Dropbox è un servizio gratuito che ti permette di portare sempre con te le tue foto, i tuoi documenti e i tuoi video.
Dopo avere installato Dropbox sul tuo computer, qualsiasi file salvato nel tuo Dropbox verrà automaticamente salvato su tutti i tuoi computer, sul tuo dispositivo Android e persino sul sito web di Dropbox.
Con l'applicazione Dropbox, puoi portare con te qualsiasi documento importante ovunque ti trovi.
Leggi i tuoi documenti oppure sfoglia i tuoi album quando sei in viaggio.
Salva foto e video nel tuo Dropbox e condividili dove vuoi con solo un paio di clic.
Anche se perdi il tuo dispositivo, i tuoi documenti sono al sicuro su Dropbox.
CARATTERISTICHE
• Tutti i tuoi file sempre con te, ovunque ti trovi.
• Salva foto e video in Dropbox.
• Condividi foto e documenti con amici e familiari.
• Salva gli allegati email direttamente nel tuo Dropbox.
• Modifica i documenti nel tuo Dropbox in tutta facilità.
DOWNLOAD
Il primo passo che devi compiere se vuoi imparare ad usare Dropbox è collegarti al suo sito Internet e cliccare sul pulsante Download Dropbox per scaricare il client del servizio sul tuo PC.
https://www.dropbox.com/
INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE
A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (Dropbox 1.4.9.exe) e, nella finestra che si apre, clicca prima su Esegui e poi su Sì ed Install.
A questo punto, parte la procedura di configurazione iniziale del programma.
Metti quindi il segno di spunta accanto alla voce I don’t have a Dropbox account per segnalare che non hai ancora un account Dropbox e clicca sul pulsante Next per crearne uno.
Compila il modulo che viene visualizzato sullo schermo con i tuoi dati personali (nome, cognome, indirizzo email e password), metti il segno di spunta accanto alla voce I have read and agree to the terms of service e fai click sul pulsante Next per selezionare il piano a cui vuoi aderire per il tuo abbonamento Dropbox.
Per iniziare, lascia il segno di spunta accanto alla voce relativa al piano gratuito da 2GB e clicca prima su Next e poi su Install.
Adesso, ti sarà chiesto di digitare il numero del cellulare per ricevere la app di Dropbox anche sul telefonino ma questo passaggio non è obbligatorio, quindi clicca su Next per far partire il tour guidato iniziale sulle funzionalità di Dropbox e comincia ad usare il servizio facendo click su Finish.
FUNZIONAMENTO
Fatto ciò dovresti trovarti al cospetto della cartella di Dropbox che è stata creata automaticamente nella tua cartella utente di Windows. Questa è la cartella in cui dovrai mettere i file e le cartelle che vorrai sincronizzare con gli altri computer e dispositivi su cui installerai Dropbox.
Tutte le modifiche effettuate ai file presenti all’interno della cartella, da qualsiasi computer o dispositivo sincronizzato, verranno riportate immediatamente su tutte le postazioni di lavoro.
Ma con Dropbox non puoi solo sincronizzare i tuoi dati, puoi anche visualizzarli online da qualsiasi computer collegandoti al sito dropbox.com (non c’è bisogno di installare il client per quest’operazione) e condividerli con altri utenti. In questo senso, hai due strade a disposizione: creare delle cartelle condivise con altri utenti di Dropbox oppure creare dei link pubblici accessibili da chiunque.
Nel primo caso, devi creare una nuova cartella all’interno della cartella di Dropbox, selezionarla con il tasto destro del mouse e cliccare sulla voce Dropbox > Share this folder nel menu che compare.
Nella pagina Web che si apre, devi compilare il modulo che ti viene proposto con gli indirizzi email delle persone con cui vuoi condividere la cartella e cliccare su Share folder per completare l’operazione. La prima volta che condividerai una cartella con Dropbox, ti sarà chiesto di convalidare il tuo indirizzo email cliccando su un link di verifica ricevuto tramite posta elettronica.
Per creare dei link accessibili a tutti, ti basterà invece copiare i file da rendere pubblici nella cartella Public che si trova all’interno della cartella di Dropbox.
Per ottenere i link dei singoli file, selezionali con il tasto destro del mouse e clicca sulla voce Dropbox > Copy public link nel menu che compare.
I collegamenti verranno salvati nella clipboard di Windows.
Al contrario di quanto accade sui computer, su smartphone e tablet Dropbox non scarica tutti i file sincronizzati sulla memoria del dispositivo ma permette di visualizzarli direttamente online, modificarli e aggiungerne di nuovi.
LIMITI
Ricorda che puoi espandere gratuitamente i tuoi 2 GB di spazio su Dropbox facendo iscrivere nuovi amici al servizio (tramite ref link) e completando le “missioni” che trovi elencate qui:
https://www.dropbox.com/gs
mercoledì 31 luglio 2013
Cos'è e Come Funziona Insegreto
Insegreto è una raccolta di segreti inviati in maniera anonima dagli utenti.
Ovviamente non occorre registrarsi, basta andare su: http://www.insegreto.it/
e scrivere il proprio segreto.
Per segreto s'intende qualcosa di compromettente e che non abbiamo mai raccontato a nessuno(o quasi), ovvero perversioni, situazioni strane che ci sono successe, etc
Non è possibile raccontare:
1) Barzellette
2) Racconti che non son segreti
3) Inserire nomi
Infatti quando invierete il segreto non verrà pubblicato direttamente ma verrà prima revisionato dal loro staff e poi messo in sede di "moderazione", dove saranno gli utenti stessi con i tasti "Mi Piace" e "Non è un Segreto" a decidere se il segreto deve essere pubblicato o meno.
Idea non dico rivoluzionaria ma che comunque potrebbe fruttare diversi soldi ai fondatori, visto che non ci sono Social Network(se così lo vogliam chiamare) di questo tipo.
Ormai creare Social Network sembra esser diventata la nuova moda.
Non ha senso cercare di rivaleggiare con Facebook o Twitter(creando delle fotocopie)quindi c'è chi punta su un sistema di domande e risposte(Ask, Formspring, etc) e chi come Insegreto a quanto appena scritto.
Che dite, un pò come Ask, diverrà la nuova moda del momento?
Ovviamente non occorre registrarsi, basta andare su: http://www.insegreto.it/
e scrivere il proprio segreto.
Per segreto s'intende qualcosa di compromettente e che non abbiamo mai raccontato a nessuno(o quasi), ovvero perversioni, situazioni strane che ci sono successe, etc
Non è possibile raccontare:
1) Barzellette
2) Racconti che non son segreti
3) Inserire nomi
Infatti quando invierete il segreto non verrà pubblicato direttamente ma verrà prima revisionato dal loro staff e poi messo in sede di "moderazione", dove saranno gli utenti stessi con i tasti "Mi Piace" e "Non è un Segreto" a decidere se il segreto deve essere pubblicato o meno.
Idea non dico rivoluzionaria ma che comunque potrebbe fruttare diversi soldi ai fondatori, visto che non ci sono Social Network(se così lo vogliam chiamare) di questo tipo.
Ormai creare Social Network sembra esser diventata la nuova moda.
Non ha senso cercare di rivaleggiare con Facebook o Twitter(creando delle fotocopie)quindi c'è chi punta su un sistema di domande e risposte(Ask, Formspring, etc) e chi come Insegreto a quanto appena scritto.
Che dite, un pò come Ask, diverrà la nuova moda del momento?
martedì 30 luglio 2013
Facebook Diventerà A Pagamento?
Vi siete mai chiesti se Facebook diventasse a pagamento?
Un po' sul modello della musica in streaming( Spotify, Pandora o Deezer).
Per esempio, dieci dollari al mese per poter fruire della versione senza pubblicità.
Altrimenti, bacheca piena di annunci e di video che si aprono da tutte le parti.
D'altronde il periodo sembra proprio essere quello giusto: le big company del web continuano a cercare nuovi modi per monetizzare.
A sfornare questo diabolico consiglio non è stato un qualsiasi addetto ai lavori capitato per caso davanti a un microfono ma il Twitter, nei panni di uno dei tre fondatori, Biz Stone.
10 DOLLARI AL MESE PER FACEBOOK PREMIUM
"In generale, le pubblicità su Facebook non sembrano particolarmente utili o coinvolgenti" ha scritto Stone su Medium, "tuttavia sono universalmente tollerate perché sono ciò che rendono Facebook gratuito.
E tutto ciò che è gratis è bello.
Tuttavia, adesso che sono tornato a usare Facebook ogni giorno e quindi ho cominciato a rifletterci, mi è venuta un'idea.
Potrebbero inventare Facebook Premium.
Per dieci dollari al mese le persone che davvero amano la piattaforma, e che possono permetterselo, potrebbero essere libere dalla pubblicità.
Magari anche alcune funzioni speciali a disposizione, riservate proprio a chi paga".
"Se anche solo il 10 per cento degli utenti scegliesse di iscriversi alla versione Premium si tratterebbe di un miliardo di dollari al mese di guadagni. Non male".
Il manager trentanovenne ex socio di Jack Dorsey non è certo il primo a lanciare l'idea di un modello A pagamento per Facebook, che proprio alla pubblicità, in particolare a quella mobile, che costituisce il 41 per cento della torta si sta aggrappando per salvare il proprio business.
Un'abbuffata pubblicitaria che potrebbe però far sentire i suoi effetti sull'esperienza di navigazione degli utenti.
E nel contesto della quale un modello che preveda dunque un abbonamento in grado di far fuori tutti questi annunci non è del tutto da escludere.
D'altronde, quello di Stone non è il primo commento del genere uno scenario simile era stato disegnato anche dalla MIT Technology Review qualche mese fa, ipotizzando addirittura a una quota da 20 dollari al mese ma senz'altro uno dei più interessanti in quanto proveniente da un concorrente.
Fra l'altro uno di quelli sempre alla ricerca di nuove idee nel mondo del business online insieme all'altro fondatore di Twitter, Ev Williams.
Un po' sul modello della musica in streaming( Spotify, Pandora o Deezer).
Per esempio, dieci dollari al mese per poter fruire della versione senza pubblicità.
Altrimenti, bacheca piena di annunci e di video che si aprono da tutte le parti.
D'altronde il periodo sembra proprio essere quello giusto: le big company del web continuano a cercare nuovi modi per monetizzare.
A sfornare questo diabolico consiglio non è stato un qualsiasi addetto ai lavori capitato per caso davanti a un microfono ma il Twitter, nei panni di uno dei tre fondatori, Biz Stone.
10 DOLLARI AL MESE PER FACEBOOK PREMIUM
"In generale, le pubblicità su Facebook non sembrano particolarmente utili o coinvolgenti" ha scritto Stone su Medium, "tuttavia sono universalmente tollerate perché sono ciò che rendono Facebook gratuito.
E tutto ciò che è gratis è bello.
Tuttavia, adesso che sono tornato a usare Facebook ogni giorno e quindi ho cominciato a rifletterci, mi è venuta un'idea.
Potrebbero inventare Facebook Premium.
Per dieci dollari al mese le persone che davvero amano la piattaforma, e che possono permetterselo, potrebbero essere libere dalla pubblicità.
Magari anche alcune funzioni speciali a disposizione, riservate proprio a chi paga".
"Se anche solo il 10 per cento degli utenti scegliesse di iscriversi alla versione Premium si tratterebbe di un miliardo di dollari al mese di guadagni. Non male".
Il manager trentanovenne ex socio di Jack Dorsey non è certo il primo a lanciare l'idea di un modello A pagamento per Facebook, che proprio alla pubblicità, in particolare a quella mobile, che costituisce il 41 per cento della torta si sta aggrappando per salvare il proprio business.
Un'abbuffata pubblicitaria che potrebbe però far sentire i suoi effetti sull'esperienza di navigazione degli utenti.
E nel contesto della quale un modello che preveda dunque un abbonamento in grado di far fuori tutti questi annunci non è del tutto da escludere.
D'altronde, quello di Stone non è il primo commento del genere uno scenario simile era stato disegnato anche dalla MIT Technology Review qualche mese fa, ipotizzando addirittura a una quota da 20 dollari al mese ma senz'altro uno dei più interessanti in quanto proveniente da un concorrente.
