Visualizzazioni Totali

TRA I PRIMI IN ITALIA A PARLARE DI BITCOIN (DAL 2012!): PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI SULLE NOVITA' TECNOLOGICHE DEL WEB SEGUITE LA PAGINA FACEBOOK (LINK A SINISTRA)
Visualizzazione post con etichetta ETH. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ETH. Mostra tutti i post

sabato 2 marzo 2024

Ethena e L'Internet Bond: Come Funziona?

Ethena è una piattaforma innovativa che cerca di creare valore sfruttando strategie "delta neutral". Cosa vuol dire questo? Vuol dire che sostanzialmente loro non sono esposti alla volatilità del mercato ma generano utile in altro modo. Illustrerò in modo semplificato il funzionamento della piattaforma e ti parlerò anche delle "shards" (sistema a punti) che potranno permetterti di ricevere l'airdrop del loro token. Dovresti sapere che su Ethena hanno investito: Binance Labs, Arthur Hayes (ex CEO di Bitmex), Deribit (piattaforma più grossa di Opzioni), Okx e diversi altri grossi exchange. 


COME FUNZIONA ETHENA?
Il funzionamento della piattaforma è basato su Usd.e o come lo chiamano loro "Internet Bond" (si tratta di un asset collateralizzato da altre stablecoin). E' sbagliato considerarla una stablecoin in senso stretto, anche se teoricamente parte per esserlo. Come viene mantenuto il valore costante e da dove proviene il profitto che la piattaforma genera? Loro sostanzialmente utilizzano strategie delta neutral, andando "long" e "short" contemporaneamente su Eth. Questo è ciò che fanno:

1) Depositano ETH nel pool di Lido: ottenendo stETH (posizione spot/long + staking APR)
2) Sugli exchange aprono posizioni "short" su ETH perp (short + funding)

Long + Short=Delta Neutral

Indipendentemente dai movimenti di mercato di ETH, loro non sono esposti ad ETH. Se ETH sale di prezzo, guadagnano con la posizione di stETH + funding rate positivo (dove i "long" pagano gli "short"). Se invece ETH scende di prezzo, guadagnano dallo short del perpetual + funding/staking APR. Tramite questo meccanismo, Usd.e dovrebbe mantenere il peg. Chiaramente il sistema funziona sino a quando il funding si mantiene positivo (long che pagano gli short) soprattutto nelle fasi rialziste di mercato.


COME PARTECIPARE ALL'AIRDROP
Se partecipi all'ecosistema, ricevi delle shards (una specie di punti) che a maggio dovrebbero essere convertite nel loro token. La prima cosa che dovresti sapere è che Ethena è attiva sulla mainnet di Ethereum quindi dovrai pagare circa 15$ di fee per comprare Usd.e. Come ottenere le shards?

1) Preleva Usdc (o Usdt) tramite rete Ethereum sul tuo Metamask
2) Vai su EthenaFi e nella sezione "buy" utilizza i tuoi Usdc (o Usdt) per comprare Usd.e. Bene, tu stai guadagnando delle shards (5X sul tuo deposito. Se compri 500$ di Usd.e guadagnerai 1000x5=5000 shards al giorno). Questa è la strategia "buy and hold" (nessun tempo di blocco)
3) Puoi decidere di bloccare i tuoi Usd.e, ricevendo 10X sulle shards (tempo di sblocco? 7 giorni)
4) Se decidi di mettere in staking Usd.e ottenendo sUsd.e (sintetico dell'internet bond) riceverai 1X in shards sul tuo deposito (1000$ ti garantiscono 1000 shards al giorno)
5) Infine puoi utilizzare i pools di Curve Finance per ottenere 20X di shards. Tuttavia a causa dell'altissima richiesta oggi sono soldout


QUALI SONO I RISCHI?
E' abbastanza certo che lanceranno il proprio token e ci sarà un airdrop per i fornitori di liquidità. Tuttavia dovresti capire i rischi: 
-smart contract (sappiamo che una piattaforma DeFi può essere hackerata)
-Usd.e funziona bene quando il funding del Perpetual si mantiene negativo (che è quello che di solito avviene ma non c'è una garanzia al 100% che sarà sempre così)

Ad oggi, ci sono pochi utenti (26k) e potrebbe essere un airdrop ottimo. Tuttavia dovresti capire i rischi perchè è un progetto "lifechanger" ma sperimentale quindi dovresti comunque fare le tue ricerche (DYOR) prima di depositare soldi perchè in nessun caso si tratta di consigli finanziari.

venerdì 16 febbraio 2024

Cos'è Il Restaking? Migliori Piattaforme Per Eingenlayer

Eingenlayer potrebbe essere un forte trend nel 2024, non solo per ciò che offre ma anche in ottica airdrop. Sostanzialmente viene utilizzata la sicurezza di Ethereum (staking) per validare AVS (un bridge, un sequencer, etc): i validatori di ETH mettono in sicurezza un protocollo (senza necessità di creare altri nodi ed avere validatori propri). Di quali protocolli si sta parlando? Layer1, layer2, rollup, etc (sia mondo EVM che non EVM). Ad esempio Altlayer, Ankr, Everstake, Hyperlane, Ethos, Blockdaemon, etc utilizzano tutti l'infrastruttura di Eigenlayer. Sostanzialmente gli ETH messi in staking vengono riutilizzati per mettere in sicurezza altri servizi/protocolli (è come se quegli ETH fossero messi in leva). Stakers ottiene un Liquid Staking Token (LST), sceglie un nodo operatore e quindi un AVS (se fosse un bridge, lo stakers guadagna dalla staking di ETH + le fee dell'AVS scelto in questo caso quelle del bridge). Non per forza devono essere ETH nativi. Tramite questo meccanismo il protocollo che sfrutta Eigenlayer non ha la necessità di:

1) Avere un suo token per lo staking
2) Avere un suo nodo
3) Avere dei suoi validatori

Sia su Ethereum che sull'AVS c'è lo slashing, se un validatore si comporta in modo fraudolento. Questo sistema (per i protocolli) comporta il dover avere 32 ETH sul nodo. 
Tuttavia è stato creato un servizio di restaking che sfrutta il "liquid staking" di vari protocolli. Sostanzialmente tu vendi ETH per un suo derivato liquido (che ne traccia il prezzo) quindi ottieni una rendita. A sua volta questo derivato liquido lo vai a mettere in staking nei pools di Eigenlayer o su altri protocolli. Alcuni protocolli di staking liquido stanno eseguendo un "vampire attack" nei confronti di Eigenlayer dove sostanzialmente depositando da loro guadagni, oltre alla rendita, anche i punti di Eigenlayer. Inoltre ogni protocollo ha introdotto un propro sistema di punti (miles, carote, perle, etc) che probabilmente verranno convertiti nel loro token quando verrà lanciato in futuro. Esattamente, la parola magica è airdrop. A cosa servono i punti? Con la promessa di un futuro airdrop, i protocolli attraggono liquidità da loro.

Quali sono i vantaggi del restaking?
1) Rendita doppia: staking liquido su un protocollo, restaking su un secondo protocollo
2) Farming di punti Eingelayer+protocollo che si sta utilizzando
3) Eventuale doppio/triplo airdrop: Eigenlayer+protocolli che si sta utilizzando
4) Airdrop random di altri protocolli che useranno infrastruttura di Eigenlayer per costruire layer1, layer2, rollup, servizi di nodi, etc (Altlayer ha già premiato con un ricco airdrop gli stakers di Eigenlayer, Renzo Protocol e Kelp DAO!)

Quali protocolli di restaking conviene utilizzare? Noi vedremo alcuni di questi interessanti per doppio airdrop.


