Avete sempre desiderato scaricare video da Youtube? Chrome Youtube Downloader ci viene in aiuto.
Per prima cosa collegatevi al sito Estensione Chrome Download si aprirà la pagina ufficiale dell’estensione, da li clicchiamo sul tasto Download Now che ci permetterà di scaricare l’ultima versione.
Una volta scaricato il file, andiamo nella cartella dove abbiamo salvato il file nel nostro pc e seguite questi passi:
1) Andate sulle impostazioni di Chrome in alto a destra, cliccate su STRUMENTI e poi su ESTENSIONI, vi si aprirà la pagina con tutte le estensioni che avete istallato nel browser.
2) A questo punto non dovete fare altro che trascinare il file all’interno dell’area dove avete le altre estensioni e cliccare sul tasto aggiungi.
3) Una volta fatto questo l’estensione è attivata, automaticamente vi si aprirà la pagina di Chrome YouTube Downloader dove vi chiederà di inserire le impostazioni che preferite(ma vanno bene anche quelle di default).
Ora quando vedrete un video di youtube, sotto troverete anche il tasto download.
Il programma supporta formati video:
FLV, MP4, MP4 HD 720p, MP4 Full-HD 1080p, MP4 (4K), MP3.
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domenica 31 marzo 2013
mercoledì 20 marzo 2013
Cos'è e Come Funziona Graph Search Di Facebook
Graph Search, è il motore di ricerca con cui cercare qualsiasi cosa su Facebook. E quando diciamo qualsiasi cosa sono letterale perché Graph Search è precisissimo come un orologio svizzero.
Se prima potevi cercare uomini o donne, ora potrai trovare la tua vera anima gemella, quel lui o lei di un certa età che vive in quella determinata città, ha studiato ciò che ti piace di più e magari ha letto x libro o giocato a pallavola. Insomma, più gemella di così si muore.
Una volta comandato al cuore potremo scegliere il ristorante, cercare con precisione i luoghi dove sono stati gli amici e leggerne i commenti, e farti insomma gli affari degli altri più e meglio di prima.
PRIVACY
A preoccupare molti utenti di lingua inglese(per alcuni dei quali è stato già attivato), sono ancora una volta le implicazioni per la privacy(sempre più spina nel fianco del social network).
La paura di tanti frequentatori di Facebook è che la funzionalità appena introdotta metta a nudo aspetti della loro esistenza digitale che avrebbero voluto tenere, se non nascosti, almeno confinati tra occhi più ristretti.
E' infatti vero, come fa notare l'azienda, che Graph Search risponde alle impostazioni sulla riservatezza scelte dall'utente e dunque, almeno in teoria, fa vedere solo quello che vogliamo a chi vogliamo.
Ma è anche vero che Graph Search, apre le porte a ricerche curiose e potenzialmente imbarazzanti per gli utenti.
CONTROMISURE
Proprio per questo la Electronic Frontier Foundation (Eff), storica associazione americana che si batte per i diritti digitali, ha messo insieme una lista di consigli per aiutare gli utenti a evitare brutte sorprese.
Il problema infatti, come sottolinea la Eff , è che Graph Search fa sì che alcune informazioni già pubbliche diventino anche facilmente rintracciabili cambiando così, di fatto, il livello di riservatezza che il singolo aveva attribuito a quelle informazioni.
Con il nuovo motore di ricerca diventa agevole identificare tutti coloro che si dichiarano “sposati” e, al tempo stesso, apprezzano(almeno su Facebook) le “prostitute”. Insomma, con Graph Search certi dati diventano facilmente rintracciabili e associabili e questo può costituire un problema. Meglio, dunque, suggerisce la Eff, prendere qualche accorgimento.
Per esempio, controllare chi può accedere ai miei “Like”. Basta andare sul proprio profilo, entrare nella sezione “Mi piace” e per ciascun elemento presente, scegliere “Modifica” decidendo poi il livello di condivisione che si desidera: dalla totale pubblicità alla totale riservatezza. Già che ci siamo, consiglia l'associazione, controlliamo se veramente una determinata cosa incontra ancora le nostre preferenze. Può darsi anche che quella pagina intitolata “Venerdì alcolici”, a distanza di qualche anno, non sia più nelle nostre corde.
Un altro aspetto potenzialmente indesiderato di Graph Search segnalato dalla Eff è che, attraverso amicizie e relazioni, è possibile finire in ricerche non volute a dispetto delle impostazioni sulla privacy. I nostri amici, infatti, possono anche essere esposti a causa nostra in ricerche associate a noi. Secondo l'Eff, la cosa migliore da fare, anche a tutela degli altri, è rendere la nostra lista di relazioni visibile solo agli amici. Per farlo basta andare nella lista degli “Amici”, schiacciare “Modifica” e scegliere l'opzione appropriata. Stessa cosa andrebbe fatta per le relazioni familiari.
Infine, attenzione al passato ma anche al futuro. Sapendo che il nuovo strumento di ricerca sta per arrivare qualche utente potrebbe voler cambiare le impostazioni di privacy in relazione ai post già pubblicati e per quelli a venire. E' sufficiente cliccare sull'icona del lucchetto che compare in alto a destra sul proprio profilo e scegliere dal menu l'opzione “Vedi altre impostazioni”. A quel punto è possibile sia scegliere il livello di accesso per quello che scriveremo da oggi in poi, sia limitare la visibilità dei post già pubblicati.
Queste modifiche aiuteranno, dice la Eff, a sentirci più tranquilli ma certo non metteranno le cose a posto una volta per tutte. L'unico modo per scongiurare brutte sorprese, infatti, è solo uno: controllare le proprie impostazioni sulla privacy spesso e volentieri, soprattutto dopo il lancio di “nuove funzionalità”.
