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venerdì 31 gennaio 2014

La Storia Del Blue Box (Phreaking)

La Blue Box fu uno dei primi strumenti usati negli Stati Uniti e in altri Paesi per il Phreaking, si tratta di un dispositivo elettronico che emette segnali sonori (toni) di frequenza pura o risultanti dalla sovrapposizione di due sottotoni di frequenza distinta.
Il nome dell'oggetto deriva dal colore del primo apparato di questo tipo confiscato dagli addetti alla sicurezza della società telefonica Bell.


STORIA DEL BLUE BOX
Il Blue Box era nato da una scoperta fatta da un tecnico di trasmissioni radio il cui nome è John Draper(tra i luminari di questo sistema anche Steve Wozniak, fondatore della Apple Computer insieme a Steve Jobs).
Egli con l'aiuto di Joe Engressia aveva notato che attraverso un fischietto trovato in una scatola di cereali era possibile fare chiamate gratis.
Egli si era accorto che quel fischietto emulava una frequenza di 2600hz che guarda caso era proprio quella che in gergo telefonico viene chiamata Trunk Code.
Piccola curiosità: ben presto il suo nome fu associato alla scatola di cereali e venne chiamato Capitan Crunch.


FUNZIONAMENTO DEL BLUE BOX NEGLI ANNI 60 E 70
La Blue Box consentiva al Phreaker di alterare la segnalazione tra le centrali telefoniche mandando in banda i comandi alle centrali per instradare la chiamata verso la destinazione voluta pur chiamando un numero differente e ingannando quindi il sistema di tariffazione del gestore telefonico su cui veniva originata la chiamata.
Praticamente la Blue Box generava gli opportuni toni in multifrequenza (analoghi ai DTMF) corrispondenti ai messaggi di segnalazione e questi venivano mandati direttamente sulla linea telefonica: volendo si potevano usare generatori di toni dotati di altoparlante e accostarli al microfono della cornetta telefonica.
L'uso più comune di questo strumento consisteva nel telefonare gratuitamente; per ottenere tale risultato era necessario che la chiamata iniziale, quella "dirottata", non fosse a pagamento (ad esempio verso un numero verde).
La chiamata, rediretta verso altra destinazione, veniva addebitata come verso la destinazione originale (quindi chiamando inizialmente un numero verde, la chiamata veniva considerata gratuita dal gestore telefonico).
Perchè con il Blue Box non era possibile stabilire da dove veniva la chiamata?
Il motivo era dovuto al fatto che la seconda chiamata e cioè quella frodata non poteva essere interpretata dall'Automatic Machine Accounting perchè al programma risultava presente già una connessione su quella linea(quella fatta al numero verde).


L'INTRODUZIONE DELL'ELECTRONIC SWITCHING SYSTEM
Per limitare il fenomeno la Telecom introdusse quello che si chiama Electronic Switching System e che
attraverso il CCIS filtra il Trunk non permettendo quindi il suo passaggio.
Dunque nella maggior parte delle nazioni occidentali le Blue Box non sono più utilizzabili in quanto i sistemi di commutazione sono ora di natura digitale e non sfruttano più toni di segnalazione in banda (ovvero, sullo stesso canale e alle stesse frequenze della comunicazione vocale).
Le informazioni di segnalazione nei sistemi moderni sono al contrario fuori banda e transitano su canali di comunicazione non accessibili all'utente finale.


BLACK BOX
Più o meno in contemporanea vennero inventate altre "scatole" tra le quali il Black Box che permetteva a colui che chiamava di non pagare la telefonata,
Prima dell'introduzione dell'ESS il sistema era utilizzabile.


LA RED BOX NEGLI ANNI 80 E 90
Ad un certo punto le cabine telefoniche usarono toni specifici (diversi dai toni MF usati per i numeri) per segnalare l'introduzione di un gettone.
Questi toni, allora usati solo per lunghe distanze e chiamate "oltre-mare", avrebbero segnalato l'ammontare depositato ad un computer per la tassazione chiamato ACTS.
I phreaks appresero le frequenze usate e produssero dei circuiti per raggirarle.
Questo dispositivo divenne famoso come Red Box.
Era anche possibile chiamare una cabina telefonica da un'altra e poi registrare semplicemente i suoni mentre i gettoni venivano depositati nella prima cabina.
La chiamata veniva allora completata e quando l'operatore chiedeva il pagamento il Phreak riproduceva la registrazione dei suoni (incluso il rumore dei gettoni che venivano depositati nell'apposito contenitore) nella cornetta del telefono.
Per contrastare ciò, le compagnie telefoniche usavano miriadi di dispositivi nel luogo della cabina, inclusa una cornetta muta.
Il Red-Boxing cessò di funzionare nella maggior parte delle zone negli anni ottanta quando le compagnie telefoniche installarono un sensore che riconosceva realmente le monete che cadevano nel contenitore. Alla fine spostarono queste segnalazioni completamente su un canale dedicato.
Comunque, in alcune aree dove il sistema telefonico non fu aggiornato se non successivamente, rimase praticabile anche negli anni novanta.
Anche alla fine degli anni novanta (e forse più tardi), era ancora possibile ingannare la leva ritira-gettoni su molti telefoni analoghi semplicemente chiamando il numero desiderato con il prefisso a lunga-distanza, dato che lo stato della leva preleva-gettoni locale poteva essere registrato solo per le chiamate locali perché la chiamata era rediretta ad un sistema a lunga distanza e fatta tornare indietro.

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