CAPPED POOLS (SWELL NETWORK + EIGENLAYER)
Swell Network puoi utilizzarlo sempre come liquid staking e ti permetterà di accumulare perle che ti garantiranno il loro airdrop. Tuttavia se vuoi sfruttare il restaking dovrai depositare i tuoi swETH nei pools di Eigenlayer che ti ricordo possono essere utilizzati solo in determinati periodi dell'anno (ora sono aperti dal 5 febbraio al 9 febbraio, poi riapriranno prossimi mesi). 
1) Swell Network ETH --> swETH (devi depositare facendo restaking su Eingenlayer. Rendita + Eingenlayer Points + Perls)


UNCAPPED POOLS (DEPOSITI SEMPRE APERTI)
Gran parte dei derivati liquidi di ETH puoi comprarli direttamente sui siti citati sotto. Tuttavia dove lo swap non è presente (Kelp DAO, Puffer Finance), potresti comprare it anche su Uniswap
1) Renzo Protocol ETH --> ezETH (rendita + Eigenlayer Points + ezPoints)
2) EtherFi ETH --> eETH (rendita + Eigenlayer Points + EtherFi loyalty points)
3) Puffer Finance (backed by Binance) ETH --> stETH (Lido) or wstETH (Wrapped Liquid Staked ETH) --> pufETH (rendita + Eigenlayer Points + Carote)
4) KelpDAO ETH --> ETHx (Stader) or stETH (Lido) or sfrxETH (Staked Frx Ether) (rendita + Eigenlayer Points + Miles)

Altri LRT: MitosisZircuitKarak Network (CykKc kugE8 QCqxx 8nU2d a7Ndi).

Ricorda che utilizzando questi protocolli potresti ricevere diversi airdrop. Tuttavia tieni presente che il restaking comporta dei rischi perchè userai almeno 2 protocolli (il nativo di liquid staking + Eigenayer pool). Inoltre azioni sulla mainnet di Ethereum, dove dovrai pagare una decina di dollari di fee. Articolo è solo a scopo informativo, non è da intendersi come spinta all'investimento.

venerdì 11 agosto 2023

Come Funzionano Le Raffle (NFT)

Sto per parlarvi di un nuovo trend esploso sulla blockchain di Solana. Più che di trading (che di solito si fa sugli NFT), si tratta di vero e proprio gambling. Lo definirei "gioco d'azzardo". Di cosa si tratta? Si tratta di lotterie (raffle). Praticamente non vai a comprare un NFT ma compri un biglietto ad esempio sulla dapp FamousFoxes. La possibilità, se si viene estratti, è quella di acquistare un NFT a un prezzo scontato ma si tratta di gambling allo stato puro. Il sito elenca collezioni e per ognuna di questa viene organizzata una lotteria con 50 biglietti. Immagina che un NFT costi 16 SOL (esempio). Queste lotterie forniscono 50 biglietti, ognuno dei quali costa 0,40/0,45 SOL. Ipoteticamente, acquistando un biglietto dal costo di 0,45 SOL, potresti vincere un NFT di valore molto maggiore (16 SOL nell'esempio). Ogni utente può acquistare tutti i biglietti che desidera: più biglietti vengono acquistati, maggiori sono le possibilità di essere estratti. Come si può vendere un NFT di valore X ad un prezzo 30/40 volte inferiore? Se moltiplichi 0,45 SOL per 50 biglietti venduti, ti rendi conto che il ricavo totale è maggiore del costo del NFT (che abbiamo ipotizzato fosse di 16 SOL). La differenza tra prezzo reale e guadagno derivante dai 50 biglietti venduti rappresenta il profitto per la piattaforma.


Prezzo origine NFT=15 SOL
Biglietti totali=50
Prezzo biglietto=0.35 SOL
Entrate team (dalla vendita dei biglietti)=16.50 SOL
Guadagni team=1.50 SOL
Se un utente acquista 6 biglietti e vince, otterrebbe un NFT da 15 SOL a circa 2 SOL. L'inizio della raffle ha un countdown, devono essere venduti tutti i biglietti prima dell'estrazione.
Attraverso questo sistema il team guadagna e chi vince l'NFT lo acquista a prezzo scontato. Chiaramente tutti gli utenti con biglietti non vincenti subiscono una perdita. La strategia sottostante è quella di ottenere NFT a prezzo scontato e venderli immediatamente (arbitraggio) al floor o tramite la funzione "vendi istantaneamente".
Tieni conto che questo articolo illustra solo una possibilità degen di guadagno mediante gambling e in nessun caso è da considerarsi una spinta all'investimento.

lunedì 8 maggio 2023

Come Creare Una Cripto In Pochi Minuti (Contracts Wizard, CoinTool e ThirdWeb)

Con la nuova esplosione delle memecoin (shitcoin) su Ethereum ed anche su Bitcoin (standard BRC20) le fees sulle due blockchain sono schizzate alle stelle (duole ricordare che lo spazio sui blocchi è limitato quindi chi è disposto a pagare di più ha priorità sulle altre transazioni). Tutto questo dipende dal fatto che al giorno d'oggi creare token è davvero facilissimo. Nel titolo si è utilizzata la parola "cripto", in realtà si tratta di "token" (creare una cripto vuol dire creare un'intera blockchain, invece un token si appoggia ad altre blockchain).
E' diventato virale un video si Johnny Shankman (Whitelights.eth su Twitter) che mediante uno "speedrun" mostra la creazione di un token da zero, scherzosamente soprannominato "EASY_MONEY", in soli 27 secondi. Il record è stato poi battuto solo un giorno dopo, segnando 22,45 secondi.  Il termine "speed run" deriva dalla comunità dei gamers ed è generalmente utilizzato in riferimento al completamento di un gioco, o di un livello in un gioco, il più rapidamente possibile. 
Shankman utilizza Contracts Wizard, creato dalla società di sicurezza informatica crittografica OpenZeppelin, per creare un token in pochi secondi. 


CONTRACT WIZARD
Tramite lo strumento è possibile generare il codice per un token ERC20 con pochi rapidi clic del mouse. Nel programma, gli utenti possono selezionare una serie di potenziali funzionalità per il proprio token.

Basta:
-selezionare lo standard (ERC20)
-nome del token e simbolo
-supply (pre-mint)
-features (mintable, burnable, pausable, permit, votes, flash minting, snapshots)
-proprietà (ownable o roles)

Dopo che il codice è stato creato, Shankman utilizza il tool Remix, che compila lo smart contract del token e lo distribuisce su blockchain. Nel video, Shankman decide di mintare il suo token su una testnet di Ethereum.
La popolarità virale del post di Shankman arriva in un momento in cui le "shitcoin" hanno guadagnato drasticamente popolarità grazie principalmente al token chiamato Pepe. In realtà nel mondo crypto questi trend esplodono spesso, basta ricordare lo storico Dogecoin e poi tutte le successive Shiba Inu, Safemoon, Dogelon Mars, Floki Inu e compagnia.
Comunque dopo circa 24 ore, è emerso un nuovo video da un altro account su Twitter, che mostrava lo stesso processo completato in soli 22,45 secondi, stabilendo un nuovo record di velocità.



COINTOOL
Esistono anche altri tools che consentono di creare token in poco tempo ad esempio Cointool
Collega il wallet al sito con un po' di gas per pagare le fee in base alla blockchain che intendi utilizzare.

Quali parametri devo inserire?
1) Nome
2) Simbolo
3) Supply
4) Decimali (18)
5) Create / Owner (va inserito il proprio address)
6) Can Burn (se vuoi inserire un burn)
7) Can Mint (se è possibile creare altra supply)
8) Can Pause (è possibile bloccare lo smart contract)
9) Blacklist (posso bloccare alcuni indirizzi)
10) Deflation (riduce l'offerta, grazie al Burn)
11) Transaction Fee
12) Burn Fee (% di Burn su ogni transazione)
13) Receive address (chi riceve le transaction fee. Il nostro indirizzo?!)
14) Distribuited to Holders (se vogliamo dare una % agli holders per ogni transazione bruciata)
15) Automatic LP (una certa % di ogni trade sul Dex, es. PancakeSwap, viene trasferita al pool di liquidità)
16) Transaction Tax (qui si riferisce solo alle trade effettuate e posso inserire un indirizzo)
Dopodiché posso fare "Create token". A questo punto il sito offre anche un'interessante funzione per aumentare gli holders del nostro token. Andando su "BSC Batch Wallet Generate" inserendo il numero di wallet che vuoi creare! Otterremo un file CSV con indirizzi pubblici, chiavi private e seed.
Andando su "BSC Token MultiSender" posso iniziare la distribuzione (airdrop). Tramite "upload" importo il mio file CSV ed invio! Bene, avremo i nostri holders!
Se ho scelto PancakeSwap (BNB Chain) come AMM (dex), ora devo aggiungere liquidità per il mio token. Mi collego a PancakeSwap, vado su "liquidity" (a sinistra) e "add liquidity". Inserisco il contratto del mio token e lo aggiungo. Nella pool devo aggiungere il mio token e altra liquidità (ad esempio 5000 Busd, Bnb o qualsiasi altro token), sono io che setto il prezzo. Otterrò un token LP che andrò a burnare (per rendere legit il token, scongiurando il rischio Rug Pull per gli investitori).