Fra l'altro uno di quelli sempre alla ricerca di nuove idee nel mondo del business online insieme all'altro fondatore di Twitter, Ev Williams.
Internet Explorer 11 Arriva Anche Su Windows 7
Anche chi non ha ancora aggiornato il suo PC all'ultima versione di Windows(8) potrà usufruire di un'esperienza di navigazione di nuova generazione: Internet Explorer 11.
L'ultima incarnazione del browser di Microsoft, è stato appena rilasciato in versione preliminare anche per Windows 7, e sarà rilasciato in versione definitiva contemporaneamente a quella per Windows 8.1
DIFFERENZE
La versione Windows 7 di IE11 è tecnicamente identica a quella per Windows 8.1: WebGL, HTML5, tutti i miglioramenti al rendering engine e alla sicurezza sono stati traghettati sulla versione precedente dell'OS.
Qualche piccola differenza riguarda ovviamente l'interfaccia, che non sarà Metro Modern su Windows 7 e il protocollo SPDY di Google che BigM implementerà nella versione Windows 8.1 ma non traghetterà su quella destinata al più vecchio OS.
Sul piano prestazionale Microsoft promette faville rispetto alla concorrenza: tra questo e le patch per eventuali problemi di vulnerabilità, ce n'è abbastanza per convincere chiunque faccia affidamento su Internet Explorer per la navigazione a pensare di aggiornare non appena la versione finale sarà resa disponibile. Molto impegno è stato anche profuso nella realizzazione di nuovi strumenti destinati agli sviluppatori, affinché venga spazzata via un po' della patina di browser "speciale" che da almeno IE6 in avanti attornia il software di Redmond.
L'ultima incarnazione del browser di Microsoft, è stato appena rilasciato in versione preliminare anche per Windows 7, e sarà rilasciato in versione definitiva contemporaneamente a quella per Windows 8.1
DIFFERENZE
La versione Windows 7 di IE11 è tecnicamente identica a quella per Windows 8.1: WebGL, HTML5, tutti i miglioramenti al rendering engine e alla sicurezza sono stati traghettati sulla versione precedente dell'OS.
Qualche piccola differenza riguarda ovviamente l'interfaccia, che non sarà Metro Modern su Windows 7 e il protocollo SPDY di Google che BigM implementerà nella versione Windows 8.1 ma non traghetterà su quella destinata al più vecchio OS.
Sul piano prestazionale Microsoft promette faville rispetto alla concorrenza: tra questo e le patch per eventuali problemi di vulnerabilità, ce n'è abbastanza per convincere chiunque faccia affidamento su Internet Explorer per la navigazione a pensare di aggiornare non appena la versione finale sarà resa disponibile. Molto impegno è stato anche profuso nella realizzazione di nuovi strumenti destinati agli sviluppatori, affinché venga spazzata via un po' della patina di browser "speciale" che da almeno IE6 in avanti attornia il software di Redmond.
domenica 21 luglio 2013
Come Creare GIF Da Foto ed Immagini (GIFBoom)
Se pensate che creare immagini animate in GIF sia una prerogativa solo dei computer vi sbagliate di grosso perché c'è una applicazione che ci permette di farlo direttamente dal cellulare.
Si chiama GIFBoom è freeware e si può scaricare dall'Android Market e dall'App Store.
GIFBoom permette infatti di creare e condividere animazioni in GIF dalla vostra fotocamera o dalle immagini presenti nella Galleria.
Se volete condividere le vostre realizzazioni nei social tipo Facebook, Tumlr e Twitter, occorre richiedere un account gratuito inserendo username, indirizzo email e password.
COME FUNZIONA
Il procedimento per creare una animazione è piuttosto semplice.
Si tocca l'icona della videocamera presente in alto il che permetterà all'applicazione di effettuare 20 snapshot consecutivi della scena che state riprendendo.
Successivamente si potranno selezionare solo i fotogrammi che ci interessano e cliccare su Next per procedere al settaggio della velocità di riproduzione quindi si va nuovamente su Next per la creazione della GIF animata, processo che impiegherà solo pochi secondi
L'immagine animata creata da GIFBoom potrà essere salvata nel nostro account, nella Galleria oppure direttamente pubblicata su Facebook, Twitter o Tumblr.
Per il momento non è presente la condivisione diretta su Google Plus benché sia l'unico servizio che supporti nativamente il formato GIF.
Su GIFBoom si possono anche seguire gli altri utenti in puro stile social.
E' anche possibile verificare se amici su Facebook e Twitter stanno anche loro usando questa applicazione.
Vi consiglio anche questi articoli:
Come Creare Una GIF Da Un Video
Come Creare GIF Online Per Ask.fm
Come Pubblicare e Caricare GIF Su Facebook
Si chiama GIFBoom è freeware e si può scaricare dall'Android Market e dall'App Store.
GIFBoom permette infatti di creare e condividere animazioni in GIF dalla vostra fotocamera o dalle immagini presenti nella Galleria.
Se volete condividere le vostre realizzazioni nei social tipo Facebook, Tumlr e Twitter, occorre richiedere un account gratuito inserendo username, indirizzo email e password.
COME FUNZIONA
Il procedimento per creare una animazione è piuttosto semplice.
Si tocca l'icona della videocamera presente in alto il che permetterà all'applicazione di effettuare 20 snapshot consecutivi della scena che state riprendendo.
Successivamente si potranno selezionare solo i fotogrammi che ci interessano e cliccare su Next per procedere al settaggio della velocità di riproduzione quindi si va nuovamente su Next per la creazione della GIF animata, processo che impiegherà solo pochi secondi
L'immagine animata creata da GIFBoom potrà essere salvata nel nostro account, nella Galleria oppure direttamente pubblicata su Facebook, Twitter o Tumblr.
Per il momento non è presente la condivisione diretta su Google Plus benché sia l'unico servizio che supporti nativamente il formato GIF.
Su GIFBoom si possono anche seguire gli altri utenti in puro stile social.
E' anche possibile verificare se amici su Facebook e Twitter stanno anche loro usando questa applicazione.
Vi consiglio anche questi articoli:
Come Creare Una GIF Da Un Video
Come Creare GIF Online Per Ask.fm
Come Pubblicare e Caricare GIF Su Facebook
Come Funziona Cinemagram: Creare Foto e Video
Cinemagram è un'app per iPhone che crea foto animate, brevi video(gif se vogliamo) ed effetti retrò.
I risultati sono davvero buoni e puoi condividerli con una comunità già molto affollata e soprattutto attiva.
Cinemagram è davvero ben fatta e facile da usare.
Forse l'unica cosa negativa la brevità dei video(5 secondi)ma non è detto che sia un difetto, diciamo una limitazione.
Download: Cinemagram
COME FUNZIONA?
Prima giri un breve video con l'iPhone, poi scegli le parti che dovranno animarsi, applichi un effetto rétro (il suffisso "gram" nel nome dei programmi racchiude sempre una promessa vintage, come Instagram insegna) e alla fine, se vuoi, condividi la GIF animata risultante con la community di Cinemagram o su Tumblr, Facebook e Twitter.
Tramite il tab Popular dell'app puoi vedere e commentare le foto animate degli altri membri della comunità.
Insomma, con Cinemagram la foto animata è diventata una realtà alla portata di chiunque.
Un'app come si deve, con una forte impronta social e di qualità, che si guadagnerà immediatamente la prima pagina della home del tuo iPhone.
Richiede iOS 5.0 o versioni successive.
I risultati sono davvero buoni e puoi condividerli con una comunità già molto affollata e soprattutto attiva.
Cinemagram è davvero ben fatta e facile da usare.
Forse l'unica cosa negativa la brevità dei video(5 secondi)ma non è detto che sia un difetto, diciamo una limitazione.
Download: Cinemagram
COME FUNZIONA?
Prima giri un breve video con l'iPhone, poi scegli le parti che dovranno animarsi, applichi un effetto rétro (il suffisso "gram" nel nome dei programmi racchiude sempre una promessa vintage, come Instagram insegna) e alla fine, se vuoi, condividi la GIF animata risultante con la community di Cinemagram o su Tumblr, Facebook e Twitter.
Tramite il tab Popular dell'app puoi vedere e commentare le foto animate degli altri membri della comunità.
Insomma, con Cinemagram la foto animata è diventata una realtà alla portata di chiunque.
Un'app come si deve, con una forte impronta social e di qualità, che si guadagnerà immediatamente la prima pagina della home del tuo iPhone.
Richiede iOS 5.0 o versioni successive.
venerdì 19 luglio 2013
Siti Migliori Per Viaggiare A Poco Prezzo
Viaggi scontati? Voli a basso costo?
Ecco i migliori siti per prenotare il vostro volo e non spendere un patrimonio!
Vi consiglio però sempre di controllare i feedback perchè un sito sicuro oggi, non è detto che lo sia anche domani.
https://www.getgoing.com/
http://www.momondo.it/
https://flightfox.com/
http://www.hipmunk.com/
http://www.skyscanner.it/
http://www.kayak.it/
http://adioso.com/
http://www.trabber.it/
Ecco i migliori siti per prenotare il vostro volo e non spendere un patrimonio!
Vi consiglio però sempre di controllare i feedback perchè un sito sicuro oggi, non è detto che lo sia anche domani.
https://www.getgoing.com/
http://www.momondo.it/
https://flightfox.com/
http://www.hipmunk.com/
http://www.skyscanner.it/
http://www.kayak.it/
http://adioso.com/
http://www.trabber.it/
I Migliori Software Di Fotoritocco (Modificare Foto)
Per fare fotoritocco alle foto, oggi, ci sono strumenti davvero semplici ad automatici che possono essere utilizzati anche da persone senza esperienza.
I migliori programmi per applicare modifiche alle foto sono però utilizzabili freeware solo via browser tramite alcune applicazioni web che non si scaricano e non si installano sul computer ma sono utilizzabili direttamente via internet.
Avere un programma installato sul computer sarebbe forse preferibile perchè non si sarebbe costretti a usare un computer solo online.
In questo caso vediamo le migliori applicazioni web gratuite di fotoritocco per fare modifiche alle foto quando vengono male oppure per ritoccarle con effetti e filtri che le rendano più originali e diverse dal solito.
2) FotoFlexer
FotoFlexer è stata l'applicazione di fotoritocco più rapida e veloce da usare, con strumenti facili e modifiche da fare al volo su immagini e foto.
Fotoflexer, oltre ad essere gratis e ricco di funzioni, si può usare in modo completo e senza limitazioni, senza mai dover fare la registrazione.
2) Sumo Paint
Uno strumento di editing di immagini online può avere suoi limiti e, di solito, può non dare la sensazione che Photoshop può offrire.
Sumo Paint potrebbe essere l'eccezione e forse è il più potente strumento di editing di immagini disponibile online, gratis.
Questa web app batte tutti in velocità di caricamento, cosa fondamentale per un programma via browser.
4) Picozu
Picozu è scritto in HTML5 e CSS3 puri e non necessita di Flash o altri plugin.
Si possono caricare le immagini dal computer oppure è possibile importarle direttamente da altri account come SkyDrive, Google Drive, Facebook o Dropbox.
In alternativa, si può scattare una foto con la webcam e catturare immagini direttamene all'interno Picozu.
L'applicazione offre un perfetto set di strumenti di editing basato sui livelli come in programmi come Photoshop o GIMP.
Ci sono decine di filtri ed effetti per dare alle foto un aspetto diverso e unico o per ritoccare le immagini e modificarle in manualmente.
5) iPiccy
Questa nuova applicazione web offre un editor di foto online gratuito e tecniche di fotoritocco molto innovative.
Le opzioni sono organizzate in schede per aggiungere effetti, testi, scritte, pennellate e cosi via.
Ci sono poi i vari tool per le modifiche automatiche, per ruotare, ritagliare, ridimensionare, per la regolazione del colore e la nitidezza.
Ci sono i vari filtri pittore, vignetta, matita, seppia, Bianco e nero, tonalità di colore, effetti avanzati come la Maschera di contrasto, l'equalizzazione dell'immagine e tanto altro tutto da scoprire.
