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venerdì 10 gennaio 2020

Il Video(game) Dell'Uccisione Di Soleimani Trasmesso Da LA7

E' vero che molto spesso i videogiochi ormai "superano" la realtà e a volte sembrano addirittura più veri (fate un confronto tra qualche trailer di videogioco con un video amatoriale "reale", provando a distinguere qual è quello vero) ma scambiare AC-130 Gunship Simulator per l'uccisione di Soleimani è davvero troppo.
Ed è quello che è successo su La7.
Come si sa, Stati Uniti ed Iran sono ai ferri corti per il Raid degli uomini di Trump in territorio nemico con la morte del già citato generale Soleimani.
Più precisamente in seguito all’attacco di milizie sciite alla base aerea K-1 di Kirkuk il 27 dicembre 2019 e all’attacco all'ambasciata statunitense a Baghdad qualche giorno dopo, alle prime luci dell’alba del 3 gennaio 2020 Soleimani è rimasto ucciso in un attacco con drone statunitense sull'aeroporto internazionale di Baghdad, in Iraq, assieme al capo delle Forze di Mobilitazione sciite irachene Abu Mahdi al-Muhandis.
Il 4 gennaio 2020, in un ulteriore attacco compiuto a nord di Baghdad, è stato ucciso il capo delle brigate Katai'b Hezbollah, il segretario generale Shibl al-Zaydi ed altre 5 persone.
Molti si stanno chiedendo se siamo alle soglie di una terza guerra mondiale, oggetto di discussione anche della trasmissione Atlantide "A un passo dalla guerra" su La7.
Negli ultimi giorni era circolato online un video dell’uccisione del generale Qassem Soleimani vista dalla prospettiva di un drone.
E' questo video che la trasmissione ha ripreso mandandolo in diretta.
Il conduttore Andrea Purgatori afferma "somiglia molto a un videogioco, ma non è un videogioco; è esattamente il modo in cui è stato ucciso il generale Soleimani"
Poi parte il video, in bianco e nero, e si vedono dei convogli su una strada.
Purgatori inizia la sua telecronaca, puntando l’attenzione sulla voce del "pilota del drone" e spiegando che i "puntini bianchi" sullo schermo sono "uomini che cercano di scappare da questo attacco".
Poi il conduttore sottolinea che l'autore dell'attacco comincia una vera e propria caccia all’uomo con il drone che falcia, senza pietà, le persone in fuga.
Al termine del video, sullo schermo compare una pozza di colore bianco.
Purgatori, avverte: "sono purtroppo dei corpi delle persone bruciate".
Per vedere lo spezzone di video della gaffe in diretta TV su Youtube: La7 Atlantide: a un passo dalla guerra (il falso video dell'uccisone di Soleimani)
In realtà come avrete capito il video è un fake, in quanto si tratta di un videogioco: AC-130 Gunship Simulator (uscito nel 2015).
Questo video è stato spacciato per l'attacco statunitense e già utilizzato in passato per evidenziare altre azioni militari in giro per il mondo.

Dopo la fuga di notizie, su Twitter, Purgatori ha provato a giustificarsi così: "Certo che è un videogioco, lo sapevo, ma rappresentava tecnicamente una perfetta dimostrazione di come colpisce un drone"

In realtà quella non è la simulazione di un drone ma di un AC-130 (un aereo militare).
Ma non è la prima gaffe dei telegiornali italiani inerente videogiochi e quant'altro, qualche anno TG4 aveva scambiato Assassin’s Creed per il "simulatore di attentati dell’ISIS".
Il telegiornale riportò la notizia sui "fratelli dell'ISIS," e ricorda che in Puglia "non è la prima volta che vengono scovati aspiranti jihadisti".
Nel febbraio del 2017, infatti, era stato arrestato un operaio italo-albanese di 35 anni residente nel barese. Il servizio afferma che nel computer di quest'ultimo c'era il suo videogame preferito, che simula l'attacco dell'ISIS al Louvre di Parigi (attacco al Louvre simulato con tanto di spade...).
Il titolo uscito nel 2014 è ovviamente ambientato durante la Rivoluzione francese.

2 commenti:

  1. fatto degno di #RotoliDiStampaIgienica

    E' un peccato che l'indice sulla libertà di stampa redatto da Journal Sans Frontieres sia definito dai voti dei giornalisti stessi. Fatti come questo che dimostrano come l'informazione in Italia sia pessima e spesso pari alla propaganda non vengono elencati nel livello che dovrebbe avere l'Italia nella classifica sulla libertà di informazione.

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    1. Effettivamente è una roba vergognosa, non foss'altro perchè credo sia molto difficile confondere quella grafica (abbastanza datata ed anche con tanto di scritte promozionali sopra) con un video reale. Oppure il funzionamento di un drone con uno di una aereo. Secondo me avrebbero fatto miglior figura a dire "sapevamo fosse un videogame ma l'abbiamo spacciato per un video reale per fare più audience"(cioè tipo clickbait).

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