THIRDWEB
Questo portale permette di generare smart contract o di averne altro di default già pronto all'uso.
Ad esempio andando nella sezione contract/deploy contract ( ThirdWeb ) si trovano un sacco di contract in base alle esigenze. Andando su token (Erc20 ed EVM), si collega il wallet e leggerò tutte le varie funzioni (approve, burn per bruciare token, mint per creare nuova supply, grantrole ovvero la possibilità di gestire il token anche dopo la sua creazione rendendolo centralizzato, etc). Per creare il token basta schiacciare su "deploy now" ed inserire i dati (nome del token, simbolo, descrizione, eventuali fee sulle transazioni in cui si può settare l'address di ricezione). Appena deployato, posso iniziare a mintare token settando la supply (mint) ed anche distribuirli per aumentare gli holders (airdrop). Per recuperare degli indirizzi a cui airdroppare, posso utilizzare un explorer, ricercando un token (ad esempio holders di Shiba Inu), andando su holders e scaricando il file .csv (una riga per ogni address). Fatto questo, posso caricarlo su airdrop ottenendo una lista di indirizzi a cui invio il mio token. Il successivo step è caricare la liquidità su un AMM, i token passeranno dal mio address a quello dell'AMM e noi avremo un token LP (potrei comunque rimuovere la liquidità in qualsiasi momento, scammando tutti. Per questo motivo si invia questo token LP ad un address di burn. Ovviamente nessuno mi vieta, prima di iniziare a spammare il token, di comprarlo a mia volta utilizzando nuovi address per poi dumparlo appena altra gente inizia a comprarlo facendo salire il prezzo). In seguito dopo aver caricato liquidità, per rendere decentralizzato e "legit" il token, posso rimuovere i ruoli di "admin" e "creator" (non potendo più mintare token).

sabato 1 aprile 2023

Come Risolvere L'Errore "Content Not Available Yet" (Opensea)

Uno degli errori più frequenti e fastidiosi di Opensea è sicuramente "Content Not Available Yet", in cui praticamente non ci viene mostrato il nostro NFT. Nella maggior parte dei casi si tratta di un bug, in altri casi si verifica quando quella collezione non è ancora pienamente supportata dal punto di vista visivo. Chiaramente il nostro NFT in realtà un'immagine ce l'ha sempre ma non viene visualizzata. Se si tratta di un bug e non di problemi di compatibilità, risolvere quest'errore è incredibilmente facile. Sostanzialmente si tratta della cache di Opensea che risulta essere non aggiornata per quel NFT.
Schiaccia sul tuo NFT che non viene visualizzato e dopo aver fatto questo basta schiacciare su "more" (appena sotto il tasto SELL) e poi su "refresh metadata".
Fatto questo aspettate circa 20/30 secondi e il vostro NFT dovrebbe comparire.

lunedì 6 marzo 2023

Cos'è La Liquidità Concentrata In DeFi? Range e Fee (CLMM)

La "concentrated liquidity" su Uniswap V3 (o Raydium) è una nuova funzionalità introdotta nell'aprile del 2021. Vengono chiamati CLMM (concentrated liquidity market maker) e migliorano l'uso dell'efficienza dei capitali per i LP, riducendo lo slippage per gli swap.
Per capire di cosa si sta parlando faccio un riepilogo veloce sul funzionamento dei pools di liquidità. Il motore di qualsiasi AMM è la liquidità quindi l'utente deve essere incentivato a fornirla, altrimenti gli scambi non potrebbero avvenire. Sostanzialmente scelgo una coppia (ad esempio wBTC/wETH oppure USDT/USDC) e la fornisco come liquidità. Su questa coppia guadagnerò swap fee e in alcuni casi il token nativo della piattaforma. Questo modello adottato da quasi tutti gli AMM non è ben ottimizzato perchè lavora su intervalli di prezzo da 0 ad infinito (sostanzialmente paga swap fee su tutto l'intervallo ma la rendita è minore rispetto a quello che potrebbe essere). A ciò, si aggiunge anche l' Impermanent Loss quando i due token scelti divergono troppo di prezzo (quando fornisco liquidità, a meno di utilizzare pool con 3 token tipo quelli di Balancer, metterò 50% di un token e 50% dell'altro. Il pool si autobilancia quando i due token variano di prezzo uno rispetto all'altro, questa divergenza è nota come Impermanent Loss e rappresenta la differenza che sussiste tra fornire liquidità ed holdare questi token semplicemente nel wallet, a cui vanno però aggiunte swap fee e farming token). Come avrai capito, unici pools senza Impermanent Loss, sono quelli di stablecoin a meno che una delle due non perda il peg. Impermament Loss è sempre temporanea e si aggiorna continuamente in base alla volatilità dei due token, diventa però permanente quando prelevo.


LIQUIDITA' CONCENTRATA E COMMISSIONI A GRADINI
Qui sussiste la rivoluzione portata da Uniswap che genera talmente utili (quindi fee) che non ha necessità di fornire il suo token Uni. Gli utenti ricevono solo swap fee che sono molto elevate.
Infatti in Uniswap V3, gli utenti possono fornire liquidità a coppie di token specifiche utilizzando una "gamma" di prezzo personalizzata (concentrata appunto). 
In pratica, gli utenti possono specificare un range di prezzo entro cui desiderano fornire liquidità e possono concentrare questa liquidità in una particolare zona. Questo consente loro di guadagnare rendimenti maggiori rispetto alla fornitura di liquidità su una gamma di prezzi indefinita (da 0 ad infinito). In questo caso, tutto il mio capitale sarà concentrato in quel range (e non disposto in un intervallo infinito).
Per esempio, supponiamo che un utente voglia fornire liquidità per la coppia wBTC/USDT e che il prezzo attuale sia di 21000 USDT per wBTC. L'utente potrebbe decidere di fornire liquidità solo per il range di prezzo tra 19000 e 23000 USDT per wBTC, concentrandosi quindi in quella fascia. Ciò significa che se il prezzo di wBTC dovesse oscillare all'interno di quel range, l'utente guadagnerebbe maggiori rendimenti rispetto a coloro che forniscono liquidità su un prezzo infinito (non concentrato). Le fees che si ricevono dipendono dalla quantità di liquidità fornita dall'utente, dal volume degli scambi e dal prezzo degli asset scambiati. Quando gli utenti forniscono liquidità con una coppia di asset specifica, ricevono in cambio degli LP che rappresentano la loro quota di partecipazione alla liquidità di quella coppia. Ogni volta che avviene uno scambio in quella coppia di asset, una parte delle commissioni di scambio viene prelevata dal protocollo e una parte distribuita tra gli utenti che forniscono liquidità in quella coppia, in modo proporzionale alla quota fornita. 
Inoltre, in questi modelli, le commissioni vengono calcolate in base alla posizione dell'utente sulla "gamma" di prezzo che ha scelto di fornire liquidità. In pratica, gli utenti che forniscono liquidità in una zona più "concentrata" della gamma di prezzo guadagnano commissioni maggiori rispetto a quelli che forniscono liquidità su un intervallo più ampio di prezzi.
Sostanzialmente si tratta di un modello di commissione "a gradini", in cui il tasso di commissione varia in base alla gamma di prezzo in cui si fornisce liquidità. In generale, le zone di prezzo più concentrate tendono ad avere guadagni più alti rispetto alle zone di prezzo più ampie. Per esempio, scegliendo di fornire liquidità per una coppia di asset con una gamma di prezzo (range) molto ampia, a parità di pool (quindi dei 2 token scelti) otterrebbero commissioni più basse rispetto a un utente che fornisce liquidità con una gamma di prezzo più concentrata (intervallo più ristretto).


