Il 12 gennaio 2021 è stato oscurato DarkMarket, ad oggi uno dei più grandi mercato del Deep Web. La piattaforma nata nel 2019 aveva un giro d’affari complessivo di circa 140 milioni di euro (i pagamenti avvenivano in Bitcoin e Monero). Curiosamente questo market aveva lo stesso nome del forum illegale inglese oscurato nel 2008. La polizia di Oldenburg, città a nord-ovest della Germania, con la mobilitazione e il supporto di agenti provenienti dalla Gran Bretagna, Stati Uniti, Danimarca, Ucraina. e la Moldova stava indagando da diverso tempo.
Il 27 settembre la polizia aveva sequestrato un "cyberbunker" allestito in un ex bunker della NATO, grazie ad un signore olandese che lo aveva comprato nel 2013. La struttura ospitava server e vendeva servizi di connettività. Questo datacenter divenne famoso perché offriva servizi web anche a siti illegali.
La polizia sequestrò oltre 200 server, hard disk, telefoni, documenti ed un’ingente somma di contanti. Questo è stato il punto di partenza delle indagini negli ultimi mesi che hanno portato a localizzare ed oscurare DarkMarket.
Sono stati sequestrati circa 20 server tra Ucraina e Moldavia utilizzati per condurre le operazioni e l'Europol sta indagando per rintracciare gli admin, i venditori e grossi acquirenti. Nel frattempo l’FBI ha arrestato un australiano di 34 anni, sospettato di essere il proprietario del sito. L’attività criminale nella piattaforma coinvolgeva 500.000 utenti e 2.400 venditori. In 320.000 transazioni sono stati scambiati 4.650 Bitcoin e 12.800 Monero.
Cosa si vendeva? Ovviamente di tutto (anche metalli: oro ed argento). Era tuttavia vietato la vendita di armi, esplosivi, servizi di assassinio e vendita organi, di CP e violenza varia.
Questo è l'ultimo di una lunga serie di market che sono stati chiusi negli ultimi 3 anni (AlphaBay, Hansa, Dream Market, Trade Route, Berlusconi Market, Wall Street Market e Valhalla) o hanno fatto exit scam (Olympus ed Empire).
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