Se prima potevi cercare uomini o donne, ora potrai trovare la tua vera anima gemella, quel lui o lei di un certa età che vive in quella determinata città, ha studiato ciò che ti piace di più e magari ha letto x libro o giocato a pallavola. Insomma, più gemella di così si muore.
Una volta comandato al cuore potremo scegliere il ristorante, cercare con precisione i luoghi dove sono stati gli amici e leggerne i commenti, e farti insomma gli affari degli altri più e meglio di prima.
PRIVACY
A preoccupare molti utenti di lingua inglese(per alcuni dei quali è stato già attivato), sono ancora una volta le implicazioni per la privacy(sempre più spina nel fianco del social network).
La paura di tanti frequentatori di Facebook è che la funzionalità appena introdotta metta a nudo aspetti della loro esistenza digitale che avrebbero voluto tenere, se non nascosti, almeno confinati tra occhi più ristretti.
E' infatti vero, come fa notare l'azienda, che Graph Search risponde alle impostazioni sulla riservatezza scelte dall'utente e dunque, almeno in teoria, fa vedere solo quello che vogliamo a chi vogliamo.
Ma è anche vero che Graph Search, apre le porte a ricerche curiose e potenzialmente imbarazzanti per gli utenti.
CONTROMISURE
Proprio per questo la Electronic Frontier Foundation (Eff), storica associazione americana che si batte per i diritti digitali, ha messo insieme una lista di consigli per aiutare gli utenti a evitare brutte sorprese.
Il problema infatti, come sottolinea la Eff , è che Graph Search fa sì che alcune informazioni già pubbliche diventino anche facilmente rintracciabili cambiando così, di fatto, il livello di riservatezza che il singolo aveva attribuito a quelle informazioni.
Con il nuovo motore di ricerca diventa agevole identificare tutti coloro che si dichiarano “sposati” e, al tempo stesso, apprezzano(almeno su Facebook) le “prostitute”. Insomma, con Graph Search certi dati diventano facilmente rintracciabili e associabili e questo può costituire un problema. Meglio, dunque, suggerisce la Eff, prendere qualche accorgimento.
Per esempio, controllare chi può accedere ai miei “Like”. Basta andare sul proprio profilo, entrare nella sezione “Mi piace” e per ciascun elemento presente, scegliere “Modifica” decidendo poi il livello di condivisione che si desidera: dalla totale pubblicità alla totale riservatezza. Già che ci siamo, consiglia l'associazione, controlliamo se veramente una determinata cosa incontra ancora le nostre preferenze. Può darsi anche che quella pagina intitolata “Venerdì alcolici”, a distanza di qualche anno, non sia più nelle nostre corde.
Un altro aspetto potenzialmente indesiderato di Graph Search segnalato dalla Eff è che, attraverso amicizie e relazioni, è possibile finire in ricerche non volute a dispetto delle impostazioni sulla privacy. I nostri amici, infatti, possono anche essere esposti a causa nostra in ricerche associate a noi. Secondo l'Eff, la cosa migliore da fare, anche a tutela degli altri, è rendere la nostra lista di relazioni visibile solo agli amici. Per farlo basta andare nella lista degli “Amici”, schiacciare “Modifica” e scegliere l'opzione appropriata. Stessa cosa andrebbe fatta per le relazioni familiari.
Infine, attenzione al passato ma anche al futuro. Sapendo che il nuovo strumento di ricerca sta per arrivare qualche utente potrebbe voler cambiare le impostazioni di privacy in relazione ai post già pubblicati e per quelli a venire. E' sufficiente cliccare sull'icona del lucchetto che compare in alto a destra sul proprio profilo e scegliere dal menu l'opzione “Vedi altre impostazioni”. A quel punto è possibile sia scegliere il livello di accesso per quello che scriveremo da oggi in poi, sia limitare la visibilità dei post già pubblicati.
Queste modifiche aiuteranno, dice la Eff, a sentirci più tranquilli ma certo non metteranno le cose a posto una volta per tutte. L'unico modo per scongiurare brutte sorprese, infatti, è solo uno: controllare le proprie impostazioni sulla privacy spesso e volentieri, soprattutto dopo il lancio di “nuove funzionalità”.
lunedì 18 marzo 2013
Come Funzionano Le Aste Online (eBay)
In quest'articolo vedremo come funzionano le principali aste online.
Ad esempio: un oggetto costa 100 Silver.
Il giocatore 1 pensa che il valore di quell'accessorio sia 101 Silver e pertanto offre 101 Silver (offerta massima), pertanto risulterà essere il maggior offerente con 101 Silver.
Ora il giocatore 2 vede che l'offerta massima per quell'accessorio è 101 Silver e pensa che che quell'accessorio valga 102 Silver e punta quel valore.
Il giocatore 2 riceverà il messaggio "Sei stato superato".
Il sistema dice che sei stato superato in quanto il giocatore 1 aveva offerto meno.
Questo è il metodo delle aste.
Il giocatore 2 per poter avere la puntata più alta dovrà offrire 102 Silver o una somma maggiore.
EBAY
Ad esempio: un oggetto costa 100 Silver.
Il giocatore 1 pensa che il valore di quell'accessorio sia 101 Silver e pertanto offre 101 Silver (offerta massima), pertanto risulterà essere il maggior offerente con 101 Silver.
Ora il giocatore 2 vede che l'offerta massima per quell'accessorio è 101 Silver e pensa che che quell'accessorio valga 102 Silver e punta quel valore.