SCELTA DELLE FEES
In Uniswap v3, gli utenti possono anche scegliere il livello di tasso di commissione che desiderano applicare ai loro pools, selezionando uno dei quattro "fee tier" disponibili: 

1) 0,01% (consigliato per stablecoin: USDC/USDT)
2) 0,05% (potresti usarlo per wETH/wBTC, cripto ad alti volumi ed alta market cap)
3) 0,3% (ad esempio wETH/USDC, per la maggior parte dei pools)
4) 1% (per pools esotici integranti token con market cap molto diversa, tipo wETH/BOSON)

La scelta del "fee tier" dipende dalla coppia di asset scelta e dal tipo di token fornito in liquidità (stablecoin o token esotici). In generale, le coppie di stablecoin come USDC/USDT o DAI/USDC, dovrebbero avere fee tier più bassi rispetto a coppie di token come ETH/UNI o wBTC/COMP o peggio tra ETH e token a bassissima market cap. La scelta tuttavia spetta all'utente, chi mi vieta di scegliere commissioni più elevate? E'  importante ricordare che i fee tier più elevati comportano un maggior rischio, in quanto si fornisce liquidità solo in una zona di prezzo più stretta e si corre il rischio di non guadagnare rewards o di iimpermanent loss elevata (al di fuori del range). Dunque fee più elevate vuol dire range più ristretto. Un range per una stablecoin potrebbe essere 0.99$-1.01$. In particolare, il range di prezzo in cui gli utenti forniscono liquidità su Uniswap è definito da due parametri: "tick lower" e "tick upper". I "tick" sono posizioni sulla scala di prezzo logaritmico per definire il range di prezzo. In sostanza, a ogni "tick" corrisponde una posizione specifica sulla scala di prezzo. Quindi, ad esempio, se si sceglie un fee tier del 1%, il range di prezzo in cui si fornisce liquidità sarà più ristretto rispetto a un fee tier del 0,05%, poiché il primo implica una gamma di tick lower e tick upper più stretta rispetto al secondo. Ciò significa che l'utente che sceglie il fee tier del 1% guadagnerà commissioni più elevate sugli scambi effettuati all'interno della zona di prezzo fornita, ma si esporrà anche a un maggior rischio di perdita di liquidità in caso di movimenti di prezzo al di fuori della zona di prezzo fornita. Un tool per farsi aiutare nella scelta delle fee è questo: Uniswap Fish


TOKEN BASE E TOKEN QUOTE: CONFRONTO RAYDIUM ED UNISWAP
Su Raydium, i pools CLMM sono costituiti ovviamente da due token: il token base e il token quote. Il token base è il token che viene scambiato con il token quote nel pool, ad esempio, nel caso di una coppia di trading wBTC/USDT, wBTC è il token base (il primo che compare nella coppia di trading). Il token quote, invece, è quello che viene utilizzato come riferimento per determinare il prezzo del token base nel pool e in questo esempio è USDT (secondo token della coppia).
Nel pool CLMM, i trader possono scambiare il token base e il token quote a un prezzo determinato dalla quantità di ciascun token presente nel pool.
Dunque, il token base è quello scambiato nel pool, mentre il token quote è il token di riferimento utilizzato per determinare il prezzo di quello base.
Invece su Uniswap V3, il funzionamento è leggermente diverso rispetto ai pool CLMM di Raydium.
Qui il token base e il token quote sono determinati in base alla posizione dell'intervallo di prezzo nel pool. In particolare, il token base è il token che si trova nella parte inferiore dell'intervallo di prezzo del pool, mentre il token quote è il token che si trova nella parte superiore dell'intervallo di prezzo del pool. Ad esempio, se consideriamo un pool Uniswap V3 per la coppia ETH/USDC, l'intervallo di prezzo potrebbe essere definito come $1400-$1900 per 1 ETH. Se il prezzo di 1 ETH è inferiore a $1400, allora USDC sarebbe il token base e ETH sarebbe il token quote. Al contrario, se il prezzo di un ETH è superiore a $1900, allora ETH sarebbe il token base e USDC sarebbe il token quote.
In sostanza, il token base e il token quote in Uniswap v3 dipendono dalla posizione dell'intervallo di prezzo del pool rispetto al prezzo corrente del token scambiato.
Questo significa che, invece di avere un intervallo di prezzo continuo come in Uniswap V3, i pools CLMM di Raydium hanno diverse fasce di prezzo definite dai LP. A differenza di Uniswap V3, il token base e il token quote non sono determinati dalla posizione dell'intervallo di prezzo nel pool, ma piuttosto dalla quantità dei token base e quote depositati in ciascuna fascia di prezzo.
In questo caso, Raydium utilizza fasce di prezzo definite dai fornitori di liquidità, mentre Uniswap V3 ha un intervallo di prezzo continuo determinato dal prezzo corrente del token. 
Su Raydium il prezzo della coppia di token cambierà man mano che i token vengono scambiati. Se il prezzo viene scambiato al di sotto del prezzo minimo della posizione, la posizione sarà composta al 100% da token base. Se il prezzo viene scambiato al di sopra del prezzo massimo, la posizione venderà effettivamente il token di base e quindi sarà composta al 100% dal quote token. Questo è leggermente diverso da Uniswap V3 e nettamente diverso da un AMM classico, in cui la liquidità di tutti gli utenti è distribuita lungo una curva da 0 ad infinito.

sabato 25 febbraio 2023

Coinbase Lancia Il Layer 2 Base: Cos'è e Come Funziona

Base è un layer2 di Ethereum lanciato da Coinbase costruito sull'infrastruttura di Optimism (è un Optimistic Rollup, come anche Arbitrum). L'idea è quella di fornire un'infrastruttura onchain open source per Coinbase: tutte le varie dapps (compreso il market NFT, Web3, DeFi, etc). Esso sarà sicuro, veloce e scalabile. Coinbase pur essendo un'exchange centralizzato ha deciso di lanciare una chain appoggiandosi ad Ethereum ed Optimism (a differenza di Binance e Crypto.com che hanno lanciato chains EVM ma native, ovvero BNB Chain e Cronos Chain). Inizialmente il protocollo sarà centralizzato ma poi si spera possa diventare decentralizzato. Ci sono già molte dapps che migreranno su Base e saranno da loro supportate: l'oracolo Chainlink, Aave, Messari, Infura, Etherscan, The Graph, Balancer, LayerZero, Magic Eden, Dune Analytics, Nansen, Sushiswap, Hop Protocol, etc Una cosa molto interessante è che Base avrà anche una funzione di bridging per portare liquidità dal mondo Bitcoin/Solana/Cosmos a quello EVM (Ethereum/Polygon/BNB Chain, Cronos Chain/Fantom/Avalanche, etc). Inoltre verrà utilizzato l'OP Stack di Optimism per creare una chain interoperabile e modulare (che sarà possibile connettere ad altri layer 1 e layer 2). The OP Stack is the standardized, shared and open-source development stack. Il gas token di Base sarà ETH quindi non ci sarà alcun token nativo. Tutte le gas fee pagate saranno burnate. Per semplificare al massimo, questo ecosistema sarà simile a Cosmos Hub. Tutti questi layer 2 di Base potranno comunicare con loro. Questo layer 2 avrà anche un fondo per finanziare tutti i progetti che arriveranno su Base.


Quali sono i concetti chiave?

-Costruire un layer 2 scalabile ed interoperabile (una superchain)

-Sfruttare la sicurezza della rete Ethereum e dei suo validatori

-EP-4844 sulla rete Ethereum ridurrà le gas fee sui vari layer 2 sino ad un fattore di 100x

-Ecosystem Fund (fondo per incentivare dev e dapps)

-Ci saranno bridge verso Solana e Cosmos (che non sono EVM)

-Gas fee si pagheranno in ETH. Non ci sarà nessun token Base quindi occhio agli scam

-Sfruttare un bacino di 110 milioni di utenti iscritti su Coinbase facendogli scoprire anche il mondo onchain e la DeFi


E' possibile anche provare la testnet (ricorda che non dovrebbe esserci nessun token quindi nessun airdrop): Bridge Base

Nei giorni dell'annuncio un token chiamato Base e che non c'entra assolutamente nulla con questo layer2 ha fatto il +500% di rialzo (questo fa capire come questo settore sia altamente speculativo ed ancora poco maturo).

domenica 22 gennaio 2023

Caratteristiche Hardware Validatore: Min Staking, CPU, RAM, Storage (Proof Of Stake)