6) LivePhotoEditor
COn questa applicazione di fotoritocco si può immediatamente agire su una fotografia per modificarla con tante varie operazioni di fotoritocco.
Tra le funzioni principali ci sono: regolazione del colore di un’immagine, filtri di sfocatura, cornici, watermark, ritaglio, ridimensionamento, aggiunta di testi e scritte sopra la foto ed altro.
7) Aviary
Nel caso in cui si sperasse di trovare un'alternativa online a Photoshop, l'applicazione Aviary è attualmente la più ricca e professionale suite gratuita per il fotoritocco e l'editing di immagini. Inoltre, Aviary è molto facile e intuitivo da usare anche con funzioni avanzate, con cui è possibile iniziare a personalizzare le foto subito, anche senza alcuna iscrizione al sito.
Per cominciare, basta caricare la foto che si vuol modificare o incollare l''URL se si tratta di un'immagine online.
Si possono applicare un sacco di modifiche automatiche come imbiancare (per i denti), rimozione occhi rossi, correzioni macchie, strumenti base per ridimensionare e affinare le foto e cosi via.
I migliori programmi per applicare modifiche alle foto sono però utilizzabili freeware solo via browser tramite alcune applicazioni web che non si scaricano e non si installano sul computer ma sono utilizzabili direttamente via internet.
Avere un programma installato sul computer sarebbe forse preferibile perchè non si sarebbe costretti a usare un computer solo online.
In questo caso vediamo le migliori applicazioni web gratuite di fotoritocco per fare modifiche alle foto quando vengono male oppure per ritoccarle con effetti e filtri che le rendano più originali e diverse dal solito.
1) Pixlr
Pixlr è un'applicazione in flash gratuita, anche in italiano, che permette di fare il fotoritocco veloce di immagini e di applicare filtri ed effetti per rendere le foto più belle e originali.
Pixlr, nel suo strumento di editing, ricorda un po' Gimp e contiene tutti gli strumenti che ci si aspetta da un programma simile a Photoshop.
Di Pixl Editor esiste anche l'estensione Chrome.
Pixlr è un'applicazione in flash gratuita, anche in italiano, che permette di fare il fotoritocco veloce di immagini e di applicare filtri ed effetti per rendere le foto più belle e originali.
Pixlr, nel suo strumento di editing, ricorda un po' Gimp e contiene tutti gli strumenti che ci si aspetta da un programma simile a Photoshop.
Di Pixl Editor esiste anche l'estensione Chrome.
FotoFlexer è stata l'applicazione di fotoritocco più rapida e veloce da usare, con strumenti facili e modifiche da fare al volo su immagini e foto.
Fotoflexer, oltre ad essere gratis e ricco di funzioni, si può usare in modo completo e senza limitazioni, senza mai dover fare la registrazione.
2) Sumo Paint
Uno strumento di editing di immagini online può avere suoi limiti e, di solito, può non dare la sensazione che Photoshop può offrire.
Sumo Paint potrebbe essere l'eccezione e forse è il più potente strumento di editing di immagini disponibile online, gratis.
Questa web app batte tutti in velocità di caricamento, cosa fondamentale per un programma via browser.
4) Picozu
Picozu è scritto in HTML5 e CSS3 puri e non necessita di Flash o altri plugin.
Si possono caricare le immagini dal computer oppure è possibile importarle direttamente da altri account come SkyDrive, Google Drive, Facebook o Dropbox.
In alternativa, si può scattare una foto con la webcam e catturare immagini direttamene all'interno Picozu.
L'applicazione offre un perfetto set di strumenti di editing basato sui livelli come in programmi come Photoshop o GIMP.
Ci sono decine di filtri ed effetti per dare alle foto un aspetto diverso e unico o per ritoccare le immagini e modificarle in manualmente.
5) iPiccy
Questa nuova applicazione web offre un editor di foto online gratuito e tecniche di fotoritocco molto innovative.
Le opzioni sono organizzate in schede per aggiungere effetti, testi, scritte, pennellate e cosi via.
Ci sono poi i vari tool per le modifiche automatiche, per ruotare, ritagliare, ridimensionare, per la regolazione del colore e la nitidezza.
Ci sono i vari filtri pittore, vignetta, matita, seppia, Bianco e nero, tonalità di colore, effetti avanzati come la Maschera di contrasto, l'equalizzazione dell'immagine e tanto altro tutto da scoprire.
6) LivePhotoEditor
COn questa applicazione di fotoritocco si può immediatamente agire su una fotografia per modificarla con tante varie operazioni di fotoritocco.
Tra le funzioni principali ci sono: regolazione del colore di un’immagine, filtri di sfocatura, cornici, watermark, ritaglio, ridimensionamento, aggiunta di testi e scritte sopra la foto ed altro.
7) Aviary
Nel caso in cui si sperasse di trovare un'alternativa online a Photoshop, l'applicazione Aviary è attualmente la più ricca e professionale suite gratuita per il fotoritocco e l'editing di immagini. Inoltre, Aviary è molto facile e intuitivo da usare anche con funzioni avanzate, con cui è possibile iniziare a personalizzare le foto subito, anche senza alcuna iscrizione al sito.
Per cominciare, basta caricare la foto che si vuol modificare o incollare l''URL se si tratta di un'immagine online.
Si possono applicare un sacco di modifiche automatiche come imbiancare (per i denti), rimozione occhi rossi, correzioni macchie, strumenti base per ridimensionare e affinare le foto e cosi via.
Come Realizzare Brevi Video Con Viddy
Viddy è un'app per i dispositivi mobili grazie alla quale in pochi secondi si possono girare video, applicare filtri simil Instagram e condividerli velocemente.
Unica contro-indicazione: i video devono essere lunghi solo 15 secondi.
A distanza di quasi due anni dal lancio, aprile 2011, Viddy è diventata una community vicina ai 40 milioni di utenti registrati più di quanti ne avesse Instagram quando è stata acquista da Facebook.
E a maggio 2012 la startup con base a Venice, in California, è stata valutata oltre 300 milioni di dollari.
E nel nuovo anno dovrebbe lanciare un aggiornamento dell'app, come ha scritto qualche giorno fa il Wall Street Journal che ha intervistato l'ad Brett O'Brien della Silicon Valley.
FUNZIONAMENTO
Viddy è disponibile gratuitamente sull'App Store e da poco anche sul Google Play Store e consente agli utenti di acquisire, modificare e condividere video di 15 secondi, caratteristica che la differenzia da altre app rivali come Socialcam.
Si possono anche applicare filtri, esattamente come accade per Instagram.
Nelle brevi clip sono contenute anche alcune tracce video, il risultato finale si può condividere sui social network (Facebook, Twitter e Youtube) e sulla sua stessa community nella quale è possibile cercare o seguire amici, commentare i video o inserire un “mi piace”.
NUOVO BUSINESS
Poiché le foto e i video sono il business su cui oramai puntano le media company e i social network - Facebook ha acquisito Instagram, Twitter in scia ha inserito i filtri alle immagini e Google ha lanciato il «foto-ritocco» Snapseed nel 2013, Viddy potrebbe uscire dalla nicchia del pubblico americano per espandersi nel resto del mondo.
I segnali ci sono tutti: l'app ha iniziato a essere finanziata dalla popstar colombiana Shakira ma anche da Roc Nation, la società fondata dal rapper e produttore Jay-Z fra i più ricchi al mondo secondo Forbes. E, a maggio scorso, è arrivato la conferma che più conta, quello di Mark Zuckerberg.
Il fondatore di Facebook ha aperto un account postando un video del suo cane e pare che da quel momento l'app abbia avuto un'impennata di iscritti.
Vine Per Twitter (Guida)
Unica contro-indicazione: i video devono essere lunghi solo 15 secondi.
A distanza di quasi due anni dal lancio, aprile 2011, Viddy è diventata una community vicina ai 40 milioni di utenti registrati più di quanti ne avesse Instagram quando è stata acquista da Facebook.
E a maggio 2012 la startup con base a Venice, in California, è stata valutata oltre 300 milioni di dollari.
E nel nuovo anno dovrebbe lanciare un aggiornamento dell'app, come ha scritto qualche giorno fa il Wall Street Journal che ha intervistato l'ad Brett O'Brien della Silicon Valley.
FUNZIONAMENTO
Viddy è disponibile gratuitamente sull'App Store e da poco anche sul Google Play Store e consente agli utenti di acquisire, modificare e condividere video di 15 secondi, caratteristica che la differenzia da altre app rivali come Socialcam.
Si possono anche applicare filtri, esattamente come accade per Instagram.
Nelle brevi clip sono contenute anche alcune tracce video, il risultato finale si può condividere sui social network (Facebook, Twitter e Youtube) e sulla sua stessa community nella quale è possibile cercare o seguire amici, commentare i video o inserire un “mi piace”.
NUOVO BUSINESS
Poiché le foto e i video sono il business su cui oramai puntano le media company e i social network - Facebook ha acquisito Instagram, Twitter in scia ha inserito i filtri alle immagini e Google ha lanciato il «foto-ritocco» Snapseed nel 2013, Viddy potrebbe uscire dalla nicchia del pubblico americano per espandersi nel resto del mondo.
I segnali ci sono tutti: l'app ha iniziato a essere finanziata dalla popstar colombiana Shakira ma anche da Roc Nation, la società fondata dal rapper e produttore Jay-Z fra i più ricchi al mondo secondo Forbes. E, a maggio scorso, è arrivato la conferma che più conta, quello di Mark Zuckerberg.
Il fondatore di Facebook ha aperto un account postando un video del suo cane e pare che da quel momento l'app abbia avuto un'impennata di iscritti.
Vine Per Twitter (Guida)
Cos'è e Come Funziona Vine (Twitter)
Vine è un'app gratuita realizzata dall'azienda di Twitter che permette di realizzare film da sei secondi con montaggio automatico, da condividere sui network.
Un primo passo verso l'ipercorto, e un'idea che arriva dalla prossima frontiera per la competizione: il video "partecipato" e distribuito in tempo reale
Mentre Facebook punta sulla ricerca sociale (con risultati a volte da interpretare), il passerotto dopo aver eliminato Instagram dal suo flusso informativo si concentra sui video.
Vine è un'app gratuita per iPhone e iPad che arriva dall'acquisizione dell'omonima startup.
L'app registra e pubblica video, ma riporta nelle immagini in movimento il canone di Twitter, ovvero la brevità: i clip sono obbligatoriamente da 6 secondi e possono giovare di una sorta di "regia", cambiando l'inquadratura.
FUNZIONAMENTO
Una volta scaricata la app e registrato la propria utenza, anche attraverso Twitter, Vine è pronto a funzionare.
Sarà sufficiente iniziare a "girare", inquadrando qualcosa con lo smartphone in verticale e poi tenendo premuto il dito sullo schermo finché la barra verde in alto non diventa piena.
Togliendo il dito, Vine interromperà la ripresa, in attesa che l'utente riprema sullo schermo per arrivare ai sei secondi di ripresa previsti.
Quindi ripetendo l'operazione più volte, con inquadrature diverse o anche uguali, il più è fatto.
A questo punto Vine assemblerà i clip in un unico video, ottenendo un minifilm con audio da pochi secondi. E procederà alla pubblicazione, che potrà essere commentata e corredata di vari hashtag per entrare al meglio nel flusso di Twitter.
RISULTATO
Il risultato è una sorta di immagine animata, diverso da quello che si ottiene ad esempio con Cinemagram o GifBoom e piuttosto basilare. Ma la possibilità del mini-montaggio automatico, che non prevede possibilità di intervento una volta premuto l'ok, è senza dubbio intrigante. Una volta girato il video, si può taggarlo e condividerlo nel flusso di Vine, Twitter e Facebook.
E naturalmente si può utilizzare l'applicazione per guardare ore e ore di video altrui, sempre condensate in singoli mini-film da sei secondi. Alcuni sono obbiettivamente geniali, realizzati con tecniche di stop motion e usi creativi della possibilità di interrompere e riprendere la registrazione.
L'idea di Twitter per il 2013 sembra essere la strategia di massima espansione, già con l'introduzione del pulsante "more" nel sito principale, che consente di incorporare e inviare tweet via mail.