Il giocatore 2 riceverà il messaggio "Sei stato superato".
Il sistema dice che sei stato superato in quanto il giocatore 1 aveva offerto meno.
Questo è il metodo delle aste.
Il giocatore 2 per poter avere la puntata più alta dovrà offrire 102 Silver o una somma maggiore.
EBAY
I venditori sostanzialmente hanno due metodi per poter mettere in vendita un oggetto:
1) Compralo Subito: come si intuisce dalla stessa definizione, l'oggetto messo in vendita con l'opzione Compralo Subito può essere acquistato direttamente dall'utente al prezzo indicato nell'inserzione (al prezzo dell'inserzione vanno aggiunte le spese di spedizione che solitamente sono riportate nell'inserzione stessa.
All'inserzione con Compralo Subito può essere aggiunta anche l'opzione Proposta d'acquisto, qualora fosse presente significa che potete formulare la vostra proposta d'acquisto per l'oggetto che vi interessa, al venditore che in seguito dovrà decidere se rifiutarla, confermarla o formularvi una contro-proposta.
2) Aste Online: con l'opzione di vendita asta online il venditore mette all'asta un oggetto indicando il prezzo base(di partenza) dell'asta, chi, entro la scadenza dell'asta, avrà offerto il prezzo maggiore, si aggiudicherà l'oggetto.
L'asta può essere senza prezzo di riserva per cui il venditore inserisce il prezzo base a cui è disposto a vendere l'oggetto.
Oppure con prezzo di riserva in questo caso il venditore inserisce il prezzo base d'asta (che può essere anche 0,01 cent) e in più un prezzo di riserva.
Il prezzo di riserva è conosciuto solo dal venditore e se le offerte non raggiungono quel prestabilito importo(del prezzo di riserva appunto) l'asta si conclude senza vincitore.
Fare un'offerta all'asta non è un gioco, è un vero e proprio impegno all'acquisto. Pertanto fate offerte solo se siete realmente interessati all'oggetto e intenzionati ad acquistarlo. Se avete dubbi o domande contattate il venditore ponendogli i vostri quesiti, prima di fare la vostra offerta.
Se vi interessa un oggetto messo all'asta da pochi euro vi consiglio di fare subito la vostra offerta al fine di "bloccare l'asta" se infatti un'asta non ha ancora ricevuto offerte, può essere chiusa dal venditore.
ASTE TRABOCCHETTO
Purtroppo su eBay ci sono anche venditori poco seri che alzano da soli le loro aste (contro il regolamento), prima di fare offerte guardate i feedback dei venditori e chi ha acquistato i loro oggetti ( e a che prezzo).
lunedì 11 marzo 2013
Trucchi e Consigli Per Vincere A Ruzzle
Ruzzle, il game che richiede di individuare il maggior numero di parole possibile in un tempo limitato e partendo da una scacchiera di 16 lettere, è certamente un fenomeno ludico su scala planetaria.
Qualsiasi possessore di smartphone sta avendo a che fare con quello che può essere definita la moda del momento.
Con quasi 27 milioni di giocatori in tutti il mondo, il livello della competizione si sta alzando sempre più determinando, anche nella cerchia ristretta della parentela o delle amicizie, una maggiore difficoltà a conseguire la vittoria.
CONSIGLI PER VINCERE ONESTAMENTE
1) Partiamo dalla base del gioco: le lettere.
Come nello Scarabeo, anche a Ruzzle ogni lettera ha un proprio valore.
Le vocali sono quelle più basse, valgono 1 punto, salvo la U che ne vale 3.
Seguono le consonanti più comuni come R, S, T, etc.., si passa per quelle nella media, fino alle lettere massime: G, H, Z, che valgono ben 8 punti.
Viene da sè quindi, cercare le parole, anche se corte, che le racchiudano.
La H è una buona lettera, non sottovalutatela. Con i monosillabi ci si possono fare molte combinazioni: HA - AH - HO - OH - UH - EH, etc.., e sono comunque quei 10 punti in più che male non fanno, rapidi e facili.
La Z è molto simile all'H: ZI - ZII- ZIA - ZIE etc... basta usare tutte le vocali che la circondano e anche in questo caso ci assicuriamo tanti punti.
Il discorso G è un po' più complesso: bisogna giocarsela bene. Per esempio partendo dalla monosillaba GO, che comunque sono 9 punti, bisogna dare uno sguardo intorno e aprire la mente: possiamo trovare AGO, GOTA, GOAL, GOLA, etc.. e magari riusciamo a costruire parole più complesse come Agonia, Gonadi, etc
2) Un passo importante è scegliere di usare le lettere bonus e ricordarsi il valore di ogni simbolo: DL, TL, DW e TW.
DL: è il simbolo verde, significa Double Letter e come dice il nome raddoppia il valore della lettera contrassegnata. Si trovano sempre al primo round.
TL: è blu, e come DL aggiunge valore alla lettera, in questo caso lo triplica.
DW: da qui abbiamo la possibilità di aggiungere punti alle intere parole. DW sta per Double Word, è giallo e raddoppia il punteggio dell'intera parola.
TW: si trova solo al terzo round ed è fondamentale partire dalla lettera contrassegnata con il suo simbolo rosso. Triplica l'intera parola, e se ben giocata, ti consente di arrivare tranquillamente sopra i 1000 punti in un round.
3) Bisogna giocare con la lingua italiana, anche se non si è proprio degli assi in grammatica.
Ruzzle permette di sfruttare tutti i tempi dei verbi: presente, futuro, congiuntivo, condizionale, infinito, ma anche tutte le persone del verbo (prima, seconda, terza, etc...)