In questo articolo vedremo quali sono i requisiti minimi per far partire un full node (validatore) sulle principali blockchain con algoritmo di consenso Proof Of Stake. Ricordo che per queste blockchain, lo staking è fondamentale per validare transazioni e per mettere in sicurezza un network. Le cripto sono pre-minate (a differenza dell'algoritmo di consenso di Bitcoin che è il Proof Of Work). Questi pre-requisiti hardware influenzano la decentralizzazione di una blockchain: tanto più è difficile diventare validatore e costoso mantenere un nodo, tanto più una blockchain tende ad essere meno decentralizzata. Poi ci sono le eccezioni, ad esempio Solana ha circa un migliaio di nodi (non pochi) ma è forse la blockchain con i requisiti hardware più alti (anche se per la verità sono pochi i validatori a validare le transazioni). Ci sono anche blockchain che hanno un numero massimo di validatori (ad esempio Cosmos che ne ha 150). Un altro aspetto da tenere in considerazione è avere una connessione veloce. Ovviamente queste caratteristiche possono variare nel tempo quindi sono solo indicative e non definitive. I parametri da tenere in considerazione sono:
-CPU (si riferisce al processore quindi all'elaborazione delle operazioni sotto forma di informazioni. Inizialmente per migliorare le prestazioni, venia semplicemente aumentata la frequenza della CPU, tuttavia questo portava un maggiore surriscaldamento e consumo di energia quindi si è scelto di aumentare il numero dei core. Il core è appunto un componente fisico della CPU ed è l'unità più piccola di elaborazione in grado di svolgere i calcoli necessari all'esecuzione di un certo compito. DualQuad ed Octo core è il numero di processori in grado di dividersi un certo compito quindi una CPU multi-core raggiunge prestazioni migliori, consuma meno energia e produce meno calore)
-RAM (Random Access Memory è una memoria volatile in cui vengono immagazzinate le informazioni per l'esecuzione di un programma. All'aumentare della RAM aumentano le applicazioni che è possibile avviare contemporaneamente senza che il device si blocchi o rallenti)
-Storage SSD (con SSD ci si riferisce allo spazio di archiviazione. Successori degli HDD, sono più veloci, leggeri e duratori. Altra differenza è che usano meno l'alimentazione)
-Balance (è il minimo da mettere in staking per avviare un nodo validatore ed è variabile in base alla blockchain)

Vediamo le principali:

Ethereum: CPU Cores (4), RAM (8-16 GB), SSD (600 GB), Balance (32 ETH + fees)
Binance Smart Chain: CPU Cores (8), RAM (16 GB), SSD (1000 GB), Balance (10.000 BNB)
Solana: CPU Cores (12-16), RAM (128-256 GB), SSD (2000 GB), Balance (1.1 SOL/Day)
Cosmos: CPU Cores (4), RAM (16 GB), SSD (500 GB), Balance (21.500 ATOM)
Avalanche: CPU Cores (4-8), RAM (4-16 GB), SSD (200 GB), Balance (2000 AVAX)
Polygon: CPU Cores (8), RAM (32 GB), SSD (2500 GB), Balance (1 MATIC)
Cardano: CPU Cores (4), RAM (16 GB), SSD (160 GB), Balance (500 ADA)
Polkadot: CPU Cores (4-8), RAM (32-64 GB), SSD (500 GB), Balance (350 DOT)
Cronos Chain: CPU Cores (4), RAM (4 GB), SSD (25 GB), Balance (No Min Stake)
VeChain: CPU Cores (4), RAM (8 GB), SSD (500 GB), Balance (25.000.000 VET)
Tron: CPU Cores (8-16), RAM (32 GB), SSD (1500 GB), Balance (9.999 TRX)
Near: CPU Cores (4-8), RAM (8 GB), SSD (200 GB), Balance (67.000 NEAR)
Aptos: CPU Cores (4), RAM (8 GB), SSD (300 GB), Balance (1.000.000 APT)
Algorand: CPU Cores (2), RAM (4 GB), SSD (100 GB), Balance (0.1 ALGO)
Harmony: CPU Cores (4), RAM (16 GB), SSD (1500 GB), Balance (10.001 ONE)
Fantom: CPU Cores (4), RAM (16 GB), SSD (1500 GB), Balance (500.000 FTM)
Mina: CPU Cores (8), RAM (16 GB), SSD (100 MB), Balance (-)

La blockchain dai requisiti più elevati è sicuramente Solana. Fanno da contraltare Algorand in generale e Mina Protocol per quanto riguarda lo spazio di archiviazione (questa blockchain pesa solo 21 KB!).

giovedì 15 dicembre 2022

Cos'è Il Real Yield Nella DeFi? P/E Ratio ed Alcuni Esempi

Nella DeFi e soprattutto su Arbitrum, molte dapp stanno lanciando quello che viene definito "Real Yield". Sostanzialmente il concetto primordiale di Yield Farming e di fornimento di liquidità prevede(va): fornire liquidità e guadagnare una % derivante da swap fee e dal farming del token nativo della pattaforma (esso boosta l'APY attirando maggiore liquidità). Tuttavia il farming aggressivo del token nativo lo porta lentamente a 0 perchè si tratta di un token da "farm & dump". Una volta che non ci sono più incentivi, l'utente rimuove la liquidità e si sposta altrove. Un modello di questo tipo viene utilizzato ad esempio da PancakeSwap con il suo token Cake (che comunque è soggetto a Burn) o ad esempio da Harvest Finance con il token Farm (per citare due piattaforme attive da anni).
Un 9% di rendimento con inflazione dell'8%, porta il rendimento reale al 1%. Un protocollo che non ha utili non ha valore, anche se in grado di fornire alti APY emettendo un token che andrà a 0.
Un rendimento reale può essere l'interesse che pagano i borrowers a chi deposita liquidità, le swap fee di un dex o strategie di auto-compounding utilizzando più piattaforme.
Su Arbitrum soprattutto si sta sviluppando il "Real Yield" che oltre a garantire una rendita derivante dai profitti del protocollo, paga i dividenti in ETH (che oltre ad essere meno volatile è più da holding e non da farm & dump). Questo nuovo farming è una reazione che si è generata dopo il disastroso crollo di Terra e di quella che era diventata la piattaforma di lending più grossa dell'intero settore: Anchor Protocol (accusato di essere un gigantesco Ponzi)
Le cose da tenere a mente sono:
1) Se non si genera valore ed entrate reali, il sistema fallisce perchè il TVL è fake (derivante solo da APY stellari elargiti con token senza valore)
2) La liquidità degli utenti è mercenaria (in base al rendimento offerto) e se il protocollo non rende, perde liquidità e se perde liquidità la piattaforma è fallita


PERCHE' IL REAL YIELD è DIVERSO?
Le persone utilizzano il protocollo indipendentemente dalle condizioni di mercato (anche in Bear Market) perchè il protocollo genera entrate on-chain attraverso i prodotti che offre. Le emissioni di un token nativo vanno bene, solo qualora le entrate siano più alte. Le scelte di pagamento più popolari sono ETH o stablecoin.

Le domande da porsi sono:
• Da dove viene il rendimento?
• Quante entrate genera il protocollo?
• Qual è la supply e le emissioni del token nativo?
• In quali token stanno pagando le entrate condivise?

Alcuni esempi di questo tipo sono piattaforme del calibro di: GMX, Umami Finance, Synthetix NetworkKujira, Redacted Cartel, Gains Network, Trader Joe (che ricompensa gli stakers del suo token con USDC), Ribbon Finance, Dopex, Looksrare, DYDX (che cambierà modello di distribuzione delle fee)