Vine è un'idea che sembra funzionare, soprattutto per la stretta integrazione con Twitter, ma ad esempio un'app come Viddy(app per video) anche se più complessa nell'interfaccia, fornisce un'esperienza di social video certo più completa.
Vine (Google Store)
Vine (Itunes)
Stai cercando altre applicazioni per chiamare gratis? Questo articolo è per te: Tutte Le Applicazioni Per Chiamare Gratis
Un primo passo verso l'ipercorto, e un'idea che arriva dalla prossima frontiera per la competizione: il video "partecipato" e distribuito in tempo reale
Mentre Facebook punta sulla ricerca sociale (con risultati a volte da interpretare), il passerotto dopo aver eliminato Instagram dal suo flusso informativo si concentra sui video.
Vine è un'app gratuita per iPhone e iPad che arriva dall'acquisizione dell'omonima startup.
L'app registra e pubblica video, ma riporta nelle immagini in movimento il canone di Twitter, ovvero la brevità: i clip sono obbligatoriamente da 6 secondi e possono giovare di una sorta di "regia", cambiando l'inquadratura.
FUNZIONAMENTO
Una volta scaricata la app e registrato la propria utenza, anche attraverso Twitter, Vine è pronto a funzionare.
Sarà sufficiente iniziare a "girare", inquadrando qualcosa con lo smartphone in verticale e poi tenendo premuto il dito sullo schermo finché la barra verde in alto non diventa piena.
Togliendo il dito, Vine interromperà la ripresa, in attesa che l'utente riprema sullo schermo per arrivare ai sei secondi di ripresa previsti.
Quindi ripetendo l'operazione più volte, con inquadrature diverse o anche uguali, il più è fatto.
A questo punto Vine assemblerà i clip in un unico video, ottenendo un minifilm con audio da pochi secondi. E procederà alla pubblicazione, che potrà essere commentata e corredata di vari hashtag per entrare al meglio nel flusso di Twitter.
RISULTATO
Il risultato è una sorta di immagine animata, diverso da quello che si ottiene ad esempio con Cinemagram o GifBoom e piuttosto basilare. Ma la possibilità del mini-montaggio automatico, che non prevede possibilità di intervento una volta premuto l'ok, è senza dubbio intrigante. Una volta girato il video, si può taggarlo e condividerlo nel flusso di Vine, Twitter e Facebook.
E naturalmente si può utilizzare l'applicazione per guardare ore e ore di video altrui, sempre condensate in singoli mini-film da sei secondi. Alcuni sono obbiettivamente geniali, realizzati con tecniche di stop motion e usi creativi della possibilità di interrompere e riprendere la registrazione.
L'idea di Twitter per il 2013 sembra essere la strategia di massima espansione, già con l'introduzione del pulsante "more" nel sito principale, che consente di incorporare e inviare tweet via mail.
Vine è un'idea che sembra funzionare, soprattutto per la stretta integrazione con Twitter, ma ad esempio un'app come Viddy(app per video) anche se più complessa nell'interfaccia, fornisce un'esperienza di social video certo più completa.
Vine (Google Store)
Vine (Itunes)
Stai cercando altre applicazioni per chiamare gratis? Questo articolo è per te: Tutte Le Applicazioni Per Chiamare Gratis
Cos'è Western Union: Tipi Di Truffe e Come Evitarle
La Western Union è una azienda statunitense di servizi finanziari e di comunicazioni, di proprietà della First Data Corporation.
Uno dei servizi più importanti dell'azienda è il trasferimento di denaro (anche internazionale) fra persone o aziende.
Oltre a ciò, offre anche una vasta gamma di servizi commerciali.
La Western Union conta circa 300.000 sedi sparse per 200 nazioni, vantando un fatturato annuale di circa 3 miliardi di dollari.
FUNZIONAMENTO
Il core business è il trasferimento di denaro da un paese ad un altro.
Per eseguire tale transazione è necessario recarsi, muniti esclusivamente di un documento di identità valido e della somma da inviare, in uno degli oltre 5.000 punti Western Union in Italia.
Si compila un modulo e si versa la somma stabilita inserendo tutti i dati necessari (compresi i dettagli del beneficiario).
A transizione avvenuta verrà rilasciata una ricevuta contenente il codice identificativo della transizione che, comunicato al beneficiario, permetterà allo stesso di riscuotere la somma inviatagli quasi in tempo reale presso uno sportello Western Union del suo Paese.
Western Union è disponibile in oltre 185 paesi nel mondo.
IL MECCANISMO
Negli ultimi anni sono frequenti le truffe fatte chiedendo versamenti per acquisti on line tramite Western Union.
Agli utenti viene detto: "per dimostrare la tua buona fede nel venire all'appuntamento per visionare il mio bene, fai un versamento a te stesso e mandami copia della ricevuta" oppure "per dimostrarti la mia fede mandami la fotocopia del versamento al mio indirizzo e-mail con coperto il codice".
È inutile nascondere il codice "segreto" dato dalla banca poiché riescono ugualmente a ritirare il denaro, quindi attenzione a richieste di questo tipo.
Occhio ovviamente anche alle vendite tra privati per via del proliferare di documenti falsi.
Money Gram: Evitare Le Truffe
TIPI DI TRUFFE: ASSEGNI
Si va dai rappresentanti di fantomatiche aziende di prestito con tanto di documenti, email e siti web dall'aspetto autentico per sembrare legittimi.
Richiedono il pagamento di "commissioni" anticipate sui prestiti.
Una volta pagato, nessun prestito verrà elargito.
Alla società viene prontamente modificato il nome per evitare di essere perseguiti.
I truffatori possono attirare le vittime anche mediante promesse di investimenti o di soldi ereditari in cambio di una commissione (tipo Truffa Nigeriana).
Ma tutto si riduce sempre allo stesso risultato: le vittime versano denaro a qualcuno in attesa di ricevere un somma più consistente, ma ottengono poco o nulla in cambio.
Inoltre i criminali prendono di mira siti web di annunci di lavoro.
I truffatori inviano alle vittime un assegno e comunicano loro di utilizzare i fondi per "valutare" il servizio di trasferimento di denaro di Western Union.
Le vittime inviano il denaro solo per scoprire successivamente che l'assegno viene rifiutato e che devono quindi rimborsare la banca.
Sempre in questo tipo di scam, i truffatori assumono il ruolo di acquirente inviando al venditore un assegno dall'aspetto legittimo, di solito tratto da una banca ben nota, per un importo superiore al prezzo concordato.
Forniscono una spiegazione per questo pagamento in eccesso e chiedono al venditore di versare l'assegno e di ritrasferire loro la differenza.
Dopo qualche tempo la vittima scopre che l'assegno è falso, ma rimane responsabile del pagamento alla banca delle somme prelevate.
O ancora, la vittima riceve un assegno o un vaglia non richiesto e la richiesta di depositare il denaro e quindi di ritrasferirne immediatamente una parte a copertura di varie spese (spese di gestione o imposte).
Dopo qualche tempo, gli assegni risultano falsi, ma ormai la vittima ha già trasferito la somma, non può recuperarla e rimane responsabile del pagamento alla banca delle somme eventualmente prelevate.
TRUFFE SUL LAVORO
Molte sono anche le truffe inerenti il mondo del lavoro ("lavora da casa, guadagna migliaia di euro al mese, nessuna esperienza necessaria").
I truffatori si presentano come il nuovo "datore di lavoro" e inviano alle vittime un assegno a copertura delle spese iniziali, come materiali e simili.
Le vittime depositano l'assegno, acquistano i materiali necessari e ritrasferiscono i fondi rimasti al truffatore.
Dopo qualche tempo, gli assegni risultano falsi e l'intero importo rimane a loro carico.
I truffatori possono proporre anche opportunità di lavoro garantito, a condizione che le vittime paghino anticipatamente per attività come controlli sul credito, spese di reclutamento o di presentazione della candidatura.
Le vittime pagano, ma le offerte di lavoro non si materializzano mai.
Oppure si spacciano per società, chiedendo dati personali, clonando poi le identità.
Truffa "mistery shopping", ovvero la vittima riceve una telefonata, email o fax non richiesto da un rappresentante di un ente governativo, un'organizzazione molto nota o una celebrità, che gli comunica la vincita di una forte somma o di un premio.
Il truffatore si guadagna la fiducia della vittima e spiega che, per ritirare la vincita, deve prima di inviare una piccola somma di denaro a titolo di spese di gestione o imposte.
Seguendo queste istruzioni, la vittima trasferisce immediatamente il denaro, ma naturalmente non riceve mai la "vincita"e perde il denaro pagato per le "commissioni" (altra Truffa Nigeriana).
TRUFFE SU CASE IN AFFITTO
I truffatori più sofisticati utilizzano Internet, e in particolare i siti web di annunci economici riguardo case, per prendere di mira vittime ignare.
I potenziali locatari, alla ricerca di una casa o di un appartamento in affitto, vengono ingannati da un "proprietario".
Le vittime individuano una proprietà in una località interessante e a un ottimo prezzo.
Dato che l'annuncio sembra legittimo, avviano le comunicazioni con il "proprietario", generalmente via email.
Il proprietario afferma che la casa è a loro disposizione previo trasferimento di una somma a titolo di imposta di registrazione, cauzione e simili.
Le vittime trasferiscono il denaro, dopodiché il "proprietario" sparisce nel nulla.
I proprietari di una casa vengono truffati da un potenziale "locatario".
Questi li contatta, di solito via email, e manifesta interesse per l'affitto della proprietà.
I truffatori inviano un assegno per il deposito, per poi annullare la transazione.
Le vittime trasferiscono loro i fondi per poi scoprire l'assegno era falso.
TRUFFE INERENTI SITUAZIONI D'EMERGENZA
I truffatori possono impersonarsi vittime e si inventano una situazione di emergenza ("sono stato arrestato, sono stato aggredito, mi trovo ospedale"), prendendo di mira amici e familiari con richieste urgenti di aiuto e di invio di denaro.
Le truffe di questo tipo possono assumere diverse forme.
C'è la truffa "del nonno", in cui un anziano viene contattato dal truffatore che dichiara di essere il suo nipotino, e chiede urgentemente denaro.
E c'è la truffa dei social network, in cui i truffatori penetrano negli account social network delle vittime e quindi inviano ai loro amici richieste di denaro urgenti, affermando di aver avuto un incidente, di essere stati arrestati e così via.
Lo stesso avviene tramite Hacking degli account di posta elettronica.
I truffatori utilizzano le informazioni di questi account per fornire dettagli personali sufficienti a conferire alle loro richieste un'apparenza di legittimità.
ACQUISTI ED ASTE SU INTERNET
Le vittime si aggiudicano l'asta, che probabilmente è finta, ma vengono informate che il venditore accetta solo trasferimenti di denaro per il pagamento.
Il venditore indica all'acquirente di utilizzare per l'operazione un nome fittizio, o quello di una persona cara.
I truffatori convincono le vittime che, in questo modo, il loro denaro resterà "in deposito" fino alla ricezione dei beni o servizi.
Il venditore quindi falsifica un documento d'identità e preleva i fondi.
A volte può capitare che la vittima non si aggiudichi l'asta.
Successivamente viene contattata da un terzo che si offre di vendere lo stesso articolo a condizioni analoghe, richiedendo il pagamento tramite trasferimento di denaro.
Il denaro viene inviato ma l'acquirente non riceve mai la merce (per la verità, truffa vecchia questa, infatti ad esempio su eBay non si sa il nickname completo di chi partecipa alle aste).
TRUFFE INFORMATICHE
Il truffatore contatta la vittima dichiarando di rappresentare una società di computer o di software e di aver rilevato un virus sul PC della vittima.
Il truffatore avverte che il virus può essere rimosso dietro pagamento di una piccola somma, tramite carta di credito o trasferimento di denaro online.
Il truffatore richiede quindi l'accesso remoto al computer della vittima per installare il software e rimuovere il virus.
Il truffatore utilizza questo accesso per assumere il controllo del computer della vittima e installare software e malware.
Il truffatore può anche arrivare a sottrarre i dati della carta di credito presenti sul computer e utilizzarli per eseguire transazioni di trasferimento di denaro online.