Per esempio con il verbo "avere", possiamo sfruttare Avere, Avrà, Avrai, Avresti, Avrebbe, Avranno, etc...
Quindi se trovate per esempio canta, occhio aperto sui dintorni, con una I in zona diventerà cantai.
4) Non affannatevi sempre alla disperata ricerca delle parole più lunghe.
È possibile infatti raggiungere buoni risultati con l'aiuto delle sillabe.
Vocaboli come: "Re" "Se" "Te" "Un" etc... si possono trovare in pochi secondi ed alcuni di essi abbracciano lettere dal punteggio raddoppiato o triplicato.
Sicuramente non risolve tutti i problemi, ma nei momenti di black out aiutano a sciogliere il cervello.
5) Sarà capitato a tutti di farsi scivolare il dito e rendersi conto di aver scoperto una parola da 150 punti di cui ignoravi l'esistenza. A meno che non ti sia ingoiato un vocabolario, o non sia superdotato, è assolutamente normale non conoscere tutti i migliaia di termini della lingua italiana.
Il consiglio?
Dopo aver terminato i vocaboli consociuti e le parole corte, buttatevi a casaccio.
VINCERE IMBROGLIANDO
Per coloro che mal digeriscono la sconfitta la rete ha in serbo alcuni strumenti per conseguire una vittoria schiacciante(seppur priva di gloria).
Infatti esistono alcune app per iOS e Android che permettono di generare parole e suggeriscono molteplici combinazioni dal punteggio molto elevato.
Analizziamo alcune tra le app più diffuse in merito:
Ruzzle Solver: è un risolutore di parole creato da uno studente di informatica, Miro Mannino, e basato su un dizionario di oltre 700.000 vocaboli. E' un'app che necessita in ingresso l'inserimento delle lettere e dei moltiplicatori presenti nella partita in corso di Ruzzle e restituisce innumerevoli composizioni di parole. Tale strumento ha la sua peculiarità nel fatto di fornire soluzioni istantanee, precise ma soprattutto di scriverle in maniera molto rapida utilizzando tante shortcut e mostrando graficamente allo stesso tempo come disegnare le parole sulla griglia.
Ruzzle Cheater: è un diffusissimo generatore di soluzioni per Ruzzle creato da Oceaner. Tale risolutore appare molto efficace e necessità di pochissimi passi prima di garantire un successo assicurato. Una volta cominciato un turno a Ruzzle occorre copiare lettere e bonus presenti sul sito Oceanor, chiudere il gioco ("killando" l'app dal multitasking e impedendo in tal modo lo scorrimento del tempo), scegliere l'opzione "calcolo preciso" avviando la procedura risolutiva. Calcolate tutte le combinazioni il passo successivo consiste nell'avviare nuovamente la partita, ricopiando le parole generate.
Gameguardian: se proprio volete esagerare...con questa app potrete modificare a piacimento il punteggio ottenuto.
Le prime due app permettono di sfruttare il surplus in termini di punti offerto dai moltiplicatori: tramite il loro inserimento le parole più remunerative compariranno in alto, aiutando a fare punteggi molto elevati. Tali cheaters permettono l'inserimento rapido delle lettere nella matrice risolutiva in quanto il cursore si sposta automaticamente verso destra nel corso della digitazione.
Qualsiasi possessore di smartphone sta avendo a che fare con quello che può essere definita la moda del momento.
Con quasi 27 milioni di giocatori in tutti il mondo, il livello della competizione si sta alzando sempre più determinando, anche nella cerchia ristretta della parentela o delle amicizie, una maggiore difficoltà a conseguire la vittoria.
CONSIGLI PER VINCERE ONESTAMENTE
1) Partiamo dalla base del gioco: le lettere.
Come nello Scarabeo, anche a Ruzzle ogni lettera ha un proprio valore.
Le vocali sono quelle più basse, valgono 1 punto, salvo la U che ne vale 3.
Seguono le consonanti più comuni come R, S, T, etc.., si passa per quelle nella media, fino alle lettere massime: G, H, Z, che valgono ben 8 punti.
Viene da sè quindi, cercare le parole, anche se corte, che le racchiudano.
La H è una buona lettera, non sottovalutatela. Con i monosillabi ci si possono fare molte combinazioni: HA - AH - HO - OH - UH - EH, etc.., e sono comunque quei 10 punti in più che male non fanno, rapidi e facili.
La Z è molto simile all'H: ZI - ZII- ZIA - ZIE etc... basta usare tutte le vocali che la circondano e anche in questo caso ci assicuriamo tanti punti.
Il discorso G è un po' più complesso: bisogna giocarsela bene. Per esempio partendo dalla monosillaba GO, che comunque sono 9 punti, bisogna dare uno sguardo intorno e aprire la mente: possiamo trovare AGO, GOTA, GOAL, GOLA, etc.. e magari riusciamo a costruire parole più complesse come Agonia, Gonadi, etc
2) Un passo importante è scegliere di usare le lettere bonus e ricordarsi il valore di ogni simbolo: DL, TL, DW e TW.
DL: è il simbolo verde, significa Double Letter e come dice il nome raddoppia il valore della lettera contrassegnata. Si trovano sempre al primo round.
TL: è blu, e come DL aggiunge valore alla lettera, in questo caso lo triplica.
DW: da qui abbiamo la possibilità di aggiungere punti alle intere parole. DW sta per Double Word, è giallo e raddoppia il punteggio dell'intera parola.