P/E E REAL YIELD
Quando si valuta il Real Yield è fondamentale il rapporto P/E, ovvero quante entrate genera un protocollo in relazione al prezzo del suo token?  Questo rapporto è un valore derivato dalla divisione della sua capitalizzazione di mercato diluita (ipotizzando che la supply fosse tutta in circolazione) per le entrate che genera il protocollo in un anno. Se noti non tiene conto dell'eventuale Liquidity Mining (il classico rendimento elargito mediante un token da Farming che poi va a 0 nel tempo). 
Qui puoi vedere il P/F ratio aggiornato per ogni protocollo: Token Terminal (P/F Metric). Alti rapporti sono spesso considerati asset di crescita. Ciò indica una performance futura positiva e gli investitori hanno maggiori aspettative per la crescita degli utili e sono disposti a pagare di più per ottenerli. Per questo motivo, l'investimento in asset in crescita (alto rapporto) viene visto come un investimento rischioso. Anche i titoli con rapporti P/E elevati possono essere considerati sopravvalutati. 
Ad esempio piattaforme di valore che generano molti utili figurano con un alto rapporto che utilizzano un modello ibrido, ad esempio Curve che fornisce il rendimento non solo con le entrate della piattaforma ma anche con il token CRV. Anche per Synthetix Network valeva questo discorso sino a poco tempo (l'inflazione del token SNX era molto alta), sino a quando Curve Finance ed altre piattaforme tipo 1inch si sono accorte che potevano sfruttare il Synth del dollaro sUSD di Synthetix per garantire trade più economiche con 0 slippage e commissioni quasi nulle sul loro dex (ad esempio ETH--> sETH --> sUSD --> USDC). Da lì c'è stata l'esplosione di entrate che genera ancora oggi Synthetix Network.
I token con un rapporto market cap/utili basso sono invece considerati di valore. Significa che sono sottovalutati perché il loro prezzo è inferiore rispetto ai fondamentali. Questo errore di prezzo sarà un ottimo affare futuro e spingerà gli investitori ad acquistare il titolo prima che il mercato lo corregga. 
Naturalmente, i prezzi dei token di rendimento reale non rimarranno statici e quelle posizioni possono sempre essere chiuse per recuperare il capitale iniziale, in pareggio, in vantaggio o in perdita. Va notato che poiché questi token devono essere messi in staking o bloccati per iniziare a guadagnare rewards, tutto può succedere nel periodo di un blocco temporale pluriennale.
Altri metodi di valutazioni di token tra cui il DCF possono essere trovati qui: Different Models to Value Crypto Assets

giovedì 1 dicembre 2022

Come Funziona La Stable Di Curve? usdCRV e La Liquidazione Progressiva

Sostanzialmente esistono stablecoin sovracollateralizzate (Dai), algoritmiche (come Frax, Usdd o l'ormai fallita Ust) e collateralizzate 1:1 da dollari reali (Usdt, Usdc, Busd). 
Per mintare una sovracollateralizzata hai bisogno di tanti capitali, per una algoritmica non hai bisogno di capitali però è un modello troppo pericoloso nelle fasi ribassiste in quanto soggetto ad arbitraggio, questa di Curve potrebbe essere una via di mezzo.
La stablecoin di Curve (crvUSD) infatti utilizza un modello completamente diverso, essendo collateralizzata da token LP e funzionante mediante l'algoritmo LLAMMA (Lending-Liquidating Automated Market Maker Algorithm). Sostanzialmente questo modello, per evitare liquidazioni e "bad debit", vende il collaterale (garanzia) in stablecoin, in modo lineare. 


MODELLO SOVRA-COLLATERALIZZATO DI DAI
In generale parlando di sovracollateralizzate, Dai viene mintata bloccando un collaterale (ad esempio Eth). Blocco 1000$ e posso prendere in prestito ad esempio il 60% del collaterale in Dai. Cosa succede se Eth scende troppo di prezzo? Parte la margin call o comunque bisogna lockare altro collaterale, per evitare la liquidazione (se non ci fosse la liquidazione, chi ha chiesto il prestito non sarebbe più invogliato a restituirlo, visto che si ritroverebbe in prestito un controvalore in dollari maggiore della garanzia). Per un protocollo che deve evitare questa situazione, quale potrebbe essere il problema? Dover liquidare una garanzia maggiore rispetto alla liquidità presente on chain, questo lo rimarrebbe con "bad debit".


MODELLO DI CRVUSD
Invece per mintare crvUSD, ipotizziamo di bloccare Eth: qualora quest'ultimo scenda troppo di prezzo, piano piano che si riduce il suo valore, viene venduto in stablecoin (Usdc o Usdt). Questo non fa altro che allontanare il prezzo di liquidazione, sino a portarlo all'infinito (cioè impossibile essere liquidati perchè la garanzia rimarrà sempre superiore al prestito, in quanto il caso estremo, per ipotesi, è la conversione al 100% del collaterale Eth in stablecoin). In realtà il collaterale sarà formato da un LP token (inizialmente Eth/Usdc o Eth/Usdt). Pertanto, in un pool Eth/Usdc, man mano che il prezzo di Eth scende, l'LP vende gradualmente Eth in Usdc. Quando il prezzo risale, accade il contrario e Usdc viene venduto per Eth. Se Eth non risale mai, l'LP ha abbastanza Usdc a portata di mano per garantire il debito.


PERMANENT LOSS?
Quali interrogativi pone un modello del genere? Gli swap tra LP token in stablecoin porterebbero ad una "permanent loss" (se 1 ETH=1000$ e quando sta scendendo mi viene swappato in stablecoin, ottengo una perdita quindi una liquidazione progressiva e non istantanea). Infatti l'AMM è destinato ad operare attraverso la liquidità concentrata. Ciò significa che la liquidità stessa è concentrata all'interno di un intervallo. Quando la proporzione dell'LP si sposta troppo da un lato, il collaterale verrà completamente convertito in Eth o Usdc. Questo è l'opposto di come funzionano normalmente gli AMM, in cui il detentore di LP subisce l'impermanent loss, ottenendo sempre meno asset in apprezzamento e più asset in deprezzamento (a causa della divergenza del prezzo dei due token, inseriti inizialmente nel pool 50 e 50%). In questo caso però la perdita è temporanea (a parte qualora si rimuovesse la liquidità dal pool) perchè se i due token si auto-bilanciano tornando in modo progressivo alla situazione iniziale, essa si riduce man mano. 
Invece, ad oggi, tramite il modello di Curve la perdita sarebbe permanente. Questo è il principale problema di un modello del genere, tuttavia se esso fosse risolto, la tolleranza al rischio sarebbe molto maggiore. Teoricamente quando questa garanzia è in calo, l'algoritmo liquida automaticamente una parte del tuo portafoglio. Se il prezzo sale, la tua garanzia viene riacquistata. Pertanto, invece di una liquidazione istantanea, il processo avviene su un intervallo continuo.
Questa strategia limita fortemente le tue potenziali perdite e consente una gestione più passiva del prestito. E' un po' come se il prezzo del collaterale è suddiviso in "bande". Invece di depositare ad un prezzo di liquidazione specifico, depositi la garanzia su un intervallo di prezzi di liquidazione. Man mano che il prezzo scende, il contratto tiene traccia di quale banda è "attiva", ovvero quale banda è attualmente in fase di liquidazione.
La liquidità è come detto suddivisa in bande. Una banda più ampia significa che la tua posizione inizia a liquidarsi prima, ma più gradualmente. Un intervallo più piccolo significa che il processo può essere più veloce. Immagina di sottoscrivere un prestito utilizzando 1 Eth, con un intervallo di liquidazione compreso tra $ 1000 e $ 1100. Le tue bande di liquidazione potrebbero avere il seguente aspetto:

Banda 100 ($ 1000 - $ 1020): 0,2 ETH

Banda 101 ($ 1020 - $ 1040): 0,2 ETH

Banda 102 ($ 1040 - $ 1060): 0,2 ETH

Banda 103 ($ 1060 - $ 1080): 0,2 ETH

Banda 104 ($ 1080 - $ 1100): 0,2 ETH

Una volta che il prezzo scende nell'intervallo $ 1080 - $ 1100, la tua posizione inizia a essere liquidata. La tua posizione in $crvUSD è ora supportata da 0,8 ETH e un quantitativo in Usdc. Man mano che il prezzo scende, c'è un'attenuazione. In questo caso e parlando di Fisica, si tratta di un "processo adiabatico" che descrive se qualcosa accade velocemente o lentamente: alcuni sistemi si comportano in modo diverso quando i cambiamenti avvengono troppo velocemente per reagire. Lo stesso principio si applica qui: se i prezzi delle attività sono meno volatili è più facile evitare le liquidazioni che se si muovono improvvisamente.
Gran parte di questo accade dietro le quinte, inoltre essendoci degli swap, ci si chiede se saranno delle fee da pagare?