INCONTRI AMOROSI
Due persone si incontrano su Internet e si fidanzano "virtualmente" (per poi passare ai fatti nella rraltà).
La relazione procede: si parlano via email, al telefono, e si scambiano foto.
Progettano di incontrarsi, e persino di sposarsi.
Con l'approfondirsi del rapporto, le cose cominciano a cambiare.
Uno dei due membri della coppia chiede all'altro di mandargli denaro: deve comprare un biglietto per fare visita a uno zio malato. I
l primo trasferimento è per una somma minima, ma le richieste continuano e aumentano di entità (un intervento chirurgico di emergenza, un biglietto aereo per potersi incontrare, etc).
Le promesse di restituire le varie somme naturalmente non vengono mai mantenute: i soldi si volatilizzano, e il truffatore con loro.
Uno dei servizi più importanti dell'azienda è il trasferimento di denaro (anche internazionale) fra persone o aziende.
Oltre a ciò, offre anche una vasta gamma di servizi commerciali.
La Western Union conta circa 300.000 sedi sparse per 200 nazioni, vantando un fatturato annuale di circa 3 miliardi di dollari.
FUNZIONAMENTO
Il core business è il trasferimento di denaro da un paese ad un altro.
Per eseguire tale transazione è necessario recarsi, muniti esclusivamente di un documento di identità valido e della somma da inviare, in uno degli oltre 5.000 punti Western Union in Italia.
Si compila un modulo e si versa la somma stabilita inserendo tutti i dati necessari (compresi i dettagli del beneficiario).
A transizione avvenuta verrà rilasciata una ricevuta contenente il codice identificativo della transizione che, comunicato al beneficiario, permetterà allo stesso di riscuotere la somma inviatagli quasi in tempo reale presso uno sportello Western Union del suo Paese.
Western Union è disponibile in oltre 185 paesi nel mondo.
IL MECCANISMO
Negli ultimi anni sono frequenti le truffe fatte chiedendo versamenti per acquisti on line tramite Western Union.
Agli utenti viene detto: "per dimostrare la tua buona fede nel venire all'appuntamento per visionare il mio bene, fai un versamento a te stesso e mandami copia della ricevuta" oppure "per dimostrarti la mia fede mandami la fotocopia del versamento al mio indirizzo e-mail con coperto il codice".
È inutile nascondere il codice "segreto" dato dalla banca poiché riescono ugualmente a ritirare il denaro, quindi attenzione a richieste di questo tipo.
Occhio ovviamente anche alle vendite tra privati per via del proliferare di documenti falsi.
Money Gram: Evitare Le Truffe
TIPI DI TRUFFE: ASSEGNI
Si va dai rappresentanti di fantomatiche aziende di prestito con tanto di documenti, email e siti web dall'aspetto autentico per sembrare legittimi.
Richiedono il pagamento di "commissioni" anticipate sui prestiti.
Una volta pagato, nessun prestito verrà elargito.
Alla società viene prontamente modificato il nome per evitare di essere perseguiti.
I truffatori possono attirare le vittime anche mediante promesse di investimenti o di soldi ereditari in cambio di una commissione (tipo Truffa Nigeriana).
Ma tutto si riduce sempre allo stesso risultato: le vittime versano denaro a qualcuno in attesa di ricevere un somma più consistente, ma ottengono poco o nulla in cambio.
Inoltre i criminali prendono di mira siti web di annunci di lavoro.
I truffatori inviano alle vittime un assegno e comunicano loro di utilizzare i fondi per "valutare" il servizio di trasferimento di denaro di Western Union.
Le vittime inviano il denaro solo per scoprire successivamente che l'assegno viene rifiutato e che devono quindi rimborsare la banca.
Sempre in questo tipo di scam, i truffatori assumono il ruolo di acquirente inviando al venditore un assegno dall'aspetto legittimo, di solito tratto da una banca ben nota, per un importo superiore al prezzo concordato.
Forniscono una spiegazione per questo pagamento in eccesso e chiedono al venditore di versare l'assegno e di ritrasferire loro la differenza.
Dopo qualche tempo la vittima scopre che l'assegno è falso, ma rimane responsabile del pagamento alla banca delle somme prelevate.
O ancora, la vittima riceve un assegno o un vaglia non richiesto e la richiesta di depositare il denaro e quindi di ritrasferirne immediatamente una parte a copertura di varie spese (spese di gestione o imposte).
Dopo qualche tempo, gli assegni risultano falsi, ma ormai la vittima ha già trasferito la somma, non può recuperarla e rimane responsabile del pagamento alla banca delle somme eventualmente prelevate.
TRUFFE SUL LAVORO
Molte sono anche le truffe inerenti il mondo del lavoro ("lavora da casa, guadagna migliaia di euro al mese, nessuna esperienza necessaria").
I truffatori si presentano come il nuovo "datore di lavoro" e inviano alle vittime un assegno a copertura delle spese iniziali, come materiali e simili.
Le vittime depositano l'assegno, acquistano i materiali necessari e ritrasferiscono i fondi rimasti al truffatore.
Dopo qualche tempo, gli assegni risultano falsi e l'intero importo rimane a loro carico.
I truffatori possono proporre anche opportunità di lavoro garantito, a condizione che le vittime paghino anticipatamente per attività come controlli sul credito, spese di reclutamento o di presentazione della candidatura.
Le vittime pagano, ma le offerte di lavoro non si materializzano mai.
Oppure si spacciano per società, chiedendo dati personali, clonando poi le identità.
Truffa "mistery shopping", ovvero la vittima riceve una telefonata, email o fax non richiesto da un rappresentante di un ente governativo, un'organizzazione molto nota o una celebrità, che gli comunica la vincita di una forte somma o di un premio.
Il truffatore si guadagna la fiducia della vittima e spiega che, per ritirare la vincita, deve prima di inviare una piccola somma di denaro a titolo di spese di gestione o imposte.
Seguendo queste istruzioni, la vittima trasferisce immediatamente il denaro, ma naturalmente non riceve mai la "vincita"e perde il denaro pagato per le "commissioni" (altra Truffa Nigeriana).
TRUFFE SU CASE IN AFFITTO
I truffatori più sofisticati utilizzano Internet, e in particolare i siti web di annunci economici riguardo case, per prendere di mira vittime ignare.
I potenziali locatari, alla ricerca di una casa o di un appartamento in affitto, vengono ingannati da un "proprietario".
Le vittime individuano una proprietà in una località interessante e a un ottimo prezzo.
Dato che l'annuncio sembra legittimo, avviano le comunicazioni con il "proprietario", generalmente via email.
Il proprietario afferma che la casa è a loro disposizione previo trasferimento di una somma a titolo di imposta di registrazione, cauzione e simili.
Le vittime trasferiscono il denaro, dopodiché il "proprietario" sparisce nel nulla.
I proprietari di una casa vengono truffati da un potenziale "locatario".
Questi li contatta, di solito via email, e manifesta interesse per l'affitto della proprietà.
I truffatori inviano un assegno per il deposito, per poi annullare la transazione.
Le vittime trasferiscono loro i fondi per poi scoprire l'assegno era falso.
TRUFFE INERENTI SITUAZIONI D'EMERGENZA
I truffatori possono impersonarsi vittime e si inventano una situazione di emergenza ("sono stato arrestato, sono stato aggredito, mi trovo ospedale"), prendendo di mira amici e familiari con richieste urgenti di aiuto e di invio di denaro.
Le truffe di questo tipo possono assumere diverse forme.
C'è la truffa "del nonno", in cui un anziano viene contattato dal truffatore che dichiara di essere il suo nipotino, e chiede urgentemente denaro.
E c'è la truffa dei social network, in cui i truffatori penetrano negli account social network delle vittime e quindi inviano ai loro amici richieste di denaro urgenti, affermando di aver avuto un incidente, di essere stati arrestati e così via.
Lo stesso avviene tramite Hacking degli account di posta elettronica.
I truffatori utilizzano le informazioni di questi account per fornire dettagli personali sufficienti a conferire alle loro richieste un'apparenza di legittimità.
ACQUISTI ED ASTE SU INTERNET
Le vittime si aggiudicano l'asta, che probabilmente è finta, ma vengono informate che il venditore accetta solo trasferimenti di denaro per il pagamento.
Il venditore indica all'acquirente di utilizzare per l'operazione un nome fittizio, o quello di una persona cara.
I truffatori convincono le vittime che, in questo modo, il loro denaro resterà "in deposito" fino alla ricezione dei beni o servizi.
Il venditore quindi falsifica un documento d'identità e preleva i fondi.
A volte può capitare che la vittima non si aggiudichi l'asta.
Successivamente viene contattata da un terzo che si offre di vendere lo stesso articolo a condizioni analoghe, richiedendo il pagamento tramite trasferimento di denaro.
Il denaro viene inviato ma l'acquirente non riceve mai la merce (per la verità, truffa vecchia questa, infatti ad esempio su eBay non si sa il nickname completo di chi partecipa alle aste).
TRUFFE INFORMATICHE
Il truffatore contatta la vittima dichiarando di rappresentare una società di computer o di software e di aver rilevato un virus sul PC della vittima.
Il truffatore avverte che il virus può essere rimosso dietro pagamento di una piccola somma, tramite carta di credito o trasferimento di denaro online.
Il truffatore richiede quindi l'accesso remoto al computer della vittima per installare il software e rimuovere il virus.
Il truffatore utilizza questo accesso per assumere il controllo del computer della vittima e installare software e malware.
Il truffatore può anche arrivare a sottrarre i dati della carta di credito presenti sul computer e utilizzarli per eseguire transazioni di trasferimento di denaro online.
INCONTRI AMOROSI
Due persone si incontrano su Internet e si fidanzano "virtualmente" (per poi passare ai fatti nella rraltà).
La relazione procede: si parlano via email, al telefono, e si scambiano foto.
Progettano di incontrarsi, e persino di sposarsi.
Con l'approfondirsi del rapporto, le cose cominciano a cambiare.
Uno dei due membri della coppia chiede all'altro di mandargli denaro: deve comprare un biglietto per fare visita a uno zio malato. I
l primo trasferimento è per una somma minima, ma le richieste continuano e aumentano di entità (un intervento chirurgico di emergenza, un biglietto aereo per potersi incontrare, etc).
Le promesse di restituire le varie somme naturalmente non vengono mai mantenute: i soldi si volatilizzano, e il truffatore con loro.
Come Evitare Le Truffe Su Money Gram
Money Gram è una società di servizi finanziari con sede a Dallas(Texas) e quotata al mercato borsistico NASDAQ di New York.
Dispone di una rete di 20 uffici sparsi nel mondo, più di 2.00 dipendenti e 270.000 agenti locali in 191 diversi paesi.
La società è stata fondata a Minneapolis nel 1940 con il nome di Travelers Express e specializzandosi nel trasferimento di denaro.
Nel 1986 in seguito all'acquisto di MoneyGram Payment Services, ha assunto l'attuale denominazione ed ha espanso il raggio delle propria attività anche oltre gli Stati Uniti.
MoneyGram International è presente in Italia dal 1995 attraverso la sua controllata MoneyGram Payment Systems Italy S.r.L. che ha sede a Roma.
OCCHIO ALLE TRUFFE
Ovviamente non parlo della società in sè ma delle vendite dirette tra privati.
Sono numerosi, in rete, i portali che permettono agli utenti di inserire annunci gratuitamente ed è proprio qui che si può incappare in un inganno.
Tipicamente, vengono messi in vendita beni di grande valore (auto, moto, camper) ad un prezzo stracciato.
La scusa, spesso, è quella di doversi disfare in fretta di un bene per improvviso bisogno di liquidità. Quando l’utente, attirato dal prezzo bassissimo, si mette in contatto con il venditore, riceve una risposta, spesso in un italiano maccheronico, nella quale si dice che il bene si trova all’estero (spesso in Inghilterra) ma che verrà spedito al più presto, in seguito al pagamento di un anticipo, tramite compagnie di trasferimento di denaro, come Money Gram o Western Union (Guida).
Una volta ricevuto l’anticipo, il venditore chiederà altri soldi, sostenendo che siano necessari per sbloccare il bene alla dogana oppure scomparirà e basta.