TW: si trova solo al terzo round ed è fondamentale partire dalla lettera contrassegnata con il suo simbolo rosso. Triplica l'intera parola, e se ben giocata, ti consente di arrivare tranquillamente sopra i 1000 punti in un round.
3) Bisogna giocare con la lingua italiana, anche se non si è proprio degli assi in grammatica.
Ruzzle permette di sfruttare tutti i tempi dei verbi: presente, futuro, congiuntivo, condizionale, infinito, ma anche tutte le persone del verbo (prima, seconda, terza, etc...)
Per esempio con il verbo "avere", possiamo sfruttare Avere, Avrà, Avrai, Avresti, Avrebbe, Avranno, etc...
Quindi se trovate per esempio canta, occhio aperto sui dintorni, con una I in zona diventerà cantai.
4) Non affannatevi sempre alla disperata ricerca delle parole più lunghe.
È possibile infatti raggiungere buoni risultati con l'aiuto delle sillabe.
Vocaboli come: "Re" "Se" "Te" "Un" etc... si possono trovare in pochi secondi ed alcuni di essi abbracciano lettere dal punteggio raddoppiato o triplicato.
Sicuramente non risolve tutti i problemi, ma nei momenti di black out aiutano a sciogliere il cervello.
5) Sarà capitato a tutti di farsi scivolare il dito e rendersi conto di aver scoperto una parola da 150 punti di cui ignoravi l'esistenza. A meno che non ti sia ingoiato un vocabolario, o non sia superdotato, è assolutamente normale non conoscere tutti i migliaia di termini della lingua italiana.
Il consiglio?
Dopo aver terminato i vocaboli consociuti e le parole corte, buttatevi a casaccio.
VINCERE IMBROGLIANDO
Per coloro che mal digeriscono la sconfitta la rete ha in serbo alcuni strumenti per conseguire una vittoria schiacciante(seppur priva di gloria).
Infatti esistono alcune app per iOS e Android che permettono di generare parole e suggeriscono molteplici combinazioni dal punteggio molto elevato.
Analizziamo alcune tra le app più diffuse in merito:
Ruzzle Solver: è un risolutore di parole creato da uno studente di informatica, Miro Mannino, e basato su un dizionario di oltre 700.000 vocaboli. E' un'app che necessita in ingresso l'inserimento delle lettere e dei moltiplicatori presenti nella partita in corso di Ruzzle e restituisce innumerevoli composizioni di parole. Tale strumento ha la sua peculiarità nel fatto di fornire soluzioni istantanee, precise ma soprattutto di scriverle in maniera molto rapida utilizzando tante shortcut e mostrando graficamente allo stesso tempo come disegnare le parole sulla griglia.
Ruzzle Cheater: è un diffusissimo generatore di soluzioni per Ruzzle creato da Oceaner. Tale risolutore appare molto efficace e necessità di pochissimi passi prima di garantire un successo assicurato. Una volta cominciato un turno a Ruzzle occorre copiare lettere e bonus presenti sul sito Oceanor, chiudere il gioco ("killando" l'app dal multitasking e impedendo in tal modo lo scorrimento del tempo), scegliere l'opzione "calcolo preciso" avviando la procedura risolutiva. Calcolate tutte le combinazioni il passo successivo consiste nell'avviare nuovamente la partita, ricopiando le parole generate.
Gameguardian: se proprio volete esagerare...con questa app potrete modificare a piacimento il punteggio ottenuto.
Le prime due app permettono di sfruttare il surplus in termini di punti offerto dai moltiplicatori: tramite il loro inserimento le parole più remunerative compariranno in alto, aiutando a fare punteggi molto elevati. Tali cheaters permettono l'inserimento rapido delle lettere nella matrice risolutiva in quanto il cursore si sposta automaticamente verso destra nel corso della digitazione.
sabato 9 marzo 2013
Come Diventare Popolari Su Ask.fm
Ask.fm è un famoso social network lanciato nel 2010 in Lettonia.
Il suo sistema è abbastanza innovativo e nuovo, almeno in Italia(visto che altri social network simili non hanno sfondato).
Del sito in questione avevo già parlato in altre sede (Come Funziona Ask.fm) qui ci concentreremo su qualche piccolo consiglio per diventare "popolari".
Qui potrete Pubblicizzare Il Vostro Profilo Ask e qui trovate Come Guadagnare Like Su Ask.fm(Hack?, Trucchi?, etc)
Qui intanto trovate la nostra pagina: http://ask.fm/DarkSpaceBlogspot
Qualora volesse (per ritrovare più facilmente la pagina), potrete aggiungere anche il nostro hashtag nella vostra bio: #DarkDave (per fare ciò basta andare sull'ingranaggio in alto a destra, poi impostazioni ed aggiungere l'hashtag citato in modifica impostazioni).
Una volta iscritti vi accorgerete che schiacciando su "popolari", escono profili di utenti in homepage.
Molti di voi si saranno sicuramente chiesti come diventare "popolari", in realtà non c'è una regola nè bisogna essere raccomandati.
Semplicemente basta seguire qualche piccolo consiglio che ho qui riunito per voi:
1) Per prima cosa: interagite molto con gli altri utenti.
Cioè date visibilità al vostro profilo, facendo domande su domande.
Ovviamente devono essere interessanti perchè se non lo sono nessuno verrà a farne a voi.
Dialogare con utenti popolari porterà molte visite al vostro profilo.
2) Non usate l'anonimo.
O meglio potete anche utilizzarlo...ma fare domande in incognito non dà visibilità al vostro profilo(del resto non sanno chi siete).
3) Usate molto il tasto "mi piace".