COME VIENE MANTENUTO IL PEG?
Curve utilizza un PegKeeper, ovvero un controller algoritmico delle operazioni di mercato (AMO) che mantiene il valore di crvUSD legato a 1$ mediante due azioni:

1) Se 1$crvUSD>1$USD, il contratto autonomo PegKeeper conierà stablecoin non collateralizzate e le depositerà nel pool di stableswap. Ciò aumenta l'offerta, facendo quindi scendere il prezzo e riconquistando il peg
2) Se 1$crvUSD<1$USD, PegKeeper farà il redeem di un quantitativo di stablecoin, bruciandola. Ciò diminuisce l'offerta, aumentando così la scarsità e facendo salire il prezzo tornando al peg

In un certo senso crvUSD è un misto tra sovracollateralizzazione, stable algoritmica e il concetto di treasury (tramite LP e bond) visto su Olympus DAO, Wonderland o meccanismi misti quali Tomb Finance funzionanti mediante incentivi di arbitraggio. Effettivamente crvUSD sarà una stablecoin in qualche modo algoritmica con un AMM interno che crea una trasury sovracollateralizzata che la aiuta a mantenere il peg in condizioni di mercato volatili. Il modello è relativamente simile anche a Frax, tuttavia con alcune notevoli differenze: dove crvUSD conia più stablecoin per ridurne la scarsità, Frax lo fa eliminando Usdc dal suo pool Curve. Frax utilizza anche la sua tesoreria come strumento principale per mantenere il suo ancoraggio, mentre crvUSD controlla la propria offerta.
Il modo in cui la politica monetaria funziona in questo modello rappresenta un'opportunità molto interessante per i LP: quando crvUSD viene coniato, agli utenti viene addebitato un tasso di interesse variabile. Anche se il mint non è collateralizzato, la stessa stablecoin sembra essere implicitamente garantita dalla liquidità nel pool di stablecoin. In generale quando crvUSD è > $1, il tasso di interesse diminuisce per incentivare gli utenti a prendere prestiti. Ciò aumenta l'offerta, quindi il prezzo scende di nuovo al peg. Il contrario è il caso se crvUSD < $1: il tasso di interesse sale, costringendo i creditori a tornare indietro, diminuendo l'offerta e riportandola al peg. 

mercoledì 26 ottobre 2022

Cardano è Uno Scam? L'Oscuro Passato Di Hoskinson

Cardano è una blockchain nata nel 2017, sicuramente fu tra le prime blockchain Proof Of Stake. Conosciuti per la loro eccessiva lentezza negli sviluppi a causa del loro approccio scientifico, sono stati spesso associati dagli haters con la parole scam. Perchè? Cardano è dotato di una grossa community che lo ama indistintamente e poi dal resto del mondo che lo odia. Questo succede perchè il founder Charles Hoskinson non è propriamente simpatico (a parte a chi ha investito in Ada). Hoskinson ha spesso profetizzato di esser stato il primo a lanciare il Proof Of Stake con Sharding (in realtà troviamo una versione funzionante da anni anche sulla blockchain di Zilliqa), il primo a lanciare il Liquid Staking (cosa smentita dai fatti, infatti su molte blockchain era già attivo da tempo tra cui Solana). E' vero che Ada non ha periodi di unbounding dallo staking, tuttavia non può esserci un Liquid Staking se non hai una DeFi (gli Ada in staking dovrebbero essere utilizzati anche su altre piattaforme per avere doppia rendita, questa è il significato di Liquid Staking). A ben vedere, Lido Su Ethereum o Marinade su Solana hanno realizzato ciò diverso tempo prima (Cardano non aveva ancora lanciato gli smart contract e non aveva ancora una DeFi). I token subito disponibili sono anche una prerogativa della blockchain di Algorand. Anche il meccanismo di airdroppare alcuni nuovi token agli Ada stakers è un'idea copiata (al mondo Cosmos). Ouroboros nasce originariamente su IOHK (Concordium) e non su Cardano. Ouroboros è un protocollo che rende la blockchain di Cardano e in particolare di Mina Protocol molto leggere.
Il grosso problema di Cardano, al di là di alcuni noti problemi avuti al lancio degli smart contract (tra cui un'eccessiva lentezza delle transazioni), è proprio il TVL della sua DeFi.
Bisogna considerare che il disastro di Terra ha in qualche modo svuotato tutte queste piattaforme, tuttavia la blockchain di Cardano è sempre stata un fantasma. La questione più sconcertante è che sul main dex (Minswap) i fondi degli utenti sono stati migrati da uno smart contract all'altro! Il team ha parlato di problemi di sicurezza di alcun pool che sarebbero potuti essere svuotati. Questo ha portato dibattiti proprio sulla centralizzazione.



IL PASSATO OSCURO DI ADA ED HOSKINSON
Il fondatore Charles Hoskinson ha un passato piuttosto oscuro. È stato espulso da Ethereum a causa di differenze con il resto della squadra e degli sviluppatori. Hoskinson voleva rendere Ethereum un'entità a scopo di lucro. È stato anche espulso da Bitshares. A quel punto (2016) decise di creare Cardano, nata come piattaforma per il gioco d'azzardo (tipo un casinò).
La prevendita del token Ada è stata effettuata in Giappone da Attain (raccolta fondi), in partnership con Tadashi Izumi. Tadashi fu il creatore di Noah Coin, token fallito miseramente. Inoltre la sua società Noah Global non era correttamente registrata presso la SEC. Quando è scoppiato lo scandalo Noah Coin (il token è andato a $ 0), Hoskinson ha subito preso le distanze da Takashi, dicendo di non conoscerlo. Eppure i due sono ritratti in una foto durante un seminario di Cardano. 
Questa prevendita di Ada, invece, sarebbe dovuta avvenire nel 2016, tuttavia è stata sospesa. Gli investitori giapponesi hanno parlato di "scam". Successivamente però, nel 2017, quando Ada è esplosa nella top ten delle capitalizzazioni di mercato, gli investitori giapponesi sono stati ripagati. Un canale che ha portato alla luce questa storia è quello di ChicoCrypto (Youtube Channel). Probabilmente Cardano non è uno scam in senso stretto, tuttavia il passato di questo token e l'eccessiva lentezza degli sviluppi, la meticolosa cura di dettagli nascondono risvolti oscuri dietro.

venerdì 19 agosto 2022

Qual è La Differenza Tra ZK Rollups ed Optimistic Rollups?

La strada che porterà Ethereum al passaggio da Proof Of Work a Proof Of Stake (Merge) è ancora molto lunga. Sicuramente, anche a seguito di ciò, i cosiddetti Layer2 continueranno ad essere utilizzati. L'idea è quella di svolgere le operazioni più "gravose" in termini di complessità di operazioni su queste soluzioni di scalabilità, lasciando consenso e sicurezza sulla mainnet di Ethereum. Questo consentirà ad Ethereum, con la futura integrazione dello sharding, di scalare diventando più economico e veloce. Chiaramente il passaggio al Proof Of Stake, pone interrogativi su una maggiore centralizzazione ed un'eventuale censura di transazioni e blocco di fondi a causa di enti ed exchange che detengono enormi quantità di Eth. Tutto questo perchè si tratta molto spesso di piattaforme centralizzate che dovranno comunicare con enti nazionali e non, a livello regolamentativo.
In ogni caso, in questo articolo vedremo qual è la differenza tra ZK Rollups e Optimistic Rollups. 
Se vuoi approfondire sui Layer2 e le loro differenze con altre blockchain, vai qui: Qual è La Differenza Tra Layer 0, Layer 1, Layer 2? Criptovalute


ROLLUPS (ROLLARE: ARROTOLAMENTO DEI DATI FUORI DALLA MAINNET)
Si tratta di soluzioni di scalabilità che consentono di spostare le operazioni complesse dalla mainnet di Ethereum alla loro chain. La particolarità è che questi dati (derivanti dai calcoli effettuati) vengono comunque immagazzinati sulla chain di Ethereum quindi mantengono la sicurezza della chain principale. Non a caso, il meccanismo di consenso (sicurezza) dei rollups sfrutta proprio quello della mainnet di Ethereum. Sostanzialmente questi dati, chiamati batch, vengono spostati fuori dalla chain principale ed elaborati. Essi contengono il minimo indispensabile di informazioni che dimostrano la validità delle transazioni, questo meccanismo permette la decongestione della rete. I dati vengono elaborati e compressi per essere comunque inviati sulla chain principale. Alcuni Layer2 (in realtà si tratta di Sidechain), pur mantenendo alcuni punti di contatto con la mainnet, mantengono questi dati off chain sul loro network (questo garantisce una maggiore velocità ed economicità, a discapito però della sicurezza). Si possono citare Polygon e Skale per Ethereum oppure Lightning Network per Bitcoin.
Esistono due tipologie di Rollups: ZK e Optimistic.


