegato per estrarre un blocco. La comunità Bitcoin richiede sei conferme affinché una transazione sia completamente convalidata. Ciò significa che se non c'è congestione della rete e la tariffa pagata è elevata, la transazione è elaborata entro un'ora.
CALCOLO FEES
I wallet presentano diverse fee (costo di transazione) a seconda della velocità con cui vogliamo che il pagamento sia confermato. Più sarà alta la fee, più velocemente la nostra transazione verrà inserita in un blocco e confermata.
Nei periodi di elevato traffico, ossia in cui ci sono moltissime transazioni, il costo medio della fee può alzarsi, perché ci sono più transazioni che lottano tra loro per essere verificate sulla blockchain.
La fee non dipende dalla somma che stiamo trasferendo, ma dallo spazio che occuperà la transazione stessa nella memoria della blockchain, ossia nel blocco in cui la scriveremo, e si tratta di uno spazio pari a circa 225 bytes (in media).
La fee si calcola moltiplicando questo numero di bytes per quanto siamo disposti a pagare per ciascun byte. Ipotizziamo un costo di 20 Satoshi/byte (1 byte=8 bit)
1 Satoshi= 0.00000001 Bitcoin
Il Bitcoin, oggi, vale 6600 euro (ovvero 1 satoshi=0,000066 euro).
Essendo 225 bytes (in media) ed essendo il costo di 20 Satoshi a bytes= 4500 Satoshi
Avremo quindi 0.00004500 Bitcoin che in euro diventa: 0,30 euro.
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Per capire qual è la fee più adatta in un dato momento, in relazione al traffico, esistono siti che mostrano la situazione del momento, come ad esempio BitcoinFeesEarn
Per stimare il costo di una transazione: Fee Calculator
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