Se voi riuscirete ad entrare in buoni rapporti con altre persone, quest ultime sicuramente contraccambieranno il "mi piace".
4) Condividete le vostre risposte sui Social Network(Facebook ad esempio), ciò porta traffico sulla vostra pagina personale.
5) Lasciate il link del vostro profilo un pò ovunque, senza spammare esageratamente però.
6) Non siate mai banali o irritanti nelle risposte, altrimenti allontanerete gli utenti dal vostro profilo.
Come avrete capito, non esiste una regola ma solo piccoli consigli per aumentare la vostra popolarità su Ask.
Avere tante persone che interagiscono con voi è l'unica via.
Vorreste sempre essere aggiornati sulle novità del blog?
Seguite la pagina Dark Space Blogspot (Facebook)
Vi consiglio anche questi articoli:
Avere Regali Gratis Ed Illimitati Su Ask
Codice Anonimo Ask.fm
E' Possibile Scoprire I Propri Followers Su Ask?
Ask(Novita Da Settembre 2013)
Bloccare Utenti Ask
Come Sbloccare Gli Anonimi Su Ask.fm
Cancellare Account Ask
Scoprire Gli Anonimi Di Ask
Ricercare Su Ask
Anonimo Ask(3 Giugno 2013)
Pubblicizzare Il Vostro Profilo Ask
Attività Ask(Risposte e Domande)
Scaricare Video Da Ask(Getflv)
Ask Per Android(Applicazione)
Collegare Ask a Facebook e Twitter
Scollegare Ask Da Facebook e Twitter
Il suo sistema è abbastanza innovativo e nuovo, almeno in Italia(visto che altri social network simili non hanno sfondato).
Del sito in questione avevo già parlato in altre sede (Come Funziona Ask.fm) qui ci concentreremo su qualche piccolo consiglio per diventare "popolari".
Qui potrete Pubblicizzare Il Vostro Profilo Ask e qui trovate Come Guadagnare Like Su Ask.fm(Hack?, Trucchi?, etc)
Qui intanto trovate la nostra pagina: http://ask.fm/DarkSpaceBlogspot
Qualora volesse (per ritrovare più facilmente la pagina), potrete aggiungere anche il nostro hashtag nella vostra bio: #DarkDave (per fare ciò basta andare sull'ingranaggio in alto a destra, poi impostazioni ed aggiungere l'hashtag citato in modifica impostazioni).
Una volta iscritti vi accorgerete che schiacciando su "popolari", escono profili di utenti in homepage.
Molti di voi si saranno sicuramente chiesti come diventare "popolari", in realtà non c'è una regola nè bisogna essere raccomandati.
Semplicemente basta seguire qualche piccolo consiglio che ho qui riunito per voi:
1) Per prima cosa: interagite molto con gli altri utenti.
Cioè date visibilità al vostro profilo, facendo domande su domande.
Ovviamente devono essere interessanti perchè se non lo sono nessuno verrà a farne a voi.
Dialogare con utenti popolari porterà molte visite al vostro profilo.
2) Non usate l'anonimo.
O meglio potete anche utilizzarlo...ma fare domande in incognito non dà visibilità al vostro profilo(del resto non sanno chi siete).
3) Usate molto il tasto "mi piace".
Se voi riuscirete ad entrare in buoni rapporti con altre persone, quest ultime sicuramente contraccambieranno il "mi piace".
4) Condividete le vostre risposte sui Social Network(Facebook ad esempio), ciò porta traffico sulla vostra pagina personale.
5) Lasciate il link del vostro profilo un pò ovunque, senza spammare esageratamente però.
6) Non siate mai banali o irritanti nelle risposte, altrimenti allontanerete gli utenti dal vostro profilo.
Come avrete capito, non esiste una regola ma solo piccoli consigli per aumentare la vostra popolarità su Ask.
Avere tante persone che interagiscono con voi è l'unica via.
Vorreste sempre essere aggiornati sulle novità del blog?
Seguite la pagina Dark Space Blogspot (Facebook)
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Cancellare Account Ask
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Anonimo Ask(3 Giugno 2013)
Pubblicizzare Il Vostro Profilo Ask
Attività Ask(Risposte e Domande)
Scaricare Video Da Ask(Getflv)
Ask Per Android(Applicazione)
Collegare Ask a Facebook e Twitter
Scollegare Ask Da Facebook e Twitter
Come Diventare Popolari Su Twitter
Twitter è il famoso social network nato nel 2006.
A differenza di Facebook non ci sono amicizie ma "followers"(cioè persone che ci seguono).
Si può usare qualche piccolo accorgimento per avere più followers o, comunque, per cercare di rendere il proprio profilo più interessante.
CONSIGLI
1) Scegliere nickname e avatar(foto profilo) “giusti”: affinchè rimangano ben impressi nella memoria degli altri utenti di Twitter, inoltre, se si è già noti in rete grazie a qualche sito/blog, conviene utilizzare sempre gli stessi in modo da essere subito riconosciuti dai propri amici.
2) Cercare nuovi amici con passioni comuni: tramite la barra “Find Folks”, situata sulla destra in Twitter, è possibile cercare nomi di siti di social news per vedere quali sono gli utenti più attivi in determinati campi specifici (ad esempio Musica, Sport, Cinema ecc.) e poi seguirli.
3) Linkare il proprio profilo di Twitter in altri siti web 2.0: ad esempio YouTube, Facebook, Linkedin, altri siti sociali ed altri servizi di aggregazione dei profili sul web.
4) Linkare il proprio profilo di Twitter nel proprio blog: se si ha un blog, quale miglior modo di conquistare nuovi amici se non invitare i propri lettori a visitare il proprio profilo su Twitter?