Quindi, se state per rispondere all’inserzione trovata in uno di questi siti di annunci (Subito.it, Kijiji, Bakeca, eBay!), fate molta attenzione.
Innanzitutto, diffidate dei prezzi troppo bassi, soprattutto in relazione a beni di grande valore, come auto o camper.
E’ possibile che voi facciate un grande affare comprando una chitarra elettrica da un adolescente annoiato negli Stati Uniti, davvero improbabile che possiate acquistare un camper da un professionista inglese per poche migliaia di euro.
Guardate bene le immagini e le descrizioni che accompagnano l’annuncio.
Il truffatore non possiede davvero il bene che vuole vendervi, quindi utilizzerà immagini e descrizioni standard prese e ricopiate dalla Rete.
Se l’annuncio è impersonale e riporta solo le specifiche tecniche del bene messo in vendita, è il caso di dubitare.
Se l’annuncio viene fatto su siti italiani, ma poi chi vi risponde sostiene di essere straniero oppure, se le mail che vi arrivano dal venditore sono scritte in un italiano sgrammaticato è il caso di alzare le antenne.
Prima di spedire degli anticipi via MoneyGram o Western Union, accertatevi che il recapito della persona a cui state dando soldi sia veritiero e rintracciabile.
E’ per questo motivo che su eBay esiste il sistema dei feedback, che permette di giudicare i venditori in base all’affidabilità.
Dispone di una rete di 20 uffici sparsi nel mondo, più di 2.00 dipendenti e 270.000 agenti locali in 191 diversi paesi.
La società è stata fondata a Minneapolis nel 1940 con il nome di Travelers Express e specializzandosi nel trasferimento di denaro.
Nel 1986 in seguito all'acquisto di MoneyGram Payment Services, ha assunto l'attuale denominazione ed ha espanso il raggio delle propria attività anche oltre gli Stati Uniti.
MoneyGram International è presente in Italia dal 1995 attraverso la sua controllata MoneyGram Payment Systems Italy S.r.L. che ha sede a Roma.
OCCHIO ALLE TRUFFE
Ovviamente non parlo della società in sè ma delle vendite dirette tra privati.
Sono numerosi, in rete, i portali che permettono agli utenti di inserire annunci gratuitamente ed è proprio qui che si può incappare in un inganno.
Tipicamente, vengono messi in vendita beni di grande valore (auto, moto, camper) ad un prezzo stracciato.
La scusa, spesso, è quella di doversi disfare in fretta di un bene per improvviso bisogno di liquidità. Quando l’utente, attirato dal prezzo bassissimo, si mette in contatto con il venditore, riceve una risposta, spesso in un italiano maccheronico, nella quale si dice che il bene si trova all’estero (spesso in Inghilterra) ma che verrà spedito al più presto, in seguito al pagamento di un anticipo, tramite compagnie di trasferimento di denaro, come Money Gram o Western Union (Guida).
Una volta ricevuto l’anticipo, il venditore chiederà altri soldi, sostenendo che siano necessari per sbloccare il bene alla dogana oppure scomparirà e basta.
Quindi, se state per rispondere all’inserzione trovata in uno di questi siti di annunci (Subito.it, Kijiji, Bakeca, eBay!), fate molta attenzione.
Innanzitutto, diffidate dei prezzi troppo bassi, soprattutto in relazione a beni di grande valore, come auto o camper.
E’ possibile che voi facciate un grande affare comprando una chitarra elettrica da un adolescente annoiato negli Stati Uniti, davvero improbabile che possiate acquistare un camper da un professionista inglese per poche migliaia di euro.
Guardate bene le immagini e le descrizioni che accompagnano l’annuncio.
Il truffatore non possiede davvero il bene che vuole vendervi, quindi utilizzerà immagini e descrizioni standard prese e ricopiate dalla Rete.
Se l’annuncio è impersonale e riporta solo le specifiche tecniche del bene messo in vendita, è il caso di dubitare.
Se l’annuncio viene fatto su siti italiani, ma poi chi vi risponde sostiene di essere straniero oppure, se le mail che vi arrivano dal venditore sono scritte in un italiano sgrammaticato è il caso di alzare le antenne.
Prima di spedire degli anticipi via MoneyGram o Western Union, accertatevi che il recapito della persona a cui state dando soldi sia veritiero e rintracciabile.
E’ per questo motivo che su eBay esiste il sistema dei feedback, che permette di giudicare i venditori in base all’affidabilità.
Come Creare Tutorial e Video Con Cam Studio (Guida)
Cam Studio permette di realizzare screenvideo in modo semplice.
È gratuito, realizza video di buona qualità e può catturare anche l'audio.
Salva i filmati nei formati AVI e SWF.
E' un prodotto open source realizzato con la finalità di catturare video.
Utile ad esempio per creare anche semplici tutorial.
Esso è facile da usare, consente di registrare l'intero schermo o solo una parte.
L'applicazione consente di catturare l'audio dal microfono o dalle periferiche audio del tuo sistema.
Durante la fase di recording, sull'interfaccia di CamStudio potrai leggere alcuni dati in tempo reale, come i frame per secondo, il numero dei colori, il tempo, e la risoluzione del video.
Il software permette di scegliere due formati per i video in uscita: AVI o SWF.
COME FUNZIONA
Per prima cosa fate il download qui: http://camstudio.softonic.it/
La finestra principale di CamStudio è molto intuitiva: i suoi pulsanti principali sono infatti ben in vista, in alto a sinistra e si rifanno ai simboli classici dei registratori.
Il cerchio rosso indica il comando “registra”, le due barre verticali sono la “pausa”, il quadrato blu lo “stop”, mentre il pulsante “SWF” determina il formato video.
Prima di iniziare a registrare, aprite il menu “Region” sulla barra in alto.
Le quattro opzioni disponibili, e che permettono di definire l’area di registrazione, sono: “Region”, “Fixed Region” e “Full Screen”.
L’opzione più versatile è la prima, “Region”: spuntando questa voce potrete definire di volta in volta l’area di cattura del video, personalizzandone l'area.
Tramite il menu Options potrete regolare diversi parametri, tra cui l’acquisizione dell’audio, assegnare una combinazione di tasti per lanciare numerose funzioni, mentre dal menu Tools potrete creare delle note al video inserendo simpatiche vignette.
Premete il tasto rosso (registra): il cursore, da freccia, si trasforma in una sorta di pennarello, quindi, fate clic in un punto qualsiasi dello schermo e, mantenendo la pressione sul tasto sinistro del mouse, muovete il cursore in modo da catturare un’area delle dimensioni desiderate.
La registrazione del video inizia non appena lasciate il pulsante.
A questo punto, non vi resta che procedere con la realizzazione del filmato.
CamStudio vi ricorda continuamente i limiti della finestra di cattura tramite quattro icone verdi, tutte le azioni (movimenti del mouse, gestione di programmi, filmati e così via) che avvengono sul desktop, all’interno della finestra, saranno automaticamente registrate.
Quando avete terminato, fate clic sull’icona blu (stop).
Al termine della registrazione, CamStudio apre automaticamente una finestra per il salvataggio del video appena realizzato: scegliete una cartella e un nome, quindi fate clic su “Salva”.
A questo punto, CamStudio riproduce immediatamente il file salvato, onde facilitarne il controllo.
Ora non vi resta che archiviare il filmato.
È gratuito, realizza video di buona qualità e può catturare anche l'audio.
Salva i filmati nei formati AVI e SWF.
E' un prodotto open source realizzato con la finalità di catturare video.
Utile ad esempio per creare anche semplici tutorial.
Esso è facile da usare, consente di registrare l'intero schermo o solo una parte.
L'applicazione consente di catturare l'audio dal microfono o dalle periferiche audio del tuo sistema.
Durante la fase di recording, sull'interfaccia di CamStudio potrai leggere alcuni dati in tempo reale, come i frame per secondo, il numero dei colori, il tempo, e la risoluzione del video.
Il software permette di scegliere due formati per i video in uscita: AVI o SWF.
COME FUNZIONA
Per prima cosa fate il download qui: http://camstudio.softonic.it/
La finestra principale di CamStudio è molto intuitiva: i suoi pulsanti principali sono infatti ben in vista, in alto a sinistra e si rifanno ai simboli classici dei registratori.
Il cerchio rosso indica il comando “registra”, le due barre verticali sono la “pausa”, il quadrato blu lo “stop”, mentre il pulsante “SWF” determina il formato video.
Prima di iniziare a registrare, aprite il menu “Region” sulla barra in alto.
Le quattro opzioni disponibili, e che permettono di definire l’area di registrazione, sono: “Region”, “Fixed Region” e “Full Screen”.
L’opzione più versatile è la prima, “Region”: spuntando questa voce potrete definire di volta in volta l’area di cattura del video, personalizzandone l'area.
Tramite il menu Options potrete regolare diversi parametri, tra cui l’acquisizione dell’audio, assegnare una combinazione di tasti per lanciare numerose funzioni, mentre dal menu Tools potrete creare delle note al video inserendo simpatiche vignette.
Premete il tasto rosso (registra): il cursore, da freccia, si trasforma in una sorta di pennarello, quindi, fate clic in un punto qualsiasi dello schermo e, mantenendo la pressione sul tasto sinistro del mouse, muovete il cursore in modo da catturare un’area delle dimensioni desiderate.
La registrazione del video inizia non appena lasciate il pulsante.
A questo punto, non vi resta che procedere con la realizzazione del filmato.
CamStudio vi ricorda continuamente i limiti della finestra di cattura tramite quattro icone verdi, tutte le azioni (movimenti del mouse, gestione di programmi, filmati e così via) che avvengono sul desktop, all’interno della finestra, saranno automaticamente registrate.
Quando avete terminato, fate clic sull’icona blu (stop).
Al termine della registrazione, CamStudio apre automaticamente una finestra per il salvataggio del video appena realizzato: scegliete una cartella e un nome, quindi fate clic su “Salva”.
A questo punto, CamStudio riproduce immediatamente il file salvato, onde facilitarne il controllo.
Ora non vi resta che archiviare il filmato.
Navigare Gratis Con Il wiMAN: Cos'è e Come Funziona
Trovare in giro un locale con Wi-Fi gratuito è sempre più facile ma riuscire a utilizzare il servizio a volte non lo è altrettanto.
Registrazione, autenticazione via sms, mail all'amministratore, telefonata al numero verde o "richiesta" di password al barista, l'accesso alla rete richiede spesso procedure che possono togliere la voglia di navigare.
Perché invece di tutte queste pratiche non si può semplicemente usare la propria identità su Facebook, garantendo al gestore la tranquillità sugli usi impropri del suo network e al cliente un accesso quasi immediato?
wiMAN: IL FUTURO
E' proprio da questa semplice idea che nasce wiMAN, azienda made in Puglia, tra le sedici(su oltre cinquecento)di recente selezionate per competere come migliore startup all'edizione 2012 del Le Web di Parigi, una delle conferenze europee più importanti in materia di internet e nuovi media.
Una piccola rivoluzione dell'accesso che parte da Mattinata(Foggia), per provare a conquistare prima l'Italia e poi tutta l'Europa.
"Qualche anno fa abbiamo iniziato a installare hotspot nella nostra regione", spiega Massimo Ciuffreda, 31 anni e fondatore con Michele Di Mauro di wiMAN, "ma si trattava di un sistema che richiedeva antenne troppo costose e installazioni complesse.
Così siamo passati a dei semplici router che costano meno e che può montare lo stesso esercente a cui li spediamo, mentre noi ci siamo concentrati sullo snellire l'autenticazione attraverso i social network".
COME FUNZIONA?
I router di wiMAN creano una doppia rete: una ad uso aziendale per i gestori e l'altra per i clienti del locale o ufficio.
Quando il cliente usa Facebook per loggarsi, può inoltre decidere di condividere la sua posizione con gli amici.
"In questo modo, oltre a fornire un servizio alla clientela, sono gli stessi clienti che fanno pubblicità al locale", spiega Ciuffreda, "e siamo già al lavoro per fornire una serie di servizi di marketing che permetteranno al proprietario del locale di rimanere in contatto con chi ha usato la sua rete".