ZK ROLLUPS (ZERO KNOWLEDGE)
Ogni dato (batch) ha una prova di validità (validity proof) che viene inviata alla chain principale. Questa serve per dimostrare la validità di una transazione. Sono detti a "zero conoscenza" perchè avendo un'impronta di validità (prova di identità), non c'è bisogno di conoscere di che tipo di dati si tratta. Questo meccanismo riduce le gas fee per la convalida del blocco perchè è come se questi dati venissero compressi. Tuttavia la velocità è minore rispetto agli Optmistic Rollup (che danno per scontato che le transazioni siano sempre valide, senza verificarle). Invece i tempi di prelievo dal network sono molto più rapidi, visto che le transazioni sono già verificate. In generale sono meno adatti per operazioni complesse. Gli esempi più noti che sfruttano questo meccanismo sono: ZKSync, Immutable X, DyDx, Hermez, StarkEX, Aztec e Loopring.


OPTMISTIC ROLLUPS
In questo caso i dati (batch) non inviano alcun dato alla chain principale perchè, essendo "ottimisti", presuppongono che le transazioni siano valide e non malevoli. I batch vengono inviati senza prove e senza eseguire alcun calcolo quindi questo porta ad una maggiore velocità. Ma come viene garantita la sicurezza? Essi includono un "challenge period" (periodo di disputa) durante il quale, se necessario, è possibile contestare la validità di questi dati. Se viene rivelata una transazione malevola, viene eseguita una "fraud proof" (prova di frode) dove viene eseguito il calcolo sulla mainnet utilizzando i dati a disposizione. I sequencers (che rappresentano una specie di validatori) sono incentivati a comportarsi bene e a validare transazioni corrette grazie alle ricompense di staking in Eth. Qualora si comportino male, inviando una transazione fraudolenta sulla mainnet di Ethereum, subiranno lo slashing (perdita di una parte degli Eth messi in staking). Sostanzialmente il meccanismo è più o meno il medesimo del Proof Of Stake. I tempi di prelievo dalla chain sono più lunghi dei ZK Rollups, proprio perchè è lì che viene controllata la validità di questi dati. Sono molto adatti per dapps che sfruttano smart contract complessi. Gli esempi più noti sono ovviamente Arbitrum ed Optimism.


domenica 16 gennaio 2022

Airdrop Di Fees WTF? Scontro Tra Bot: ETH Prosciugati Dal Pool

WFT è un protocollo che ha lo scopo di tracciare le gas fee spese dagli utenti su rete Ethereum. Il 14 gennaio è stato eseguito l'airdrop del loro token WTF (per tutti coloro che avevano speso gas ETH, la distribuzione è stata ovviamente proporzionale) che ha portato alla perdita di molti soldi per alcuni utenti. Due sono stati i problemi principali:

1) La poca liquidità (caricata dal team) su Uniswap
2) Alcuni bot che, proprio a causa della poca liquidità, hanno manipolato il prezzo del token

Questi bot hanno letteralmente prosciugato gli ETH dal pool dandosi battaglia tra di loro, facendo il bello e il cattivo tempo per decine di minuti. Ovviamente alcuni utenti sono rimasti coinvolti nella lotta tra fratricida. Si contano perdite di circa 58 ETH (180.000$) durante l'airdrop del token, un solo utente ha perso circa 135.000$ (42 ETH). Come si può vedere da Etherscan, quest'utente stava acquistando WTF, tuttavia a causa della bassa liquidità (prosciugata ulteriormente dai bot) e quindi dello slippage sono stati scambiati 42 ETH per 0,00004 WTF (circa 0.01$). La fee pagata è stata di oltre 4.000$.
Come prevedibile, a seguito dell'airdrop, WTF è anche dumpato con un calo di oltre il 90%. Come detto ad inizio articolo, su Uniswap non è stata fornita liquidità sufficiente. Il pool aveva solo 2.211,455 WTF e 0,000001 ETH ($ 0,003). Ciò significava che 1 ETH equivaleva a 2,211 miliardi di WTF al momento del seeding del pool. Appena sono iniziati gli scambi, il pool si è riempito di bot che hanno iniziato a farsi battaglia tra di loro producendo grossi guadagni e perdite. La liquidità è stata subito drenata con WTF che è aumentato enormemente di prezzo. Il primo bot ha acquistato 2.211,45 WTF per 2 ETH (6.400$), lasciando solo 0,01 WTF nel pool. Questa azione ha causato un aumento del prezzo del token, una situazione che è continuata poiché più bot hanno speso somme sempre maggiori di ETH per acquisire frazioni progressivamente più piccole dei restanti 0,01 token WTF presenti nel pool. 
Nel mentre un utente, come detto in precedenza, ha persino speso 42 ETH per acquisire solo 0,00004 WTF, a causa dello slippage elevatissimo (circa il 99%, a causa della bassissima liquidità presente). A seguito di ciò, un bot ha acquistato una piccola frazione di WTF per 10 ETH, seguita da una vendita istantanea degli stessi token per 87 ETH, il prezzo è ovviamente collassato. Tutto questo è accaduto entro i primi cinque minuti dall'attivazione del pool. Un bot ha estratto 58 ETH dal pool di liquidità acquistando prima tutti i token WTF rimanenti del pool, per poi rivenderli a quasi 6 volte il prezzo pagato. Il bot è stato in grado di farlo pagando circa $2.854 di gas per garantire che le sue transazioni venissero elaborate prima di chiunque altro. 
Un altro bot ha speso 850 ETH per acquistare 97 token WTF, portando il prezzo per token ad uno spike di circa $28.600. Tuttavia, come il bot precedente, questa transazione faceva parte di una complessa strategia MEV, che ha finito per portare al bot un profitto netto di soli 0,08 ETH (togliendo il gas pagato).
Mentre i bot si sono dati battaglia nel pool WTF/ETH a bassa liquidità, è molto probabile che altri utenti siano rimasti coinvolti nel fuoco incrociato. I dati mostrano più transazioni di utenti che tentano di incassare grandi quantità del token WTF ricevendo in cambio pochi centesimi di Ethereum. 
Il prezzo del token è crollato di oltre il 96% scendendo a 0,13$. Alcuni hanno anche segnalato di non essere stati in grado di vendere il token su Uniswap v3.

Il team ha affermato: "Se avessimo messo subito una grande scorta di ETH in liquidità, non sarebbero stati i bot a prosciugare altri bot ma saremmo stati prosciugati noi. Il risultato sarebbe stato più o meno lo stesso, solo che saremmo rimasti senza liquidità da aggiungere in una fase successiva"

I dati di Dextools mostrano che l'acquisto e la vendita sono attualmente in corso sulla coppia di trading WTF/ETH su Uniswap, quindi sembra che il problema sia stato risolto. Alcuni utenti, tuttavia, non sono ancora in grado di caricare il sito Web del progetto. Fees.wtf afferma che il sito è stato colpito da attacchi DDoS, con gli autori che hanno chiesto un riscatto in ETH.
Va segnalato che per ricevere l'airdrop, gli utenti hanno dovuto "sbloccare" i loro address pagando 0,01 ETH ($ 34) alle casse del progetto, separatamente dal costo del gas dell'effettiva transazione di claim dei token. Parte di questo è stato restituito alle persone tramite uno schema di referral, anche se per ottenere metà della commissione come ricompensa, il referrer doveva bruciare migliaia di token WTF. Il team WTF ha guadagnato oltre 147 ETH ($ 483.000) da "commissioni di sblocco" al momento della scrittura, secondo i dati di Etherscan. 
Oltre a ciò, il team ha imposto una tassa del 4% su qualsiasi trasferimento di WTF, comprese le operazioni effettuate dagli utenti. 
Il fondatore di @rotkiapp ha affermato che gli sviluppatori WTF hanno lanciato una piattaforma "improvvisata" che può essere creata in appena un'ora. Secondo questa persona, il progetto può anche considerato uno schema piramidale, a causa del sistema ad inviti (ref link). Nel frattempo, Tech Times ha recentemente riferito che Tether ha congelato tre indirizzi ETH sospetti sulla blockchain. Nel complesso, contenevano 160 milioni di dollari in stablecoin USDT.