5) Utilizzare Twitter come un sito di social news: segnalare tramite Twitter delle notizie interessanti è sicuramente uno dei metodi principali per incrementare il numero di amici.
6) Dialogare con altri utenti ponendo loro delle domande o "ri-twittando" lori post.
7) Postare il titolo dei link: quando si linka qualcosa di interessante, è buona abitudine mettere anche una breve descrizione.
8) Stare attenti a ciò che si pubblica, non esagerando ovviamente, per evitare di diventare spammer.
Gli spammers sono malvisti nella rete.
A differenza di Facebook non ci sono amicizie ma "followers"(cioè persone che ci seguono).
Si può usare qualche piccolo accorgimento per avere più followers o, comunque, per cercare di rendere il proprio profilo più interessante.
CONSIGLI
1) Scegliere nickname e avatar(foto profilo) “giusti”: affinchè rimangano ben impressi nella memoria degli altri utenti di Twitter, inoltre, se si è già noti in rete grazie a qualche sito/blog, conviene utilizzare sempre gli stessi in modo da essere subito riconosciuti dai propri amici.
2) Cercare nuovi amici con passioni comuni: tramite la barra “Find Folks”, situata sulla destra in Twitter, è possibile cercare nomi di siti di social news per vedere quali sono gli utenti più attivi in determinati campi specifici (ad esempio Musica, Sport, Cinema ecc.) e poi seguirli.
3) Linkare il proprio profilo di Twitter in altri siti web 2.0: ad esempio YouTube, Facebook, Linkedin, altri siti sociali ed altri servizi di aggregazione dei profili sul web.
4) Linkare il proprio profilo di Twitter nel proprio blog: se si ha un blog, quale miglior modo di conquistare nuovi amici se non invitare i propri lettori a visitare il proprio profilo su Twitter?
5) Utilizzare Twitter come un sito di social news: segnalare tramite Twitter delle notizie interessanti è sicuramente uno dei metodi principali per incrementare il numero di amici.
6) Dialogare con altri utenti ponendo loro delle domande o "ri-twittando" lori post.
7) Postare il titolo dei link: quando si linka qualcosa di interessante, è buona abitudine mettere anche una breve descrizione.
8) Stare attenti a ciò che si pubblica, non esagerando ovviamente, per evitare di diventare spammer.
Gli spammers sono malvisti nella rete.
lunedì 4 marzo 2013
Come Funziona Google Plus
Google nel 2011 ha lanciato il suo Social Network per combattere Facebook: stiamo ovviamente parlando di Google Plus.
Una volta entrati in Google Plus troverete la Home, simile a quella di Facebook ma con meno colori e più ordine: a sinistra ci sarà l'immagine del vostro profilo ed alcune opzioni, al centro i contenuti che avete condiviso voi o i vostri amici, a destra suggerimenti di amicizia, la vostra "cerchia" di amicizie ed altre funzionalità.
DIFFERENZE CON FACEBOOK
La prima cosa che balza all'occhio è lo stile molto minimale e semplice: non sto dicendo che Facebook è un Social Network confuso ma riuscire a creare qualcosa di ancora più minimalista e scarno era forse impensabile ma Google ci è riuscito! Un'altra piccola differenza con Facebook è l'organizzazione degli amici: con faccia libro quando aggiungete un amico esso verrà automaticamente aggiunto alla vostra lista delle amicizie e sarete voi che, in un secondo momento, dovrete creare le vostre liste e gruppi per meglio organizzarli.
Con Google Plus invece, non appena aggiungerete un contatto, dovrete scegliere la "cerchia" in cui catalogarlo:
Amici
Conoscenti
Lavoro
Famiglia
Nella Home potrete accedere ai post pubblicati sia da voi, sia dai vostri amici mentre andando nel vostro Profilo accederete a quella che è la vostra "bacheca" personale, tanto per confrontare ancora una volta la caratteristica con Facebook. Potete fare tutto ciò che fare anche su Facebook: commentare un post o un link, aggiungere uno stato, condividere immagini, creare album, condividere video o collegamenti etc. Una caratteristica molto interessante è la possibilità di poter anche disabilitare e riabilitare i commenti, in qualsiasi momento, e sotto qualsiasi contenuto condiviso o pubblicato!
La differenza rispetto a Facebook sotto questo aspetto, è che ogni volta che state per pubblicare qualcosa potrete decidere a chi renderla visibile: a tutti, solo ad alcuni contatti, solo ad alcune cerchie ecc. Naturalmente anche il social network di Zuckerberg permette di farlo ma non in modo così intuitivo, non in modo così rapido!
Facebook, come saprete, è una piattaforma che ha come obiettivo principale lo sviluppo di interazioni sociali.
In questa funzione non esiste un social network migliore ed è per questo motivo che è diventato un punto di ritrovo universale come prima erano le piazze di paese. A qualunque ora del giorno ti colleghi c'è sempre qualcuno dei tuoi amici online.
A Google Plus le interazioni sociali interessano meno.
Su Google Plus ci sono persone che, se sono interessanti, avranno un seguito di persone che decide di ricevere i loro aggiornamenti. I collegamenti tra gli utenti sono monodirezionali quindi, ad esempio, io posso essere seguito da un utente e non ricambiare.
I contenuti per Google sono la cosa più importante e quindi - secondo me - l'obiettivo del social è stabilire chi sia un bravo autore o un bravo curatore di contenuti.
Un curatore è un utente che navigando in rete trova contenuti interessanti e li condivide, favorendone la diffusione.
