In questo articolo molto veloce trascriveremo le tasse sulle plusvalenze (capital gain) in Italia. Per capital gain si intende il guadagno maturato: ad esempio un investimento di 1000€ che porta un guadagno di 1200€, porta una plusvalenza di 200€. Se invece il prezzo di vendita è inferiore all'investimento si parla di minusvalenza.
-Titoli di Stato italiani (BTP=Buoni Poliennali del Tesoro): 12.5% (in casi di vendita ed anche sugli interessi maturati)
-Titoli esteri paesi in whitelist (collaborativi fiscalmente con scambio di informazioni): 12.5%
-Obbligazioni Corporate (emesse da società italiane, europee, extraeuropee come imprese industriali e banche): 26% e 12.5% (se emessi da banche mondiali o da imprese in whitelist)
-Azioni (italiane e non): 26% (anche per dividenti)
-Fondi comuni di investimenti ed ETF: 26% (12.5% se relazionati a titoli di Stato o in whitelist)
-Criptovalute ( Bitcoin ) e NFT: 26% + bollo 2x1000 sull'holding (eliminata la soglia di esenzione dei 2000€ sul capital gain)
Regime fiscale:
-Dichiarativo (calcolo "fai da te" dell'investimento effettuato e del guadagno ottenuto a fine anno)
-Amministrato (le tasse sono calcolate e versate allo Stato direttamente dall'emittente che state utilizzando)
-Gestito (in questo caso c'è una società/consulente che si occupa non solo delle tasse da versare ma anche dei vostri investimenti)