E proprio la vendita di questi servizi aggiuntivi, nelle intenzioni dei ragazzi di wiMAN, sarà uno degli assi nella manica della startup.
Poco prima dell'estate è partita la prima sperimentazione del servizio, che ha coinvolto 300 esercenti in tutta Italia.
"I feedback che ci sono arrivati sono stati molto positivi e crescono i gestori che chiedono di poter avere anche loro uno dei nostri router, anche dall'estero", continua Ciuffreda, "Quello che ci ha fatto piacere è che tra i circa 15mila clienti che hanno usato le nostre reti ci sono moltissimi turisti stranieri".
"Trovare chi investe è facile, molto meno è trovare chi ti segua e ti dia supporto. Inoltre chi investe vuole dei risultati in tempi brevi e noi volevamo prima poter sviluppare il prodotto", spiega Ciuffredda, "Adesso il prodotto è pronto e la sperimentazione finita, quindi Le Web arriva al momento giusto e ci permetterà di cercare dei finanziatori per poter far crescere la nostra attività".
L'obiettivo è l'Europa ma le radici, come ribadiscono orgogliosamente i ragazzi del team, resteranno ben conficcate nella piccola Mattinata.
Altri articoli simili:
Dove Posizionare Il Router(HeatMapper)
Come Estendere Il Segnale Wi-Fi
Amplificare Il Segnale Del Router (Mini Parabola)
Come Velocizzare La Connessione Internet(Software e DNS)
Come Eseguire Un Test Di Velocita e Denunciare il Provider
Tipi Di Password(WEP, WPA, WPA2)
Come Estrarre Il Testo Da Una Foto
A volte per esigenze personali c'è il bisogno di estrapolare da una foto o da un'immagine del testo(magari molto lungo quindi scomodo da riscrivere a mano).
Utile allo scopo sono gli OCR(Optical Character Recognition), vi volevo segnalare uno facilissimo da usare che trovate a questo indirizzo: http://free-online-ocr.com/
ESTRAZIONE DEL TESTO
Con 3 semplici passaggi avverrà la conversione:
1) Select your image or PDF file (per selezionare un files dal proprio PC)
2) Formato di Output(DOC, PDF, RTF e TXT io vi consiglio quest ultimo).
3) Convert
Utile allo scopo sono gli OCR(Optical Character Recognition), vi volevo segnalare uno facilissimo da usare che trovate a questo indirizzo: http://free-online-ocr.com/
ESTRAZIONE DEL TESTO
Con 3 semplici passaggi avverrà la conversione:
1) Select your image or PDF file (per selezionare un files dal proprio PC)
2) Formato di Output(DOC, PDF, RTF e TXT io vi consiglio quest ultimo).
3) Convert
Come Recuperare La Password Di Facebook (Facebook Password Decryptor)
Hai dimenticato i dati di accesso per collegarti automaticamente a Facebook?
Hai provato ad effettuare manualmente l’accesso al social network di Zuckerberg ma ti dice che la password è sbagliata?
Non ricordi neanche la password per accedere alla tua mail per recuperare la password di Facebook?
Bene, per questo esiste Facebook Password Decryptor.
Un programma gratuito per Windows che permette di scoprire la password di Facebook recuperandola dai dati memorizzati in Internet Explorer, Firefox, Chrome ed altri browser.
Ecco come usarlo per tornare a collegarsi a Facebook liberamente.
DOWNLOAD ED ISTALLAZIONE
Innanzitutto, collegati a http://securityxploded.com/download.php#facebookpassworddecryptor e fai click sul pulsante verde Download collocato sotto l’immagine di anteprima del software per scaricare il programma sul tuo PC.
A download ultimato apri, facendo doppio click su di esso, l’archivio appena scaricato, accedi alla cartella FacebookPasswordDecryptor presente al suo interno e avvia il programma Setup_FacebookPasswordDecryptor.exe per far partire l’installazione di FacebookPasswordDecryptor.
Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Next.
Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma, mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the terms of the License Agreement, e fai click prima su Next per due volte consecutive e poi su Install, Decline (per evitare l’installazione di toolbar aggiuntive per il browser), ancora Next e Finish per completare il processo d’installazione e avviare FacebookPasswordDecryptor.
GUIDA
A programma avviato, tutto quello che devi fare per scoprire la password di Facebook è cliccare sul pulsante Start Recovery (collocato in alto a destra) e attendere che FacebookPasswordDecryptor completi la scansione dei dati salvati nei browser installati sul PC.
Ad elaborazione completata, saranno visualizzati tutti i dati di accesso a Facebook svelati dal programma con accanto l’icona del browser da cui sono stati tratti.
Le password in maniera predefinita vengono mascherate dietro degli asterischi.
Per visualizzarle liberamente senza protezioni, clicca sul pulsante Show Password (collocato in basso a sinistra).
Per nasconderle nuovamente dietro gli asterischi, clicca su Hide password.
Hai provato ad effettuare manualmente l’accesso al social network di Zuckerberg ma ti dice che la password è sbagliata?
Non ricordi neanche la password per accedere alla tua mail per recuperare la password di Facebook?
Bene, per questo esiste Facebook Password Decryptor.
Un programma gratuito per Windows che permette di scoprire la password di Facebook recuperandola dai dati memorizzati in Internet Explorer, Firefox, Chrome ed altri browser.
Ecco come usarlo per tornare a collegarsi a Facebook liberamente.
DOWNLOAD ED ISTALLAZIONE
Innanzitutto, collegati a http://securityxploded.com/download.php#facebookpassworddecryptor e fai click sul pulsante verde Download collocato sotto l’immagine di anteprima del software per scaricare il programma sul tuo PC.
A download ultimato apri, facendo doppio click su di esso, l’archivio appena scaricato, accedi alla cartella FacebookPasswordDecryptor presente al suo interno e avvia il programma Setup_FacebookPasswordDecryptor.exe per far partire l’installazione di FacebookPasswordDecryptor.
Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Next.
Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma, mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the terms of the License Agreement, e fai click prima su Next per due volte consecutive e poi su Install, Decline (per evitare l’installazione di toolbar aggiuntive per il browser), ancora Next e Finish per completare il processo d’installazione e avviare FacebookPasswordDecryptor.
GUIDA
A programma avviato, tutto quello che devi fare per scoprire la password di Facebook è cliccare sul pulsante Start Recovery (collocato in alto a destra) e attendere che FacebookPasswordDecryptor completi la scansione dei dati salvati nei browser installati sul PC.
Ad elaborazione completata, saranno visualizzati tutti i dati di accesso a Facebook svelati dal programma con accanto l’icona del browser da cui sono stati tratti.
Le password in maniera predefinita vengono mascherate dietro degli asterischi.
Per visualizzarle liberamente senza protezioni, clicca sul pulsante Show Password (collocato in basso a sinistra).
Per nasconderle nuovamente dietro gli asterischi, clicca su Hide password.
giovedì 18 luglio 2013
Come Funziona eBay Exact(Stampa 3D)
eBay Exact è una delle prime applicazioni per smartphone che consente di acquistare prodotti, liberamente personalizzabili dall'utente, realizzati con la stampa 3D.
In pratica si può scegliere attualmente fra 20 oggettini di vario genere, dalle cover alla bigiotteria, e giocare con gli strumenti di design per ottenere qualcosa di unico.
I prezzi vanno dai 9 dollari per una cover per smartphone ai 350 dollari per un anello in metallo.
Una volta realizzati vengono spediti in 7-14 giorni (dipende dal livello di elaborazione) direttamente a casa dagli "stampatori 3D".
La stampa 3D si sta diffondendo a macchia d'olio poiché sfrutta un sistema produttivo che consente di realizzare in basse tirature qualsiasi tipo di oggetto.
Il prezzo del pezzo unico, se confrontato all'industria tradizionale, è notevolmente più basso.
La stampa 3D permette anche di usare più tipi di materiale, come ad esempio plastica, legno e metallo. La lavorazione è la stessa: gli strati vengono aggiunti volta per volta in una modalità che porta a un'adeguata solidità.
eBay Exact è disponibile solo per iOS, ma non è da escludere la prossima disponibilità di versioni Android e Windows Phone.
In pratica si può scegliere attualmente fra 20 oggettini di vario genere, dalle cover alla bigiotteria, e giocare con gli strumenti di design per ottenere qualcosa di unico.
I prezzi vanno dai 9 dollari per una cover per smartphone ai 350 dollari per un anello in metallo.
Una volta realizzati vengono spediti in 7-14 giorni (dipende dal livello di elaborazione) direttamente a casa dagli "stampatori 3D".
La stampa 3D si sta diffondendo a macchia d'olio poiché sfrutta un sistema produttivo che consente di realizzare in basse tirature qualsiasi tipo di oggetto.
Il prezzo del pezzo unico, se confrontato all'industria tradizionale, è notevolmente più basso.
La stampa 3D permette anche di usare più tipi di materiale, come ad esempio plastica, legno e metallo. La lavorazione è la stessa: gli strati vengono aggiunti volta per volta in una modalità che porta a un'adeguata solidità.
eBay Exact è disponibile solo per iOS, ma non è da escludere la prossima disponibilità di versioni Android e Windows Phone.
mercoledì 17 luglio 2013
Come Funzionano Le Carte Regalo (Gift Card)
Entrando sul sito www.carteregalo.it hai accesso ad una vasta selezione di carte regalo delle migliori marche.
Scegli la carta regalo che più si adatta all'occasione e aggiungila al tuo carrello acquisti.
Il sito ti guiderà nella personalizzazione della carta regalo, chiedendoti prima di inserire una tua dedica personale (max 250 caratteri) e poi i dati del destinatario (nome, cognome, email, e data di consegna della carta regalo - immediata o differita).
ACQUISTO
Clicca su "Acquista un'altra carta regalo" se desideri confermare l’ordine e cercare altre carte regalo, "Vai alla cassa" se desideri pagare immediatamente.
Per pagare è sufficiente possedere una carta di credito (Visa o Mastercard) ed inserire i dati richiesti negli appositi campi.
INVIO DELLA CARTA REGALO
Una volta effettuato il pagamento, carteregalo.it invierà automaticamente una e-mail all'indirizzo di posta elettronica del destinatario, immediatamente o entro una data da te stabilita.
Il destinatario del regalo non dovrà far altro che stampare la e-mail (o annotarsi il codice segreto della carta regalo) e presentarsi in uno qualsiasi dei negozi della marca scelta per spendere la sua carta regalo.
DURATA
Nella mail che vi viene inviata ci sarà anche una data di scadenza.
Generalmente il periodo di tempo spendibile per una carta regalo è di 1 anno.
Esse sono spendibili entro 48 dall'acquisto.
COME INSERIRE IL CODICE SCONTO(AMAZON)
E' semplicissimo.
Prendo come riferimento Amazon:
1) Andate su www.amazon.it/gp/gc
2) Cliccate su "Aggiungilo al tuo account" e inserire il codice che vi è arrivato nella mail nell'apposito spazio.
Il valore del regalo verrà automaticamente sottratto dal vostro futuro ordine.
Eventuali differenze presenti nel saldo finale dovranno ovviamente essere versate mediante un altro metodo di pagamento.
Scegli la carta regalo che più si adatta all'occasione e aggiungila al tuo carrello acquisti.
Il sito ti guiderà nella personalizzazione della carta regalo, chiedendoti prima di inserire una tua dedica personale (max 250 caratteri) e poi i dati del destinatario (nome, cognome, email, e data di consegna della carta regalo - immediata o differita).
ACQUISTO
Clicca su "Acquista un'altra carta regalo" se desideri confermare l’ordine e cercare altre carte regalo, "Vai alla cassa" se desideri pagare immediatamente.
Per pagare è sufficiente possedere una carta di credito (Visa o Mastercard) ed inserire i dati richiesti negli appositi campi.
INVIO DELLA CARTA REGALO
Una volta effettuato il pagamento, carteregalo.it invierà automaticamente una e-mail all'indirizzo di posta elettronica del destinatario, immediatamente o entro una data da te stabilita.
Il destinatario del regalo non dovrà far altro che stampare la e-mail (o annotarsi il codice segreto della carta regalo) e presentarsi in uno qualsiasi dei negozi della marca scelta per spendere la sua carta regalo.