Il valore di un autore e di un curatore si può misurare andando a vedere quanto vengono ricondivisi e quanti commenti riescono a generare i loro post... ma c'è di più. Esattamente come avviene in Twitter, Google può stabilire quali utenti siano veramente influenti dal loro numero di Follower e di conseguenza restituire questo valore premiando in vari modi i contenuti che questi utenti propongono.
Il business principale di Google è sempre e comunque la Search.
SIGNIFICATO DEL +
Il +1 è simile ad un like di Facebook ma ha una particolarità in più.
I +1 attribuiti ad una pagina compariranno nelle Serp e di conseguenza aiuteranno gli autori a scegliere i risultati migliori tra quelli proposti distinguendoli da quelli "spammosi"... un pò come avviene con la foto dell'autore.
Se oggi un navigatore cerca informazioni su un convegno in Joomla (anche se non è loggato in Google) nelle SERP troverà il post di x corredato da foto e da una frase che indica che è in 667 cerchie in Google+.
Altri articoli simi:
Come Funziona Askfm
Come Funziona Formspring
Come Funziona Twitterfeed
Come Funziona So.cl
La Storia Di Facebook
Facebook(Come togliere il diario da Facebook)
Facebook(Come cancellarsi da Facebook)
Facebook(Scoprire chi ti ha cancellato)
Facebook(Nascondere la bacheca ad un amico)
Link social network e siti d'incontro
Una volta entrati in Google Plus troverete la Home, simile a quella di Facebook ma con meno colori e più ordine: a sinistra ci sarà l'immagine del vostro profilo ed alcune opzioni, al centro i contenuti che avete condiviso voi o i vostri amici, a destra suggerimenti di amicizia, la vostra "cerchia" di amicizie ed altre funzionalità.
DIFFERENZE CON FACEBOOK
La prima cosa che balza all'occhio è lo stile molto minimale e semplice: non sto dicendo che Facebook è un Social Network confuso ma riuscire a creare qualcosa di ancora più minimalista e scarno era forse impensabile ma Google ci è riuscito! Un'altra piccola differenza con Facebook è l'organizzazione degli amici: con faccia libro quando aggiungete un amico esso verrà automaticamente aggiunto alla vostra lista delle amicizie e sarete voi che, in un secondo momento, dovrete creare le vostre liste e gruppi per meglio organizzarli.
Con Google Plus invece, non appena aggiungerete un contatto, dovrete scegliere la "cerchia" in cui catalogarlo:
Amici
Conoscenti
Lavoro
Famiglia
Nella Home potrete accedere ai post pubblicati sia da voi, sia dai vostri amici mentre andando nel vostro Profilo accederete a quella che è la vostra "bacheca" personale, tanto per confrontare ancora una volta la caratteristica con Facebook. Potete fare tutto ciò che fare anche su Facebook: commentare un post o un link, aggiungere uno stato, condividere immagini, creare album, condividere video o collegamenti etc. Una caratteristica molto interessante è la possibilità di poter anche disabilitare e riabilitare i commenti, in qualsiasi momento, e sotto qualsiasi contenuto condiviso o pubblicato!
La differenza rispetto a Facebook sotto questo aspetto, è che ogni volta che state per pubblicare qualcosa potrete decidere a chi renderla visibile: a tutti, solo ad alcuni contatti, solo ad alcune cerchie ecc. Naturalmente anche il social network di Zuckerberg permette di farlo ma non in modo così intuitivo, non in modo così rapido!
Facebook, come saprete, è una piattaforma che ha come obiettivo principale lo sviluppo di interazioni sociali.
In questa funzione non esiste un social network migliore ed è per questo motivo che è diventato un punto di ritrovo universale come prima erano le piazze di paese. A qualunque ora del giorno ti colleghi c'è sempre qualcuno dei tuoi amici online.
A Google Plus le interazioni sociali interessano meno.
Su Google Plus ci sono persone che, se sono interessanti, avranno un seguito di persone che decide di ricevere i loro aggiornamenti. I collegamenti tra gli utenti sono monodirezionali quindi, ad esempio, io posso essere seguito da un utente e non ricambiare.
I contenuti per Google sono la cosa più importante e quindi - secondo me - l'obiettivo del social è stabilire chi sia un bravo autore o un bravo curatore di contenuti.
Un curatore è un utente che navigando in rete trova contenuti interessanti e li condivide, favorendone la diffusione.
Il valore di un autore e di un curatore si può misurare andando a vedere quanto vengono ricondivisi e quanti commenti riescono a generare i loro post... ma c'è di più. Esattamente come avviene in Twitter, Google può stabilire quali utenti siano veramente influenti dal loro numero di Follower e di conseguenza restituire questo valore premiando in vari modi i contenuti che questi utenti propongono.
Il business principale di Google è sempre e comunque la Search.
SIGNIFICATO DEL +
Il +1 è simile ad un like di Facebook ma ha una particolarità in più.
I +1 attribuiti ad una pagina compariranno nelle Serp e di conseguenza aiuteranno gli autori a scegliere i risultati migliori tra quelli proposti distinguendoli da quelli "spammosi"... un pò come avviene con la foto dell'autore.
Se oggi un navigatore cerca informazioni su un convegno in Joomla (anche se non è loggato in Google) nelle SERP troverà il post di x corredato da foto e da una frase che indica che è in 667 cerchie in Google+.
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Come Funziona Twitterfeed
Come Funziona So.cl
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Facebook(Come togliere il diario da Facebook)
Facebook(Come cancellarsi da Facebook)
Facebook(Scoprire chi ti ha cancellato)
Facebook(Nascondere la bacheca ad un amico)
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