DURATA
Nella mail che vi viene inviata ci sarà anche una data di scadenza.
Generalmente il periodo di tempo spendibile per una carta regalo è di 1 anno.
Esse sono spendibili entro 48 dall'acquisto.
COME INSERIRE IL CODICE SCONTO(AMAZON)
E' semplicissimo.
Prendo come riferimento Amazon:
1) Andate su www.amazon.it/gp/gc
2) Cliccate su "Aggiungilo al tuo account" e inserire il codice che vi è arrivato nella mail nell'apposito spazio.
Il valore del regalo verrà automaticamente sottratto dal vostro futuro ordine.
Eventuali differenze presenti nel saldo finale dovranno ovviamente essere versate mediante un altro metodo di pagamento.
lunedì 15 luglio 2013
Come Inviare Files Di Grosse Dimensioni Per Mail (Jumbo Mail)
La Jumbo Mail è un servizio gratuito che ti permette di ricevere e inviare file di grandi dimensioni (fino a 2 GB) per utilizzarlo basta avere una casella di posta elettronica di Libero.
Con la Jumbo Mail puoi spedire gratuitamente video, MP3, foto, presentazioni, documenti di lavoro e ogni altro file di grandi dimensioni (fino a 2GB) senza intasare la tua casella e quella del destinatario!
Infatti al posto di pesanti allegati, il destinatario riceve un semplice link da cui scaricare i file.
Duole ricordare però che gli allegati restano disponibili fino a sette giorni.
Possono essere protetti anche con una password.
Con la Jumbo Mail puoi spedire gratuitamente video, MP3, foto, presentazioni, documenti di lavoro e ogni altro file di grandi dimensioni (fino a 2GB) senza intasare la tua casella e quella del destinatario!
Infatti al posto di pesanti allegati, il destinatario riceve un semplice link da cui scaricare i file.
Duole ricordare però che gli allegati restano disponibili fino a sette giorni.
Possono essere protetti anche con una password.
In definitiva un servizio molto utile che permette di risparmiare spazio nella casella di posta elettronica e soprattutto permette invii di files di grosse dimensioni.
Per intenderci Hotmail permette d'inviare allegati sino a 20 Megabyte.
Sito ufficiale: Jumbomail
martedì 9 luglio 2013
Il Virus Di Facebook Febipos Che Mette Like e Commenta Da Solo
JS/Febipos.A, nome dietro cui si nasconde un malware, che prende il controllo dei nostri profili Facebook.
Appena individuato da Microsoft, si cela dietro un’insospettabile estensione di Chrome e un add-on di Firefox, le funzioni aggiuntive che potenziano le capacità dei due browser.
Secondo quanto riportato dal Malware Protection Center della casa di Redmond, JS/Febipos.A sarebbe in grado di rilevare quando l’utente è connesso a Facebook e operare numerose modifiche.
Può dare il Like a una pagina, condividere, postare, farci aderire a dei gruppi e invitare amici a farne parte, commentare i post e perfino chattare.
Finora il cavallo di Troia, si manifesta pubblicando sul profilo la seguente frase: «Una quindicenne vittima di bullismo si suicida dopo aver mostrato il seno su Facebook. Video al link qui sotto».
Una strana commistione di macabro e sesso che gioca, come sempre fanno i malware, sui nostri istinti più bassi.
Stando sempre allo studio di Microsoft, il virus cresce con una certa velocità.
Prendendo i dati di una pagina a cui rimanda il virus, all’inizio mostrava 2.746 Like, 167 condivisioni e 165 commenti ma già sette ore dopo il primo parametro era salito a 3.200, le condivisioni a 201 e i commenti a 183.
Per tenersi al riparo c’è solo un rimedio: non cliccare i link sospetti e chiedere prima all’amico che ha lo condiviso se l’ha visto.
Non c’è contromisura migliore.
Appena individuato da Microsoft, si cela dietro un’insospettabile estensione di Chrome e un add-on di Firefox, le funzioni aggiuntive che potenziano le capacità dei due browser.
Secondo quanto riportato dal Malware Protection Center della casa di Redmond, JS/Febipos.A sarebbe in grado di rilevare quando l’utente è connesso a Facebook e operare numerose modifiche.
Può dare il Like a una pagina, condividere, postare, farci aderire a dei gruppi e invitare amici a farne parte, commentare i post e perfino chattare.
Finora il cavallo di Troia, si manifesta pubblicando sul profilo la seguente frase: «Una quindicenne vittima di bullismo si suicida dopo aver mostrato il seno su Facebook. Video al link qui sotto».
Una strana commistione di macabro e sesso che gioca, come sempre fanno i malware, sui nostri istinti più bassi.
Stando sempre allo studio di Microsoft, il virus cresce con una certa velocità.
Prendendo i dati di una pagina a cui rimanda il virus, all’inizio mostrava 2.746 Like, 167 condivisioni e 165 commenti ma già sette ore dopo il primo parametro era salito a 3.200, le condivisioni a 201 e i commenti a 183.
Per tenersi al riparo c’è solo un rimedio: non cliccare i link sospetti e chiedere prima all’amico che ha lo condiviso se l’ha visto.
Non c’è contromisura migliore.
lunedì 8 luglio 2013
Il Doodle Di Google Dedicato A Roswell: Area 51
Oggi un bellissimo game animato è quello che questo lunedì ci accoglie sulla home page di Google.
Un video vintage anni ‘50 quindi in bianco e nero ci racconta dell'atterraggio alieno in quella che sembra essere una classica ambientazione di campagna americana.
In realtà la campagna americana riprodotto è quella di Roswell e l’incidente del piccolo alieno è quello che, si dice, sia avvenuto proprio in quella città nel 1947, proprio l’8 luglio.
L’incidente di Roswell è uno dei misteri più grandi della storia e ancora oggi è avvolto nel mistero.
La presunta collisione di un astronave aliena nei pressi della cittadina del Nuovo Messico ha dato origine a leggende e credenze, oltre che a timori.
Il caso Roswell giunge alla ribalta esattamente 66 anni fa, quando un pallone sonda appartenente ad un’operazione della United States Air Force si schiantò nei pressi della cittadina.
L’incidente divenne famoso perché le prime dichiarazioni della stampa, ancora oggi sostenute dagli ufologi, furono legate alla supposizione che a schiantarsi fosse stato proprio un UFO e che dall’incidente i militari possano aver recuperato pezzi di astronave aliena ed anche i cadaveri degli extraterrestri.
Infatti il primo comunicato stampa dell’incidente parlava chiaramente di un disco volante, comunicato smentito dalle forze armate che hanno ridefinito l’oggetto crollato come un pallone sonda.
Resta il fatto che, nonostante le tante smentite e le spiegazioni razionali all’accaduto, le credenze popolari, la suggestione e anche tutta una scuola di pensiero ufologica continuano ad attribuire all’ormai leggendario incidente di Roswell circostanze extraterrestri.
Un video vintage anni ‘50 quindi in bianco e nero ci racconta dell'atterraggio alieno in quella che sembra essere una classica ambientazione di campagna americana.
In realtà la campagna americana riprodotto è quella di Roswell e l’incidente del piccolo alieno è quello che, si dice, sia avvenuto proprio in quella città nel 1947, proprio l’8 luglio.
L’incidente di Roswell è uno dei misteri più grandi della storia e ancora oggi è avvolto nel mistero.
La presunta collisione di un astronave aliena nei pressi della cittadina del Nuovo Messico ha dato origine a leggende e credenze, oltre che a timori.
Il caso Roswell giunge alla ribalta esattamente 66 anni fa, quando un pallone sonda appartenente ad un’operazione della United States Air Force si schiantò nei pressi della cittadina.
L’incidente divenne famoso perché le prime dichiarazioni della stampa, ancora oggi sostenute dagli ufologi, furono legate alla supposizione che a schiantarsi fosse stato proprio un UFO e che dall’incidente i militari possano aver recuperato pezzi di astronave aliena ed anche i cadaveri degli extraterrestri.
Infatti il primo comunicato stampa dell’incidente parlava chiaramente di un disco volante, comunicato smentito dalle forze armate che hanno ridefinito l’oggetto crollato come un pallone sonda.
Resta il fatto che, nonostante le tante smentite e le spiegazioni razionali all’accaduto, le credenze popolari, la suggestione e anche tutta una scuola di pensiero ufologica continuano ad attribuire all’ormai leggendario incidente di Roswell circostanze extraterrestri.
Come Rendere Le Password Più Sicure (FIDO Alliance)
FIDO Alliance conferma l’adesione al loro progetto da parte di Google.
Il gruppo, attivo dal luglio 2012, può già contare sull’appoggio di realtà del calibro di NXP Semiconductors, PayPal, CrucialTec e Validity, tutti uniti da un unico obiettivo comune: sviluppare un nuovo standard per l’autenticazione degli utenti a siti e servizi Web, più affidabile rispetto alle attuali password.
Alcune aziende hanno già provato negli ultimi anni ad aumentare il livello di sicurezza offerto dalle proprie piattaforme in fase di login.
Tra queste anche bigG, che ha introdotto la verifica in due passaggi per evitare accessi non autorizzati agli account.
Il motore di ricerca sta inoltre già da tempo sperimentando soluzioni alternative, che prevedono ad esempio l’impiego di un piccolo dispositivo USB da inserire nel computer o addirittura di un anello.
Unire le proprie forze a quelle di FIDO Alliance potrebbe dunque portare a definire un nuovo metodo universale per l’autenticazione più rapidamente.
Entrare a far parte di quest gruppo è un buon modo di incrementare l’interesse dell’industria verso uno standard aperto per la creazione di sistemi migliori dedicati all’autenticazione.
Di certo il Web, così come l’intero ecosistema di servizi che gravita intorno alla grande Rete, necessita di nuovi e più affidabili sistemi legati al login.
Oggi, a differenza di qualche anno fa, l’accesso avviene tramite numerosi dispositivi differenti: dai PC agli smartphone, dai tablet ai laptop.
Questo senza contare che ormai con un solo account è possibile gestire molteplici piattaforme, proprio come avviene nel caso di Google: mettere le proprie credenziali nelle mani sbagliate può avere conseguenze disastrose per gli utenti.
La necessità di una “password 2.0″ è reale e sentita, e una collaborazione tra i big del settore tecnologico per rispondere alla domanda non può che rappresentare un segnale positivo.
Il gruppo, attivo dal luglio 2012, può già contare sull’appoggio di realtà del calibro di NXP Semiconductors, PayPal, CrucialTec e Validity, tutti uniti da un unico obiettivo comune: sviluppare un nuovo standard per l’autenticazione degli utenti a siti e servizi Web, più affidabile rispetto alle attuali password.
Alcune aziende hanno già provato negli ultimi anni ad aumentare il livello di sicurezza offerto dalle proprie piattaforme in fase di login.
Tra queste anche bigG, che ha introdotto la verifica in due passaggi per evitare accessi non autorizzati agli account.
Il motore di ricerca sta inoltre già da tempo sperimentando soluzioni alternative, che prevedono ad esempio l’impiego di un piccolo dispositivo USB da inserire nel computer o addirittura di un anello.
Unire le proprie forze a quelle di FIDO Alliance potrebbe dunque portare a definire un nuovo metodo universale per l’autenticazione più rapidamente.
Entrare a far parte di quest gruppo è un buon modo di incrementare l’interesse dell’industria verso uno standard aperto per la creazione di sistemi migliori dedicati all’autenticazione.
Di certo il Web, così come l’intero ecosistema di servizi che gravita intorno alla grande Rete, necessita di nuovi e più affidabili sistemi legati al login.
Oggi, a differenza di qualche anno fa, l’accesso avviene tramite numerosi dispositivi differenti: dai PC agli smartphone, dai tablet ai laptop.
Questo senza contare che ormai con un solo account è possibile gestire molteplici piattaforme, proprio come avviene nel caso di Google: mettere le proprie credenziali nelle mani sbagliate può avere conseguenze disastrose per gli utenti.
La necessità di una “password 2.0″ è reale e sentita, e una collaborazione tra i big del settore tecnologico per rispondere alla domanda non può che rappresentare un segnale positivo.
Iscriviti a:
Post (Atom)